1-cogli | colaz-gareg | garzo-notai | notar-roma | roman-tratt | trave-zufol
              grassetto = Testo principale
     Parte    grigio = Testo di commento

4001 4 | eroismo di quegli antichi romani che si sacrificavano per 4002 Pre | nelle pagine squisitamente romantiche dei Nouveaux Contes à Ninon, 4003 14 | bruschi, l'acqua rimbalza col rombo d'un cannone lontano. Capannelli 4004 7 | tristezza che passava. Al romore de' miei passi, l'uomo alzò 4005 14 | sgualdrinelle: l'organo romoreggia in fondo alla chiesa; il 4006 15 | vivente nell'orizzonte morto, romoreggiando con voce sovrana, conservando 4007 15 | colle orecchie piene del romoreggiar delle acque. Non so da quanto 4008 5 | sotto le vôlte col maestoso romoreggiare del tuono. Ma, di tratto 4009 7 | conoscevo il loro peso, i romori che si erano prodotti nelle 4010 14 | impassibile davanti alla curiosità romorosa della folla. Uomini e donne 4011 11 | camera, tutt'animata dal romoroso soffiare del mantice, avevo 4012 14 | vende pure un talismano. Rompe, fra i denti, un pezzettino 4013 9 | Alcuni fanciulli giocavano, rompendo col loro riso acuto il sordo 4014 15 | Eravamo perduti; andavamo a rompere su quello scoglio.~ ~Babet 4015 15 | pertiche nel fango in modo da romperle, noi eravamo tratti in balìa 4016 15 | sentiero con impeto tale da rompermi le ossa. I vendemmiatori, 4017 Pre | romanzi, che correvano a rompicollo nelle appendici di giornali 4018 12 | zampilli di spuma bianca si rompono a una pila del ponte. Egli 4019 14 | segati. A mezzodì le api ronzano al sole, le lucertole grigie 4020 1 | disciolte dall'ala delle mosche ronzanti al sole. Io sarei sdrucciolato 4021 15 | dicevano addio. Avevo un ronzìo nelle orecchie; guardavo 4022 14 | male.~ ~ ~ ~VI.~ ~ ~ ~Nei rosai, nei cimiteri, sbocciano 4023 14 | Maturina aveva piantato un rosaio sulla tomba del suo fidanzato, 4024 14 | Il sole tramonta; la luce rosata s'estingue sui tetti; col 4025 14 | levandosi tinge di strisce rosate la biancheria che tappezza 4026 6 | impastate perch'esse non sieno rôse e sbriciolate, come le parti 4027 7 | della quale si sgretolava, roso dai tarli. Il mio vicino 4028 15 | ricamava questo tappeto di rosoni d'oro. Da lontano, tutt' 4029 15 | respinse brutalmente e lo fece rotolare sul pendio del poggetto 4030 8 | lastrico. Tre gatti che rotolarono dall'alto d'una casa, vennero 4031 7 | cravatta bianca.~ ~Il cappello rotolava intorno al mio letto, saltando 4032 8 | bianchi di luce dove ci rotolavamodeliziosamente! Le mie 4033 15 | V'erano fanciulli che si rotolavano al sole, fra le stoppie, 4034 11 | pareva che splendesse la rotondità d'un astro, sotto il vento 4035 11 | che egli solo da Vernon a Rouen potea far saltare sull'incudine.~ ~ 4036 11 | arrabbiava e io sentiva il ferro rovente scoppiare sotto i salti 4037 11 | torcere e spianare le verghe roventi.~ ~In quella sera d'autunno, 4038 15 | pallido, la campagna bionda, e rovesciando la testa mandò un debole 4039 11 | d'una vecchia carriuola rovesciata.~ ~Passavo sovente la mia 4040 15 | un grosso sasso, e fummo rovesciati l'uno sull'altro.~ ~Il colonnello 4041 11 | scheletro di bronzo, egli si rovesciava, prendeva lo slancio, abbassava 4042 14 | volta, una palla morta mi rovesciò. Io restai per terra, riflettendo 4043 10 | domandava mai pagamento. Si rovinava con indifferenza.~ ~Perciò, 4044 14 | irrigidite. Allora il castello rovinerà con un ultimo singhiozzo 4045 15 | prima amante, e oggi tu mi rovini; tu vieni a scuotere la 4046 2 | pazzerella.~ ~So ch'ella rovista il Castello dalle cantine 4047 15 | la vite vien trattata da rozza comare e non da signorina 4048 14 | cocchieri sferzano le loro rozze colla punta della frusta. 4049 1 | tue orecchie. Tra le mie rozzezze, m'è piaciuto mettervi questa 4050 14 | Guizzai lungo le siepi, rubai qualche magra violetta, 4051 5 | aveva finito la sua predica, rubando proprio alle sue penitenti 4052 14 | degl'infelici prigionieri. Rubano le briciole di pane alle 4053 15 | scuotere la mia casa, a rubarmi il bestiame. Ah maledetta! 4054 14 | lasciò che il passero gli rubasse un pelo rosso delle sue 4055 14 | gettasti subito le violette rubate, quelle stupide violette 4056 14 | disopra della mia testa il rude fischio dei tordi. Questi 4057 6 | un mondo, senza che una ruga venisse a solcare quel bianco 4058 15 | rabbiosamente nel cuore. Esso ruggiva, e ci gittava nel viso la 4059 15 | Essa portava già le prime rughe dell'inverno, ma conservava 4060 14 | che il diluvio salga, che rumoreggi alla porta, che penetri 4061 1 | cara anima, quante tempeste rumoreggiarono, quanta acqua nera, quanti 4062 14 | vetture, cariche di valigie, e ruotanti verso le stazioni ferroviarie! 4063 15 | galoppo dei cavalli, il ruotare dell'artiglieria, il grido 4064 15 | piani degli armadi: Giacomo ruppe i nobili. Levammo le imposte, 4065 2 | Che orrore! Un uomo che russa! Al solo pensarci, provò 4066 2 | pareva d'averlo sentito russare. Che orrore! Un uomo che 4067 14 | in faccia a Parigi che russava sordamente , all'orizzonte.~ ~ 4068 12 | del materasso, le pareti rustiche, i mobili sgangherati, tutta 4069 15 | dunque, – diss'egli con ruvida gaiezza, – dobbiamo noi 4070 14 | a preparare la pappa del sabato.~ ~Gli uomini son grandi, 4071 13 | dalle nevi della Russia alle sabbie dell'Egitto.~ ~Cimiteri 4072 4 | di cui empivamo le nostre saccoccie. Ma egli che non aveva parenti 4073 14 | all'aria attrezzi da letto, sacconi, coperte scolorite, materassi 4074 14 | schiena fremente, come una sacerdotessa che si prepara a un sacrifizio. 4075 5 | vicario che diceva la frase sacramentale:~ ~Ed è la grazia che vi 4076 14 | d'essi, avendo offerto di sacrificarsi per procacciar del pane, 4077 4 | quegli antichi romani che si sacrificavano per la cosa pubblica.~ ~ 4078 5 | usciva precipitosamente dalla sacristia. Egli guardava l'orologio 4079 14 | mangiato le colazioni delle sacristie; poichè, in luogo di pagarci, 4080 14 | Maddalena alla festa di Saint-Cloud. Cominciò ad amarla, perch' 4081 14 | alla caserma della porta Saint-Ouen. Quei selvaggi devono ben 4082 14 | spaventosi! Vestiti d'un saio azzurro, coperto il capo 4083 15 | superficie del fiume, tenni salda la fanciulla, me la coricai 4084 15 | corte, il fiotto mareggiava, salendo lungo i muri con dolci ondulazioni. 4085 14 | ardere; pare che il diluvio salga, che rumoreggi alla porta, 4086 14 | dallo splendore del sole, salgono i turiboli d'argento, gettando 4087 15 | A quel gemito, un rumore salì dal cumulo dei cadaveri. 4088 15 | Venite, – mi disse.~ ~Salii lentamente, assaporando, 4089 2 | sentì l'acqua agitarsi e salirle alle labbra.~ ~– Volete 4090 14 | mi domina, quando sento salirmi al viso improvvise vampe 4091 2 | colla brama evidente di salirvi su, dentro, e di guardare. 4092 15 | del disgelo, l'acqua era salita fino alla porta della masseria. 4093 3 | cadeva dai grandi alberi, ci salivano alla testa, c'inebbriavano 4094 14 | alto. Non si sente che la salmodia dei preti e, ad ogni scossa, 4095 14 | ore vespertine e se ne va salmodiando cantici, portando in giro 4096 5 | adorava il pasticcio di salmone coi tartufi, e il pomard 4097 9 | come fanno le signore nei salotti. Finii col vergognarmi, 4098 12 | botteghe di vendarrosto, di salsiccie, di pasticcerie, di tutto 4099 14 | Le carni cedono, le ossa saltan fuori, le teste s'incastrano 4100 15 | potei impedire che Giacomo saltasse nell'acqua. Margherita lo 4101 14 | gentilezza che, se gli fosse saltato il ticchio, m'avrebbe mandato 4102 14 | guardava due passeri che saltavano gagliardamente, a' suoi 4103 14 | il mio canto di gioia che saluta la primavera.~ ~ ~ ~Questa 4104 9 | fanciulla!»~ ~Intanto Lilì salutava sempre il tronco del vecchio 4105 15 | vendemmiatori, voltando la testa, ci salutavano. Mio zio si fermava talvolta 4106 14 | porte. Si fanno discreti saluti, sorrisi, parole bisbigliate 4107 15 | Padre, – diss'egli, – salvate la piccina.... io salverò 4108 14 | invincibili» e «bravi ufficiali salvati dalla strage, dall'eroismo 4109 15 | salvate la piccina.... io salverò mia madre.~ ~La massa nera 4110 15 | Padre! – gridò, – siamo salvi!... Vieni a vedere.~ ~Il 4111 | salvo 4112 10 | Provvidenza pei giovani: ne salvò un gran numero. Quelli de' 4113 15 | prendiamoci ciascuno per la mano sana e procuriamo di alzarci.~ ~ 4114 1 | unica maniera per discutere sanamente; poichè le opere non sono 4115 | sane 4116 11 | che fabbricava. Una fiamma sanguigna scorreva fino a terra, illuminando 4117 14 | I buoi sventrati che sanguinano saranno lavati, screziati 4118 14 | il più giovane, il più sanguinante.~ ~Il salice piantato da 4119 14 | la vallata, m'hanno fatto sanguinar l'anima, e ho detto a me 4120 1 | di assoluta indipendenza sanguinava in mezzo a tali scimunitaggini, 4121 8 | altra cosa oltre la carne sanguinolenta. , c'era l'ignoto, l'ideale. 4122 13 | disfatta, una nuova pagina sanguinosa, un nuovo angolo di paese 4123 15 | tendevano le braccia.~ ~Le lotte sanguinose della mia giornata d'estate 4124 14 | vergini bianche, dei Cristi sanguinosi. Vi sono anche le coltri 4125 14 | mutandine. A che scopo? Il santamaria e le cutrettole non ne arrossivano 4126 14 | Santi che fanno piovere, le sante Vergini che guariscono dal 4127 14 | profano che penetrava nel santuario.~ ~Il chimico ci aperse, 4128 14 | verdi, azzurri, rosei. Senza saperlo avevo chiuso le mani, tenendo 4129 15 | certo piacere egoista a sapermi in sicuro, mentre gli altri 4130 15 | inquieto come noi senza saperne il perchè. Babet aveva fatto 4131 2 | Ah, poveri diavoli! Se sapessi dove si incontrarono un' 4132 15 | io ve ne supplico.... Se sapeste quanto sono felice di addormentarmi 4133 1 | soffiavo delle bolle di sapone ch'eran disciolte dall'ala 4134 9 | insegneremo loro ad amarci, e ne sapranno abbastanza.~ ~ 4135 Pre | in queste storielle (non saprei tradurre meglio la parola 4136 9 | superiorità d'una donna che ha saputo giuocare coll'ombrellino 4137 | Sarebbero 4138 | sarete 4139 14 | accende un gran fuoco di sarmenti, maledicendo alla pigrizia 4140 15 | Giacomo. – Metterò qualche sarmento sul fuoco.~ ~Una gioconda 4141 15 | Urtammo contro un grosso sasso, e fummo rovesciati l'uno 4142 7 | e spingendo col piede i sassolini della strada. Il cielo era 4143 2 | Quando esce da quel buco, è savia per un anno intero.~ ~Durante 4144 2 | un po' ironici, rimasero saviamente immobili, sull'acqua dormente, 4145 15 | quanta abnegazione, quante savie parole! Egli m'aveva dato 4146 10 | Ebbe per un istante il savio pensiero di conservare gelosamente 4147 2 | Belle-au-Bois-dormant per saziarvi, lungi dai curiosi, il suo 4148 10 | cercando gli affamati che saziava co' suoi sguardi.~ ~Era 4149 9 | tranquilla, soffocando leggieri sbadigli dietro il ventaglio. Ah, 4150 14 | pioggia, colla sua valigiona a sbadigliare presso qualche vecchia zia 4151 1 | Parigi, con la faccia terrea, sbalordito per stanchezza, tu tremeresti 4152 15 | scorgevo uno che s'affannava a sbarazzarsi di un camerata, ferito come 4153 15 | faceva ancora soffrire, e, sbarazzate le mani dal lenzuolo, mi 4154 2 | i rami avventizi che sbarrano i viali. Quel muro di foglie, 4155 15 | a noi una massa nera che sbarrava il cammino, e verso la quale 4156 8 | presto, sottile, penetrante, sbattuta da bruschi soffi di vento. 4157 14 | Ahimè! nei sentieruoli che sboccano nella strada, la strage 4158 6 | perch'esse non sieno rôse e sbriciolate, come le parti nude di quelle 4159 5 | timore che il vicario si sbrigasse troppo presto colla sua 4160 9 | una gonna di seta rosea a sbuffi, che lasciava vedere le 4161 14 | quando intervenni e la scacciai. Ella gettò sguardi diabolici, 4162 12 | non ho un soldo per le mie scadenze del 15.... Vedete, vi parlo 4163 15 | nemica sulla quale ci eravamo scagliati. La lotta doveva essere 4164 6 | mattino, dopo averlo fatto scaldare davanti a un gran fuoco:~ ~– 4165 6 | Andava di tratto in tratto a scaldarsi i piedi ai bracieri, accesi 4166 8 | palla sulle lastre di zinco scaldate dal sole.~ ~Un vecchio micio 4167 15 | anche il sole che mi scaldava le reni, il suo fogliame, 4168 14 | tessuti di lana o di filo che scalderanno le sue membra delicate. 4169 2 | cresciuti a' piedi delle scalinate, nelle fessure dei gradini. 4170 15 | lentamente, assaporando, ad ogni scalino, gioie più profonde. Mio 4171 15 | d'autunno. Si sentiva lo scalpitio dei vendemmiatori, le scosse 4172 14 | va lentamente. S'ode uno scalpitìo sordo che lascia sentire 4173 2 | potevano incontrarsi senza scambiarsi sorrisi pungenti, senza 4174 5 | sì roseo che si sarebbe scambiato facilmente con quello allegro 4175 2 | negli angoli più oscuri, scandaglia i muri co' suoi pugnetti, 4176 1 | nostre corse da monelli scapati, i nostri amori da uccelli 4177 14 | i fiori a libbra! – Noi scappammo, desolati tutti e due, perchè 4178 14 | a rubare fili di fieno e scappavano sopra un albero vicino. 4179 14 | mezzo d'andarsene. Ad ogni scarica di fucile, noi abbassavamo 4180 14 | grande strepito d'ali, che scaricai a caso il fucile e il colpo 4181 14 | sembra di vederli ritti sulla scarpa delle fortificazioni, maestosamente 4182 4 | lagnava quasi che della scarsità dei viveri. Il caso, come 4183 7 | letto, saltando con piccoli scatti nervosi; il mantello si 4184 2 | secolo.~ ~Un'acqua viva che scaturisce dalla grotta, forma un largo 4185 2 | Sotto un gruppo d'alberi è scavata una grotta che s'inoltra 4186 14 | fringuelli, i fringuelli marini scelgono gli arbusti per alcova; 4187 5 | pezzo a grande orchestra, la scena commovente della catastrofe.~ ~– 4188 13 | rami. In un sentiero che scende il fianco del poggio alcuni 4189 14 | giro verso la Svizzera, o scenderemo a Marsiglia? Io sogno d' 4190 7 | cuore era oppresso, – mentre scendevo dal boulevard d'Enfer, vidi 4191 3 | piacere, coglila tu.~ ~Io mi schermii tanto e così bene, che Ninetta 4192 14 | Il suo grido sembra uno scherno; il battere delle sue ali 4193 14 | quelle buche, nelle quali scherzavamo, ed è forse questa macchia 4194 15 | rimbombavano sordamente, schiacciando gli uomini, che la sorte 4195 14 | canile. Si sospingono, si schiacciano; si dovette anche ricorrere 4196 9 | di sua madre, contenta di schiacciare la sua amica, che non aveva 4197 15 | Ben presto resteremo schiacciati sotto le macerie.... cerchiamo 4198 15 | ferito come lui, che gli schiacciava il petto col suo peso; e 4199 15 | gridai in mezzo allo schiamazzo delle acque. – Io t'ho amato 4200 5 | a' suoi più formidabili schianti di folgore, si addolciva, 4201 14 | forti. Le vecchie, secche schifose, colla loro magrezza nuda 4202 15 | scosse delle carrette, lo schioccare delle fruste; e, di quando 4203 15 | pendio del poggetto dove lo sciagurato urlò di dolore. A quel gemito, 4204 15 | dentellate disegnava sul fondo scialbo del cielo leggiere macchie 4205 14 | stato di semplici curiosità scientifiche. La questione consiste unicamente 4206 5 | mondo, ghiotto, e aveva lo scilinguagnolo sciolto. Le donne lo adoravano, 4207 1 | sanguinava in mezzo a tali scimunitaggini, così gravide d'importanza 4208 9 | orizzonti. Tu non sei tanto sciocca da rinchiuderti in un casino 4209 9 | e pesanti; si trascinano scioccamente per terra. Ma Lilì non guasterebbe 4210 15 | Io commisi una grande sciocchezza dicendo:~ ~– Conosco il 4211 15 | gioco di me.~ ~Ma io ch'ero scioccone, m'abbassai di nuovo. Questa 4212 15 | senza cessar di sorridere. Sciolsi allora la mia mano dalla 4213 14 | magrezza nuda e co' capelli sciolti, somigliano a streghe cotte 4214 5 | aveva lo scilinguagnolo sciolto. Le donne lo adoravano, 4215 9 | cercando, per didietro, di sciuparle la veste, senza che se ne 4216 14 | amarezze della sua vita sciupata.~ ~Io rimasi lungamente 4217 14 | purchè io non abbia di troppo sciupato i nastri sui quali mi son 4218 6 | capelli biondi. L'accappatoio scivola e le spalle restano nude 4219 15 | con un aspettogaio. Scivolai lesto sotto i salici, fino 4220 2 | avrebbe voluto che gli scivolasse un piede, che annegasse; 4221 2 | disse il conte; – ho scivolato.... Vi amo!~ ~– Tacete, 4222 8 | grassezza; mi burlavano quando scivolavo come una palla sulle lastre 4223 8 | fece piccolo piccolo, e scivolò astutamente lungo le case 4224 15 | erano per noi altrettanti scogli. Intorno alla zattera galleggiavano 4225 14 | forse nella cava d'una certa scogliera che io conosco, presso Marsiglia. 4226 6 | signore d'indole gaia possono scollacciarsi e danzare alle Tuileries, 4227 2 | riflettuto che ella, in fine, si scollacciava anche nei balli, e che, 4228 9 | grigio-perla; un corpetto scollato, guernito di merletti, un 4229 14 | letto, sacconi, coperte scolorite, materassi quadrati sui 4230 15 | austriaci, dai vestimenti scoloriti, avevano abbandonato le 4231 14 | l'Olimpo pagano, nudo e scolorito, che contempla il passaggio 4232 14 | e l'altro esso riappare, scompare, come un astro che siasi 4233 4 | importava proprio di veder scomparire il baccalà e i fagiuoli! 4234 14 | col profumo del suo amore scomparso. Quando abbassava gli occhi 4235 9 | oltraggiata. La sua amica era sconfitta: non aveva ombrellino e 4236 14 | allontana ogni malattia e si scongiura lo spirito maligno.~ ~E 4237 15 | circondano contro pericoli sconosciuti.~ ~I clamori divennero più 4238 14 | Tosto o tardi, la patria sconterà tali delitti.~ ~ ~ ~Fino 4239 8 | schiena un terribile colpo di scopa; io abbandonai la carne 4240 15 | proprio in quel momento, scopersi un'ombra nera accanto a 4241 14 | imbecilli, giungere in vettura scoperta coi domestici in livrea.~ ~ 4242 14 | piacciono. Ci vado a capo scoperto dimenticando i miei odii, 4243 14 | quale la pietà arresta gli scoppi di riso.~ ~Il peggio è che 4244 15 | incollerita. Allora, io scoppiai in singhiozzi, presi Babet 4245 14 | Arco del Trionfo, gli obici scoppiano. Tanto intollerabile strepito 4246 14 | monelli per le strade facevano scoppiar petardi da un soldo. Sulla 4247 3 | fresca. Durante la notte, era scoppiato un violento uragano. Il 4248 15 | odori. La mia povera testa scoppiava, pensavo a Babet, guardando 4249 15 | pareti.~ ~I ceppi ardenti scoppiettavano, lasciando delle brage color 4250 14 | un pittore.~ ~Ho creduto scoprire la cucina all'estremità 4251 2 | parlando, faceva dei gesti e si scopriva fino alla cintura, ella 4252 15 | vi snidavo le gazze e vi scoprivo una collina sulla quale 4253 10 | tristezza nera, con uno scoraggiamento mortale.~ ~Gli artisti piangevano 4254 14 | perchè nulla si potesse scorgere del loro viso, delle 4255 6 | spettacoli pubblici. Basta scorgerne il minimo pezzo, in una 4256 2 | aprisse la finestra!... S'egli scorgesse un pezzo delle sue spalle 4257 1 | piedini sul duro terreno; io scorgo il lembo della tua bianca 4258 14 | amichevole mormorio. Essa scorre larga, fresca, piena di 4259 15 | Lacrime lente e calde mi scorrevano sulle guancie. In mezzo 4260 12 | Senna: le acque ingrossate scorrono con lungo strepito, zampilli 4261 8 | Ebbene! s'egli ci avesse scorti, ci avrebbe accoppati e 4262 8 | Ma l'operaia, avendomi scorto, mi assestò sulla schiena 4263 15 | finestra della camera di Babet. Scortomi appena:~ ~– Ebbene? – mi 4264 7 | via Graziosa è stretta, scoscesa, discende dal monticello 4265 14 | E tornavo ad aspettare, scosso dalla stessa emozione che 4266 2 | toccare i soffitti che si screpolano, i rami avventizi che 4267 14 | sanguinano saranno lavati, screziati di ghirlande, ornati di 4268 14 | un ronzio d'insetto, lo scricchiolare improvviso d'un ramo. Poi, 4269 11 | bianco e le sue due sedie, scricchiolava, mi gridava di far presto. 4270 1 | nelle centinaia di pagine scritte un po' dappertutto se trovavo 4271 Pre | deliziose pagine d'un grande scrittore, che, allora, riempiva il 4272 15 | tempo di riconoscere la scrittura di mio zio Lazzaro.~ ~– 4273 15 | conti, seduti davanti ad una scrivania d'acaiú che ci veniva dallo 4274 14 | impiegatucci ambidue, e le nostre scrivanie si toccavano nel fondo di 4275 15 | momento i cavalli della scuderia si misero a nitrire furiosamente, 4276 15 | ad aprire la porta delle scuderie e delle stalle, ma sua madre 4277 11 | Trovavo, a guardarlo, la linea scultoria moderna, che i nostri artisti 4278 15 | tu mi rovini; tu vieni a scuotere la mia casa, a rubarmi il 4279 15 | che una macchina da guerra scuotesse la masseria a colpi sordi, 4280 14 | vostra croce.~ ~Ma egli scuoteva dolorosamente la testa.~ ~– 4281 10 | Perciò, gli avari del tempo scuotevano la testa, vedendo la giovane 4282 11 | splendore, allo strepito, allo scuotimento di quel tuono, io m'arrestai, 4283 12 | e silenziosi singhiozzi scuotono le sue spalle. La madre 4284 8 | presunzione d'un animale che sdegna le dolcezze del focolare. 4285 14 | polvere coi passeri, si sdegnano le allodole, riservando 4286 4 | sulla tavola egli guardava sdegnosamente il maestrucolo che divorava.~ ~ 4287 9 | quell'istante divennero più sdolcinate, ebbero una civetteria da 4288 15 | era alta, e Babet, essendo sdrucciolata, si attaccò alle erbe. Non 4289 1 | ronzanti al sole. Io sarei sdrucciolato nell'inebetimento del mestiere, 4290 8 | deliziosamente! Le mie zampe sdrucciolavano sui mattoni nudi. Mi ricordai 4291 14 | questo profumo squisito. Sdrucciolo nel fondo della sua valigia 4292 14 | fango. Lo si laverà in una secchia d'acqua, e ritroverà il 4293 13 | egli vivrà eternamente nei secoli, come un luogo sinistro 4294 15 | silenziosamente all'opera. Io lo secondava del mio meglio, ma i nostri 4295 7 | molti sguardi torvi.~ ~E si sedette, confessandomi che prima 4296 7 | prima di spogliarsi, si sedeva sulla vecchia valigia e 4297 15 | profondi sospiri. Misi una sedia davanti la finestra e feci 4298 15 | bianco, aveva una gaiezza seducente. M'affacciai alla finestra, 4299 14 | camminando, assume pose seducenti, ritirando la coda col fremito 4300 11 | quel quadrato d'avena e di segala. Al momento della coltivazione 4301 14 | i buoni odori dei fieni segati. A mezzodì le api ronzano 4302 15 | i chirurghi tagliavano e segavano in mezzo ad urli spaventevoli: 4303 5 | seduta comodamente su d'una seggiola bassa a spalliera larga, 4304 14 | Asnières. Vi si portavano seggiole, trespoli, ed alcuni industrianti, 4305 14 | gettati in fondo a qualche segreta e si svegliano in mezzo 4306 5 | frasi musicali dell'esordio; seguì poi coll'attenzione d'una 4307 8 | esalanti profumi deliziosi. Seguii voluttuosamente quelle grondaie, 4308 4 | sparirono. Gli altri allievi li seguirono a poco a poco. Ben presto 4309 14 | abiti di mussolina che lo seguono.~ ~La processione va lentamente. 4310 14 | s'ammucchiano stracci, selle, bardature, un'accozzaglia 4311 11 | ferro dei martelli. Sotto la selva de' suoi folti capelli, 4312 14 | onda ascendente di viole selvagge e di papaveri. Ella cammina, 4313 1 | braccia troppo corte. È desìo selvaggio prender la terra, possederla 4314 14 | ancora, mi rammento di certe sembianze e mi domando: «In qual fosso 4315 14 | quelli che s'immergono e sembrano fondersi come zucchero d' 4316 14 | muri di cinta hanno breccie semiaperte; le ceste dei fiori sono 4317 15 | levatrice si affacciò all'uscio semiaperto per dirmi con aria corrucciata 4318 14 | accumulano. La strada è seminata di frantumi, solcata dagli 4319 14 | Neuilly sono ben presto tutte seminate di fiori, come se vi fosse 4320 13 | IV.~ ~ ~ ~La Francia ha seminato il mondo de' suoi cimiteri. 4321 14 | durò a lungo. L'esercito seminava agonizzanti lungo il cammino. 4322 14 | Essi m'imbarazzano. Li seminerò domani nei viali del giardino, 4323 15 | zattera, spezzata in due, seminò la sua paglia e le sue travi 4324 5 | un gruppo di bei giovani, seminudi e colle ali. Essi sorridevano 4325 4 | fece, mi cagionarono una sensazione deliziosa che non ho forse 4326 5 | aggomitolata, rinchiusa nelle sensazioni voluttuose che provava, 4327 14 | furono visti ripassare in senso inverso, zoppicanti, sanguinolenti, 4328 2 | amore, con certi desideri sensuali.... per l'acqua fredda. 4329 13 | umanità fremerà per sempre, sentendole sulle sue labbra.~ ~Guardavo, 4330 14 | maledette, e me ne andai sentendomi galoppar nel cranio i gendarmi.~ ~ ~ ~ 4331 12 | si ritirano a uno a uno, sentendosi soffocare nella sala, col 4332 7 | ed io siamo vecchi, e non sentiamo più la vergogna. Ma le ragazze 4333 14 | pozze di sangue. Ahimè! nei sentieruoli che sboccano nella strada, 4334 14 | bianco sole d'aprile. Il sentieruolo, che seguiva la costa, era 4335 2 | trasformano in angiporti quei sentieruzzi. Il musco pende dai rami, 4336 Bio | ciascuno si trova a vivere, i sentimenti, i desiderî, le passioni, 4337 1 | quando il tuo cuore mi sentirà vicino.~ ~Parigi, 1.° ottobre 4338 15 | bisbigliando nell'ombra, godeva di sentirci ragionare sì dolcemente.~ ~ 4339 13 | Austerlitz o Magenta, noi lo sentiremo risuonare nei nostri cuori 4340 12 | sotto l'acquazzone, senza sentirlo, non intendendo che la sua 4341 11 | martello sull'incudine per sentirmi vivere. Nella mia camera, 4342 14 | braccia in silenzio; voi sentite la corrente lambire la vostra 4343 2 | conte, e le pareva d'averlo sentito russare. Che orrore! Un 4344 15 | dolce e trasparente. Si sentivano nell'aria dolci mormorii, 4345 15 | Maria; ella non aveva voluto separarsi dalla sua bambola, e s'addormentava 4346 15 | sì dolcemente.~ ~Noi ci separavamo obbliando d'abbracciarci.~ ~ 4347 15 | di lui.~ ~Due cadaveri ci separavano. Mi venne per un momento 4348 14 | canto d'una vecchia pietra sepolcrale. Una truppa di passeri lo 4349 14 | sito, un'anima cattiva vi è sepolta, ed essa getterà sempre 4350 14 | imposti il tetro ufficio di seppellire i giustiziati e fra essi 4351 14 | sanno che facendomi sparire, seppellirebbero con me i segreti della mia 4352 5 | aperse le braccia, pari a un serafino che sta per prendere il 4353 1 | indurito nel male: ma ho serbata la mia fede. Mi credo tuttavia 4354 15 | piena di spavento, ella serbava un silenzio interrotto da 4355 14 | venite a rivedermi. Vi serberò una bottiglia di questo 4356 12 | i lineamenti appassiti e serii di una donna fatta.~ ~È 4357 2 | Adelina si rimarita. Sul serio! Tu ne dubiti, non è vero? 4358 15 | della sua bocca, che mi serpeggiò lungo le braccia fino al 4359 15 | cannone. Non potevamo più serrare le file. I soldati urlavano, 4360 2 | Aveva aperta la veste che le serrava la gola, e aveva poi osato 4361 15 | serrate le file!~ ~Noi serravamo le file come pecore, camminando 4362 2 | costruiti sotto Luigi XV, servirono di colazione al sole. Le 4363 14 | giunti al convento, fummo serviti col mezzo della ruota. Le 4364 5 | al caminetto; a tavola, i servitori avevano ordine di vegliare 4365 14 | pentole al fuoco. Le marmitte servono forse a preparare la pappa 4366 2 | trovi al Mesnil-Rouge, a sessantasette leghe da Parigi, per credere 4367 1 | ho potuto spegnere la mia sete del vero e che la grande 4368 9 | giuocare coll'ombrellino a sett'anni, mentr'egli, a quell' 4369 15 | medico.~ ~Un mattino di settembre, verso le sei, entrai in 4370 14 | collegio si giudicavano severamente, e i doveri dell'indomani 4371 14 | dalla parte di Meudon e di Sèvres, rividi d'improvviso colla 4372 14 | quali i bagnanti girano come sfaldature di stagno che ballano nel 4373 14 | rischiaravano la stanza collo sfavillar de' loro fuochi.~ ~Erano 4374 8 | casa, vostra zia prese la sferza e mi fece sentire una correzione 4375 14 | d'andare. – I cocchieri sferzano le loro rozze colla punta 4376 14 | Pare che non s'accorgano di sferzare il mio sogno! E si mormorano 4377 15 | corpi tagliali a pezzi e sfigurati; il sangue era sgorgato 4378 14 | vetture che incontro e che sfilano tutte verso le stazioni. 4379 1 | ne ricordi». È la ingenua sfilata de' nostri ricordi, bimba 4380 14 | eterna e muta ironia delle sfingi. Quando si accocola sulle 4381 15 | battaglia decisiva.~ ~Ero sfinito. Da tre ore mi sentivo come 4382 12 | talvolta un soffio caldo che le sfiora il collo. Tutti sospettano 4383 13 | quel tratto di prateria sfiorato dalla rondinella nel suo 4384 14 | Nessuna novella araba ha sfoggiato di tali tesori, nessuna 4385 1 | indovinare in mille. Ho sfogliato il passato, ho cercato nelle 4386 5 | perdono divino, nel giorno sfolgorante del trionfo!~ ~La piccola 4387 15 | voglia irresistibile di sfondare l'uscio con una spallata. 4388 4 | Quando la guardia ebbe sfondata una delle porte, trovò il 4389 2 | vero che Adelina è stata sfortunata. Certe avventure non si 4390 15 | La mia povera Babet si sforzava di sorridere. Ella avviluppò 4391 1 | cuore e il cervello tutto sfregiato di ferite. Se tu vedessi 4392 7 | sue spalle angolose, si sfregò le mani in silenzio, rispondendo 4393 14 | popolo, cantatore strillante, sfrontato. Il suo grido sembra uno 4394 7 | che risposte dette alla sfuggita, balbettate con imbarazzo.~ ~ 4395 10 | aveva la carne d'un pallore sfumato, coperto d'una leggiera 4396 15 | all'orizzonte, con certe sfumature azzurre e rosee d'una delicatezza 4397 12 | pareti rustiche, i mobili sgangherati, tutta la vergogna del granaio, 4398 14 | grave, in mezzo al ridere sgangherato delle ragazze curiose del 4399 14 | si studiano di cadere a sghimbescio in modo da fare il più gran 4400 14 | che si fondono in acqua, sgocciolanti, smagriti, che vanno su 4401 14 | braccia. Tutti i carri da sgombro sono stati requisiti. Si 4402 15 | sfigurati; il sangue era sgorgato in tanta abbondanza che 4403 15 | scelto meravigliosamente per sgozzarci. L'immensa pianura si stendeva 4404 14 | sinistro dove i fratelli si sgozzarono, del viale maledetto, delle 4405 2 | sorrisi pungenti, senza sgozzarsi dolcemente con frasi amabili. 4406 13 | dove due nazioni si saranno sgozzate.~ ~Il nido d'amore, il nido 4407 2 | una rovina leggendaria, sgretolata dalle pioggie e dai venti, 4408 14 | miseria. Il suolo è già pesto, sgretolato, purulento. All'estremità 4409 7 | il legno della quale si sgretolava, roso dai tarli. Il mio 4410 14 | guardie nazionali hanno dovuto sgridare delle signore che volevano 4411 15 | nel gran viale, che per sgridarmi a suo agio. Ce n'era almeno 4412 15 | dimenticato. Il mio povero zio mi sgridava perchè avevo stracciato 4413 14 | guatteri abbracciano le sgualdrinelle: l'organo romoreggia in 4414 9 | avvoltolare nelle pozze dove sguazzano le anitre. Ritorneranno 4415 2 | conte, quando intese uno sguazzare improvviso e sentì l'acqua 4416 14 | un fiumicello, dove avevo sguazzato in piena libertà e fui costernato 4417 14 | scompare, come un astro che siasi affogato per disperazione, 4418 14 | amare le violette e sono sicura che la sua biancheria, non 4419 | sieno 4420 2 | fumando tranquillo i suoi sigari. Alla sera, non ci furono 4421 2 | gonfia le ali, e s'avanza silente. Il fresco calma le sue 4422 15 | sguardo: poi si rimetteva silenziosamente all'opera. Io lo secondava 4423 15 | Lo zio Lazzaro rimase silenzioso; poi, volgendosi verso di 4424 13 | infinitamente piccoli, e le loro sillabe, innocenti alla vigilia, 4425 Pre | che hanno l'accento della sincerità, come le descrizioni campestri 4426 15 | Io baciavo la lettera singhiozzando; credetti un istante di 4427 13 | una strage, e domani esso singhiozzerà e risuonerà nell'Europa 4428 15 | Gennaio ha mattine sinistre che agghiacciano il cuore. 4429 7 | presso di me i suoi arredi sinistri e da quel giorno lo vidi 4430 | sino 4431 10 | morisse il maggior numero.~ ~I sintomi del flagello erano tremendi. 4432 14 | fabbricando in sogno tutto un sistema filosofico.~ ~Ieri, intanto 4433 15 | trasportavano gli uomini; slanci di vergogna e di coraggio 4434 15 | M'imbarcai l'ultimo; poi slegai la corda. La corrente ci 4435 2 | ha però giurato di farlo sloggiare.~ ~Essa difese bravamente 4436 12 | lentamente colle mani vuote, slombato dalla miseria.~ ~La pioggia 4437 14 | in acqua, sgocciolanti, smagriti, che vanno su e giù pel 4438 14 | semplicemente una lingua spedita di smargiassate militari; era un ciarlone 4439 14 | acri. E la Sarcleuse si smarrirà nelle macchie, allontanando 4440 1 | di lasciare la città, di smarrirci lontani, assai lontani, 4441 3 | impenetrabili, che si può smarrirvisi, se i baci cantano troppo.~ ~ 4442 7 | la coda.~ ~Aprivo allora smisuratamente gli occhi e scorgevo la 4443 14 | corpi sono tutti a riflessi smorti; e i lembi di tela tesa 4444 14 | somigliava a que' terreni smossi di fresco dal badile del 4445 15 | opposta della Duranza, e vi snidavo le gazze e vi scoprivo una 4446 1 | vostri fiori son troppo soavi. Tu ti ricorderai la mesta 4447 14 | dolce e pungente faceva socchiudere gli occhi alla bestia feroce. 4448 5 | mollemente rotonda, poichè socchiuse gli occhi e sentì come un 4449 10 | agli ammalati le sue mani soccorritrici, il suo soffio tiepido, 4450 15 | Presto dovevano giungerci soccorsi. Interrogavamo i lumi che 4451 Bio | romanzi, la "storia naturale e sociale di una famiglia sotto il 4452 Pre | addentellati dei futuri romanzi sociali, accesi di zolfo e liberi. 4453 11 | con un gesto di potenza soddisfattagesto al quale il lavoro 4454 14 | perch'ella era triste e sofferente. Prima che la povera fanciulla 4455 15 | egli: – Io non provo alcuna sofferenza: una gran dolcezza, un sonno 4456 15 | aveva coscienza delle sue sofferenze.~ ~– Siete voi, Gourdon, – 4457 12 | vorrebbe entrare. Ma il vento soffia, ed entra per la finestra 4458 2 | contessa; i boschetti mi soffiavano sulla nuca un alito inquietante.~ ~ 4459 1 | piantata, ritta per sempre, soffiavo delle bolle di sapone ch' 4460 14 | alla caviglia nel suolo soffice come sabbia fina. La sera, 4461 14 | tappeto di verzura che rendeva soffici i sassi sotto i piedi delle 4462 13 | e le trombe della quale soffieranno brutalmente la contaminazione 4463 12 | che suona l'agonia delle soffitte. Il panico ha arrestate 4464 11 | del letto, picchiando sul soffitto e trattandomi da infingardo. 4465 15 | il bestiame mandò muggiti soffocati.~ ~Noi ci eravamo levati 4466 9 | pianta vigorosa; perciò soffoco nell'aria di Parigi.~ ~ ~ ~ 4467 15 | Divenni inquieto.~ ~– Soffrite, zio Lazzaro? – gli domandai. – 4468 15 | cervello fosse vuoto. Non soffrivo, perchè pareva che la vita 4469 Pre | quando non era presa da soggezione; ma non arrivava a gustare 4470 5 | Bisognava prendere delle verghe, soggiungeva il vicario e, trovato un 4471 4 | rivolgendosi a me, che esitavo, soggiunse:~ ~– Ti rendo la tua parola, 4472 15 | Lazzaro.~ ~– Oh che gioia! – soggiunsi.... – Io non le avevo mai 4473 14 | dei poeti, la primavera sognata dal cuore, una stagione 4474 Pre | gentile giovanetta semplice, e sognatrice, come la Ninetta di queste 4475 1 | ho lasciato la penna un sol giorno, o amica mia; io 4476 6 | senza che una ruga venisse a solcare quel bianco marmo.~ ~ ~ ~ 4477 2 | boschetti restano vergini, solcati da rari sentieri, neri d' 4478 14 | suolo coperto di rovine, solcato dagli obici, somigliava 4479 11 | mordere il suolo, tracciar solchi, davanti, a sinistra, a 4480 11 | incudine, lasciava il suo solco nel vomere che fabbricava. 4481 15 | amore. Ci facemmo giuramenti solenni, confessioni ingenue, progetti 4482 14 | che entrava in tutte le solennità, e ho dei grossi peccati 4483 14 | color di rosa se ne va sola soletta sotto la pioggia, colla 4484 4 | confessò in seguito che la solidarietà, il sacrifizio dell'individuo 4485 15 | stoppia, rassicurandosi della solidità di ogni sua parte. La stoppia 4486 5 | singhiozzare. Quest'era la sua solita tattica. Egli s'inginocchiava 4487 13 | suoi contadini lavorano solitari: i marmocchi s'avvoltolano 4488 14 | mano. Preferisce vivere solitaria, immersa nel suo sogno religioso. 4489 13 | rimpiangerà allora le sue rive solitarie, i suoi contadini ignoranti, 4490 15 | respirar fortemente, attiva e sollecita? Le foglie sospirano, i 4491 9 | ombrellino e nessuno aveva ancora sollecitato il favore d'esserle presentato. 4492 6 | logorato dalla mano dei sollecitatori, piuttosto che sfiorare 4493 14 | vino brusco, il cui sapore solletica così gradevolmente la gola. 4494 5 | beatitudine.~ ~Ma ciò che la solleticava ancor più deliziosamente, 4495 5 | gli occhi e sentì come un solletico al cuore. Poi cullata dalla 4496 3 | arditamente colle mani fra l'erba, sollevando ogni foglia disperata di 4497 14 | poco. Ebbi la curiosità di sollevarne il coperchio; essa conteneva 4498 10 | miseria del mendicante era sollevata.~ ~I poveri della parrocchia 4499 14 | nuda e co' capelli sciolti, somigliano a streghe cotte nel fuoco 4500 15 | neri come l'inchiostro e somiglianti a dorsi di pesci, ci portavano 4501 15 | di Babet che singhiozzava sommessamente. Allora il cuore mi mancò 4502 15 | pregarmi di parlare più sommesso; poi la lasciò ricadere, 4503 14 | incanto. E quali bottiglie! Sommi dei! bottiglie d'ogni forma, 4504 15 | alzando gli occhi, vidi sulla sommità della strada le gonnelle 4505 4 | Marsigliese risuonava sempre, la sommossa si mutava in rivoluzione. 4506 11 | uscire, insieme a risate, sonanti respiri: parevano i respiri 4507 13 | nostri figli.~ ~Esso ride, sonnecchia, ignora che darà il suo 4508 15 | della mia cara Babet, che sonnecchiava ancora. Il suo viso sorridente 4509 15 | passassi in una specie di sonnolenza dolorosa. Il mio cuore soffriva 4510 15 | rosso cupo.~ ~Il colonnello sopportò coraggiosamente l'amputazione 4511 14 | calzoni, il farsetto, il soprabito, gli stivali, il cappello 4512 7 | sprofondati sotto folte sopracciglia. Eppure quell'uomo, nel 4513 14 | marinaio celeste riconduca sopracqua con un colpo d'uncino.~ ~ 4514 10 | della parrocchia l'avevano soprannominata la «Fata dell'amore».~ ~ ~ ~ 4515 7 | l'incubo mi svegliava di soprassalto, gettavo uno sguardo spaventato 4516 15 | inquietudine. Durante la notte era sopravvenuto lo sgelo, e quando guardai 4517 14 | mi recai in piazza della Sorbona, per vedere, per passeggiare 4518 5 | sospirava:~ ~– Fratelli e sorelle mie, l'ora è venuta in cui 4519 2 | Somigliava ad una figlia delle sorgenti, col collo nudo colle braccia 4520 14 | tenda è in velluto rosso, sormontata da pennacchi, sostenuta 4521 9 | particolarità del mio vestito doveva sorprenderle e parer loro assai comica: 4522 11 | incudine; avevo continue sorprese nel vederlo piegarsi, distendersi, 4523 14 | qualche gioia?~ ~Mi guardò sorpreso.~ ~– Io lavoro, – mi rispose 4524 6 | indecisi a colpi di sorriso, sorreggendo il trono colle sue mammelle 4525 15 | veduti ad inciampare, a sorreggerci, a spingerci, a far cento 4526 15 | sopra di lui, mi provai a sorridergli. Egli chiuse di nuovo le 4527 15 | belle ore della mia vita sorridermi tristamente.~ ~All'estremità 4528 14 | pareva che il suo amante le sorridesse.~ ~Quando il cielo è azzurro 4529 11 | senza il concorso del fuoco. Sorridevo talvolta, pensando ad una 4530 15 | suolo s'animò, e forme vaghe sorsero da ogni parte. Uno strepito 4531 15 | schiacciando gli uomini, che la sorte destinava a morire. Colà 4532 4 | provveditore, chiamato dal sorvegliante, entrò nel refettorio come 4533 15 | questa buona parola.~ ~– Va a sorvegliare la vendemmia, – riprese. – 4534 3 | caviglia. Poi, ritornava e si sospendeva alla mia spalla, stanca, 4535 12 | perduto cinquantamila lire. Sospendo oggi il lavoro, per non 4536 15 | che il podere si trovasse sospeso in mezzo a un abisso.~ ~ 4537 12 | le sfiora il collo. Tutti sospettano di lei: la strada col suo 4538 14 | indovinarne lo spirito vero. Senza sospettarlo, Chauvin finì col farmi 4539 14 | vogliono visitare il canile. Si sospingono, si schiacciano; si dovette 4540 15 | attiva e sollecita? Le foglie sospirano, i fiori s'affrettano, il 4541 15 | ci faceva qualche volta sospirare. In mezzo alla fecondità 4542 5 | grande uccello bianco, ei sospirava:~ ~– Fratelli e sorelle 4543 15 | fazzoletto; poi procureremo di sostenerci l'un l'altro fino alla prossima 4544 14 | membra, traballavano, si sostenevano come fantasmi di trapassati 4545 14 | scoppiare le vesti bianche, sostengono un'immensa bandiera con 4546 15 | giovane vicario che l'aveva sostituito. Appena sorto il sole, egli 4547 14 | inginocchiano e guardano di sottecchi. Ecco il baldacchino che 4548 2 | c'era un uomo, provava un sottil brivido di paura. S'egli 4549 14 | bastoni dorati. Ho veduto dei sottoprefetti portare questa lettiga immensa, 4550 14 | trasversali, sperando di sottrarmi a quell'orribile strada 4551 15 | romoreggiando con voce sovrana, conservando nella sua collera 4552 4 | di mannaia, egli regnava sovrano durante le ricreazioni. 4553 11 | giornata alla fucina. L'inverno sovratutto, nei giorni piovosi, vissi 4554 5 | pronto ad accogliere amori sovrumani, l'aveva avviluppata a poco 4555 6 | oratori, più decisivi che le spade dei soldati e minacciando 4556 15 | sorridenti.~ ~La finestra era spalancala. L'odore dell'uva entrava 4557 15 | precipitò verso la porta e la spalancò.~ ~Un'onda d'acqua torbida 4558 15 | sfondare l'uscio con una spallata. Per non cedere a questa 4559 2 | sua vegetazione selvaggia, spande un profumo d'amore. Vi fu 4560 15 | camminando sui morti, attoniti, sparando sempre. Fino allora il nemico 4561 4 | qualche lembo di terra, aveva sparato il suo fucile nel 1851 al 4562 15 | fucilate ricominciarono. Sparavamo dinanzi a noi senza prender 4563 14 | coricati prima che fosse sparecchiata la mensa; e, solo il mattino, 4564 15 | che mi restava, era che sparerei finchè tutto fosse finito. 4565 15 | gruppi d'alberi i quali spargevano di chiazze nere quel pallido 4566 4 | piano una delle finestre e sparirono. Gli altri allievi li seguirono 4567 14 | intagliate e dorate. E la visione sparisce. Le rose sfogliate, le ginestre 4568 13 | simili a caste bagnanti, spariscono nelle vincaie della riva. 4569 14 | in larghi mucchi nerastri sparsi sul suolo. I lumi delle 4570 14 | enorme mazzo di verzura, sparso qua e d'un cespo di biancospino. 4571 15 | il capo. Poi, quand'ella sparve dietro le siepi, egli abbassò 4572 1 | conducevo via, io ti conducevo a spasso, come la vivente poesia 4573 14 | eredi. Sono essi che mi spaventano, perchè sanno che facendomi 4574 14 | dei ciliegi in fiore se ne spaventarono.~ ~Alla svolta d'un sentiero 4575 15 | Egli sorrideva.~ ~– Non vi spaventate, – riprese egli: – Io non 4576 4 | sulla corte. I più timidi, spaventati dalla lunga impunità in 4577 15 | perchè la vecchiezza non ti spaventi, perchè tu sappia morire 4578 10 | carità e ciò le rendeva più spaventosa la sua miseria. Era cosa 4579 8 | vennero a me miagolando spaventosamente. E vedendomi venir meno 4580 5 | aveva ricevuto un acquazzone spaventoso, e lei stessa, saltando 4581 14 | polvere. Giacomo per lo spazio di cinque ore, solo colla 4582 14 | il mattino, la domestica spazza e mette la biancheria netta 4583 14 | del buon Dio!~ ~Tutto è spazzato. In alcuni angoli sono eretti 4584 2 | di sabbia, nel quale si specchiano i grandi alberi. Il buco 4585 14 | mucchio era fatto di una speciale qualità di pietre preziose. 4586 14 | semplicemente una lingua spedita di smargiassate militari; 4587 1 | pensare ch'io non ho potuto spegnere la mia sete del vero e che 4588 10 | soldi che le restavano e di spenderli con tutta prudenza. Ma, 4589 1 | lavori della giornata, io spendevo le notti a scrivere pagina 4590 1 | soli e gli ardenti meriggi spenti per sempre. Certe sere, 4591 2 | il conte Ottavio avesse spento il lume da notte. Allora, 4592 15 | noncurante e coraggiosa. Essa spera.~ ~E ritornammo al presbiterio, 4593 14 | nei sentieri trasversali, sperando di sottrarmi a quell'orribile 4594 15 | facciata. E non potevamo sperare in nessun soccorso umano.~ ~– 4595 15 | egli. – Per lungo tempo ho sperato di fare di te un prete; 4596 1 | me, o Ninetta, me che ho spesa la mia giovinezza a racimolare 4597 14 | mi disse) e sì gravi le spese di fabbricazione, che gli 4598 15 | neri, simili ad una fila di spettri che stessero a guardare 4599 12 | dei gioiellieri. S'egli spezzasse un vetro prenderebbe con 4600 15 | terribile, e la zattera, spezzata in due, seminò la sua paglia 4601 14 | giberna vuota, il fucile spezzato, e vidi che le mani del 4602 7 | vergognoso della sua vergogna. Mi spiacque di non aver preso l'altro 4603 11 | quelle mani d'uomo torcere e spianare le verghe roventi.~ ~In 4604 14 | e col suo povero ventre spianato, che in appresso non potei 4605 2 | un raggio di luna faceva spiccar la sua nudità di statua, 4606 15 | le gonnelle di Babet che spiccavano sulla terra bruna. Riconobbi 4607 15 | calore de' suoi ultimi parti, spiegando le sue forme ampie, spogliata 4608 14 | piena di amorose lentezze, spiegandosi, attardandosi fra le sponde. 4609 14 | quali non cercai neppure di spiegarmi l'uso.~ ~Tutto il lusso 4610 14 | toccare una mitragliatrice per spiegarsene il meccanismo.~ ~Neppure 4611 15 | sotto il sole cocente. Essa spiegava la sua desolazione sotto 4612 14 | di prigione.... Ed io le spiegherò tutto ed ella mi perdonerà 4613 14 | irrigidite, contro il muschio spietato. Ella si ostina nel suo 4614 14 | fanciulletti portano palme, spighe di grano su guanciali, corone, 4615 1 | la campagna. Capperi! ho spigolato tanto; bisogna pur bene 4616 14 | Caterina penetrano in me come spilli d'ottone.~ ~ ~ ~Ultimamente, 4617 7 | con un'incuria pensosa, e spingendo col piede i sassolini della 4618 15 | inciampare, a sorreggerci, a spingerci, a far cento giri per evitare 4619 13 | poggio alcuni fanciulli spingono un carretto. Allora, dalla 4620 3 | fragole disteso sotto gli spini.~ ~Ninetta non pensava più 4621 15 | acqua ascendeva sempre. Io spinsi Babet verso la scala.~ ~– 4622 15 | avanti!~ ~Le file di dietro, spinte da essi, ci obbligavano 4623 15 | verso la quale noi eravamo spinti dalla violenza della corrente. 4624 14 | davanti a que' poveri fiori spiranti. Erano umidi ancora, stretti 4625 15 | che si asciugassero. Non spirava un soffio d'aria.~ ~Un silenzio 4626 5 | contessa. C'è un concerto spirituale, seguito da una piccola 4627 14 | elevano su colli di pollastri spiumati, le braccia si allungano 4628 3 | adorabile abbandono.~ ~Il sole, splendendo in alto sul fogliame, gettava 4629 11 | carbone, nel quale pareva che splendesse la rotondità d'un astro, 4630 2 | luna magnifica. Il bacino splendeva come uno specchio d'argento 4631 15 | scorgevamo i lumi di Dourgues che splendevano qua e , nelle tenebre. 4632 10 | incontrarla pei sentieri nelle splendide mattine di maggio. Ella 4633 15 | tingevano di grigio lo splendido azzurro del cielo. La carnificina 4634 15 | spiegando le sue forme ampie, spogliata dalle erbacce della primavera, 4635 14 | che hanno lasciato allo spogliatoio. Gli uni si studiano di 4636 14 | sono vestiti di tutte le spoglie raccolte per viaggio. Uno 4637 7 | a lei. Io mi vesto e mi spoglio sulla scala.~ ~Ebbi pietà 4638 14 | spiegandosi, attardandosi fra le sponde. L'acqua ha ondulazioni 4639 1 | trattato tutto; mi sono sporcate le mani in questo torrente 4640 15 | immenso cencio d'un grigio sporco macchiato di fango, forato 4641 14 | ricordo di case viste dallo sportello d'un vagone, sull'orlo delle 4642 15 | quindici anni che io avevo sposato Babet nella chiesetta dello 4643 9 | giovani alberi.~ ~Quando le sposeremo, insegneremo loro ad amarci, 4644 1 | fanciullone che sognava di spostare le montagne con un buffetto, 4645 15 | gioconda fiammata gettò larghi sprazzi di luce sulle pareti.~ ~ 4646 14 | lepri e pernici; non si spreca la polvere coi passeri, 4647 14 | riparando la porta; fatica sprecata, poichè qualche colpo di 4648 9 | fecero un sorriso abbastanza sprezzante.~ ~Il fanciullo, che faceva 4649 15 | testa. Odori piccanti si sprigionavano dalla freschezza dell'erba.~ ~ 4650 15 | a fiorellini azzurri. Mi sprofondai vieppiù nell'erba e sentii 4651 15 | piacere a sentir i miei piedi sprofondarsi nella terra grassa.~ ~Abbracciai 4652 14 | di costruzione rotonda, sprofondata nel terreno, e che si eleva 4653 7 | con grossi occhi neri, sprofondati sotto folte sopracciglia. 4654 15 | Allora sognai la mia vita. Sprofondato nell'erba fino alla sera, 4655 15 | Avrei voluto morire; mi sprofondavo lentamente, stavo già per 4656 12 | lungo strepito, zampilli di spuma bianca si rompono a una 4657 14 | immergersi in un ventre. L'acqua spumeggia; i corpi sono tutti a riflessi 4658 14 | donna, questa landa, dove spunta la verzura delle fosse.~ ~ 4659 1 | innamorati, dove i fiori spuntano, dove si colgono solo sorrisi. 4660 15 | colli dell'orizzonte. Allo spuntar del giorno, si doveva dar 4661 15 | alla terribile realtà. Era spuntata l'alba, e la pianura grigia 4662 14 | in alto, sulla collina, spuntavano delle violette piccine piccine 4663 15 | dal mattino. Le nevi si squagliavano sulle montagne, ogni poggio 4664 15 | cannoni. La cortina di fumo fu squarciata, sur un monticello scorgemmo 4665 15 | neri fendevano l'acqua e la squarciavano con rumori lamentevoli. 4666 14 | l'aspetto animato degli squares e dei giardini pubblici. 4667 Pre | La Terre.... nelle pagine squisitamente romantiche dei Nouveaux 4668 8 | mostrato quelle creature squisite, la schiena delle quali 4669 14 | varietà sì curiosa di vini squisiti. Era la confusione nella 4670 10 | grave circostanza. Ella stabilì ambulanze, curò gli ammalati 4671 14 | possibile e inondare lo stabilimento. Ma tutto questo è nulla 4672 15 | buono.~ ~«Rispondimi presto, stabilisci, s'è possibile, il giorno 4673 14 | accampamento di zingari stabiliti in faccia alla caserma della 4674 14 | implacabile, rodendo gli angoli, staccando le pietre, proseguendo ad 4675 14 | marchese, cortine di damasco staccate dalle verghe del salotto, 4676 15 | avevano rotte le porte della stalla. Noi li vedemmo passarci 4677 15 | porta delle scuderie e delle stalle, ma sua madre lo tratteneva 4678 2 | bene. È tutto un romanzo. Stamane piove, ed io metto la cosa 4679 15 | gioverà. Un mio amico, uno stampatore di Grenoble, ti attende 4680 14 | ricadono come lagrime pesanti e stanche. Le sue radici bevono forse 4681 15 | Sì, sì.... Io sono stanchissima: dormirò ancora. Non vai 4682 | stanno 4683 1 | impedirà di mangiare pane stantìo. Quali còmpiti ingrati, 4684 14 | fine, in quelle file di stanze immense. Fu l'errore colossale 4685 14 | spalle. Quando si entra nello stanzone malinconico, dove l'inverno 4686 | starà 4687 | stare 4688 15 | appassionato simile ad un largo starnazzare d'ali, che fosse passato 4689 | state 4690 2 | spiccar la sua nudità di statua, nessun altro pensiero la 4691 6 | le parti nude di quelle statue esposte all'aria aperta 4692 15 | per un momento, che la mia statura si elevasse, che, stendendo 4693 15 | mi consegnò una lettera stazzonata, macchiata, che si trascinava 4694 14 | a quelle croci, a quegli stendardi, a quel baldacchino, del 4695 15 | statura si elevasse, che, stendendo le braccia, avrei potuto 4696 2 | annegasse; non gli avrebbe certo stesa la mano. Quando l'aveva 4697 14 | ci furon di quelli che si stesero a terra. Era una vergogna; 4698 15 | una fila di spettri che stessero a guardare l'abisso di vapori 4699 11 | nei pugni, avrei voluto stiacciare il mondo con un colpo della 4700 Pre | comprendere certe forme di stile, certe parole di Emilio 4701 14 | sentieri, coll'umidità che stilla dalle fronde e ti s'infiltra 4702 14 | farsetto, il soprabito, gli stivali, il cappello sono lontani. 4703 | sto 4704 15 | somiglia ad un immenso pezzo di stoffa rigata formata dalla lista 4705 2 | finito col prendere la cosa stoicamente. Non avendo trovato una 4706 8 | cagionava nausee; ero grasso da stomacare me stesso. E, lungo tutta 4707 2 | proprio sugli occhi, n'era stordita, abbagliata. Non vedeva 4708 14 | vera: non quella di cui gli storici ci raccontano gli eroici 4709 14 | pacifici fantasmi del Museo Storico, cominciava a non esser 4710 2 | Parigi, per credere ad una storiella simile! Ridi pure; tanto 4711 14 | terra nel suo svegliarsi. Lo stormire dei pini aumentava e mi 4712 4 | una tavola, in mezzo alle stoviglie rotte. La sera stessa, egli 4713 9 | quell'età, non sapeva che stracciare i suoi calzoncini.~ ~Lilì 4714 15 | mi sgridava perchè avevo stracciato i calzoni, e rabbrividiva, 4715 2 | certe fantasie veramente strane. Io suppongo che venga al 4716 4 | che una volta; egli voleva strangolare un maestrucolo, perchè c' 4717 8 | contemplato uno spettacolo così straordinario. Da quel momento, fissai 4718 14 | leggendaria, che da cinquant'anni strappa l'erba dei mattoni. Dal 4719 15 | prendere le travi necessarie? Strappai con rabbia i piani degli 4720 14 | delle quali ella ha un bel strappar la radice, ricompariscono 4721 6 | soldati e minacciando per strappare un voto, di scollare le 4722 14 | nero dal quale si fosse strappata la coda. Parecchi avevano 4723 14 | che lastricano il mare, strapperemo le lepadi colla punta dei 4724 15 | nella stanza.~ ~La Duranza straripava. Era essa che mandava quel 4725 14 | fermasse, l'onda delle erbe strariperebbe ed ella stessa ne rimarrebbe 4726 15 | sottana, un lembo della quale strascicava sulle ghiaie, mandava un 4727 14 | quella d'un fanciullo, che si strascina per terra.... Nuovi inverni 4728 14 | zoppicanti, sanguinolenti, che si strascinavano per le strade. Certo, noi 4729 14 | bellissime: sotto al loro strato di unto, hanno la pelle 4730 14 | Altri camminano nella loro stravagante nudità colla dignità di 4731 2 | curiosi, il suo appetito di stravaganze. La zia resta nella sua 4732 14 | maschera terribile, appaiono stravolti. Dal lembo della veste escono 4733 14 | capelli sciolti, somigliano a streghe cotte nel fuoco dell'inferno. – 4734 14 | un secreto terrore. Uno stregone non m'avrebbe spaventato 4735 11 | soffocavano il movimento strepitoso della terribile figliuola 4736 14 | collocati a due aperture strettissime, raccolgono le offerte dei 4737 15 | continuavo a guardare, vidi nello stretto sentiero che conduceva al 4738 14 | fiammelle dei ceri, nelle strettoie delle vie, fra le nere case, 4739 5 | sentirete le vostre ossa stridere d'angoscia, sentirete la 4740 12 | appena giorno, le lime stridevano, i martelli segnavano il 4741 15 | ghiaie, mandava un sordo stridio. Teneva il breviario sotto 4742 5 | pulpito, parlava d'ossa che stridono, di membra che si arrostiscono, 4743 14 | basso popolo, cantatore strillante, sfrontato. Il suo grido 4744 15 | addormentava placidamente, stringendola fra le braccia. Il sonno 4745 15 | acqua la mia mano destra, stringendone le dita. E porsi a Babet 4746 14 | legheranno da ogni parte, le stringeranno le membra, la vita, il collo, 4747 7 | a poco, eravamo giunti a stringerci la mano.~ ~ ~ ~II.~ ~ ~ ~ 4748 15 | le braccia, avrei potuto stringere al seno la proprietà intiera, 4749 14 | primavera, quando andavamo a stringergli la mano nella sua casetta 4750 15 | prenderla fra le braccia, di stringermela al seno; ma, da qualche 4751 3 | nei quali si è obbligati a stringersi l'uno contro l'altro. Vi 4752 15 | bene, ragazzo mio.... non stringete troppo forte.... Adesso, 4753 1 | far piazza netta! Oggi, mi stringo nelle spalle. Sono un vecchio 4754 12 | mano. Gli operai gliela strinsero in silenzio. E, per qualche 4755 15 | Quando ripresi i sensi, strinsi fra le braccia mia figlia 4756 14 | sole levandosi tinge di strisce rosate la biancheria che 4757 14 | Il cielo è morto; non una striscia infuocata illumina il tramonto, 4758 15 | viso in terra, e mi posi a strisciare adagio adagio verso di lui.~ ~ 4759 15 | d'acqua, lungo le quali strisciavano brani di neve sucida.~ ~ 4760 14 | ch'ella fosse sul punto di stritolare coi denti la testa della 4761 15 | la mia spalla rimase come stritolata da un peso enorme. Allora, 4762 15 | dal freddo; la grandine stritolava i grani e le avene. Io diceva 4763 11 | sera del suo riso sereno, stropicciandosi le braccia coll'aria d'un 4764 12 | coi pugni chiusi, i loro strumenti inutili. Le altre mattine, 4765 4 | aveva potuto continuare gli studi: coltivava alla sua volta 4766 Bio | perfettamente connessi, studia l'uomo fisiologico, soggetto 4767 14 | e in maggio, che bisogna studiare le mosse leste e tenere 4768 9 | naturalezza, senza avere studiata l'arte delle riverenze: 4769 14 | rappresentava Alcibiade. Egli aveva studiato le pieghe del suo accappatoio 4770 9 | minimo raggio di sole. Ella studiavasi di camminare con leggerezza, 4771 15 | piangente, compresi la mia stupidaggine, e mi affrettai ad aggiungere:~ ~– 4772 9 | riprese ella, – quella stupidona di ragazza in veste bianca 4773 15 | più spaventata, ed io ne stupii profondamente.~ ~– Siete 4774 1 | tardi, si sono così spesso stupiti. Le illusioni dei nostri 4775 4 | amava il collegio, e ciò ci stupiva non poco. Non provava che 4776 14 | nonna non avesse fatto loro subire il suo piccolo interrogatorio.~ ~ 4777 14 | eroismo dei loro soldati». Ho subìto, per due lunghi anni, quattro 4778 15 | anno, erano cattivi. Noi subivamo gravi perdite; le viti, 4779 2 | un bagno.~ ~ ~ ~IV.~ ~ ~ ~Successe un silenzio formidabile. 4780 8 | Allora compresi quanto è succolenta la carne fresca. Il mio 4781 14 | papaveri preferiscono il lato sud, che i maceroni prosperano 4782 14 | continue pioggie di maggio, sudano beati sotto il sole cocente 4783 14 | episodi, ma quella che fa sudare di paura in pieno sole e 4784 15 | Grosse nuvole, simili a cenci sudici e bucati, si trascinavano 4785 14 | quel caro piccino erasudicio, sì verde e sì rosso, che 4786 14 | ai più forti, vengono i sudori freddi. Bisogna essere un 4787 5 | bellezza non fosse più che sufficiente per assicurarvi il Paradiso».~ ~ ~ ~ 4788 14 | ad abbrustolire le loro suole a Parigi, sul lastricato 4789 6 | presenta.~ ~– La signora ha suonato?~ ~– Dite, sgela forse?~ ~ 4790 14 | strade bianche. La musica suonava per ringraziare la città 4791 14 | riso provinciale, che ha suoni di tromba. Si adornano le 4792 9 | cuore e ritornando a casa superba delle graffiature rosee 4793 15 | erbacce della primavera, più superbamente bella di questa seconda 4794 9 | sposa, lo tratterà colla superiorità d'una donna che ha saputo 4795 14 | della Russia, i morti, stesi supini, guardavano le stelle nascenti 4796 14 | dormire con comodo: tutta la suppellettile di un ospedale di lebbrosi, 4797 15 | mie braccia frementi, e supplicai Giacomo di venire presso 4798 15 | tratteneva per le vesti, supplicandolo di non uscire. L'acqua ascendeva 4799 15 | notizie, diceva egli ancora, supplicarti di venire al più presto 4800 15 | noi. Babet, angosciata, ci supplicava. Sul letto grande, la piccola 4801 15 | silenziosa, pallida, cogli occhi supplichevoli. Avevamo messa a letto la 4802 15 | guastate la mia gioia, io ve ne supplico.... Se sapeste quanto sono 4803 14 | amorosa in cui la tenerezza suppliva alla forza.~ ~La sconosciuta, 4804 4 | poco. Non provava che un supplizio di cui non osava parlare: 4805 Pre | delle discussioni tempestose suscitate con la nuda arte coraggiosa. 4806 14 | muro. Sono teneri operai, sussidiati dalle giovani madri.~ ~ ~ ~ 4807 14 | vista; ascoltavo. Mille susurrii, quasi brividi, s'udivano 4808 5 | baronessa, fin dal primo susurro delle foglie, aveva preso 4809 14 | fondo a qualche segreta e si svegliano in mezzo a questo sogno 4810 2 | passaggio, che ben vorrebbero svegliarla dal suo sogno di cent'anni.~ ~ 4811 15 | cuore. Quel giorno, nello svegliarmi, fui preso da una vaga inquietudine. 4812 14 | profondi della terra nel suo svegliarsi. Lo stormire dei pini aumentava 4813 15 | delle mie grosse scarpe svegliasse il degno uomo che dormiva 4814 7 | notte, quando l'incubo mi svegliava di soprassalto, gettavo 4815 11 | faccende del mio ospite. Mi svegliavo al riso di tutta la casa, 4816 5 | la piccola baronessa si svegliò, intese il vicario che diceva 4817 14 | sole, le lucertole grigie svengono sull'orlo della loro tana, 4818 15 | alle mie care affezioni e svenni cercando con mano incerta 4819 14 | vuotate sul lastrico, casse sventrate, sacchi aperti che lasciano 4820 14 | alla toilette. – I buoi sventrati che sanguinano saranno lavati, 4821 12 | suo pianerottolo vi sono sventurate ch'ella sente singhiozzare 4822 5 | acquistato tutto il suo sviluppo, quand'essa tuonò, ingrandita 4823 14 | Faremo un giro verso la Svizzera, o scenderemo a Marsiglia? 4824 7 | discendere i feretri agli svolti delle scale.~ ~Giungemmo 4825 15 | stesso. Di quando in quando tacevamo ambidue, ascoltando solo, 4826 3 | nostri piedi. Fin le capinere tacevano e non guardavano. Quando 4827 15 | colla testa bassa pensoso e taciturno.~ ~Il suo silenzio mi opprimeva, 4828 15 | monticello era coperto di corpi tagliali a pezzi e sfigurati; il 4829 14 | di cui fanno callotte, tagliandone la tesa.~ ~Le donne sono 4830 3 | Ninetta si decise finalmente a tagliarne lo stelo coll'unghia. Ma 4831 14 | Quando gli uomini sono tagliati in due, si direbbe che si 4832 4 | fondo, e per sempre. Forte, tagliato come a colpi di mannaia, 4833 12 | questa idea la consola.~ ~Taglierà il suo pane in pezzi piccolissimi 4834 14 | veniva ancora al castello: i talloni dei cortigiani calpestavano 4835 14 | cammino. Mia nonna diceva talora:~ ~– E i due della Beauce, 4836 | taluni 4837 14 | svengono sull'orlo della loro tana, colla gola aperta, bevendo 4838 | tante 4839 14 | rosate la biancheria che tappezza l'alto della vasca; poi, 4840 14 | passare la processione, si tappezzano. Ogni finestra ha il suo 4841 14 | Maddalena, quella camera pudica, tappezzata di tela di Persia color 4842 11 | del paese, colle spalle tarchiate, col viso e colle braccia 4843 14 | d'uno scaccino. Un frate tarchiato porta un emblema complicato 4844 15 | ritirandosi presso di noi; la tarda età non gli permetteva più 4845 7 | si sgretolava, roso dai tarli. Il mio vicino Giacomo ne 4846 5 | pasticcio di salmone coi tartufi, e il pomard era il suo 4847 2 | che le faceva, dalla ripa, tastare col piede la sorgente dell' 4848 14 | noi tutti a prendere il nel giardino, in mezzo alla 4849 14 | spettacoli; quando si chiudono i teatri e si apre la guerra civile, 4850 14 | nelle quinte di qualche teatrino; i più vecchi dimenticano 4851 14 | Pacht jeratica dei templi di Tebe.~ ~ ~ ~Passano ambedue le 4852 13 | labbra latine, o qualche nome tedesco, duro, ispido di consonanti, 4853 14 | bambino. In altro luogo, un telaio fabbrica i tessuti di lana 4854 14 | colpo cadde sur un palo telegrafico.~ ~D'altra parte, confesso 4855 9 | non sei una signorina che tema le vespe e i rovi! Tu cammini 4856 1 | voglia di lattemiele! Se non temessi di far ridere, io ti condurrei 4857 9 | stata indisposta, ed io temetti proprio di non poter venire, 4858 14 | gran paura del diavolo ma temo il denaro; e confesso che 4859 1 | mia cara anima, quante tempeste rumoreggiarono, quanta acqua 4860 Pre | fama e delle discussioni tempestose suscitate con la nuda arte 4861 2 | delle tenerezze d'altri tempi.~ ~Il parco minaccia di 4862 14 | gran Pacht jeratica dei templi di Tebe.~ ~ ~ ~Passano ambedue 4863 11 | infiammato all'estremità della tenaglia, e batteva dal suo lato, 4864 15 | mentre io, ritto in piedi e tendendo le braccia, m'inchinavo 4865 3 | ella si chinò verso di me, tendendomi ambo le mani con un gesto 4866 12 | o un signore, e pensa di tendere la mano, gli si irrigidisce 4867 15 | del presbiterio, che mi tendeva le braccia tremanti; e, 4868 15 | pronunciare una parola. Tendevamo l'orecchio con angoscia: 4869 15 | montare Babet sulla zattera. E tenendola nelle mie braccia, la baciai 4870 15 | presto non potranno più tener l'ostia. Io non domando 4871 14 | Francesca fa le fusa più teneramente, mentre gli sguardi gialli 4872 14 | reggimento. Non potevamo tenerli e li mandavamo all'albergo; 4873 12 | per nulla, non si potrebbe tenerlo. È lo sciopero, il terribile 4874 10 | appena qualche soldo di tenerrezza! E l'epidemia infieriva 4875 14 | passate a chiacchierare! Io tenevo il mio antico soldato ed 4876 14 | mano d'una giovane, e la tenne fra le sue in modo tanto 4877 12 | operaio ha fatto un supremo tentativo, ma è ritornato lentamente 4878 15 | cuore.~ ~Per un momento fui tentato di gridargli:~ ~– Alzatevi, 4879 5 | altronde, era ottima, chiusa, tepida come un'alcova. Ma è ben 4880 8 | fango fino, che aveva un tepore, una dolcezza infinita. 4881 15 | cielo era più pallido.~ ~Terminai la lettera di mio zio Lazzaro.~ ~« 4882 7 | mano.~ ~ ~ ~II.~ ~ ~ ~Al termine di sei mesi, ignoravo ancora 4883 15 | guardarlo in faccia. Egli terminò così:~ ~– Giovanni, intendi 4884 1 | di Parigi, con la faccia terrea, sbalordito per stanchezza, 4885 Bio | nel '67 Teresa Raquin e un terzo volume di critica; nel ' 4886 14 | prezzo a questo preteso tesoro.~ ~Egli rimase pensoso e 4887 14 | passeri costruiscono il nido, tessono e cuciscono le stoffe; essi 4888 14 | luogo, un telaio fabbrica i tessuti di lana o di filo che scalderanno 4889 15 | dissolveva, le tavole delle tettoie se ne andavano a una a una. 4890 14 | colle palme l'acqua col tic-tac dei mulini; e ve ne sono 4891 14 | se gli fosse saltato il ticchio, m'avrebbe mandato al patibolo.~ ~ ~ ~ 4892 2 | sorrise.~ ~– Ma, – diss'egli timidamente, – mi pare che voltando 4893 14 | No. Sotto Carlo X erano timide; si stendevano appena come 4894 15 | siepe. Non avevo più la timidezza del mattino, e trovai naturalissimo 4895 14 | mandano un fresco profumo di timo e di lavanda. I richiami, 4896 14 | toilette. Somiglia a un vasto tinello tiepido e unto dal pasto 4897 14 | carezza.~ ~Il sole levandosi tinge di strisce rosate la biancheria 4898 15 | orizzonte, sui poggi e, sole, tingevano di grigio lo splendido azzurro 4899 15 | sordo rumore in fondo al tino.~ ~Odori acri si spandevano 4900 7 | e il suo viso giallo si tinse di rosso. Poi, prendendomi 4901 14 | naso e le sue labbra sono tinte di carminio. La si direbbe 4902 15 | scelto per te il mestiere di tipografo: l'istruzione, che t'ho 4903 15 | nel fumo.~ ~Mi ricordo che tirai macchinalmente, colle labbra 4904 14 | di non muoversi, di non tirare. Ma ecco! quei miserabili 4905 13 | quella cortina di pioppi tirata davanti le case bianche, 4906 11 | Nel veder gli aratri, tirati da buoi, procedere lentamente, 4907 14 | d'essere stato sempre un tiratore detestabile. In vita mia, 4908 11 | del mantice che suo figlio tirava con mano lenta, io sentiva 4909 14 | urtarne il calcio o la canna. Tiravo; l'uccello cadeva. Io non 4910 2 | d'una cintura di ninfee. Tirò a adagio adagio delle 4911 14 | volevano morire.~ ~– È un tirocinio che si fa, – dicevo io per 4912 7 | povera fanciulla, morta di tisi, non pesava troppo. Un altro 4913 14 | paga imposte.~ ~Esso è il titì della nazione alata ed ha 4914 11 | la mia povera testa. Quel toc-toc-toc-toc era come il pendolo giocondo 4915 4 | Arrivano i piatti, nessuno li tocca; si mangia solo il pane. 4916 7 | casacca, perchè la tela non toccasse il mio vestito. Egli era 4917 14 | presso al piccino. Ella lo ha toccato, lo ha rivoltato colla zampa. 4918 3 | nostre mani frementi si toccavan sotto l'erba.~ ~Facemmo 4919 14 | e le nostre scrivanie si toccavano nel fondo di una stanza 4920 4 | campana diede il secondo tocco, mentre andavamo tutti e 4921 14 | che il giorno in cui la toccò alle recluse, giunti al 4922 14 | gravità ammiranda. Se le si toglie una delle monete che si 4923 1 | ostante le mie cure nel togliere le spine, non resti qualche 4924 14 | cresciuto, gli zingari sono tollerati; ma non eccitano una tanto 4925 5 | La piccola baronessa, tolta alla sua preoccupazione 4926 14 | anche le coltri di seta tolte al letto di qualche marchese, 4927 6 | andava alla Maddalena a San Tomaso d'Aquino. Le spalle della 4928 15 | la Duranza colla sua voce tonante soffocava il mio grido, 4929 4 | che ci sollevò tutti. I tondi, i bicchieri, le bottiglie 4930 14 | di untume artistico, di tono caldo, fatto per rapire 4931 7 | del pane. Una sola cosa mi tormenta, tanto che la notte non 4932 5 | allegra.~ ~In fondo, era tormentata dal timore che il vicario 4933 15 | testa bionda, che ci avesse tormentati e accarezzati ad un tempo.~ ~ 4934 14 | Ebbene, – ella riprese, – se tornate di qua, venite a rivedermi. 4935 14 | in fondo d'un cassetto. Tornato a casa, contai quegli steli 4936 14 | allontanare altre vittime.~ ~E tornavo ad aspettare, scosso dalla 4937 14 | edera. Pare un avanzo di torre rasa presso le fondamenta 4938 14 | discreti, castelli deserti, torri rovinate. E tutti questi 4939 14 | Mi ricordo ancora del suo torso corto, sul quale l'acqua 4940 14 | suo ritorno, per le vie tortuose del vecchio quartiere, la 4941 15 | nuovo.~ ~L'impazienza mi torturava, ascesi di nuovo. Ma non 4942 7 | dimenticare molti sguardi torvi.~ ~E si sedette, confessandomi 4943 12 | ch'ella è assalita dalla tosse. Ed ha gli occhi pieni di 4944 12 | entri, poichè la piccina tossisce molto.~ ~Senza dirlo a suo 4945 14 | non è una guerra empia? Tosto o tardi, la patria sconterà 4946 11 | terribile figliuola del vecchio. Tot-toc-toc-toc; si sarebbe detto esser 4947 2 | Castello è a sei leghe da Tours, Da Mesnil-Rouge, ne vedo 4948 7 | avevano pagato «i litri e il tozzo di pane della consolazione». 4949 14 | viso, delle loro membra, traballavano, si sostenevano come fantasmi 4950 8 | il gattaccio vedendo che traballavo, mi disse in modo strano:~ ~– 4951 1 | di torbida mediocrità che trabocca. Il mio amore di assoluta 4952 15 | sollevato dalla fecondazione che traboccava dal suolo ed ascendeva in 4953 11 | aratri mordere il suolo, tracciar solchi, davanti, a sinistra, 4954 4 | avrai mica paura?... non ci tradirai?...~ ~– Oh! no, vedrai.... 4955 4 | che vogliono; ma io non tradirò Michu!»~ ~Attesi con febbrile 4956 4 | dirò per tutto che sei un traditore, e nessuno ti parlerà più.~ ~ 4957 Pre | nuda arte coraggiosa. Le tradussi per una gentile giovanetta 4958 Pre | PREFAZIONE DEL TRADUTTORE.~ ~ ~ ~In giorni lieti della 4959 Pre | eloquente. Inorridito di certe traduzionaccie di romanzi, che correvano 4960 15 | colle braccia conserte, traendosi dietro un lembo della sottana, 4961 15 | il colonnello durante il tragitto, – la morte non ci vuole. 4962 14 | vecchie credenze. Il sole tramonta; la luce rosata s'estingue 4963 15 | presi per ubriachi. Il sole, tramontando, mandava una luce rosea, 4964 15 | una bella sera.~ ~Il sole tramontava dietro il viale di quercie: 4965 | tranne 4966 14 | Parigini ignorano le gioie tranquille. Qui nei campi vi sono lepri 4967 9 | i poveri mariti dormano tranquilli?~ ~In quel momento, un garzoncello 4968 2 | si getta nell'acqua colla tranquillità di Diana, che confida nella 4969 14 | sostenevano come fantasmi di trapassati sorpresi dall'alba; e delle 4970 7 | riprese; ma non avevo potuto trarre da lei che risposte dette 4971 15 | inverno gelato, ma sento trasalire in me la prossima primavera. 4972 9 | disdegno. – Vedete com'è trasandato quel fanciullo!...~ ~E le 4973 15 | orribilmente; ma non osai. Mi trascinai sulle ginocchia, aiutandomi 4974 9 | garzoncello di otto anni passò, trascinando un carretto carico di sassi. 4975 8 | dolore.~ ~– Bah! – mi disse, trascinandomi, il vecchio micio: – voi 4976 9 | sono goffi e pesanti; si trascinano scioccamente per terra. 4977 15 | cenci sudici e bucati, si trascinavano pel cielo: poi, quando la 4978 1 | di te.~ ~Dieci anni sono trascorsi. Ah! mia cara anima, quante 4979 14 | parlare di cinque lire. Trascorso qualche istante e dopo aver 4980 2 | erbe. E i tronchi abbattuti trasformano in angiporti quei sentieruzzi. 4981 15 | aperta scorgevamo la corte trasformata in lago; e noi avevamo già 4982 14 | leggo nulla nella vitrea trasparenza de' loro occhi, che si aprono 4983 9 | tuo collo abbronzato ha trasparenze d'ambra fina. E tu corri 4984 Bio | Roma (1896), Parigi (1898); trasporta in un turbine avvolgente 4985 7 | corpo. Gl'intesi scherzare trasportando la bara che si lamentava 4986 14 | trentina di gabbie non si trasportano facilmente in un paese di 4987 15 | Ella urtava contro i sassi, trasportata dalla corsa, agitando le 4988 15 | terrore. Correnti di spavento trasportavano gli uomini; slanci di vergogna 4989 14 | morta in quel mare che la trasporterà nell'onda sempre ascendente 4990 15 | tutta chiazzata di sangue, e trassi dal petto la lettera di 4991 15 | si stendeva sull'acqua, trasudando una pioggia fina che penetrava 4992 14 | Mi cacciai nei sentieri trasversali, sperando di sottrarmi a 4993 11 | picchiando sul soffitto e trattandomi da infingardo. Tutta la 4994 8 | vedendomi venir meno mi trattarono da sciocco, mi dissero che 4995 1 | nel truogolo comune. Ho trattato tutto; mi sono sporcate 4996 2 | dentro di , che non potè trattenerla sulle labbra. Interruppe 4997 15 | tu sei tutta nera.~ ~Noi trattenevamo le lacrime, non volevamo 4998 1 | bisogna pur bene che ti trattenga la notte intiera! Orsù, 4999 15 | la vergogna non m'avesse trattenuto, mi sarei gettato boccone 5000 9 | una d'esse lo sposa, lo tratterà colla superiorità d'una


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