Parte

 1     2|        Amore, per sapere se esso le diceva qualcosa.~ ~ ~ ~III.~ ~ ~ ~
 2     5|             il vicario qualche cosa diceva. La sua musica accompagnava
 3     5|         Egli predicava sul digiuno; diceva quanto erano gradite a Dio
 4     5|             testa, con un gesto che diceva com'ella era pienamente
 5     5|        baronessa n'era pazza. Ei le diceva con voce adorabilmente inzuccherata:
 6     5|      svegliò, intese il vicario che diceva la frase sacramentale:~ ~
 7     7|           d'essi, piccolo e grasso, diceva all'altro, grande e magro:~ ~–
 8     8|              Attendere la notte! Ei diceva questo tranquillamente,
 9     8|             Quel degno gattaccio mi diceva tutto ciò con semplicità.
10     9|          imbarazzò: comprese che se diceva la verità, si dava per vinta.~ ~–
11    11|             sostenuta sulle spalle. Diceva che l'inverno si stava bene
12    11|           fabbro scherzava sovente. Diceva che tutte quelle terre gli
13    14|         lungo il cammino. Mia nonna diceva talora:~ ~– E i due della
14    14|                Son tanto lontani, – diceva una graziosa giovane bionda
15    15|            mio zio Lazzaro, che non diceva niente, che camminava sempre
16    15|        bell'e buona, colla quale mi diceva ch'ero un ozioso e che il
17    15| semplicemente darti nostre notizie, diceva egli ancora, supplicarti
18    15|          neri.... Lo zio Lazzaro mi diceva ieri che anch'egli l'aveva
19    15|                 Eh! padre Andrea, – diceva egli, – è matura l'uva,
20    15|         Egli era tutto roseo. Babet diceva con convinzione che somigliava
21    15|         neonato.~ ~– Zio Lazzaro, – diceva Babet, – che nome darete
22    15|       tristezza mortale.~ ~– Bah! – diceva Giacomo, – val meglio questa
23    15|   stritolava i grani e le avene. Io diceva talvolta che diventavo vecchio,
24    15|       primavera. Mio zio Lazzaro lo diceva: Noi non moriamo mai. Ebbi