IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Émile Zola Nuove storielle a Ninetta Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte grigio = Testo di commento
1001 14 | è vero, ho mangiato le colazioni delle sacristie; poichè, 1002 14 | Vergini che guariscono dal colèra. Ho anche aiutato allo sgombero 1003 1 | fiori spuntano, dove si colgono solo sorrisi. Io ho ormai 1004 9 | piume bianche, gioielli, collana e un braccialetto di corallo. 1005 10 | guancie rosee; seppe trovare collane di perle bianche come i 1006 14 | profumo in mezzo alle loro collanuccie di foglie verdi.~ ~Io m' 1007 14 | fanciulli ricoverati, dei collegi, delle confraternite, delle 1008 14 | giorni di festa per noi collegiali. E noi non domandavamo di 1009 15 | quel caro fiume, le sue collere, le sue grazie, la sua fisonomia, 1010 1 | tutto, dir tutto. Io vorrei collocare sopra una pagina bianca 1011 15 | il respiro. Il cielo mi colmava de' suoi beni. Io pensava 1012 15 | rappresentando eleganti colonne, chiese, foreste vergini. 1013 14 | rossi. Vestite d'una sottana colorata, colle spalle coperte d' 1014 12 | avrò qui gli uscieri. Non è colpa mia, n'è vero? Abbiamo lottato 1015 4 | basta che vi sia un solo colpevole.~ ~Poi rivolgendosi a me, 1016 14 | la pietra filosofale, mi colpirà d'un rispettoso spavento.~ ~ ~ ~ 1017 14 | passeri, ma non ho potuto mai colpire una rondinella.~ ~ ~ ~È 1018 15 | ben presto le palle non colpirono più che un mucchio di carne 1019 14 | si fermavano talvolta, colpite un istante da un grazioso 1020 10 | Tutt'i giovani ne furono colpiti e poco mancò che non ne 1021 12 | lavoro. Ma lo sciopero ha colpito più duramente le donne che 1022 10 | orzo.~ ~Quando l'epidemia colpiva dei buoni ragazzi, il male 1023 15 | aperto il fuoco. Le cannonate colpivano in pieno le file, quasi 1024 15 | colto dalla morte come si è colti dal sonno.~ ~Era discesa 1025 14 | che crescevano nella terra coltivata e che si vendevano a libbra. 1026 15 | cara valle. M'ero fatto coltivatore; la Duranza, mia prima amante, 1027 4 | potuto continuare gli studi: coltivava alla sua volta i pochi pezzi 1028 15 | scosse il suo corpo; egli fu colto dalla morte come si è colti 1029 15 | applicando i nuovi metodi di coltura, io divenni uno dei più 1030 | colui 1031 15 | Avanti, marche! – gridò il comandante.~ ~Convenne marciare. Durante 1032 15 | artiglieria, il grido del comando. La guerra si ergeva, minacciosa, 1033 15 | vite vien trattata da rozza comare e non da signorina delicata, 1034 14 | lungi alla battaglia che si combatte da Neuilly ad Asnières. 1035 Bio | degnamente la sua vita di combattente per l'ideale.~ ~E. F.~ ~ ~ ~ ~ 1036 4 | custodire, una battaglia da combattere. E lo spavento occulto che 1037 Pre | 1864 a Parigi, allorch'egli combatteva con la povertà e con le 1038 15 | colpo di fucile di ogni combattimento io davo un addio alle mie 1039 6 | una istituzione. E come ha combattuto per il governo di sua scelta! 1040 9 | sorprenderle e parer loro assai comica: il mio cappello, senza 1041 1 | per trattenerti ancora, comincerò una lunga storia, l'ultima 1042 14 | di gran festa, la vendita comincia a due ore del mattino.~ ~ 1043 14 | risplendevano d'un bel rosa. Appena cominciata la caccia, neppure un filo 1044 11 | offrì, e io l'accettai. Cominciavo prima del giorno, a cinque 1045 14 | povera gente! che bella commedia mi hanno fatto godere! Ho 1046 4 | persino a rappresentare delle commedie umilianti per iscroccarci 1047 15 | aveva veduto in sogno.~ ~Io commisi una grande sciocchezza dicendo:~ ~– 1048 15 | io non sapevo nulla, ero commosso fino alle lacrime e baciai 1049 14 | in questa terra, che si commuove dolorosamente sotto il piede 1050 14 | e pallida, – che non mi commuovo affatto nel vederli far 1051 14 | delle case, i buchi dei muri commuovono la folla. Ma una tristezza 1052 5 | estasi soave. Ella era seduta comodamente su d'una seggiola bassa 1053 14 | famiglie possono dormire con comodo: tutta la suppellettile 1054 4 | generale. I giorni in cui comparivano queste pietanze non finivamo 1055 Bio | fino alla morte. Nel 1866 comparvero due volumi di critica; nel ' 1056 14 | riprese egli, – io ho di che comperare di molte donne; ma io sono 1057 15 | mia moglie, noi avevamo comperato il viale di quercie e le 1058 14 | a vendertelo e tu me lo comperavi con un bacio.~ ~ ~ ~Nello 1059 3 | Ella battè le mani, e compì la sua toeletta in dieci 1060 15 | buona madre che pareva si compiacesse a rendere i miei campi grassi 1061 15 | per me è un lavoro; egli compie l'opera sua producendo la 1062 15 | primavera canta a quest'ora, compiendo bravamente l'opera sua.~ ~ 1063 1 | mangiare pane stantìo. Quali còmpiti ingrati, la nausea dei quali 1064 10 | quando ebbe il suo corredo compiuto, era bello incontrarla pei 1065 Bio | dell'opera grandiosa era già completo nella mente dell'autore, 1066 14 | tarchiato porta un emblema complicato dove sono rappresentati 1067 14 | che si venderebbe per un complimento fatto alla sua veste bianca; 1068 10 | passeggiavano ghignando, comprando cuori alla fiera, come i 1069 10 | fiera, come i fanciulli comprano i bastoncelli di zucchero 1070 14 | diavolo vecchio.... Voi comprendete che se avessi la minima 1071 15 | ultima speranza se ne andava: comprendevamo la nostra miseria e la nostra 1072 15 | parlavo con volubilità.~ ~– Io comprendo tutto, – continuai. – Avete 1073 8 | bastardi. I gatti liberi non compreranno mai al prezzo d'una prigione 1074 14 | monelli che li osservava, compresero con che genere di città 1075 10 | dov'era nata, ella aveva compreso che il vestirsi di seta 1076 4 | che sentivo all'idea di compromettermi così, contava certo per 1077 9 | non ho voluto: non bisogna compromettersi.~ ~Lilì fece una smorfia 1078 2 | brusco fremito di foglie comunica allo stagno come un tremor 1079 5 | fervorosamente gli occhi come se si comunicasse.~ ~Era così buono, così 1080 15 | traversavano quel silenzio e gli comunicavano un lungo fremito. Sottili 1081 4 | individuo agl'interessi della comunità, – virtù repubblicana insegnatagli 1082 14 | da fare di notte, carico conce un mulo, poichè bisogna 1083 9 | belli che la primavera ci concede, mi trovai seduto alle Tuileries, 1084 14 | camini. Questi sì s'amano, concepiscono sotto aperto cielo; non 1085 5 | aspettano dalla contessa. C'è un concerto spirituale, seguito da una 1086 3 | fermamente; poi scesi a concessioni e fu deciso che la fragola 1087 14 | codesti bagni, di queste gran conche di legno, nelle quali i 1088 15 | ragazzo mio, che ci ha conciati così.~ ~Egli fece uno sforzo 1089 14 | miserabili che l'avevano conciato così per le feste!~ ~Quante 1090 Bio | Claudio, che incominciarono a conciliargli l'attenzione del pubblico. 1091 8 | VI.~ ~ ~– Vedete, – concluse il mio gatto, allungandosi 1092 14 | si conobbe l'armistizio concluso fra Parigi e Versaglia, 1093 14 | costruite sulla piazza della Concordia.~ ~Ma il tratto più caratteristico 1094 11 | loro quella forma senza il concorso del fuoco. Sorridevo talvolta, 1095 4 | eroica: bastava, dicevano, condannare l'appetito, rifiutare ogni 1096 14 | le loro scarpe e che sono condannati ad abbrustolire le loro 1097 15 | vergogna e di coraggio li conducevano sotto le palle.~ ~Io non 1098 9 | Ah! Ninetta, Ninetta, conduci queste signorine nelle fattorie, 1099 14 | di cocchiere è felice di condurla nella sua carrozza. Ella 1100 14 | pelle del collo affine di condurlo in tutti gli armadi della 1101 1 | storia, l'ultima che ci condurrà, spero, fino al mattino. 1102 1 | temessi di far ridere, io ti condurrei sotto qualche spalliera 1103 15 | di dietro, io davanti, e condurremo facilmente la zattera. Non 1104 7 | sguardi torvi.~ ~E si sedette, confessandomi che prima d'essere del mestiere, 1105 14 | chimico ci aperse, e devo confessare ch'ei mi parve a primo aspetto 1106 12 | grande ancora ch'egli non confessi, si ritirano a uno a uno, 1107 4 | domandava di digiunare! Egli mi confessò in seguito che la solidarietà, 1108 1 | altro che storielle; sono confetti nel piattino del monello. 1109 2 | tranquillità di Diana, che confida nella solitudine. Non ha 1110 14 | rondinelle sono i soli che osano confidare i loro amori ai muri e agli 1111 15 | questa mattina l'avevano confidato a voce bassa alle mie dita.~ ~ 1112 15 | zio Lazzaro ci lasciava confidenti, come l'addio del sole che 1113 4 | quale si ha una mediocre confidenza. Tuttavia il fremito di 1114 14 | attentamente, perchè mi confidino i loro segreti; ma non abbassano 1115 9 | rinchiuderti in un casino sul confine di qualche regione montana. 1116 14 | andarmene lontano, agli ultimi confini del mondo.~ ~ ~ ~X.~ ~ ~ ~ 1117 1 | io t'amo sempre, e ciò mi conforta. Vieni, e non aver paura; 1118 1 | io non avessi avuto un conforto: quello che codesta produzione 1119 14 | ricoverati, dei collegi, delle confraternite, delle vecchie signore, 1120 15 | spero che tu riceverai il congedo prima dell'aprirsi della 1121 4 | spiegò che si trattava d'una congiura. Le confidenze ch'egli mi 1122 Bio | venti romanzi, perfettamente connessi, studia l'uomo fisiologico, 1123 14 | 1871. A nove ore, appena si conobbe l'armistizio concluso fra 1124 14 | come erbe selvatiche.~ ~Voi conoscete la casa. Essa era modesta, 1125 14 | guerra maledetta! Noi non la conoscevamo, noi altri giovani che nel 1126 10 | poveri della parrocchia la conoscevano perciò tutti. Essi si affollavano 1127 5 | coll'attenzione d'una buona conoscitrice l'ingrossarsi della sua 1128 14 | di povere creature un dì conosciute.~ ~La casa, da un lato, 1129 9 | fanciullette così precoci, le quali conoscono il ballo prima dell'alfabeto.~ ~ 1130 Bibl | ventre di Parigi (1874); *La conquista di Plassans (1875); *Il 1131 15 | mia, affatto mia; l'avevo conquistata colle mie gambe, e per diritto 1132 2 | nipoti, maschi e femmine, le consacravano ciascuno una quindicina 1133 2 | che le sorrideva con aria consapevole.~ ~– La luna, certamente, – 1134 15 | sergente Gourdon.»~ ~E mi consegnò una lettera stazzonata, 1135 5 | poichè non avrebbe mai consentito d'impantanarsi con un tempo 1136 14 | con una bonomia beffarda consentivano a lasciarsi vedere per due 1137 15 | degno uomo, colle braccia conserte, traendosi dietro un lembo 1138 15 | Dimentica la mia predica e conserva l'ignoranza di questa campagna. 1139 15 | romoreggiando con voce sovrana, conservando nella sua collera la maestà 1140 10 | istante il savio pensiero di conservare gelosamente i pochi soldi 1141 14 | della mia fabbricazione e conserverebbero tutto il prezzo a questo 1142 14 | mazzo di violette secche che conservo in fondo d'un cassetto. 1143 4 | storia; e ciò ci faceva considerare il nostro camerata come 1144 14 | fare. E quando si videro considerati come un serraglio curioso, 1145 7 | carnefice. M'ingolfai in considerazioni filosofiche, volendo mostrare 1146 14 | Parigi e Versaglia, una folla considerevole si portò verso la porta 1147 14 | fu mostrato un giorno un consigliere di Stato, sì miserabile 1148 14 | acconciatura prediletta consista in fondi di vecchi cappelli 1149 14 | scientifiche. La questione consiste unicamente nel trovare agenti 1150 14 | Tutto il lusso della mobilia consisteva in un banco e in una tavola 1151 12 | del pane, e questa idea la consola.~ ~Taglierà il suo pane 1152 15 | di sognare una morte sì consolante. Tutte le mie tenerezze 1153 14 | ha incaricato d'andare a consolar la sua vecchia: vorrei piuttosto 1154 11 | m'arrestai, felice, già consolato di veder quel lavoro, di 1155 14 | amara d'essere la suprema consolatrice di quei mattoni.~ ~Ma verrà 1156 1 | te mi darà sollievo, mi consolerà. Io non ho lasciato la penna 1157 14 | Riparano la casetta gentile, la consolidano, la imbottiscono di peluria. 1158 13 | tedesco, duro, ispido di consonanti, rauco come il gracchiare 1159 11 | astro, sotto il vento che consumava le bragie. Intanto il fabbro 1160 9 | largo cappello, come una contadina amica della terra.~ ~Recidi 1161 14 | cassetto. Tornato a casa, contai quegli steli disseccati: 1162 13 | soffieranno brutalmente la contaminazione ai quattro lati dell'orizzonte.~ ~ 1163 14 | li figuro la sera, mentre contano ciò che hanno riscosso, 1164 14 | tribunali, le Facoltà, senza contare i fabbricieri, con lanterne 1165 14 | somiglia al lamento delle onde. Contavo allora quindici anni e qualche 1166 14 | pagano, nudo e scolorito, che contempla il passaggio dell'Olimpo 1167 15 | ginocchio davanti a lui, contemplandolo con ansietà. Egli sorrideva.~ ~– 1168 11 | di veder quel lavoro, di contemplare quelle mani d'uomo torcere 1169 8 | di gioia. Non avevo mai contemplato uno spettacolo così straordinario. 1170 14 | vestita di seta grigia, contemplava i due amanti che preparavano 1171 14 | spranghe della gabbia. Una contemplazione dolce e pungente faceva 1172 14 | non mento, sapete. Eravamo contentissimi.~ ~Chauvin, che mi vedeva 1173 14 | me ne ritornavo a casa contentissimo.~ ~Se, per miracolo, una 1174 14 | aperti che lasciano cadere il contenuto, un'onda ascendente d'insalate, 1175 15 | eravamo occupati a rivedere i conti, seduti davanti ad una scrivania 1176 15 | tuo ritorno. Babet ed io contiamo le settimane. A rivederci 1177 14 | delle sue rovine. Ella lotta continuamente colle sue povere dita irrigidite, 1178 15 | furiosi in mezzo alla camera, continuando a cercare.~ ~La nostra ultima 1179 15 | Egli mandava dei gridi continui che ci sembravano una musica 1180 15 | angoscia, e stramazzò al suolo contorcendosi in convulsioni spaventevoli; 1181 15 | viso la sua bava; esso si contorceva sotto i nostri colpi. Coi 1182 6 | i venti hanno mangiato i contorni.~ ~La marchesa ha deposto 1183 12 | non arrivano più; ricevo contr'ordini da tutte le parti 1184 10 | epidemia terribile desolò la contrada. Tutt'i giovani ne furono 1185 15 | fra noi ansavano, pallidi, contraffatti.~ ~Promisi a me stesso di 1186 15 | rizzarsi bruscamente col viso contraffatto; egli alzò il braccio con 1187 14 | devoti. – Tutto un quartiere contribuisce all'erezione dell'arte. 1188 5 | durante questi giorni di contrizione universale; non è che logorando 1189 11 | fabbro-ferraio, un intiero anno di convalescenza. Avevo perduto il mio cuore, 1190 14 | tutta Parigi si è data convegno. È un magnifico anfiteatro 1191 1 | fatta finita con tutte le convenienze e con tutti. Ma io debbo 1192 14 | l'erba e le campane dei conventi suonano le ore nell'aria 1193 14 | più pura, più vergine.~ ~Conviene andarci prima delle cinque. 1194 15 | buono e la vostra lezione fu convincente. Io vi devo tutte le mie 1195 1 | avrei voluto cacciare i miei convincimenti nella gola altrui. Un libro 1196 6 | opposizione si dichiarassero convinti.~ ~Le spalle della marchesa 1197 15 | roseo. Babet diceva con convinzione che somigliava a me; la 1198 14 | gagnolìo di voci, che ricorda i convitti nell'ora della ricreazione. 1199 7 | in mezzo al silenzio dei convogli, egli aveva riflettuto a 1200 15 | dalla quale era partito il convoglio funebre di mia madre. Da 1201 15 | al suolo contorcendosi in convulsioni spaventevoli; poi, non si 1202 14 | curiosità di sollevarne il coperchio; essa conteneva due cappelli, 1203 2 | la testa.... Adelina si coperse sotto l'acqua d'una cintura 1204 14 | Bisognava vederli allora, coperti di sangue, accecati, gettarsi 1205 15 | diventava la mia famiglia copiosa e obbediente. Provavo piacere 1206 15 | E porsi a Babet questa coppa di nuova foggia, invitandola 1207 12 | ricoricare la sua piccina. La copre con tutti i cenci dell'alloggio, 1208 7 | fece il suo guardaroba; ne coprì il fondo di giornali e vi 1209 14 | fede mia, tanto peggio: mi coprirei con tutte quelle gonnelle.~ ~ 1210 11 | suoi folti capelli, che gli coprivano il largo cranio, s'aprivano 1211 12 | seno gli stracci che la coprono. Ella sente là un bruciore, 1212 15 | Il colonnello sopportò coraggiosamente l'amputazione del braccio; 1213 14 | voi che si sappia se si è coraggiosi? La verità è che si trema 1214 15 | Babet. Ma vedrete come sarò coraggioso.... Ah quanto siete buono, 1215 9 | collana e un braccialetto di corallo. Somigliava alla sua signora 1216 14 | obliqui fiammeggiavano sulle corazze, noi indietreggiavamo accecati, 1217 14 | lembi di tela tesa alle corde a guisa di tetto, lasciano 1218 7 | guardandolo in faccia e gli tesi cordialmente la mano.~ ~Egli alzò la 1219 15 | fanciullo ogni notte. Dammelo, coricalo vicino a me. Mi rivolsi 1220 15 | avevamo ricevuto l'ordine di coricarci per dormire. Marciavamo 1221 15 | giorno. Andai, credo, a coricarmi sotto i salici, in riva 1222 6 | suoi nuovi diamanti. Si è coricata alle cinque, onde ha ancora 1223 14 | Quando eravamo stanchi, ci coricavamo sull'acqua, sulla riva, 1224 14 | profumate, tiepide; io mi coricherei su qualche seta chiara, 1225 14 | Una turba di fanciulli coristi, camminano a ritroso, lanciando 1226 14 | in una gabbia appesa alla cornice d'una soffitta. Più si procede 1227 5 | delle lunghe finestre del coro, grigie dalla nebbia. Non 1228 13 | potranno andare a deporre una corona.~ ~ ~ ~IV.~ ~ ~ ~La Francia 1229 5 | portare la nostra croce, coronarci di spine, ascendere il nostro 1230 14 | opera della mia vita sarà coronata, e morrò felice.~ ~Quest' 1231 Bio | dell'autore, che nel 1893 ne coronava il fastigio col Dottor Pascal, 1232 14 | spighe di grano su guanciali, corone, oggetti preziosi. I divoti 1233 Bio | amarezze inenarrabili, ma coronò degnamente la sua vita di 1234 9 | di calze grigio-perla; un corpetto scollato, guernito di merletti, 1235 14 | ancora le processioni del Corpus Domini.~ ~A Parigi, quattro 1236 14 | una giberna, mediante una correggia. Non dovevamo accompagnare 1237 15 | fuggivano presi dal terrore. Correnti di spavento trasportavano 1238 Pre | traduzionaccie di romanzi, che correvano a rompicollo nelle appendici 1239 8 | sferza e mi fece sentire una correzione che ricevetti con gioia 1240 9 | trasparenze d'ambra fina. E tu corri sui campi in veste di tela 1241 14 | potesse scorrere in que' corridoi senza fine, in quelle file 1242 8 | mio ventre cominciava a corrucciarsi seriamente. Il gattaccio 1243 15 | almeno. Quella giornata sì corta mi parve eterna di felicità. 1244 14 | gli amanti. Lungo tutto il corteo le ragazze fanno bella mostra 1245 14 | castello: i talloni dei cortigiani calpestavano il suolo, e 1246 15 | di vedere attraverso le cortinette bianche. Mio zio, immobile, 1247 5 | veramente il duca, con vestiti cortissimi, che, dal fondo delle tenebre, 1248 13 | rauco come il gracchiare del corvo?~ ~E si raccoglie, si vendemmia 1249 14 | ecco tutto! Mi ricordo di coscritti che non avevano mai visto 1250 4 | modo un po' ruvido, come un coscritto nell'energia del quale si 1251 4 | colla salsa bianca.~ ~I cospiratori offrirono naturalmente al 1252 3 | povera fragoletta che ci costava una buona ora di indagini, 1253 14 | bagni galleggianti che, costernati, guardavano cadere le continue 1254 14 | sguazzato in piena libertà e fui costernato di vedermi in quel truogolo, 1255 Bio | del capitano Dreyfus gli costò persecuzioni e amarezze 1256 14 | arrostendo sulle brage delle costolette.~ ~E io passavo di feritoia 1257 15 | cerchiamo delle tavole, costruiamo una zattera.~ ~Egli parlava 1258 15 | lungo il fiume. Avevo fatto costruire su quel terreno una casa 1259 2 | Quegli amabili gabinetti, costruiti sotto Luigi XV, servirono 1260 14 | castello di Versaglia. L'hanno costruito troppo vasto per la vita 1261 14 | sopra un albero vicino. Costruivano il loro nido; la femmina 1262 14 | Immaginate una specie di costruzione rotonda, sprofondata nel 1263 14 | destra. Ho sotto di me tre costumi e sento alla mia sinistra 1264 14 | biancheria fina, ogni sorta di cosucce profumate, tiepide; io mi 1265 5 | in cattedra, coll'ampia cotta d'una bianchezza angelica, 1266 14 | sciolti, somigliano a streghe cotte nel fuoco dell'inferno. – 1267 14 | batterie della piazzetta di Courbevoie e del monte Valeriano l' 1268 14 | molti canarini che fanno e covano le uova nelle gabbie. Ma 1269 1 | quali colpi di penna, quali cozzi furiosi per far piazza netta! 1270 9 | mentire col viso; sono d'una crassa ignoranza riguardo a quelle 1271 14 | ricordato la landa deserta della Crau, il cui mare di sassi verdeggia 1272 14 | stoffe; essi non hanno nulla; creano tutto per un miracolo d' 1273 2 | disperazione sì acuti, ch'egli, per creanza dovette rituffarsi fino 1274 15 | uomo, figlio mio, è stato creato ad immagine della terra. 1275 14 | cerca di rinchiudere la creazione.~ ~In maggio, i passeri 1276 14 | l'erbe trionfarono; esse crebbero con impudenza, presero possesso 1277 9 | giovanetta nata bene. Io crebbi liberamente come una pianta 1278 12 | Nella propria ignoranza crede di aver sognato camere tiepide, 1279 15 | baciai la cara creatura credendo ancora di baciare Babet.~ ~ 1280 12 | affamato, volta la testa credendolo ubriaco.~ ~ ~ ~III.~ ~ ~ ~ 1281 14 | in un angolo oscuro, ove credendosi ben nascosta, si è posta 1282 14 | sotto il cielo delle vecchie credenze. Il sole tramonta; la luce 1283 2 | fuori dell'acqua, la si crederebbe un cigno che gonfia le ali, 1284 14 | fanno smorfie, come se si credessero nelle quinte di qualche 1285 14 | Io non sapevo.... Credete voi che si sappia se si 1286 5 | olio del vostro pentimento. Credetemi, tremate, e gettatevi in 1287 5 | un momento meravigliata; credette che il vicario le augurasse 1288 12 | di tutto. Ella non ha più credito; deve al panattiere, al 1289 1 | curioso davanti ai cani crepati, nel canto della via: ho 1290 14 | tappeti di fiori, dai languidi crepuscoli. Si ritorna a notte. Il 1291 15 | quasi corrucciata, – egli crescerà presto. Vedi com'è forte; 1292 11 | orgoglio che neppure una messe crescesse senza di lui. Se la pianura 1293 14 | quelle stupide violette che crescevano nella terra coltivata e 1294 15 | masseria. Ma giammai l'onda era cresciuta così rapidamente. Per la 1295 15 | di polvere, un suolo di creta, rotto ad ogni tratto e 1296 14 | guerra: della campagna di Crimea.~ ~Avevo allora quattordici 1297 14 | qualche filo di lana o di crine al pelo degli animali. Un 1298 15 | pronunciò dopo la terribile crisi che l'aveva scossa.~ ~– 1299 14 | tempo. Ma sono sì piccoli i cristalli ottenuti (fin qui, egli 1300 14 | per istudiarvi in pace la cristallizzazione dei diamanti. Vuoi che ti 1301 6 | a baciare il bottone di cristallo del gabinetto d'un ministro, 1302 14 | delle vergini bianche, dei Cristi sanguinosi. Vi sono anche 1303 14 | dei vecchi signori. Un Cristo dondola fra le braccia d' 1304 15 | sotto gli alberi, e il sole, crivellando le foglie, ricamava questo 1305 14 | abbandonare quella casa crivellata dalla mitraglia. Mi avanzai 1306 15 | d'erba vi erano strade, crocicchi, piazze pubbliche, città 1307 11 | spalancato, pareva incendiasse il crocicchio, e che i pioppi di fronte, 1308 11 | piantata di traverso sulla crociera dei Quattro Cantoni. La 1309 4 | proprio ridotto alle poche croste che potè trovare. Il secondo 1310 12 | suo fango, colla sua luce cruda, collo strepito delle sue 1311 Bio | della società con estrema crudezza di colori, pensi che da 1312 15 | allargavano praterie d'un verde crudo.~ ~Mio zio, senza voltarsi, 1313 Bibl | fortuna dei Rougon (1871); *La Cuccagna (1874); *Il ventre di Parigi ( 1314 14 | membra delicate. Un'operaia cuce il corredo, una mammana 1315 14 | costruiscono il nido, tessono e cuciscono le stoffe; essi non hanno 1316 14 | loro fazzoletti da collo, cuciti insieme. È allora che tutte 1317 15 | nella sala comune. Babet cuciva colla testa bassa nell'angolo 1318 15 | le braccia; egli voleva cullarlo.~ ~Guardai il bambino che 1319 14 | viaggiatrici visitano le culle vuote che hanno dovuto abbandonare 1320 14 | nutrice normanna o piccarda cullerà il mio bambino. In altro 1321 15 | gemito, un rumore salì dal cumulo dei cadaveri. Il sole, che 1322 14 | i pesciolini bianchi si cuocevano, io t'amo ancora come una 1323 15 | otto giorni nei sacchi di cuoio dell'amministrazione delle 1324 7 | vecchia valigia immobile e cupa nel suo angolo.~ ~ ~ ~V.~ ~ ~ ~ 1325 14 | guardando l'acqua, collo sguardo cupido degli amanti. Quell'acqua 1326 11 | sudore alla fronte che non si curava nemmeno di asciugare. Nel 1327 15 | perfettamente freddo. Non mi curavo dei miei camerati, i sassi 1328 14 | sgangherato delle ragazze curiose del quartiere. E quel caro 1329 10 | Ella stabilì ambulanze, curò gli ammalati notte e giorno, 1330 3 | Facemmo così più d'una lega, curvi, erranti a destra e a sinistra. 1331 10 | cuore sulle sue labbra: si curvò dolcemente e diede un bacio 1332 8 | una vera camera da letto, cuscini di piuma e tripla coperta. 1333 4 | avrei avuto un secreto da custodire, una battaglia da combattere. 1334 14 | La loro unione forzata, custodita tra i ferri, è stupida come 1335 14 | scopo? Il santamaria e le cutrettole non ne arrossivano certo.~ ~ 1336 14 | gatti smarriti. Le persone dabbene voltano il capo quand'essi 1337 2 | sorriso d'infermo, qualche dama innamorata e morta da un 1338 14 | qualche marchese, cortine di damasco staccate dalle verghe del 1339 14 | offerte dei signori e delle dame che vogliono visitare il 1340 15 | il fanciullo ogni notte. Dammelo, coricalo vicino a me. Mi 1341 5 | E il caro uomo non si dannava punto; correva a regalare 1342 5 | con un tale abbigliamento dannereste un santo.~ ~E il caro uomo 1343 14 | È così che i Provenzali dànno la caccia agli uccelli di 1344 6 | possono scollacciarsi e danzare alle Tuileries, ella ha 1345 4 | bicchieri, le bottiglie danzarono un grazioso balletto. I 1346 11 | bambino.~ ~La «Demoiselle» danzava sempre, e, ogni volta che 1347 14 | con difficoltà, e credetti dapprima che fossero resti di carne, 1348 1 | lungi ai nostri baci e ci daranno il benvenuto.~ ~Senti: perchè 1349 4 | durante qualche settimana di darci il baccalà ed i fagiuoli. 1350 15 | lampada d'argento, i cui raggi dardeggiavano sulla Duranza come una pioggia 1351 14 | Gli uni si studiano di dare all'accappatoio panneggiamenti 1352 15 | diceva Babet, – che nome darete al fanciullo?~ ~– La madre 1353 15 | Lazzaro mi aveva aspettato per darmi lezione di latino! Il degno 1354 15 | Voleva semplicemente darti nostre notizie, diceva egli 1355 15 | avrete bisogno di me.... Datemi la mano.~ ~Misi la mia mano 1356 1 | anni d'amarezze, di colpi dati e ricevuti, di perpetua 1357 Bio | la libreria Hachette e, datosi ben presto alla letteratura, 1358 14 | davanti qualche quadro di David; era all'Agora; fumava con 1359 15 | di ogni combattimento io davo un addio alle mie care affezioni, 1360 14 | testa appuntita e fina d'una dea egiziana. I suoi occhi gialli 1361 14 | religioso. Ha il pudore d'una déa, cui ogni contatto umano 1362 1 | convenienze e con tutti. Ma io debbo avvertirti che più avanti, 1363 1 | fu nell'uscire dalle tue debili braccia che la verità mi 1364 15 | la vita e pagherò il mio debito il giorno che avrete bisogno 1365 11 | e gialla in luglio, era debitrice a lui di quella seta cangiante. 1366 14 | di noi; ed ella sorrise debolmente senza rispondere.~ ~Una 1367 1 | alcune novelle discretamente decenti: poi, certe altre che hanno 1368 6 | argentino dell'orologio, ella si decide ad aprire gli occhi.~ ~La 1369 3 | s'avvicinò a quel pendìo, decisa di desistere dalle sue ricerche. 1370 15 | si doveva dar battaglia decisiva.~ ~Ero sfinito. Da tre ore 1371 6 | argomento di oratori, più decisivi che le spade dei soldati 1372 15 | dei cadaveri. Il sole, che declinava, mandava raggi d'un biondo 1373 Pre | liberi. E nella poetica dedica "a Ninetta" leggiamo il 1374 15 | mi obbliga a rinunciare definitivamente al mio sogno più caro. È 1375 2 | mesi di vita comune, il defunto, – un degno uomo, senza 1376 | degl' 1377 Bio | inenarrabili, ma coronò degnamente la sua vita di combattente 1378 14 | gesti antichi. Quando si degnava di gettarsi nella Senna, 1379 14 | che tutte le strade sono degne del buon Dio!~ ~Tutto è 1380 14 | mondo sconosciuto degli déi. Ella resta, per ore intere, 1381 Pre | in questi contes, spesso delicatissimo.~ ~Non si riconoscerebbe 1382 14 | e finisce col cadere in deliquio cogli occhi chiusi, facendo 1383 14 | la patria sconterà tali delitti.~ ~ ~ ~Fino alle ore cinque, 1384 15 | valle ti sembra un luogo di delizie, il fiume è là per regalarti 1385 3 | qualche passo di là, un buco delizioso, un nido di foglie. Il fazzoletto 1386 15 | polvere.~ ~Avevamo davanti una densa cortina di fumo che non 1387 15 | linea di colline basse e dentellate disegnava sul fondo scialbo 1388 9 | sorriso adorabile, co' suoi dentini bianchi pronti a mordere.~ ~ 1389 3 | giurandoci solennemente di deporvi il nostro bottino senza 1390 8 | V.~ ~ ~ ~Intanto, avevano deposte le immondizie davanti alle 1391 6 | contorni.~ ~La marchesa ha deposto altrove il suo pudore. Ella 1392 14 | ha alcuni che sono tutti deretano, altri tutti ventre, ed 1393 6 | È inutile, senza dubbio, descrivere le spalle della marchesa. 1394 Pre | della sincerità, come le descrizioni campestri delle Storielle.~ ~ 1395 8 | tavole, è fatta per esser desiderata da lungi. È nelle gronde 1396 Bio | vivere, i sentimenti, i desiderî, le passioni, tutto ciò 1397 15 | le dissi dolcemente:~ ~– Desidero che il fanciullo abiti la 1398 15 | a me. La sera non potei desinare. Mio zio comprese senza 1399 1 | braccia troppo corte. È desìo selvaggio prender la terra, 1400 3 | a quel pendìo, decisa di desistere dalle sue ricerche. Ad un 1401 15 | Ed era in quella pianura desolata, in mezzo ai gemiti dell' 1402 13 | piedi di qualche villaggio desolato, le cui mura crollanti sono 1403 15 | ritornato fanciullo, e si desolava che Babet non gli desse 1404 1 | di carta annerita; io mi desolo a pensare ch'io non ho potuto 1405 10 | che una epidemia terribile desolò la contrada. Tutt'i giovani 1406 | dessa 1407 14 | sorta di ricche stoffe, che destano la meraviglia dei passanti. – 1408 14 | gli uccelli prigionieri destinati a chiamare gli uccelli liberi.~ ~ 1409 15 | gli uomini, che la sorte destinava a morire. Colà i cadaveri 1410 Bio | perchè ciascuno porta il suo destino nei suoi nervi e nel suo 1411 14 | piccino e cacciarmi con destrezza nella vasta valigia di quella 1412 2 | monco ed ha sull'occhio destro una macchia di musco che 1413 Bio | l'opera sua, è possibile desumere un alto ideale umano, che 1414 Bio | una prima lesione organica determina, secondo l'ambiente in cui 1415 14 | stato sempre un tiratore detestabile. In vita mia, ho ucciso 1416 11 | allora che sollevava la così detta «Demoiselle», un martello 1417 7 | trarre da lei che risposte dette alla sfuggita, balbettate 1418 3 | senti! cerchiamo bene: ce ne dev'essere ancora.~ ~E ci ponemmo 1419 3 | l'hai trovata, sei tu che devi coglierla.~ ~– No, fammi 1420 5 | guastava un poco le sue gioie devote.~ ~ ~ ~III.~ ~ ~ ~Il vicario, 1421 14 | incanutire i capelli dei devoti. – Tutto un quartiere contribuisce 1422 14 | sanguinolenti di povere creature un dì conosciute.~ ~La casa, da 1423 14 | scacciai. Ella gettò sguardi diabolici, mentre fuggiva sottile, 1424 14 | per le strade, in questo diafano mattino, attento alla sola 1425 2 | acqua colla tranquillità di Diana, che confida nella solitudine. 1426 14 | spirito maligno.~ ~E la diavolessa fa il suo mestiere con una 1427 14 | curiosità in mezzo a questo diavolìo, quando scorsi alcune donne 1428 15 | e siccome quel ferito si dibatteva lagnandosi, il soldato lo 1429 4 | semplicemente mandati a letto, dicendoci che l'indomani avremmo senza 1430 10 | diede un bacio al giovane, dicendogli:~ ~– Prendi, è questo il 1431 2 | non si prevedono. E se ti dicessi poi chi sposa!... Tu conosci 1432 9 | strada.~ ~Mio padre, mi dicesti spesso, era un buon uomo, 1433 4 | nutrimento finchè il provveditore dichiarasse solennemente che sarebbe 1434 6 | membri dell'opposizione si dichiarassero convinti.~ ~Le spalle della 1435 15 | Sento che la guerra è dichiarata, e spero che tu riceverai 1436 2 | situazione e le fece una dichiarazione d'amore. Le spiegò che l' 1437 4 | giorno, il provveditore dichiarò che, ostinandosi gli allievi 1438 15 | questa verzura che ha appena diciotto giorni. Tutto è splendore 1439 9 | vita di Lilì, cercando, per didietro, di sciuparle la veste, 1440 9 | vi tenta in culla.!~ ~Poi diedero in una risata. Una particolarità 1441 10 | goccie.~ ~ ~ ~III.~ ~ ~ ~Difatto, venne un giorno che, frugando 1442 4 | causa che non aveva potuto difendere, se non colle armi alla 1443 2 | farlo sloggiare.~ ~Essa difese bravamente le sue valigie 1444 14 | solo colla sua arme, aveva difeso furiosamente il bianco fantasma 1445 15 | affonda poco nell'acqua. Il difficile sarà dirigerlo.~ ~Egli si 1446 14 | rabbuffi dei contadini e la diffidenza delle guardie campestri. 1447 2 | bianco della cara fanciulla diffondeva sulla riva come un vago 1448 5 | momento, una gioia celeste si diffuse nel tempio e le divote vi 1449 Bio | il segreto dell'immensa diffusione raggiunta dai romanzi di 1450 15 | Nessuna voce umana veniva dal difuori, non udivo che i clamori 1451 4 | putrido e non arriviamo a digerirlo.~ ~– Ah! sì, – esclamò il 1452 4 | ciò, gli si domandava di digiunare! Egli mi confessò in seguito 1453 15 | bocca aperta, colle pupille dilatate guardando la finestra.~ ~ 1454 15 | labbra chiuse e cogli occhi dilatati; non avevo più paura, perchè, 1455 14 | riposano i nostri morti diletti; essa semina di erbetta 1456 14 | senz'ardere; pare che il diluvio salga, che rumoreggi alla 1457 7 | di me colla testa alta e dimenando la coda.~ ~Aprivo allora 1458 15 | vecchio come me, Giovanni. Dimentica la mia predica e conserva 1459 14 | Ci vado a capo scoperto dimenticando i miei odii, come in una 1460 8 | ignoto, l'ideale. Un giorno dimenticarono di chiudere la finestra 1461 1 | importanza alla mattina e così dimenticate alla sera. Mentre io sognavo 1462 14 | dietro il primo cespuglio dimenticavo il mio fucile sull'erba 1463 15 | zio, fate che Babet non mi dimentichi. Io lavorerò per lei.~ ~ 1464 8 | libertà. Conosco la vostra dimora e vi metterò alla vostra 1465 4 | colla salsa rossa, – la dimostrazione cominciò con un accordo 1466 13 | Conveniva cercarlo nei dintorni delle piazze forti, o più 1467 1 | non sono sì nero come mi dipingono. Te lo assicuro, io t'amo 1468 2 | disegnate finamente come dipinte all'acquerello. Una calda 1469 8 | carne che mi avrebbe dato dipoi.~ ~ ~ ~VI.~ ~ ~– Vedete, – 1470 15 | Quando que' nuvoli si diradavano, scorgevo soldati che fuggivano 1471 15 | impercettibile. E senza rispondere direttamente:~ ~– Rimettiamo il resto 1472 14 | rosa, la cui carrozza si dirige verso la stazione di Lione. 1473 15 | collina a passo di ginnastica, dirigendoci verso il centro che piegava. 1474 15 | acqua. Il difficile sarà dirigerlo.~ ~Egli si guardò intorno 1475 15 | vedevo dal basso in alto, diritta, colla sua grazia altiera 1476 2 | contrariarla piuttosto che dirle delle sciocchezze: trovava 1477 12 | tossisce molto.~ ~Senza dirlo a suo marito, ella pure 1478 4 | grossa da contadino appena dirozzato; – ascolta, tu vuoi entrarci?~ ~– 1479 15 | giorno o l'altro; preferisco dirtelo oggi, a quest'ora mattutina. 1480 14 | stessa sua culla, io sì posso dirvi del suo cuore. Egli viveva 1481 14 | Più si procede e più i disastri si accumulano. La strada 1482 12 | schiacciato forse da un disastro più grande ancora ch'egli 1483 5 | impallidite dal digiuno, discendendo nelle angoscie della fame 1484 Bio | che ha per protagonisti i discendenti di una famiglia, nei quali 1485 15 | piaceva. Non lottavamo più: discendevamo con una rapidità spaventevole. 1486 15 | collo sguardo i terreni che discendevano fino al fiume: erano miei 1487 11 | silenzio nel mio cranio; discendevo e mi vergognavo del mio 1488 14 | appartenuto al suo giovane discepolo. Noi attraversammo un giardino 1489 1 | bolle di sapone ch'eran disciolte dall'ala delle mosche ronzanti 1490 9 | misero a camminare allato, discorrendo con voce sottile. Di giocare 1491 14 | ricordavano il suo paese. Ella discorreva con loro, domandava il nome 1492 2 | sull'acqua dormente, l'uno discosto dall'altro una tesa tutt' 1493 1 | lontani, nel fondo dell'ombra discreta.... Te ne ricordi, Ninetta?~ ~ 1494 4 | averne di più, averne a discrezione! E oltre a ciò, gli si domandava 1495 1 | che argomenti nell'eterna discussione del bello.~ ~Tu immagini 1496 Pre | mondo della sua fama e delle discussioni tempestose suscitate con 1497 1 | questa l'unica maniera per discutere sanamente; poichè le opere 1498 9 | uomini! – diss'ella con disdegno. – Vedete com'è trasandato 1499 14 | protestano scuotendo la testa con disdegnosa impazienza. Ma essi scappano; 1500 2 | mandavano sull'acqua ombrìe disegnate finamente come dipinte all' 1501 13 | vittorie e di tutte le nostre disfatte. Non vi è sotto il cielo, 1502 15 | me, – continuò egli, – sa disgraziatamente tenere, nel giusto loro 1503 14 | trenta persone circa. Que' disgraziati morivano di fame. Uno d' 1504 14 | grande è lo sgombero del disgraziato villaggio. Vi sono là tre 1505 1 | innamorato d'un tempo, quel disinvolto fanciullone che sognava 1506 8 | tetto che si trovava al disotto.~ ~ ~ ~II.~ ~ ~ ~Come i 1507 15 | rotolandosi nella corrente. E disparvero fra lo strepito del fiume.~ ~ 1508 3 | sollevando ogni foglia disperata di non trovarvi il minimo 1509 10 | vedendo la giovane prodiga disperdere così la gran fortuna delle 1510 3 | il nostro bottino senza disperderne la più piccola parte. Mi 1511 3 | ella con una smorfia di dispetto.... – Oh senti! cerchiamo 1512 15 | di farsi prete e che gli dispiaceva assai di non essere medico.~ ~ 1513 15 | più caro. È il cielo che dispone di noi. Tu amerai Dio in 1514 14 | che si calpestano saranno disposte su fuscelli di giunco, e 1515 11 | che i pioppi di fronte, disposti in fila lungo il ruscello, 1516 1 | sull'orlo della strada, disposto ad addormentarmi per sempre 1517 14 | casa, contai quegli steli disseccati: erano venti, e sentii sulle 1518 10 | fortuna che aveva follemente dissipata, provava un bisogno cocente 1519 15 | aveva ragione. La casa si dissolveva, le tavole delle tettoie 1520 11 | sorprese nel vederlo piegarsi, distendersi, arrotolarsi, come una cera 1521 15 | nuvole sottili di fumo che si distendevano sui colli.~ ~Mio zio Lazzaro 1522 5 | freddo della pietra. Mezzo distesa, godeva il tempio, quel 1523 3 | tappeto di piante di fragole disteso sotto gli spini.~ ~Ninetta 1524 14 | quale, nelle tenebre, si distinguono appena le morte braccia.~ ~ 1525 1 | le ore beate mi si fanno distinte. Era una mattina, in barchetto, 1526 15 | nella corte. Egli volle distrarmi; mi disse che il vino sarebbe 1527 15 | non aveva il fucile per distrarsi, e il suo petto si mostrava 1528 14 | mattino.~ ~I giardinieri del distretto portano i loro fiori in 1529 4 | egli avrebbe cessato di far distribuire il pane. Allora, a colazione, 1530 10 | sua porta, in attesa della distribuzione. Sorella caritatevole, ella 1531 14 | mitraglia e l'incendio l'avevano distrutta. Discesi la collina colle 1532 13 | rosso, i cannoni avranno distrutto la fila dei pioppi, le capanne 1533 14 | una grande scatola, che mi disturba un poco. Ebbi la curiosità 1534 12 | e si fa piccina per non disturbare nessuno. Alcuni uomini la 1535 6 | signora ha suonato?~ ~– Dite, sgela forse?~ ~Oh! la buona 1536 15 | amarti quanto ella ti ama.~ ~«Ditegli, mi ripeteva ieri arrossendo, 1537 15 | Sì, è un bel nome.... E, ditemi, che faremo di questo piccolo 1538 14 | conosciuto uno che aveva anche un divano. Intorno ad esso sono piantati 1539 15 | gigantesche, e le pertiche divenivano, nelle nostre mani, armi 1540 14 | erba del cimitero, perchè diventa sì alta, che le croci di 1541 14 | delle case vicine. Essi diventano più carezzevoli, cercano 1542 14 | coricati?»~ ~Poi, i reggimenti diventarono più rari, e un giorno furono 1543 15 | pare che la mia carne sia diventata leggerissima: non mi sento 1544 15 | montagne, ogni poggio era diventato un torrente, che gonfiava 1545 15 | quella campagna intiera diventava la mia famiglia copiosa 1546 14 | furiosamente.~ ~ ~ ~Ma le nuvole diventavano di latte. Gli alberi si 1547 14 | le erbe selvatiche. Esso diventerà cespuglio enorme, bosco 1548 15 | mio povero Giovanni: io divento vecchio e ho gran bisogno 1549 4 | con salsa bianca ch'erano divenuti l'oggetto di una maledizione 1550 14 | vento. Il campo di pietre diverrà preda delle ortiche, dei 1551 14 | marinava la scuola, e ci divertivamo su tutti i mucchi di sassi. 1552 10 | discendeva mattina e sera, dividendo i suoi tesori di tenerezza, 1553 8 | così. Voi verrete con me. Divideremo lo stesso letto e la stessa 1554 14 | alta ed immobile, è una divinità di marmo nero, la gran Pacht 1555 5 | che meriterete il perdono divino, nel giorno sfolgorante 1556 8 | si nascondeva la carne.~ ~Divisai di fuggire. Doveva esserci 1557 15 | mia povera lettera in mano divorandola cogli occhi: essa mi scottava 1558 4 | gridava con noi, benchè avesse divorato volentieri le sei porzioni 1559 4 | sdegnosamente il maestrucolo che divorava.~ ~Il provveditore, chiamato 1560 14 | spaventosi. Alcuni di quei buchi divoravano ogni anno due o tre fanciulli. 1561 14 | esser vissuti in una città divota e aristocratica, in una 1562 14 | corone, oggetti preziosi. I divoti volgono le loro sedie, s' 1563 5 | solo un certo vinetto di dodici anni, ch'egli beveva, chiudendo 1564 15 | era allontanato. Lacrime dolcissime mi cadevano dagli occhi, 1565 4 | rifiutava, d'altronde, i dolciumi, fu proprio ridotto alle 1566 4 | ci apostrofò duramente, domandandoci che cosa potevamo rimproverare 1567 15 | sue manine sugli occhi, domandandomi:~ ~– Chi sono?~ ~Io mi misi 1568 9 | L'altro giorno mi fece domandare se volevo che mi venisse 1569 15 | trovarla, e noi non osavamo domandargli l'esito delle sue ricerche.~ ~ 1570 12 | andata da sua sorella a domandarle venti soldi a prestito; 1571 15 | zio Lazzaro. Noi avevamo domandato la felicità alla nostra 1572 14 | noi collegiali. E noi non domandavamo di meglio che correre per 1573 12 | fanciulli. Se osasse, le domanderebbe chi è che vi mette così 1574 14 | suo seno. Passava così la domenica col profumo del suo amore 1575 14 | suo fidanzato, e tutte le domeniche di maggio Maturina andava 1576 15 | poggio, una delle nostre domestiche che correva in modo da perdere 1577 14 | in vettura scoperta coi domestici in livrea.~ ~Quando questa 1578 14 | piccoli gridi di tenerezza che dominano lo strepito delle vetture.~ ~ 1579 15 | fiume.~ ~Allora mi lasciai dominare dalla collera, divenni come 1580 14 | le processioni del Corpus Domini.~ ~A Parigi, quattro preti 1581 14 | scendesse nella fossa, voleva donarle due stagioni d'amore. E 1582 14 | vecchi signori. Un Cristo dondola fra le braccia d'uno scaccino. 1583 14 | nuova è di rigore. Non vi è donzella tanto povera, che in que' 1584 15 | maniera di dar da bere alle donzelle....~ ~Abbassai di nuovo 1585 15 | più d'aver figli, ell'era doppiamente amata. La sua salute malsana 1586 9 | la luce abbagliante dei doppieri. Tu restasti in fondo alla 1587 15 | sempre più dalla luce calda e dorata.~ ~– Ecco la speranza, – 1588 14 | con lanterne intagliate e dorate. E la visione sparisce. 1589 9 | volete che i poveri mariti dormano tranquilli?~ ~In quel momento, 1590 15 | raccoglierci, se vorranno. Dormiamo.~ ~Ebbi ancora la forza 1591 11 | polmoni agitati.~ ~La sera dormii presso il fabbro, e non 1592 15 | Io sono stanchissima: dormirò ancora. Non vai mica in 1593 5 | baronessa, nello stato di dormiveglia in cui era, lo vedeva alla 1594 7 | tanto che la notte non dormo, quando ci penso. Mia moglie 1595 15 | inchiostro e somiglianti a dorsi di pesci, ci portavano vorticosamente 1596 8 | che si trova, – mi rispose dottamente.~ ~Questa risposta m'imbarazzò, 1597 15 | terreno una casa modesta, che dovemmo ben presto allargare, Trovai 1598 15 | compiere bravamente il mio dovere, se volevo avere un autunno 1599 14 | giudicavano severamente, e i doveri dell'indomani si obliavano 1600 15 | acque chiare, e pensavo di doverti riconoscenza.... Tu sei 1601 4 | capi avevano deciso che si dovesse finalmente rivoltarsi contro 1602 2 | trentadue valigie, che si dovettero portare a braccia perchè 1603 14 | corazzieri, e i lancieri e i dragoni e gli ussari! Noi avevamo 1604 2 | grotta che s'inoltra fra una drapperia d'edera, i lembi della quale 1605 Bio | dell'innocenza del capitano Dreyfus gli costò persecuzioni e 1606 15 | signor di Montrevert, fermo e dritto sul cavallo, che guardava 1607 12 | deve al panattiere, al droghiere, alla fruttivendola, e non 1608 2 | orribile. Solamente, aveva dei dubbi sulla gravità dell'accidente. 1609 2 | rimarita. Sul serio! Tu ne dubiti, non è vero? Bisogna che 1610 11 | che la fucina, da più di duecent'anni forniva aratri a tutto 1611 14 | grandi gelosie e di odii che durano lunghi mesi. Se l'altare 1612 15 | alla morte.~ ~Non so quanto durasse questa corsa suprema. D' 1613 1 | ha trascinato nelle sue dure mani. Divenni pazzo d'analisi 1614 14 | come lume d'oro, hanno la durezza impenetrabile delle pupille 1615 14 | Quella marcia triste durò a lungo. L'esercito seminava 1616 14 | gioia di questi uccelli. Un ebanista fa la piccola culla di legno 1617 Bibl | abate Mouret (1875); *Sua Eccellenza Eugenio Rougon (1876); * 1618 15 | sogni. Risvegliato dall'eccesso stesso della fatica, stavo 1619 14 | zingari sono tollerati; ma non eccitano una tanto stupida curiosità. 1620 5 | tuonò, ingrandita dagli echi della navata, la piccola 1621 14 | più potenti e processi più economici per poter fabbricare diamanti 1622 Bibl(1)| segnati con * sono tutti editi dalla Casa Treves nella 1623 8 | affezione, si offerse di educarmi, e io accettai con riconoscenza.~ ~ 1624 4 | più.~ ~Ricordo ancora l'effetto singolare che produsse in 1625 15 | continua. Mio zio Lazzaro aveva effettuato il suo sogno ritirandosi 1626 14 | vecchia e ringraziava con effusione la nonna che gli richiamava 1627 13 | Russia alle sabbie dell'Egitto.~ ~Cimiteri silenziosi e 1628 14 | appuntita e fina d'una dea egiziana. I suoi occhi gialli come 1629 14 | materiali già portati, lo eguagliava sotto il peso tiepido e 1630 4 | aver mai veduto un appetito eguale. Egli ch'era tanto altero, 1631 14 | Esse non sono già cresciute egualmente rigogliose in tutte le epoche. 1632 10 | avendo le braccia tanto elastiche da abbracciare tutto il 1633 14 | scorreva in un ozio ricco ed elegante. Era una felice di questo 1634 15 | maniere, rappresentando eleganti colonne, chiese, foreste 1635 6 | marchesa con un vestito elegantissimo alla polacca, andò a pattinare. 1636 9 | bisognava incontrarsi con tutta eleganza.~ ~Le due bambine si toccarono 1637 10 | forzata di sospendere le sue elemosine. Non rimaneva alla cara 1638 14 | sprofondata nel terreno, e che si eleva appena un metro sopra il 1639 14 | incastrano nelle spalle o si elevano su colli di pollastri spiumati, 1640 15 | momento, che la mia statura si elevasse, che, stendendo le braccia, 1641 15 | vuoto, l'ignoto. Solo si elevava nel silenzio un vago clamore, 1642 14 | geranii, i rododendri, le eliotropie, tutti questi fiori non 1643 14 | corre fino alle primavere elleniche, là, sulle rive del perpetuo 1644 14 | Leandro che attraversa 1'Ellesponto per raggiungere Ero. Pover' 1645 Pre | sopra tutto espressiva, eloquente. Inorridito di certe traduzionaccie 1646 15 | dolcezza! Dalla campagna emanano tiepidi profumi che passano 1647 Bio | ucciso nel sonno dalle emanazioni gassose di un calorifero.~ ~ 1648 14 | frate tarchiato porta un emblema complicato dove sono rappresentati 1649 15 | colossale. In alcuni siti emergevano gruppi d'alberi i quali 1650 14 | essa arrotonda il dorso, emettendo un leggero miagolìo di contentezza. 1651 2 | fino alla cintura, ella emise dei piccoli gridi di disperazione 1652 14 | viventi non è una guerra empia? Tosto o tardi, la patria 1653 15 | nelle vene della vite, ed empiere l'aria del suo libero alito. 1654 14 | gli occhi del grande si empirono di lacrime. Quest'ultimo 1655 4 | asciutto il pane di cui empivamo le nostre saccoccie. Ma 1656 5 | piene d'ombre misteriose si empivano d'adorabili visioni. La 1657 15 | zio Lazzaro. La giovinezza energica della terra era penetrata 1658 15 | gli splendori nè le ombre energiche dell'estate. Il fogliame 1659 1 | una calma fede alle sole energie della vita. Sì; fu tra le 1660 14 | camerata è morto, – diss'egli entrando.~ ~La nonna portò la bottiglia.~ ~– 1661 4 | dirozzato; – ascolta, tu vuoi entrarci?~ ~– Sì, – risposi con forza, 1662 4 | ho forse mai più provata. Entravo finalmente nelle folli avventure 1663 1 | avvertirti che più avanti, noi entreremo nelle fantasie che battono 1664 12 | per impedire che l'aria entri, poichè la piccina tossisce 1665 14 | passare la piena del suo entusiasmo e lo impegnavo a parlarmi 1666 4 | contentezza, l'aria d'estasi entusiasta che io doveva avere ascoltandolo, 1667 14 | ci raccontano gli eroici episodi, ma quella che fa sudare 1668 14 | mia giovinezza, di quell'epoca felice, in cui percorrevo 1669 14 | egualmente rigogliose in tutte le epoche. No. Sotto Carlo X erano 1670 Bio | naturale.~ ~È una vasta e amara epopea, che ha per protagonisti 1671 15 | forme ampie, spogliata dalle erbacce della primavera, più superbamente 1672 14 | posata su qualche zolla erbosa. E restavamo là, accarezzati 1673 Bio | soggetto alla legge dell'eredità naturale.~ ~È una vasta 1674 14 | spazzato. In alcuni angoli sono eretti degli altari, soggetto di 1675 14 | quartiere contribuisce all'erezione dell'arte. Uno porta i ceri, 1676 15 | del comando. La guerra si ergeva, minacciosa, in mezzo a' 1677 15 | orizzonte. Le quercie del viale ergevano lugubremente, in mezzo a 1678 | eri 1679 11 | Grecia. Io vedeva in lui l'eroe ingrandito del lavoro, il 1680 Bio | lavoro, nell'alcova, gli eroi del ciclo dei Rougon-Macquart 1681 14 | storici ci raccontano gli eroici episodi, ma quella che fa 1682 3 | così più d'una lega, curvi, erranti a destra e a sinistra. E 1683 14 | All'ora che il biancospino esala i suoi profumi, que' nidi 1684 8 | Li orlavano larghe gronde esalanti profumi deliziosi. Seguii 1685 14 | Quando si passava, si sentiva esalare d'intorno un odor dolce 1686 15 | biancheria insanguinata esalava un odore nauseante, mentre 1687 14 | tagliavano gli steli delicati. Esalavano l'odore acuto dei cavoli, 1688 15 | quell'orizzonte, fra le esalazioni dei tini e le gioie del 1689 14 | mano, le quali vengono ad esaminare davvicino le formidabili 1690 11 | officina; rivoltava aratri, esaminava ruote. Quando il buon uomo 1691 11 | abbozzo informe della vigilia, esaminavo i pezzi, pensando che certe 1692 4 | viveri. Il caso, come per esasperarlo, l'aveva collocato all'estremità 1693 15 | lotta, bagnati di sudore, esasperati, noi ci battevamo col fiume 1694 15 | Ma questi ragionamenti mi esasperavano vieppiù; quella lettera, 1695 15 | nuovi pericoli. Egli mi esaudirà, egli vorrà che tu possa 1696 6 | al teatro e altrove, per esclamare: «Guarda! la marchesa! riconosco 1697 5 | Piangete, piangete, – esclamava egli lagrimando con voce 1698 15 | Vedete, signor curato, – esclamavano essi, – questi sono i piccoli. 1699 14 | stravolti. Dal lembo della veste escono dei calzoni grigio-perla 1700 3 | ponemmo a cercare con un'esemplare coscienza. Col corpo piegato, 1701 14 | caccia più tranquilla ch'esista. Immaginate una specie di 1702 15 | verità, non sapevo più di esistere. La sola idea che mi restava, 1703 1 | arte, il mondo per me non esisteva. E quali colpi di penna, 1704 14 | della campagna. Lo so ch'esistono dei miserabili, i quali 1705 15 | che mia moglie ci confidò, esitando, che ben presto saremmo 1706 15 | non meno di me. Dopo aver esitato qualche momento:~ ~– Giovanni, – 1707 15 | confusa, non osava accettare, esitava, volgeva il capo a metà. 1708 4 | Poi rivolgendosi a me, che esitavo, soggiunse:~ ~– Ti rendo 1709 15 | non osavamo domandargli l'esito delle sue ricerche.~ ~Egli 1710 7 | mano.~ ~Egli alzò la testa, esitò, mi guardò in faccia. I 1711 Bio | presto alla letteratura, esordì con due romanzi, che furono 1712 5 | delle frasi musicali dell'esordio; seguì poi coll'attenzione 1713 2 | Ella aveva giurato che l'esperienza le bastava. E si rimarita! 1714 14 | cui si scorgeva da lungi l'esplosione, si battevano i piedi di 1715 8 | Durante quasi dieci ore, fui esposto alla pioggia, tremando in 1716 14 | direbbe, secondo la felice espressione dei contadini, che s'inghiottano « 1717 Pre | varia, ricca, sopra tutto espressiva, eloquente. Inorridito di 1718 15 | ombra nera accanto a me, ed essendomi rivolto, vidi mio zio Lazzaro 1719 | esserci 1720 9 | sollecitato il favore d'esserle presentato. Ella impallidiva 1721 14 | ritrovo neppure un alunno esterno del collegio.~ ~Ah, che 1722 Bio | quanto lui in Francia e all'estero.~ ~I Rougon-Macquart s'iniziarono 1723 14 | tramonta; la luce rosata s'estingue sui tetti; col crepuscolo 1724 14 | bionda, che andava lentamente estinguendosi. È una storia delicata e 1725 12 | bruciore, un fuoco che vorrebbe estinguere. E pensa.~ ~Non ha mai avuto 1726 14 | gettano una luce viva prima di estinguersi, sorrideva, illuminava co' 1727 15 | finestra aperta. Egli si estingueva lentamente come quel fioco 1728 14 | di Parigi la loro città estiva. Appena giunte, le viaggiatrici 1729 15 | Maria ricomincia le gioie eterne e gli eterni dolori.~ ~ ~ ~ 1730 14 | specie di sentiero. Cavalli etici, piccoli e nervosi, pascolano 1731 Bibl | 1875); *Sua Eccellenza Eugenio Rougon (1876); *L'assommoir ( 1732 Bio | alte speranze nei Quattro Evangeli: Fecondità (1899), Lavoro ( 1733 2 | alterata dalle terribili eventualità che la minacciavano. – Ottavio 1734 2 | i focolari, colla brama evidente di salirvi su, dentro, e 1735 Bio | vive, rappresentate con una evidenza e una potenza di verità 1736 14 | accarezzare Caterina, essa evita la mia mano. Preferisce 1737 15 | spingerci, a far cento giri per evitare i morti, ci avrebbe presi 1738 4 | poco di questa rivolta. Si evitò, è vero, durante qualche 1739 14 | al clero, tutto il medio evo risuscita nelle chiare ore 1740 15 | Allora chiusi gli occhi evocando la memoria di Babet e di 1741 1 | perchè, cara anima mia, io ho evocato la tua memoria in mezzo 1742 Bio | combattente per l'ideale.~ ~E. F.~ ~ ~ ~ ~ 1743 14 | alla morte delle creature, fabbricando in sogno tutto un sistema 1744 14 | più economici per poter fabbricare diamanti a basso prezzo. – 1745 14 | sull'orlo delle strade; fabbricati nuovi, padiglioni discreti, 1746 14 | Facoltà, senza contare i fabbricieri, con lanterne intagliate 1747 11 | cinque ore, ad entrare nelle faccende del mio ospite. Mi svegliavo 1748 14 | del gas e facendo le sue faccenduole al giorno, nelle nostre 1749 15 | fina che penetrava in noi, facendoci rabbrividire. Vaghi riflessi 1750 | facendosi 1751 | facesse 1752 13 | villaggio? È un nome tenero, facile a labbra latine, o qualche 1753 14 | tutti. Talvolta bisogna falciare l'erba del cimitero, perchè 1754 12 | addormentato nella polvere d'un fallimento! Sono venti, trenta famiglie 1755 Pre | riempiva il mondo della sua fama e delle discussioni tempestose 1756 1 | per pagina libri che mi famigliarizzavano ad essa. S'io ho un orgoglio 1757 | fammi 1758 14 | fiori sono il sorriso delle fanciulle; i frutti sono il bisogno 1759 9 | qualche passo da me. Era una fanciulletta bionda, piccina, che si 1760 14 | il clero. Talvolta alcuni fanciulletti portano palme, spighe di 1761 14 | trascina su questo suolo fangoso, fra i cibi. – Nei giorni 1762 14 | Dopo quel tempo, la mia fantasia mi fece udire sovente dei 1763 14 | difeso furiosamente il bianco fantasma di Maddalena.~ ~ ~ ~XIV.~ ~ ~ ~ 1764 15 | latino, e non andava punto a fantasticare sotto i salici della riva. 1765 15 | comune, e, in certi momenti, fantasticavo di essere uno dei salici 1766 5 | lasciò andare a una dolce fantasticheria piena di intime voluttà. 1767 10 | giovani, simili a ridicoli fantocci, passeggiavano ghignando, 1768 | farci 1769 7 | portando il suo leggero fardello con un'incuria pensosa, 1770 5 | signora, una zuppa che vi farebbe trovar grazia presso il 1771 14 | inseguire le lepri e non ridete; fareste fuggire il mio tordo.~ ~ ~ ~ 1772 | farla 1773 | farlo 1774 11 | meglio delle droghe del farmacista. M'ero avvezzato a questo 1775 14 | irresistibile mi spingeva a farmeli scivolare in tasca.~ ~Gettai 1776 | farò 1777 15 | Aspettate, – esclamai, – io fascerò il vostro braccio col mio 1778 15 | domandavo all'aiutante, che mi fasciava, se la mia ferita era grave:~ ~– 1779 15 | gettò sulla ghiaia, come un fascio d'erbe abbandonato nella 1780 2 | che poteva ricordarle il fastidio della loro rispettiva posizione.~ ~– 1781 Bio | nel 1893 ne coronava il fastigio col Dottor Pascal, a cui 1782 Bio | individui nell'arena della vita, fatalmente, inesorabilmente, in virtù 1783 1 | incessante mi rompeva a tutte le fatiche.~ ~Poi, amica mia, io m' 1784 9 | conduci queste signorine nelle fattorie, vestile di tela grigia, 1785 14 | strade. Vi era un gruppo di fattorini che gridavano: «Vittoria! 1786 9 | aveva ancora sollecitato il favore d'esserle presentato. Ella 1787 14 | degli amori, le processioni favoriscono gli amanti. Lungo tutto 1788 5 | il pomard era il suo vino favorito. Il vicario era un bell' 1789 10 | lagnava di bruciori, di febbri acute al cuore, subito la 1790 4 | tradirò Michu!»~ ~Attesi con febbrile impazienza l'ora del pranzo. 1791 15 | più lento, stanco d'aver fecondato i campi durante una stagione. 1792 15 | sentivo come sollevato dalla fecondazione che traboccava dal suolo 1793 14 | calpestando il nostro cuore, lo feconderebbe.~ ~Egli è che il poeta ha 1794 14 | fondi di vecchi cappelli di feltro, di cui fanno callotte, 1795 14 | Costruivano il loro nido; la femmina prendeva delicatamente ogni 1796 5 | sentirete la vostra carne fendersi sui carboni ardenti, e allora 1797 15 | rotte, e la testa che mi si fendesse. Riunii in fretta i miei 1798 2 | colazione al sole. Le pietre si fendettero, i pavimenti cedettero; 1799 Bio | critica; nel '68 Maddalena Ferat.~ ~In quello stesso anno 1800 7 | avevano fatto discendere i feretri agli svolti delle scale.~ ~ 1801 15 | cercando di vincerlo, di ferirlo, di ucciderlo. Esso ci stringeva 1802 6 | perchè una luce brusca non ferisca gli occhi delicati della 1803 14 | punte degli artigli. Si ferma camminando, assume pose 1804 3 | mettermela in bocca. Io resistei fermamente; poi scesi a concessioni 1805 12 | intendendo che la sua fame, fermandosi per giungere men presto. 1806 13 | sera lungo i sentieri si fermano per abbracciare collo sguardo 1807 15 | tanto amata....»~ ~Dovetti fermarmi di nuovo. Provai un dolore 1808 9 | miei sguardi finirono col fermarsi sopra una bambina di sei 1809 14 | sentendo che se un giorno si fermasse, l'onda delle erbe strariperebbe 1810 15 | ci salutavano. Mio zio si fermava talvolta a discorrere coi 1811 14 | dove si può andare così? Ci fermeremo in Borgogna? Faremo un giro 1812 12 | uomini vogliono mostrarsi più fermi. Fanno i bravi; dicono che 1813 15 | il signor di Montrevert, fermo e dritto sul cavallo, che 1814 14 | forzata, custodita tra i ferri, è stupida come un matrimonio. 1815 14 | ruotanti verso le stazioni ferroviarie! O visione del gabbione 1816 15 | rendere i miei campi grassi e fertili. A poco a poco, applicando 1817 11 | lavoro.~ ~Quando l'opera ferveva di più, quando il fabbro 1818 5 | ch'egli beveva, chiudendo fervorosamente gli occhi come se si comunicasse.~ ~ 1819 14 | avevano conciato così per le feste!~ ~Quante ore passate a 1820 14 | portano da lungi il suono festoso delle campane e il rullo 1821 2 | inventa, immagina. Una vera fiaba, qualche cosa di terribile 1822 2 | visitare il paese delle fiabe, si lascerebbe baciare in 1823 11 | scorsi la fucina, isolata, fiammante, piantata di traverso sulla 1824 15 | sul fuoco.~ ~Una gioconda fiammata gettò larghi sprazzi di 1825 12 | pioggia è cessata. Il gas fiammeggia nelle vetrine dei gioiellieri. 1826 14 | riccio de' suoi capelli fiammeggianti, e là, sopra un ramo, in 1827 14 | sole e i suoi raggi obliqui fiammeggiavano sulle corazze, noi indietreggiavamo 1828 15 | stende lungo il fiume, ed è fiancheggiato da enormi quercie, da' cui 1829 15 | inverno, ma conservava nei fianchi il calore de' suoi ultimi 1830 14 | rosaio sulla tomba del suo fidanzato, e tutte le domeniche di 1831 14 | ramo annerito.~ ~Non mi fidavo soltanto della mia vista; 1832 1 | cresciuto così libero, così fidente, così pieno di tutte le 1833 14 | tutti i buoni odori dei fieni segati. A mezzodì le api 1834 10 | ghignando, comprando cuori alla fiera, come i fanciulli comprano 1835 15 | bambino gettava sempre dei fievoli gridi.~ ~Mio zio Lazzaro 1836 11 | strepitoso della terribile figliuola del vecchio. Tot-toc-toc-toc; 1837 11 | libbre, una terribile sua figliuolina, che egli solo da Vernon 1838 4 | per la cosa pubblica.~ ~Figurarsi! gl'importava proprio di 1839 11 | ad una di quelle grandi figure di Michelangelo, che si 1840 14 | fiorentino, una delle leggiadre figurine del Rinascimento.~ ~ ~ ~ 1841 14 | monete d'argento. Me li figuro la sera, mentre contano 1842 6 | merletti bianchi, simile a quei filetti di neve ch'ella scorge all' 1843 14 | in un mese. Sotto Luigi Filippo le erbe indurirono; il castello, 1844 14 | questi giorni la pietra filosofale, mi colpirà d'un rispettoso 1845 7 | ingolfai in considerazioni filosofiche, volendo mostrare al mio 1846 14 | in sogno tutto un sistema filosofico.~ ~Ieri, intanto che la 1847 2 | sull'acqua ombrìe disegnate finamente come dipinte all'acquerello. 1848 6 | esse dando loro maggior finezza, come quelle pietre che 1849 5 | prepara a gustare tutte le finezze d'una cara sinfonia. Ella 1850 9 | le signore nei salotti. Finii col vergognarmi, coll'arrossire, 1851 15 | giornata d'estate erano finite.~ ~ ~ ~III.~ ~ ~ ~AUTUNNO.~ ~ ~ ~ 1852 7 | pane della consolazione». E finiva coll'intenerirsi: mi giurava 1853 4 | comparivano queste pietanze non finivamo più di parlarne. Il gran 1854 14 | belli che io abbia ottenuti finora.... Non sono soddisfatto 1855 15 | soffocavano, perch'egli finse di non accorgersi del mio 1856 14 | vermiglio pallido formano dei fiocchi d'oro. I due gendarmi sono 1857 15 | estingueva lentamente come quel fioco lume che impallidiva sugli 1858 14 | Là, è permesso cogliere i fioralisi e i papaveri; i fanciulli 1859 1 | corsetto le margheritine e i fiordalisi!~ ~Tu mi perdonerai le mie 1860 15 | veste d'indiana grigia a fiorellini azzurri. Mi sprofondai vieppiù 1861 14 | prenderlo per un bronzo fiorentino, una delle leggiadre figurine 1862 14 | primavera macchiata di sangue fiorisce solo un mare di lillà. Il 1863 14 | cimitero di re, i morti fioriscono stranamente. Ma bisogna 1864 14 | a quest'ora che grappoli fioriti e olezzanti, sui nostri 1865 2 | sul petto del conte con fiotti leggeri. Il conte alzò con 1866 14 | E quando ci dissero: «è firmata la pace» tutto il reggimento, 1867 14 | si gettasse accanto a me fischiando furiosamente.~ ~ ~ ~Ma le 1868 14 | fra il muoversi dei pini, fischiano dolcemente. Il sole mostra 1869 15 | dire la verità. Al primo fischiare delle palle il battaglione 1870 15 | testa, quando una palla ci fischiava nell'orecchio. Questo movimento 1871 14 | della mia testa il rude fischio dei tordi. Questi vagabondi 1872 15 | stesso con una gioia tutta fisica che mio figlio nasceva nel 1873 Bio | connessi, studia l'uomo fisiologico, soggetto alla legge dell' 1874 15 | collere, le sue grazie, la sua fisonomia, che variava ad ogni ora 1875 8 | straordinario. Da quel momento, fissai le mie convinzioni. La vera 1876 15 | sulle ginocchia, e guardava fissamente il cielo in atteggiamento 1877 14 | occhi di fata delle pietre fissavano su di me i loro sguardi 1878 5 | duca. Poi, il sogno divenne fisso: ella vide veramente il 1879 15 | l'inchiostro, i cui acini fitti sembravano scoppiare d'abbondanza 1880 2 | muri co' suoi pugnetti, fiuta col suo naso color di rosa 1881 10 | numero.~ ~I sintomi del flagello erano tremendi. Il cuore 1882 11 | tempo torcere colle sue mani flessibili degli steli d'ottone, sui 1883 14 | La Sarcleuse conosce la flora di queste ruine. Ella sa 1884 15 | precipitavamo nel caos. Flutti enormi, neri come l'inchiostro 1885 15 | acqua nera; ma quando il flutto toccava la faccia della 1886 14 | ruota. Le bottiglie, le focaccie, i pasticci si succedevano 1887 2 | finestre, pensosa davanti i focolari, colla brama evidente di 1888 15 | Babet questa coppa di nuova foggia, invitandola a bere.~ ~Le 1889 3 | l'erba, sollevando ogni foglia disperata di non trovarvi 1890 5 | formidabili schianti di folgore, si addolciva, gettando 1891 14 | fra le nere case, paiono folletti che ballano, stelle che 1892 4 | Entravo finalmente nelle folli avventure della vita; avrei 1893 7 | neri, sprofondati sotto folte sopracciglia. Eppure quell' 1894 11 | Sotto la selva de' suoi folti capelli, che gli coprivano 1895 14 | di torre rasa presso le fondamenta e perduta fra l'erba.~ ~ 1896 14 | che s'immergono e sembrano fondersi come zucchero d'orzo. Le 1897 8 | sole mandava un calore che fondeva il mio grasso.~ ~Non vi 1898 14 | acconciatura prediletta consista in fondi di vecchi cappelli di feltro, 1899 14 | cortina di pioppi, che si fondono in acqua, sgocciolanti, 1900 3 | fina, sulla quale il sole, forando il fogliame, getta piastrelle 1901 15 | sporco macchiato di fango, forato da strappi.~ ~Una cortina 1902 9 | Recidi i frutti colle tue forbicette da ricamatrice, facendo, 1903 15 | eleganti colonne, chiese, foreste vergini. Vidi due magri 1904 15 | restava a galla e doveva formare una zattera eccellente. 1905 15 | immenso pezzo di stoffa rigata formata dalla lista verde dei pampini 1906 15 | insetti. Si sarebbe detto un formicaio insorto. Nuvoli di fumo 1907 2 | là a fare un bagno? Ella formulò sì nettamente la questione 1908 1 | meglio di me stesso, la fornace del giornalismo. Di sì immane 1909 14 | cammino, il mio amico mi fornì qualche particolare sulla 1910 14 | cantina, la quale aveva potuto fornire una varietà sì curiosa di 1911 11 | da più di duecent'anni forniva aratri a tutto il paese. 1912 4 | bianco.~ ~Ma si trattava di fortificare la piazza. Il gran Michu 1913 14 | ritti sulla scarpa delle fortificazioni, maestosamente avvolti ne' 1914 2 | signore, un caldo soffocante. Fortunatamente, fra quest'erbe si trova 1915 13 | ringraziando il cielo dell'anno fortunato?~ ~ ~ ~II.~ ~ ~ ~Io preferisco 1916 1 | sogni! Dieci anni di lavori forzati, dieci anni d'amarezze, 1917 7 | i muri coll'umiltà d'un forzato reso libero per grazia. 1918 15 | alla morte; e domandavo forze alla sua cara memoria.~ ~ 1919 2 | olezzo di lei, come i vecchi forzieri dove furono chiusi mazzolini 1920 14 | lasciano piovere una luce fosca.~ ~Lo strepito è spaventevole. 1921 | fossimo 1922 15 | mano, tanto ella mi pareva fragile e sacra.~ ~M'assisi sulla 1923 3 | avrebbe mangiato quella povera fragoletta che ci costava una buona 1924 14 | macchie bianche e verdi. È un franamento di cibi: carrette vuotate 1925 14 | dell'aria, è il passero franco, che porta la giacca grigia 1926 15 | quercie; il fiume sembrava una frangia d'argento sull'orlo del 1927 13 | lontano dal fango e dal frastuono delle grandi città! Il suo 1928 14 | braccia d'uno scaccino. Un frate tarchiato porta un emblema 1929 3 | la fragola fosse divisa fraternamente, non so neppure se la gustassi, 1930 | frattanto 1931 15 | serrate le file! – ripeteva freddamente il colonnello.~ ~Noi davano 1932 5 | asciugava gli occhi con un gran fregamento di mussolina inamidata, 1933 14 | blando e mi rende la carezza; fregando il suo naso contro la mia 1934 3 | di verzura. Il silenzio fremebondo, l'ombra viva che cadeva 1935 13 | di polvere, che l'umanità fremerà per sempre, sentendole sulle 1936 6 | desideri che hanno dovuto fremere intorno a loro, ci si domanda 1937 8 | altro che carne, buona carne freschissima.~ ~Ebbene! in mezzo a queste 1938 2 | pattinano da un lato; un fringuello viene a bere con movenze 1939 14 | uccelli e mangiarne le uova in frittata. Gli uccelli perciò, ad 1940 14 | umidità che stilla dalle fronde e ti s'infiltra nelle spalle. 1941 5 | pietre poste sotto le nostre fronti impallidite dal digiuno, 1942 14 | primo giorno, vedendo la frotta di monelli che li osservava, 1943 2 | dalle cantine ai granai. Fruga negli angoli più oscuri, 1944 2 | sue corse e i suoi eterni frugamenti. Ottavio, per otto giorni, 1945 14 | questi strani Parigini che frugano nel sudiciume. Domandai 1946 8 | discendere nella strada e frugare nei mucchi d'immondizie. 1947 3 | una paura orribile. Ella frugava arditamente colle mani fra 1948 14 | scorsi alcune donne che frugavano a piene mani in larghi mucchi 1949 14 | rozze colla punta della frusta. Pare che non s'accorgano 1950 15 | carrette, lo schioccare delle fruste; e, di quando in quando, 1951 12 | panattiere, al droghiere, alla fruttivendola, e non osa più passar davanti 1952 2 | mezzo alla radura, poi se ne fugge per un ruscello perduto 1953 14 | nuca ai calcagni con una fuggevole carezza.~ ~Il sole levandosi 1954 15 | gran paura; diventò rossa e fuggì balbettando:~ ~– Grazie, 1955 14 | atrocemente. Io ho parlato con un fuggitivo, ch'era rimasto quindici 1956 14 | sguardi diabolici, mentre fuggiva sottile, silenziosa senza 1957 15 | diradavano, scorgevo soldati che fuggivano presi dal terrore. Correnti 1958 14 | quattro mila persone che fuggono portando seco gli oggetti 1959 14 | prendeva il colore della fuliggine.~ ~Verso le sei della sera, 1960 14 | sull'orlo della feritoia e fulmina la disgraziata bestia, quasi 1961 15 | All'improvviso mi sentii fulminato; mi parve che il petto mi 1962 15 | mandava raggi d'un biondo fulvo. L'azzurro del cielo era 1963 14 | più spalancata. I camini fumano, la legna verde piange senz' 1964 11 | quel metallo vinto e ancora fumante.~ ~Ah! come lo vidi superbo, 1965 4 | ganimede, che ci lasciava fumare al passeggio. La regola 1966 11 | fila lungo il ruscello, fumassero come torcie. Da lungi, in 1967 13 | panno nero alla testa dei funerali d'una nazione.~ ~Come rimpiangerà 1968 14 | legni, legandole insieme con funicelle.~ ~Quando arrivavo, faceva 1969 14 | collo sfavillar de' loro fuochi.~ ~Erano bracieri di carboni 1970 15 | penetrammo nel fumo.~ ~Una rabbia furiosa s'era impadronita di noi. 1971 14 | petto. Era un va e vieni furtivo, occupazione amorosa in 1972 14 | calpestano saranno disposte su fuscelli di giunco, e avranno allora 1973 14 | prendeva delicatamente ogni fuscellino, lo intrecciava cogli altri 1974 15 | scorrere d'un metallo in fusione. All'occidente una linea 1975 15 | implacabile, cadeva come piombo fuso sulla mia faccia; ma io 1976 3 | attraverso alberi d'alto fusto; il suolo è coperto da un 1977 Pre | si scorgono i germi delle future opere del possente romanziere 1978 Pre | troviamo pure addentellati dei futuri romanzi sociali, accesi 1979 14 | ferroviarie! O visione del gabbione aperto e degli uccelli felici 1980 14 | primavere, che mi turba nel mio gabbiotto, che mi riempie del desiderio 1981 2 | già caduta. Quegli amabili gabinetti, costruiti sotto Luigi XV, 1982 14 | gli albicocchi crescono gagliardemente dietro la chiesa, lungo 1983 15 | le orecchie, si cammina gagliardi pei sentieri gelati che 1984 11 | suoi cinquant'anni con più gagliardia di allora che sollevava 1985 1 | bacio di pace. In me sentivo gagliardie, desideri, bontà di gigante. 1986 4 | poichè il gran Michu era un gagliardo dai pugni enormi, che per 1987 14 | gridi intollerabili, di quel gagnolìo di voci, che ricorda i convitti 1988 14 | Ho passato così delle ore gaie.~ ~La sua voce secca produceva 1989 2 | portare l'abbigliamento di gala e i suoi merletti bianchi 1990 6 | soffio caldo di tutta Parigi galante. Quando si pensa ai mille 1991 5 | sue penitenti, la stessa galanteria; perciò era l'idolo di queste 1992 1 | che ho lasciato i nostri galanti sentieri d'innamorati, dove 1993 4 | Questo brigante, questo galantuomo illetterato, mandò suo figlio 1994 14 | libertà, che traversi le galere delle nostre strade e delle 1995 15 | e di stoppia; restava a galla e doveva formare una zattera 1996 15 | scogli. Intorno alla zattera galleggiavano rottami, pezzi di legno, 1997 14 | hanno nè questo nè quello. Galleria grottesca e lamentevole 1998 14 | e me ne andai sentendomi galoppar nel cranio i gendarmi.~ ~ ~ ~ 1999 4 | maestrucolo, un giovane ganimede, che ci lasciava fumare 2000 15 | le piante, tutte l'erbe gareggiano per crescere più presto,