1,6-confo | confr-ignor | ignot-piant | pianu-situa | situe-zio
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2003 III | di questo male è tuttora ignota.~ ~Il signor Giuseppe Bankf, 2004 I, 10 | arare e seminare finchè sta ignudo. Seminando presto, la pianta 2005 XIV | tenere nella bigattiera un igrometro, e quando esso indica un 2006 XXII | terreno, mercè le cure d’una illuminata agricoltura, il doppio o 2007 III | ha ricevuto una perfetta illustrazione dalle luminose e raffinate 2008 XXX | messi avanti sono puramente imaginarii, e che, con tenue spesa 2009 V | offre più che la triste imagine della morte, se la industria 2010 XI | si ottiene un sollecito imbiancamento, può rendersi dilicato quanto 2011 VI | da pettinare, ed altra da imbiancare il lino e la canapa.~ ~ ~ ~ 2012 I, 10 | pesta nei magazzini perchè imbianchisca, e se ne comincia la macina.~ ~ 2013 XXV | folla, e chiusane poi la imboccatura allorchè se ne osserveranno 2014 XVIII | dovrebbero trovare degli imitatori, e noi siamo persuasi che 2015 XVIII, 12(19)| dall’ammettere una servile imitazione degli aratri inglesi, dei 2016 III | per lo più ci dànno ardite immagini e concetti brillanti, ma 2017 X | principj suddetti soffriranno immancabilmente la rogna, che per mezzo 2018 XXX | pezzo di terreno, si passi immantinente in un altro, procurando 2019 XXX | questi animali tornerebbe immatura all’epoca presente; e riuscirebbe 2020 XVIII | nostra latitudine accrescere immensamente la produzione di alcune 2021 XVIII | abbisognano, per quantità immense a’ prezzi incomparabilmente 2022 XXVI | la possa contenere tutta immersa in questo fluido ed unita 2023 XV | operazione i risultati della immersione in acqua, mazzicatina e 2024 XVIII | soggettato a forti dazii la immessione dei grani esteri, circostanza 2025 I, 11 | le api dal rigore della imminente stagione.~ ~ ~ ~ 2026 XIV | uno spazzolino le altre immondizie. Da che la maturità generale 2027 XXIX, 16 | due o tre vegetano senza impaccio; ma chi voglia alcuna pianta 2028 I, 2 | arrugari), in seguito s’impala e si lega con disa.~ ~In 2029 Avv | chi la insegni e chi la impara: ond’è che: rem rusticam 2030 XI, 12(12)| diverso, che per debito d’imparzialità diamo qui per nota, come 2031 VI | le circostanze dei tempi impedirono il trasporto del lino al 2032 X | di S. Fiacre, perchè ciò impedisce che lo stimolo dell’ossigeno 2033 XXX | ogni maniera. son divenuti impenetrabili all’uomo; la maggior parte 2034 XIX | Sicilia si fa con metodi imperfetti e dispendiosi; e sarebbe 2035 I, 10 | giacinti, tulipani, corone imperiali, ed i tuberi dei ranuncoli 2036 XXX | temere che di tali malori imperversino frequentemente sopra di 2037 XXVIII | così forti da reggere all’impeto dei venti, le frutta, attaccate 2038 XXX | quella stagione i venti sono impetuosi e le ulive mature, alla 2039 X | i tagli della vite coll’impiastro di S. Fiacre, perchè ciò 2040 XXII | produttivi, più mezzi da impiegar la mano d’opera o di assicurarle 2041 XXVIII | perchè assai gente deve impiegarsi ond’essa si eseguisca nel 2042 XXX | mano dell’uomo non deve impiegarvisi in altro, che a ripulirli 2043 XXX | a’ terreni acquosi, ove s’impinguano prestamente, e si dispongono 2044 XV | usata, noi non potremmo che implorare dal Cielo tutte le benedizioni 2045 XXII | ciò che in altri termini importa triplicare la rendita di 2046 XXVIII | semenzai per rendere pressochè impossibili l’estese piantagioni. E 2047 XXIII | solari debba disseccare ed impoverire la terra. E di ciò chiunque 2048 VIII | questa pianta lo sfrutta e lo impoverisce molto e presto. Perciò tenendola 2049 III | vetro, in cui lascia le impressioni. Questa terra adunque naturalmente 2050 XVIII | avvilirsi, tranne il caso di una imprevista e precaria circostanza, 2051 XVIII | consumazione produttiva ed improduttiva, ciò che influirebbe grandemente 2052 XII | serve altrove a dar nuovi impulsi ai talenti del filosofo, 2053 Avv | intanto anche noi seguire l’impulso generale di questa età cultissima, 2054 IX | per gli errori che egli ci imputa. Non possiamo però astenerci 2055 X | fermento da detti principj, si inabilita a compire la fermentazione, 2056 II | che sono secche, marce, inacetite.~ ~44. Si deve passare il 2057 V | essendosi da molti ricorso all’inaffiamento a porvi rimedio, ed alcun 2058 I, 12 | nette.~ ~Si guarderà pure d’inaffiare le piante assetate nelle 2059 VIII | raramente, per eccesso d’inaffiature, per troppo sole ecc., onde 2060 II | alterazioni nei vini, possono essi inalterati sostenere lunghissimi viaggi 2061 XXV | mastra sic.) unicamente incaricata a propagar la specie; una 2062 XX | distanti tra loro 4 in 5 palmi. Incastransi sopra questi legni a traverso 2063 I, 8 | veggono le più belle paschiere incendiate per tale incuria.~ ~Si miete 2064 Avv | industria è per avventura inceppata da ben altre cagioni, che 2065 Avv | agronomi, noi fummo alcun poco incerti se, riproducendo il Calendario, 2066 VII | La zappudda di jinnaru inchi lu granaru».~ ~Ciò che ci 2067 XVI | rotoli dodici di riso all’incirca è la quantità di seme necessaria 2068 Avv | Castelnuovo, a spese e ad incitamento del quale il Palmeri scrisse 2069 XXI | fertile, poco tenace ed inclinante al sabbioso, e che ritiene 2070 XIII | legato, ponendola in un piano inclinato, e mettendovi sopra una 2071 XVIII, 12(19)| moltissimi siti piani e di lieve inclinazione, nelli quali potrebbero 2072 XXVII | dunque, o contadini, se v’inclinerete alle nostre proposte, sceglierete 2073 XIX | grani, lasciate oggi sode ed incolte, niente altro si ricava 2074 I, 5 | tardivi.~ ~Il giardiniere incomincia a cogliere le ciriege, e 2075 VI | puzzolente che tanto suole incommodare nel pettinare i nostri lini 2076 XVIII | quantità immense a’ prezzi incomparabilmente minori. Sono incredibilmente 2077 V | nei piccoli ramuscelli, s’incontra ben anco nel tronco e nelle 2078 V | tutte le parti attaccati. S’incontrano dei campi liberi dell’intutto 2079 XXIII | correre da per tutto senza incontrare ostacoli. Gli antichi Romani 2080 XIX | tali vantaggi, pure sembra incontrastabile un sensibile risparmio di 2081 V | nei quali per avventura incontri gli uovi degli insetti.~ ~ 2082 XXIII | ne possa, mancando d’ogni incoraggiamento, che acquistati da noi pochi 2083 XXIII | di venir non solo a ciò incoraggiti, ma anche protetti.~ ~ ~ ~ 2084 XVIII | consumazione, ed il coltivatore incoraggito alla riproduzione.~ ~La 2085 XVIII | incomparabilmente minori. Sono incredibilmente bassi i prezzi de’ grani 2086 XXII | migliorato le sue razze coll’incrocicchiamento delle sue pecore coi migliori 2087 XXII | pure razze Spagnuole, ma incrocicchiando benanco le più scelte pecore 2088 XXVII | all’aratro, ma profonde ed incrocicchiate obbliquamente: sia poi coll’ 2089 XXIX | Nelle massime che loro s’inculcano, nei consigli che lor si 2090 Avv | di questa età cultissima, incuorati dalla benignità con cui 2091 XXX | malattie il più delle volte incurabili.~ ~Qui dunque si desidera 2092 XXX | lontana da tutto ciò che può indebolirne vieppiù il tanto fiacco 2093 V | campestre economia.~ ~Giuseppe Indelicato~ ~ ~ ~ 2094 XIV | igrometro, e quando esso indica un grado di umidità eccedente 2095 XX | crediamo bene a proposito indicare taluni eccellenti metodi 2096 XVIII | quella principale che abbiamo indicata han cambiato ancora a questo 2097 XIX | esse sono da quest’ultimo indicate come assai utili ai coltivatori, 2098 XIV | allo stesso modo di sopra indicato per obbligare i bachi ad 2099 XIX | coltivazione è propagatissima nell’Indie, e che ha la durata di più 2100 XIX | Veder non si può quindi con indifferenza andar seccando la fonte 2101 XIX | germinativa.~ ~La semente indigena spesso traligna, ed il prodotto 2102 XXIII | abolizione della coltura del riso indigeno, andrebbe anche unita la 2103 VIII | da qualche accidentalità indipendente dalla mano dell’uomo, di 2104 XIII, 12(14)| custodia ed altro, che sono indispensabili nelle mandre il cui principale 2105 I, 12 | aspetto legnoso, prima di dare indizio della nascente vegetazione.~ ~ 2106 XXI | I siti elevati non sono indocili a questa coltura che sdegna 2107 XIII | stato si conserva sino all’indomani; allora dopo fatto il nuovo 2108 I, 10 | che lo facciano. Chi ha indovinato questo momento ha assicurato 2109 XVII | all’agricoltura, ha fatto indubitatamente conoscere che fra le sostanze 2110 XVII | de’ nostri agricoltori, ed indurli a far uso d’un ingrasso 2111 XXVII | contadini, che noi volessimo indurvi con ciò ad una fatica bizzarra 2112 XIX | alle loro speculazioni ed industrie.~ ~Finalmente i diversi 2113 V | appropriate concimazioni, e gli industriosi tagli, di cui sopra si è 2114 XI, 12(12)| rilevarsi dalla corrispondenza inedita che verrà pubblicata in 2115 X, 12(10)| articolo ved. le lettere inedite pubblicate in fine del presente 2116 XXX | poco sarebbe, se il suolo ineguale, e zeppo di tante sporcizie, 2117 XXX | da uomini che salgono o s’inerpicano sull’ulivo, o scoccolandole, 2118 XI, 12(12)| noi fossimo convinti della inesattezza dei dati, ciò ci porterebbe 2119 XXVIII | altrettali cose, ridicole, o ineseguibili, le quali, oltre di essere 2120 VIII, 12(9) | del fiore, che all’occhio inesperto sembra un fiore, i quali 2121 XXII | promette al nostro paese inestimabili vantaggi.~ ~Benchè l’Inghilterra 2122 XVIII | stato di cose porterebbe inevitabilmente la rovina della Sicilia 2123 Avv | loro, ne accagionavano o l’infecondità del suolo, o le nocevoli 2124 Avv | incuria ed ignoranza, e se le infelici circostanze dei tempi non 2125 XIII | cagioni può attribuirsi l’inferior condizione de’ nostri caci, 2126 XIII | sola fosse la cagione dell’inferiorità de’ nostri caci in paragone 2127 V | uguaglia presso a poco gli infermi, e finalmente uliveti che 2128 XXX | razza grossolana, magra ed infiacchita non cederà il campo al nobile, 2129 XXX | vegeti si veggono di repente infiacchiti, enfiandosi loro la milza, 2130 V | viene in di lui soccorso all’infierire che fanno sovra esso sovente 2131 Avv | calendarii stessi.~ ~Notiamo infine che essendo pressochè sempre 2132 XXX | pecora sopra parto richiede infinita sollecitudine, e l’allattamento 2133 XXX | nei campi e nelle strade. Infinite sono insomma le attenzioni 2134 XXIX, 16 | pianta si approssima all’infiorescenza; e si fa seccare al sole, 2135 Avv | del suolo, o le nocevoli influenze del cielo; senza avvedersi 2136 XVIII | ed improduttiva, ciò che influirebbe grandemente sull’accrescimento 2137 XXX | giorno non goda i benefici influssi dei raggi solari diretti 2138 V | osservarne i caratteri e d’informarmi delle circostanze che l’ 2139 X | e si fosse mostrato più informato, se non delle straniere, 2140 XXVIII | inutile; quella polpa coll’infracidarsi accelera la germinazione 2141 XI, 12(12)| poca attenzione di farlo infracidire; 3. La spesa è stata senza 2142 V | e sopra punti secchi ed infraciditi, si osservano gli uovi biancastri 2143 XXII | altri animali soggetti alle infreddature; e perchè dai disagi che 2144 XXVIII | il gabbano perchè non s’infreddino, più d’una metà al certo 2145 XXX | però resta per quell’anno infruttifero. Da Columella sino a noi 2146 XIII | all’industria straniera, ingegnandosi di portare i caci siciliani 2147 V | esterni ramuscelli a foglie ingiallite e secche quasi dell’intutto. 2148 XXIII | maggiori capitali e senza ingolfarsi in nuove pratiche sempre 2149 I, 4 | quelle piante che hanno ingombrato i vasi di molte radici. 2150 XIX | fatte sopra terreni sodi ed ingombri d’erbe e di cespugli fa 2151 XXX | due; munge quelle che, per ingorgamento al capezzolo, soffrano tale 2152 I, 11 | cardoni, si rincalzano e s’ingrassano.~ ~Il fiorista rinnova la 2153 IV | di bosco. Si badi che lo ingrassar troppo è spesso cagione 2154 I, 12 | seccume gli ulivi, e ad ingrassarli negli anni nei quali lo 2155 XIX | si fa altro uso che per ingrassarne animali bovini che si destinano 2156 I, 4 | Si mettono da parte per ingrassarsi i bovacci, le vaccacce, 2157 XXX | animali le madri che allattano ingravidano men facilmente delle altre.~ ~ 2158 I, 12 | precedente (agniddazzi) ingravidate da settembre in poi, e si 2159 XIV | questa muta l’animale più ingrossato respira e traspira più, 2160 XIX | più robusta e matura, ed ingrossi tutte le sue coccole: dovrà 2161 Avv | in caso diverso, le sole iniziali, per come sono annotate 2162 XXVIII | le nuove piantarelle, d’innaffiarlo con pioggia artificiale, 2163 XXVII | i piantoni (chiantimi), innaffiateli, rarefatti e sarchiati all’ 2164 XVI | ognuno di questi lavori l’innaffio del campo. Se il bisogno 2165 I, 1 | di seme, riserbandosi d’innestarle a zufolo (ad aneddu) nel 2166 I, 1 | se ne piantano i rami per innestarli in marzo dell’anno seguente; 2167 XXX | quei boschi.~ ~Diradati ed innestati tali uliveti, non hanno 2168 XXVIII | un albero venuto da seme, innestato, e replicatamente trapiantato, 2169 XXVIII | piantonaio, ove l’anno appresso s’innestino, ed al secondo anno si pongano 2170 I, 8 | occorre onde prevenire le inondazioni invernali.~ ~Si segue la 2171 XXVII | in marzo se ne mangiò per insalata; gli uccelli lo danneggiarono 2172 XII | oggetto di sconcezza e d’insalubrità, serve altrove a dar nuovi 2173 XXII | assai più che i precetti, insegneranno a conoscere le qualità che 2174 Avv | manca appo noi e chi la insegni e chi la impara: ond’è che: 2175 III | una memoria sulla ruggine, inserita poi nel numero XII del secondo 2176 XVI, 12(16)| Sicilia, pag. 253, dove è inserito un bellissimo articolo del 2177 X | tenere barbette della vite s’insinua nella pianta, e l’ossigeno, 2178 X | che le abbondanti acque s’insinuano nelle boccuccie delle tenere 2179 X | dallo stravaso delle acque insinuate alle piante, non è vera, 2180 XVIII | pianta noi dobbiamo pure insistere perchè si dia alla sua foglia 2181 X | il quale lo rende duro, insoffribile, e dannoso all’equilibrio 2182 XVII | ricchezze; qualunque altra è instabile e precaria; oppure essa 2183 XIX | anche le capsole e se ne insudicerebbe la qualità. La raccolta 2184 XVIII | antico sistema, ed oggi altro insuperabile ostacolo al facile scolo 2185 XXX | che quando i loro velli s’insuppano d’acqua, il freddo le soprappiglia, 2186 XVIII | debbonsi a pochi proprietarii intelligenti sulle lane barbaresche e 2187 Avv | rustiche; non mancano fra noi intelligentissimi agricoltori, la cui industria 2188 XIII | volta del cielo, e poste all’intemperie di tutte le stagioni, ed 2189 VII | quello di cui si parla deve intendersi che quando le circostanze 2190 XXX | forzavano a dar frutto, intendevan mostrare che, malgrado lo 2191 XXX | di coloro che per concimi intendono il solo fimo; e questo stesso 2192 X | questa operazione, che tanto interessa l’economia agraria.~ ~In 2193 XIV | sino alla terza muta. È interessantissimo l’assegnare ai bachi uno 2194 XIX | prosperano nel nostro clima ed interessar possono la nostra agricoltura.~ ~ 2195 XVIII | articolo delle lane dovrebbe interessare l’industria agraria della 2196 X | manna per nettargliene le interiora, e prepararle ad un nuovo 2197 X | barbette delle radici, e che internamente colle loro correnti disorganizzano 2198 XIV | graticcio contro le pareti interne; essi devono esser più lunghi 2199 I, 2 | barbatelle, e nelle terre umide interrando intorno all’orto una funicina 2200 III | nel nostro suolo, onde io, interrogato da Lei in avvenire, possa 2201 III | pigliati per giganti.~ ~Interrotte una volta le funzioni del 2202 XXIII | settimo, che avea senza interruzione fatto maggese sette anni. 2203 XX | bucata per i piccoli vani ed interstizii, che lasciano i sopradetti 2204 VII | l’atmosfera comincia ad intiepidirsi, la terra a prosciugarsi, 2205 XXX | mandano a rovina una greggia intiera.~ ~Quanto a noi sarebbe 2206 XXX | lo ingrasso non rimanga intieramente a fior di terra. L’estensione 2207 III | essa attacca sempre delle intiere provincie; dunque è essa 2208 VIII | perisce con faciltà ed intisichisce per mancanza di attenzione 2209 X | propone di scavare una fossa, intonacarla di creta, mettervi dentro 2210 XXV | costruiti di ferula, ed intonacati di bovina, presentano un 2211 I, 2 | marza un breve tubo di canna intonacato di terra.~ ~Si alzano le 2212 XXVII | permette, supplitevi con tre intramezzate rivoltature all’aratro, 2213 XVIII | ulteriori specolazioni ed intraprese, e dilucidarla sopra i suoi 2214 XXIII | allora la terra verrebbe intrisa e non rotta, quando sono 2215 XXX | presto screpola, ond’essi intristiscono.~ ~Gli ulivi poi da porsi 2216 XXX | delicate, e diventa arsiccio, intristito, cagionevole.~ ~Gandolfi 2217 XXV | quegli animaletti che ivi introdottisi e da esse ammazzati, 2218 XXII | purità. Perchè dunque s’introducano in Sicilia le migliori razze 2219 XX | Il lino così coperto s’introduce naturalmente nel crescere 2220 XXVIII | alcune parti si margottano, introducendo un ramuscello dell’albero 2221 XXX | speranze di chi volesse introdurli?~ ~Il mestiere del pecorajo 2222 XIX | Terranova, ove si tenta d’introdurne e propagarne la coltivazione. 2223 XXX | rivoltature al terreno prima di introdurvi la mandra, e rivoltarlo 2224 V | si scuopre la corteccia inumidita e quasi polverizzata, ed 2225 XXX | pratica di sommo conto, e pure inusitata fra noi, salvo che ne’ poderi 2226 XXII | noi nelle terre pressochè inutili, e che ne’ mesi caldi apprestar 2227 XXX | frasche che si lasciano inutilmente perire nei campi e nelle 2228 XXV | pezzi già da tali vermi invasi. Più importante si è però 2229 XII | perdono in attività quanto più invecchiano.~ ~È degno ancora di considerazione 2230 XV | il metodo della macchina inventata dal sig. Christian, per 2231 XII | Delle nuove macchine si sono inventate per ripulir facilmente e 2232 I, 8 | prevenire le inondazioni invernali.~ ~Si segue la trebbiatura 2233 XXII | che soffrono nei rigidi inverni spesso ne proviene il loro 2234 III | nulla briga si dànno per investigarne la causa. I moderni han 2235 XXII | decisa ripugnanza; effetto d’inveterata abitudine, o di mal fondato 2236 XVIII | sconcertato non solo il suo inveterato sistema agrario, ma ha prodotto 2237 III | furono nel raccolto oggetto d’invidia; in esse non si è visto 2238 XIII | agraria, non avremmo certo da invidiare i caci esteri, a tanti 2239 I, 12 | possono succhiare senza invischiarsi. Questo si mette entro le 2240 X | foglie di cavolo, e conchiude invitandoci a consultare intorno a ciò 2241 Avv | Principe di Castelnuovo invitava il nostro Palmeri, col quale 2242 X | per poche ore al giorno involte in un pannolino. de’ 2243 III | coi loro semi, son tutte ipotesi senza prova, asserzioni 2244 XXIII | siciliano, essendo un cono irregolare senza coltro e senza orecchio, 2245 I, 7 | cipolle; spunta i melloni ed irriga le piante del tabacco secondo 2246 XVI | coltivato.~ ~Sopra un terreno irrigabile, lavorato almeno con tre 2247 XVI | che si coltiva soltanto irrigandola e senza il bisogno della 2248 XVI | il campo antecedentemente irrigato. Un quintale e rotoli dodici 2249 V | la diligente cultura, le irrigazioni, i lavori, le appropriate 2250 XXII | si attende a propagarla isolatamente in tutta la sua purità. 2251 XXVII | tele, riponetelo in sacchi isolati, che si vuotino e si riempiano 2252 VIII | dai raggi solari, ed in ispecial modo quando comincia a fiorire. 2253 XVIII | doviziose piante, ed in ispecie del cotone, la di cui estesa 2254 X | confonde con la rogna? Per ispiegare poi la malattia ci fa sapere 2255 XVIII | riproduzione, ed ha finalmente ispirato lo scoraggiamento ne’ coltivatori, 2256 XIV | superiori nel votarsi non isporchino gl’inferiori. Si mettono 2257 III | nostra? Come poi vennero meno istantaneamente? Come si perde questa malnata 2258 XXIII | siciliano possa adottare in un istante un avvicendamento più lungo 2259 V | tutte vien deformato ed isterilito l’ulivo da quella malattia 2260 XXX | onde vanno rivestite.~ ~Non istiamo già noi per coloro che amerebbero 2261 XXX | basta? Quante volte per istirare sguaiatamente le gambe, 2262 XIX | Benchè ci manchino dei bene istituiti calcoli di paragone che 2263 XXX | dell’interno a decretare l’istituzione d’una scuola da pecorai 2264 XXI | vegetabile si sia estesa nell’Istria, in Calabria, e fino in 2265 X | nuovo sistema di vivere.~ ~C’istruisce ugualmente, che il cominciare 2266 XXX | una poco provvida, poco istruita amministrazione. Vi sono 2267 XVI | attirato l’attenzione di molti istruiti coltivatori italiani, che 2268 XXVIII | dai venti, di coprir con istuoje le nuove piantarelle, d’ 2269 VIII | questa pianta, creata per istupire chiunque non l’abbia giammai 2270 XXX | sì spesso, come fanno per isventura.~ ~L’accurato pecorajo inoltre 2271 XXIII | orecchio, scassina e non isvolge la terra, ed invece di fare 2272 XVII | fascicolo 77 della Biblioteca Italiana — Sull’uso del sale in agricoltura — 2273 XVI | molti istruiti coltivatori italiani, che ne hanno già tentato 2274 VI | lino al fiume, onde sono ite a vuoto le nostre idee. 2275 | IX 2276 XV | al popolo di Sicilia.~ ~Jam satis est...~ ~...Verbum 2277 VII | l’adagio: La zappudda di jinnaru inchi lu granaru».~ ~Ciò 2278 I, 3 | muoiono orinando sangue (jumenti cammarati).~ ~Si castrano 2279 X | ciecamente adottati quei precetti jurando in verba magistri. Conoscerebbe 2280 X | bevanda acidula, che chiamano kamiss, e che i Calmucchi ne estraggono 2281 1 | 6. — Il rot. è uguale a kg. 0. 7. 9.~ ~ 2282 1 | quintale di rot. 100 è uguale a kilog. 79. 3. 4. — La botte di 2283 XVII | ingrassi, secondo il signor Kirnan, esser così nociva ai vegetabili, 2284 X | il Bidet, il Picci, il Klaproth, il Wolff, il Boccini, il 2285 XIX | 8, e fino a 29 dal sig. Kohr. Alcune di esse sono da 2286 X | autore a riflettere, che il laboratorio chimico della natura è aperto 2287 X | conviene ricordarci che questo lacrimevole flagello si sviluppa primieramente 2288 X | spesse acque, ma riposano ne’ laghi, eppure le loro piante sono 2289 Avv | comunemente anche oggi le lagnanze stesse sulla decadenza della 2290 I, 12 | e del frutto, scappa in lagrime dalla ferita. Il tempo opportuno 2291 XIX | specie e varietà portate dal Lamante a sole 8, e fino a 29 dal 2292 XXV | flessibile, non possono se non lambire il succo dei frutti, dietro 2293 XXII | introdur da noi le fabbriche di lanaggi, sono dei vantaggi importantissimi 2294 XXIII | che sia, rinunzii di primo lancio alle consuetudini ed ai 2295 XVIII | cotonerie, di seterie, pei laneficii. Pochi concorrenti nel mercato 2296 XXX | rami o mal cresciuti, o languidi, o quasi secchi; e nel diradar 2297 XXI | radice, il fusto non si lascerà sopra terra alto più di 2298 XIV | sei o otto foglie, i bachi lasceranno allora il vecchio letto 2299 XXVII | perchè quanto meno gli lascerete di foglie tanto più trametterete 2300 XIII | e dopo un’ora si rivolta lasciandogli il peso, e così si continua 2301 VII | scoprendone le radici e lasciandole esposte al gelo, e trova 2302 XXIX, 14 | bisogna raccoglierlo, poichè lasciandolo in abbandono si corre pericolo 2303 XIX | conservando a quelle che lasciansi a vegetare, la distanza 2304 XIII | fa verun male al cacio il lasciarlo dimorare in quello stato 2305 XXIII | agricoltori, dovrà in ogni anno lasciarne una terza parte a prato, 2306 XXX | madornali, che dovrebbero lasciarsi, e lasciando quelli che 2307 XXVII | uguagliato e ripulito; e lasciateli quivi ammonticchiati, ma 2308 IV | primavera, e poi mette dove lasciò vuoto quelle della estate. 2309 XIX | farsi uso del pettine di Lasteyzie, col quale non solo si economizza 2310 XXIII | bitorzi mascherati della terra laterale; onde la friabilità, in 2311 XVIII | interessantissima, potendo alla nostra latitudine accrescere immensamente 2312 XXX | perduto il suo, o che possa lattarne due; munge quelle che, per 2313 XIII | dubitare, che se i nostri lattiferi fossero sempre nutriti con 2314 I, 9 | Si mazzica il lino.~ ~Si lava il frumento rimasto nel 2315 XXVIII | Gli ortolani infatti non lavan mai i semi delle zucche 2316 XXX | olio, e poi si tornino a lavare prima di riporvene del nuovo: 2317 XXVI | maceratoio, conviene tosto lavarla in acqua pura, avvertenza 2318 XXVIII | dalla polpa delle frutta, e lavarlo prima di seminarlo. La natura 2319 XXVI | ripeta, vi stanchi, la lavatura, onde si pulisca il più 2320 X | maggiori dilucidazioni. Il Lavoisier, il Chaptal, il Bernard, 2321 XX | coltivarsi a lino ramificato si lavora bene, e largamente si concima 2322 XVI | Sopra un terreno irrigabile, lavorato almeno con tre arature, 2323 XI | attesa la poca perizia de’ lavoratori nel maneggiare una nuova 2324 I, 6 | lino.~ ~Si raccolgono e si legano i nuovi tralci nelle vigne.~ ~ 2325 I, 5 | aspetti finchè risecchi, onde legarlo in manipoli. Quindi se ne 2326 XIX | meglio con dei fasci di spine legati ad una corda.~ ~L’irrigazione 2327 I, 3 | quadrupedi, facendo uso della legatura.~ ~Si lasciano le api in 2328 XXVII | frumento, cioè una terra leggiera, grassa e profonda: la rivolterete 2329 X | assorbire le rugiade, le piogge leggiere, e tutte quelle sostanze 2330 II | 18. Si dispongano e si leghino i tralci in modo che si 2331 I, 9 | fanno le provviste delle legna per la fattoria.~ ~Si mazzica 2332 XI, 12(12)| perdita di lisca e di parte legnose di rot. 39. 8.~ ~ Passati 2333 I, 12 | frondi ed acquistato aspetto legnoso, prima di dare indizio della 2334 XXVIII | resterebbero in vita avrebbero un lentissimo incremento. Ovechè, trovando 2335 XXII | è al tempo stesso il più lento in quanto al numero degli 2336 XXX | che se si zapponassero e letamassero in gennaio, le ulive cadendo 2337 XXVIII, 12(25)| del giornale di scienze, lett. ed arti.~ ~ 2338 XIV | giornata si devono mondare i letti. Ciò non può farsi come 2339 XIV | facci l’ultima pulitura levando prima a mani il vecchio 2340 XIV | il vecchio letto, e poi levandone con uno spazzolino le altre 2341 I, 2 | come rosmarino ec.~ ~Si levano dalle arnie i favi (vrischi) 2342 XIV | stanno sopra le foglie, levarli una con esse, e riporli 2343 XIII | dovere, ma è dannosissimo il levarnelo prima che la coagulazione 2344 XXV | alcuni chiodi, che possono levarsi allorchè si voglia.~ ~Si 2345 XIX | insetti. Se il cotone si levasse con tutta la mano, si coglierebbero 2346 X | possa starvi anche lui.~ ~Levata di mezzo la nostra, mette 2347 XIV | da un sito all’altro, e levatane tutta la quantità che occupava 2348 XIV | conveniente ad ogni muta. I bachi, levati gli ultimi dall’antico letto, 2349 XIII | fa col latte da cui si è levato prima il butiro, ovechè 2350 XXX | quelle verranno segate, si leverà in maniera da tornare floridissima 2351 XIV | bachi nel nuovo letto, si leveranno i fogli di carta del primo, 2352 XIV | non sono montati, indi si levi la carta, se ne butta via 2353 XII | alcaline (Davy, Chimica Agr., lez. IV.) Queste sostanze esistono 2354 X | buon animo questa breve lezione, a rendere più utile la 2355 XXX | Ma il male non si arresta . Le tante percosse fanno 2356 V | vede la quasi certezza di liberar presto e dell’intutto un 2357 XXV | circostanza altro praticarsi per liberarne le api, le quali in caso 2358 I, 3 | lasciano le api in piena libertà, abbondando i fiori, onde 2359 XVIII | Tangarock; quei di Girgenti e Licata sono inferiori alli belli 2360 XVIII | delle meteore propizie alla lieta vegetazione? La introduzione 2361 II | sostanza zuccherosa ed il lievito.~ ~37. Dalle differenti 2362 X | adattato a compire la parte lignacea delle piante tutte.~ ~Noi 2363 VIII | un miscuglio di nitro con limatura di ferro, vi è tutto il 2364 XVIII | presso dei bisogni del paese, limitandola insieme a quei terreni ove 2365 XVIII | intendiamo primieramente limitare alle medesime la industria 2366 XVII | generalmente determinarsi, pure può limitarsi tra li 16 a 20 bushels di 2367 X | tale intendimento ci siamo limitati a notare storicamente tutti 2368 XXX | entro un recinto scoperto, e limitato da reti, vimini, o altro; 2369 I, 8 | fra l’altro, di fare i limiti del fuoco (stagghia focu), 2370 XI, 12(12)| Stoppia « « 7. 3.~ ~ Linazza « 20. « « ~ Lisca o polvere « « 2371 XIII | fintantochè quei pezzetti si liquefaccino, e tornino a combinarsi. 2372 XVII | dal Dot. Paris valutata lire 30 mila (onze 60 mila) annuali.~ ~ 2373 XXVII | e cuoriformi; tutte però liscie, di un verde ceruleo, di 2374 XVIII | articolo. La sola piazza di Liverpool nel 1820 ha consumato per 2375 II | al vino.~ ~47. I migliori locali sono quelli che perfezionano 2376 XXII | della state. Ove poi le località nol permettessero, troviamo 2377 XI | sinora da noi praticato, locchè avevamo promesso nel passato 2378 X | ch’è peggio da una falsa locuzione, che spesso rende impossibile 2379 X | signor Palmisano è degno di lode, per aver concepita la filantropica 2380 Avv | presenti la Sicilia può vantare lodevoli scrittori di cose rustiche; 2381 XXX | produzioni.~ ~Sarebbe perciò lodevolissimo far luogo a questa pratica 2382 III | dell’Accademia Reale di Londra. pubblicò nel 1805 una memoria 2383 XXVIII | vogliono alberi grandi, forti, longevi e fruttiferi, perchè allora 2384 XIX | stelo, perchè rompendosi lordano facilmente la lanugine, 2385 VII | zappudda di jinnaru inchi lu granaru».~ ~Ciò che ci sorprende 2386 X | regoli la vivezza della lucrosa pianta.~ ~Ci dice poi: in 2387 XVIII | filugelli è un altro ramo lucroso e importantissimo d’industria 2388 XXV | farfalle. Posto verso sera un lumicino in fondo ad un vaso, esse 2389 III | perfetta illustrazione dalle luminose e raffinate ricerche del 2390 XVIII | per rendere le vigne di lunghissima durata.~ ~Lino — Un’altra 2391 II | essi inalterati sostenere lunghissimi viaggi di terra e di mare.~ ~ 2392 XVII | nostra agricoltura, e noi ci lusinghiamo, che i nostri agricoltori 2393 I, 3 | le radici; ove le biade lussureggiano in erba, si usa da alcuni 2394 XXX | merini nella greggia di S. M., nessuno si diede a seguirne 2395 XXX | rendono sempre più folta la macchia, divenuta covile di lupi 2396 XXV | verso il marzo, alcune macchie nericcie sulla base dell’ 2397 XXVI | stagione, può la canapa macerarsi, ottenendone maggior quantità 2398 XXX | primo inconveniente con macinare le ulive senza conservarle 2399 XXX | di ulive, che non possono macinarsi in un giorno, si mettano 2400 XXVI | metta a seccare. Indi si maciulla, si gramola, e finalmente 2401 XI | tuttavia è ben chiaro:~ ~1. Che maciullando il lino si evita di trasportarlo 2402 XI | occupano la parte interiore. Maciullandosi però vien ridotto ad una 2403 XI, 12(12)| i rot. 52 di lino che si maciullarono colla macchina, dietro la 2404 XI, 12(12)| assicura che la macchina maciulli un cantaro e mezzo di lino 2405 XVIII | detti per condensazione di Mad. Gervais. Finalmente la 2406 Avv | dic’egli, abbondiamo di maestri d’oratoria, di poesia, di 2407 XXVIII | e questo è quasi sempre magagnato; e finalmente che noi non 2408 I, 8 | tumma) e si consegna al magazziniere. Se ne comincia il trasporto 2409 I, 5 | i campi da seminare e da maggesare, nei luoghi destinati a 2410 I, 1 | anche per mezzo dei rami (magghioli); si potano i gelsomini 2411 X | precetti jurando in verba magistri. Conoscerebbe allora, che 2412 II | cognizione, prima di scegliere il magliuolo, o la viticella, consulti 2413 VIII | al solito modo.~ ~Questa magnifica pianta, che giunge a portare 2414 XXX | cotesta razza grossolana, magra ed infiacchita non cederà 2415 XXI | rasteddi, che sono piccole, magre e senza radici, che difficilmente 2416 II | di quelle dei fondi erti, magri e leggieri.~ ~4. Il peggior 2417 II | il leggiero, ciottoloso, magro.~ ~3. Il suolo ricco e concimato, 2418 XXX | marciaja; che quel terribile mal-di-sangue (meusa) per cui gli animali 2419 XXX | lontano dal credere che la sua malcuranza potesse influire assai più 2420 III | intanto lo sperare che questi maledetti funghi divengano eternamente 2421 III | istantaneamente? Come si perde questa malnata razza? Come torna poi a 2422 XVI | ascrivervi quelli che l’aria malsana eccitata dalla coltivazione 2423 XIX | comuni ed anche quelle di Malta, e si sa che in Terranova 2424 XIX | cotone ricavato da seme maltese è riuscito più abbondante 2425 XXX | esserne state sfrondate e maltrattate le parti più delicate, e 2426 XXX | danno; spreme un po’ la mammella per cavarne le materie che 2427 XXII | groppa rotonda, voluminose mammelle, lunghi capezzoli, gambe 2428 XIX | mano d’opera, e quindi col mancamento della sua rendita estendersi 2429 XXIX, 15 | Questa piccolezza del seme fa mancargli facilmente la forza vegetativa. 2430 XVIII | diversi di legname, che per mancarne in paese ritiriamo dall’ 2431 XXVIII | se tutte le altre cagioni mancassero, per cui tanto scarseggiano 2432 XXX | sparuto, dar loro sempre una manciatella straordinaria, sia di potatura, 2433 IX | in questo far altro per manco di tempo e di spazio.~ ~ ~ ~ 2434 XXIII | altronde acquistare, non si mancò far nota ai medesimi nel 2435 XXX | malattie di contagio, che mandano a rovina una greggia intiera.~ ~ 2436 XII | a’ nostri agricoltori a mandar sino in Francia a provvedersi 2437 X | fermento il liquore, e lo mandi sicuramente in malora, è 2438 XXV | volgare, cioè che le api mandino a male col cibarsene varie 2439 I, 9 | perdano.~ ~Si raccolgono le mandorle ed i pistacchi.~ ~Negli 2440 XXVIII | Sicilia vasti uliveti, estesi mandorleti, pometi, ed assai alberi 2441 XVIII | potrà almeno sostenerla.~ ~Mandorlo — La propagazione di quest’ 2442 I, 9 | convenuto per il nuovo anno (mandriari).~ ~Si fanno le provviste 2443 XI | perizia de’ lavoratori nel maneggiare una nuova macchina; in ogni 2444 VI | poca perizia di coloro che maneggiavano la macchina per la prima 2445 XIV | quattro pasti. Se i bachi mangeranno con troppa velocità il primo 2446 XIV | dell’aria esterna, perchè, mangiando essi di più, il loro letto 2447 XIV | comodi, tanto meglio vivono, mangiano, crescono, respirano, traspirano, 2448 XIII | un mese circa è buono a mangiarsi.~ ~In ogni modo non v’ha 2449 XXVII | settembre; in marzo se ne mangiò per insalata; gli uccelli 2450 XII | Sarebbe dunque una strana manìa il provvedersi d’un concime 2451 XXX | l’epoca in cui le pecore manifestano il doppio dell’appetito 2452 XXIII | tenaci in Sicilia? non è anzi manifesto che di tal natura sono in 2453 XXX | l’uliveto da una mano di manigoldi, i quali con lunghe pertiche 2454 I, 12 | delle regioni calde ed a mantenerle ben nette.~ ~Si guarderà 2455 XXII | loro attuale valore, si mantenessero sullo stesso terreno, mercè 2456 XIV | direttamente i bachi, ma si mantenga la circolazione per mezzo 2457 XIII | sperarsi da animali così mantenuti? Pure se questa sola fosse 2458 XVIII | mercati delle piazze del mar nero possono provvedere 2459 Avv | 1823, così concepita:~ ~«Maravigliava Columella che i Romani dei 2460 II | quelle che sono secche, marce, inacetite.~ ~44. Si deve 2461 II | 23. Senza l’arte l’uva marcisce, o si secca, e non vino.~ ~ 2462 XI | assai duro, ovvero di troppo marcito, tutti i manipoli vengono 2463 X | Narra, secondo l’autorità di Marco Polo, che i Tartari nel 2464 XXVIII | radici. In alcune parti si margottano, introducendo un ramuscello 2465 XVIII | quali veleggiano per tutti i mari, e sono ricercati da tutti 2466 VII | i seminati.~ ~Il signor Mariano Distefano da Santa Ninfa 2467 XVIII | de’ grani in Odessa, in Marianopoli, in Tangaroch etc. Basterà 2468 XVII | d’avvertire che il sale marino rare volte è puro, ma più 2469 X | è il gran divoratore de’ marmi, che adornano i bei giardini, 2470 I, 11 | del grano, giacchè per San Martino il grano è meglio in terra 2471 XXIII | un fondo pien di bitorzi mascherati della terra laterale; onde 2472 XXV | pressocchè uguale a mille di api maschi, detti fuchi (bagani sic.) 2473 XXVI | applicabile che alle piccole masse, e non pei grandi cumuli 2474 XXV | alveare: un’ape madre (apa mastra sic.) unicamente incaricata 2475 XII | combinazione di tutti questi materiali si è formato un immenso 2476 XXX | mammella per cavarne le materie che la turano; e cento cure 2477 I, 11 | siciliana), le campanule, le matricarie, l’uva spina, i ribes, e 2478 XXX | può servire di pascolo al mattino, quello soltanto dopo il 2479 XIX | come si van successivamente maturando le coccole; delle quali, 2480 III | la pianta perisce senza maturare, e secca la spiga mentre 2481 XVI | quattro mesi di vegetazione si matureranno le spighe, e se ne farà 2482 I, 9 | scuotendo pian piano ogni mazzetto sopra una tenda, o tela 2483 I, 7 | si mettono da parte, si mazzicano, ed il prodotto di questo 2484 XI, 12(12)| che la spesa ordinaria per mazzicare e scotolare un cantaro di 2485 XI, 12(12)| macerato nell’acqua, invece di mazzicarlo e scotolarlo. Ma per quanti 2486 XXIII | svelsero 435 spighe, le quali mazzicate produssero una quantità 2487 XI, 12(12)| i 52 rot. macerati dopo mazzicati si ridussero a rot. 22. 2488 XV | della immersione in acqua, mazzicatina e spatuliatina, o l’attuale 2489 XI, 12(12)| di netto rot. 37. Questo mazzicato si ridusse a rotoli 22. 2490 | me 2491 XII | chimica, o di mescolanza meccanica. La varia proporzione in 2492 V | estremità del capo. Parte media, o ventre, con sei piedi 2493 X | ricco. Ci avverte però a medicare i tagli della vite coll’ 2494 III | degli animali, che perciò i medici chiamano fungose. Ma il 2495 XXIX, 16 | bastante. In un vaso di mediocre grandezza due o tre vegetano 2496 IV | amano il terreno sabbioso mediocremente pingue. Le piante tuberose, 2497 I, 4 | Il giardiniere innesta il melegrano (granatu), il fico, ed il 2498 XXIII | Italia quinto sulco seri melius est; in Tuscis vero nono.~ ~ 2499 XXX | la loro incuria è proprio mellonagine; dacchè, lungi dall’esser 2500 XXX | raccogliersene gran copia: la melma lungo le strade di campagna 2501 XXII | e tondeggiante, groppa e membra grosse, e finalmente tosone 2502 XXX | branco le bestie pregne, e menarle a pascolo separato: ma si 2503 XXX | se non utile, anche menomamente dannoso. Ma tutti sanno 2504 I, 10 | gli olii contraessero il menomo cattivo odore o viziamento.~ ~ 2505 VII | colla sua buona ventura mentita la nostra teoria.~ ~ ~ ~ 2506 XXIII | acquistati da noi pochi acini del mentovato riso si sono praticati ai 2507 I, 7 | tenendoli all’ombra nell’ora del meriggio, perchè molti ne periscono 2508 XXX | al robusto, al vigoroso merino; è un volere sognare il 2509 XVIII | barbaresche e su quelle dette merinos non sono da tenersi in considerazione 2510 XXIII | gratitudine ei si renderebbe meritevole.~ ~Carlo Cottone~ Principe 2511 XI, 12(12)| giudizio esatto del vero merito della stessa; sembra però 2512 XXVII | una fatica bizzarra e di mero lusso. Ecco qual utile ritornerebbe 2513 XVIII | articoli vendonsi a prezzi meschinissimi, e senza discapito di quei 2514 XXII | animale, e di un valormeschino come quella che al presente 2515 II | stempera e perfettamente mescola tutte le sostanze che sono 2516 XII | combinazione chimica, o di mescolanza meccanica. La varia proporzione 2517 II | differenti sostanze composte, che mescolate tendono per affinità ad 2518 XIV | polvere di manganese ben mescolati, vi si versi di tanto in 2519 XII | che terra, alla quale si è mescolato dell’ingrasso animale e 2520 VIII | rinnoverà il terreno con i mescoli preparati al solito modo.~ ~ 2521 XII | dicono compost, ch’è un mescuglio di tutte le spazzature della 2522 III | rispondere: ruperunt horrea messes, e combinare la compiacenza 2523 III | fidanza asserisce, quale meteora, qual vento, qual torma 2524 X | costruttore di strumenti meteorologici. (Tutte cose buone a sapersi 2525 XXII | quarta generazione col metodo meticcio si ottengono delle pecore 2526 XVIII | annua de’ lavoranti, perchè mettendoli in grado di produrre di 2527 XIII | in minutissimi pezzi, e mettendolo nell’acqua calda, dopo 24 2528 XIII | in un piano inclinato, e mettendovi sopra una tavola con un 2529 XXX | madre! Quante altre per metterla in salvo, si taglia l’altro 2530 XXX | pecore molto per tempo, e non metterle all’erba che ancora è pregna 2531 XIV | di carta tor via questo, metterne il letame in un cesto, e 2532 XVIII, 12(19)| complicati aratri non possono mettersi in uso in un paese montuoso 2533 X | fossa, intonacarla di creta, mettervi dentro il lino sciolto, 2534 XIII, 12(14)| vorremmo che gli agricoltori mettessero in ciò più calcolo e meno 2535 XXII | ossia 46 volte di più di metticci. Fu così grandemente sentita 2536 XX | lunghezza, sopra i quali mettonsi poi dei rami d’alberi sì 2537 XXX | terribile mal-di-sangue (meusa) per cui gli animali più 2538 XXI | si è un terreno leggiero, mezzanamente fertile, poco tenace ed 2539 XIX | prospera nelle così dette mezze terre, ossia in quelle che 2540 XXV | esposizione da levante a mezzodì, e sian garantiti dall’umido 2541 III | territorio, e propriamente in San Miceli, Santo Onofrio, e Donigarci 2542 III | che abbisognano le lenti microscopiche per veder distinta la sua 2543 X | ossigeno non facci male al midollo della vite, e che l’equilibrio 2544 I, 6 | Tagliate le spighe dal mietitore, egli ne forma dei manipoli, 2545 I, 6 | dietro a sei, sette, o otto mietitori, va raccogliendo con una 2546 I, 3 | ortaggi.~ ~Si semina il miglio.~ ~In alcuni luoghi si semina 2547 XVII | preservandoli dalle malattie, e migliorando finanche la condizione dei 2548 XXI | raccolta più abbondante e migliorandone la qualità.~ ~Il sommacco 2549 XXII | certo ed efficace metodo di migliorar prontamente le nostre razze 2550 XVIII | di scelte razze estere si migliorassero le razze indigene, ciò che 2551 XXIII | che allora poco o nulla migliorerebbe la loro condizione; ma noi 2552 XXX | spunta in sui rami madornali mignola l’anno appresso. Ora il 2553 XXX | imperfetta, essi non possono ben mignolare, per la ragione stessa per 2554 I, 1 | semina le petronciane (milinciani), i pomi d’oro, i peperoni, 2555 XXII | di Spagna, ne contava 3 milioni, ossia 46 volte di più di 2556 XXX | infiacchiti, enfiandosi loro la milza, e sciogliendosi tutti in 2557 XVIII | antico sistema agrario è minacciato di totale rovina. Noi siamo 2558 XII | può agire come ingrasso minerale, ma perchè serve a contenere 2559 XII | effetto di tutti gl’ingrassi minerali. Se dunque l’analisi fattane 2560 XXVII | voi ne avrete delle buone minestre per voi medesimi, e del 2561 XXII | questa non ancora scavata miniera portar può nel nostro paese 2562 XXX | Francia, non è guari, il ministro dell’interno a decretare 2563 XVIII | vicinanza coi paesi di consumo, minorando le spese di trasporto, le 2564 XVIII | principalmente appoggiato alla minoranza delle spese di produzione, 2565 XIX | de’ cereali, abbastanza minorata nello scorso anno, si è 2566 XXI | come certo che ne saranno minorate le ricerche, e verrà abbandonato 2567 XIX | ristretta nel presente, e tale minorativa si teme che in seguito produrrà 2568 XVIII | fattizia, benchè avesse minorato le ricerche della soda naturale, 2569 XXX | Crediamo noi dunque che una minuta istruzione sul governo di 2570 XXII | coda, e fina lana.~ ~Tante minute diligenze, trattandosi di 2571 XIII | tagliandolo prima in fette minutissime, indi comincia a dimenarsi 2572 XIII | liquido, tagliandolo in minutissimi pezzi, e mettendolo nell’ 2573 XXV | forma esagona, e sono con mirabile arte riunite in due serie, 2574 XXIII | XXIII.~ sul riso a secco.~ ~Mirando sempre al bene dell’agricoltura 2575 XXIX | sempre l’unico oggetto a cui mirasse l’operetta del Calendario. 2576 XIX | niente altro si ricava che il miserabile prodotto dell’erba spontanea, 2577 XXX | ulivo e d’altri alberi, e mista a terra calcare, può usarsi 2578 V, 12(2) | altro fenomeno, è tuttora un mistero che suol riporsi nelle costituzioni 2579 X | strumento fu anche adattato a misurare il grado della fermentazione 2580 XVIII | offrirle insieme a prezzo più mite.~ ~Colla moltiplicazione 2581 IV, 12(1) | dei fiori è oggi venuta in moda presso le signore, che vogliono 2582 XVIII | convenire agli agricoltori una moderata riproduzione.~ ~Tra le cause 2583 X | potassa. Secondo la chimica moderna l’acetito di calce, che 2584 Avv | Calendario, ed insieme la modestia dei suoi sentimenti, ci 2585 X | georgiche con delle erudizioni, modificando gli abusi, offerendo a’ 2586 II | svolgono, si formano e si modificano, sono il calore, l’aria 2587 X | poca materia agli scribenti modificatori. Pare dunque che questa 2588 XVIII | Christian, colle aggiunte e modificazioni posteriori, la coltura di 2589 XIV | dalla foglia; 2o per l’aria mofetica che svolgesi nella bigattiera. 2590 XXI | ridotta si sottopone alla mola, ove ottiene una prima macina 2591 VIII | buca corrispondente alla mole dei vasi ed un poco più 2592 XIX | introduzione tra noi di quei molini semplici tanto comuni in 2593 XXVII | venga tempo di porlo al molino.~ ~Per l’estrazione dell’ 2594 XVIII | si dia alla sua foglia la molitura la più fina, e perchè non 2595 XVI | alla terra sarà posta in mollo per dodici ore, ovvero sarà 2596 I, 8 | che per le sue profonde e molteplici radici reca non poco nocumento 2597 XXI | qualità.~ ~Il sommacco si moltiplica per barbatelle, piccole 2598 VIII | potarla; con questo metodo, moltiplicandosi prestissimo, tosto che se 2599 XXII | individui co’ quali si vuol moltiplicar la specie; in generale però 2600 XVIII | sempre più accrescersi e moltiplicarsi. Sebbene l’abbondanza della 2601 XXX | onde quelle fiere si son moltiplicate a segno che, nelle mandre 2602 | moltissime 2603 | moltissimi 2604 | moltissimo 2605 II | vendemmia quando l’uva si monda dai grani secchi, marci, 2606 XIV | questa giornata si devono mondare i letti. Ciò non può farsi 2607 XVI | frequentemente ripetuta. La mondatura dalle malerbe bisogna praticarsi 2608 XIV | bruco, o altro simile ben mondi; questi disposti in mazzetti 2609 X | dai giardini, acciò le sue mondiglie non rechino danno all’aspirazione, 2610 III | vivam quid fieri oporteat moneam, sed etiam post mortem.~ ~ 2611 XVI | a quanto si rapporta nel Monitore di Parigi, secondo che si 2612 XXII | dette Negrete, Escurial, Montario, ecc., razze che si appellano 2613 XXII | carissimi, sicchè nel 1809 montarono al prezzo di franchi 605, 2614 XIV | della siepe piantata, onde montarvi. Intanto si somministri 2615 XXVIII | potrebbe vestire di bosco un monte, cingere di siepe viva un 2616 III | territorii di Alia, Caltavuturo, Montemaggiore, Cerda, Sciara e Villaura 2617 XIV | tale modo ristorati, presto monteranno anch’essi. Quando i bachi 2618 X | a colpire le cereali dei monti.~ ~Non vi è dubbio dunque 2619 XVIII, 12(19)| Se da noi sono dei luoghi montuosi, vi sono pure moltissimi 2620 XVIII, 12(19)| mettersi in uso in un paese montuoso come il nostro. Se da noi 2621 XI | vien ridotto ad una egual morbidezza, e valendoci dell’altra 2622 XXX | è ingrasso efficace: la morchia stessa delle ulive è un 2623 XXX | naturale postura, si lascia morire a stento la madre! Quante 2624 III | oporteat moneam, sed etiam post mortem.~ ~Giova intanto lo sperare 2625 I, 10 | d’inverno non faranno che mortificare le foglie; i succhi si restringono 2626 XII, 12(13)| Palmeri nel 1823; però egli, morto come si sa nel 1837, tutt’ 2627 I, 7 | perchè molti ne periscono pei moscherini.~ ~I boari diligenti non 2628 XXX | pecoraio.~ ~Fu questo che mosse in Francia, non è guari, 2629 XI, 12(12)| Castelnuovo. Le ragioni che mossero l’autore a sostituire l’ 2630 XXX | occorre dilungarci a mostrarne i vantaggi. Diremo piuttosto, 2631 III | in maggio tutte le biade mostrarono di voler perire: finalmente 2632 XIII | circa otto giorni, finchè mostri la muffa alla superficie, 2633 XXII | l’occhio vivace, svelti i movimenti, il camminare sciolto ed 2634 I, 1 | cipolle, i piselli e le fave. Mozza per la seconda volta i sparacelli.~ ~ 2635 XIII | giorni, finchè mostri la muffa alla superficie, allora 2636 XIII | fresca finchè comincia a muffare, allora si metta nella salamoia 2637 I, 3 | gesuminu napulitanu) i mugherini (gesuminu di arabia), ed 2638 X | marzo.~ ~A proposito del mugner delle vacche e delle pecore 2639 I, 3 | generino consecutivamente molti muli, van soggette a dar dei 2640 III | gratuite smentite dal fatto, mulini a vento pigliati per giganti.~ ~ 2641 I, 11 | è meglio in terra che al mulino.~ ~I bravi agricoltori, 2642 XXX | che possa lattarne due; munge quelle che, per ingorgamento 2643 I, 11 | dolce, ed ivi cominciano a mungersi.~ ~Si rivedono le arnie 2644 XIII, 12(14)| sovvenirsi, che le pecore non si mungono che ne’ paesi in cui l’agricoltura 2645 XIII, 12(14)| di Varrone, che le pecore munte produrranno sempre poca 2646 I, 3 | che dopo due tre giorni muoiono orinando sangue (jumenti 2647 XXX | soffre penuria di latte o muoja sopra partorire, ei l’ 2648 X | sonno, e per falta di fronde muojono i nati bigatti, propone 2649 XIV | una volta o due il giorno muoverla con un cucchiajo, perchè 2650 XI, 12(12)| in cui la macchina deve muoversi da uomini, non trovandosi 2651 XXX | pigli sonno. Quattro sfatte muraglie ne chiudono il recinto ( 2652 X | volatizzano, e restano i principj muriatici e nitrosi come più pesanti, 2653 Avv | d’oratoria, di poesia, di musica e di ballo; non mancano 2654 VIII, 12(5) | loro somiglia, non perchè mutabile spesso, ma perchè sempre 2655 VIII | L’ortensia (hortensia mutabilis) si contenta di una terra 2656 XXX | potrebbero ricavare dal mutare questa maniera di pascoli. 2657 I, 9 | chi può prima che il tempo mute~ ~Che tutte le lasciate 2658 XVIII, 12(18)| Europa, dei tempi del primo Napoleone, e lo stato della medesima 2659 I, 3 | gelsomini catalogni (gesuminu napulitanu) i mugherini (gesuminu di 2660 I, 5 | le cipolle dei tulipani, narcissi, giacinti ecc., purchè le 2661 I, 12 | prima di dare indizio della nascente vegetazione.~ ~Si termina 2662 XXIX, 16 | Trapiantagione.~ ~I piantoni nasceranno, per la piccolezza del seme, 2663 I, 11 | eseguirsi a 15 giorni della loro nascita, e con la estrazione della 2664 X | del mare. Il sole non si nasconde mai, dunque lungo le spiagge 2665 XXV | con sopra alcune piante di nasturzio (crisciuni sic.) che servono 2666 XIX | risultamento, e che si riesca a naturalizzar a noi questo alberetto, 2667 XIII | poco pregevole; un certo nauseante nel suo odore e sapore dispiace 2668 XXIX, 16 | avanzata è capace di produrre nausee, vomiti, vertigini, oscuramenti 2669 Avv | architetti, costruttori di navi; v’hanno in Roma persone 2670 XVIII | de’ trasporti per i fiumi navigabili, debbono principalmente 2671 XIX | sicurtà per la più breve navigazione, la buona qualità del genere 2672 XXX | in ciascuno degli ovili nazionali: splendido esempio dello 2673 XVII | più diligente d’ogni altra nazione in tutto ciò che ha rapporto 2674 XXVII | ammonticchiati, ma non pigiati, (’ncarcati). Ove manchino le tettoie 2675 IV | riparato, e non soggetto alla nebbia. Le ajette e compartimenti 2676 XVIII | esige questa pianta, rende necessari, nell’imperfezione dei nostri 2677 XVIII | sensibile di spesa?(19) Chi negar potrebbe che coll’erpice 2678 V, 12(2) | atmosferiche, senza per altro negare che alcuni dei suoi effetti 2679 XVIII | Sicilia, ma non può frattanto negarsi, che essa dovrebbe grandemente 2680 VII | Ora il sig. Distefano non negherà sicuramente che nella generalità 2681 XXIII | presto perirono.~ ~Noi non neghiamo che la diuturna azione de’ 2682 Avv | maniera: ma l’agricoltura è negletta a segno che manca appo noi 2683 XXX | di aborto che accusano la negligenza del guardiano.~ ~Che è a 2684 XVIII, 12(19)| e di lieve inclinazione, nelli quali potrebbero usarsi 2685 I, 11 | le radici di una pianta nemica del gelo e che non vegeta 2686 | nemmeno 2687 XXII | di un color grigiastro o nerastro all’esterno, ma bianco, 2688 I, 10 | e le uve bianche dalle nere. Chi poi vorrà formare un 2689 XXV | marzo, alcune macchie nericcie sulla base dell’alveare, 2690 I, 2 | rami dei peri, meli, gelsi, nespoli, mandorli, fichi, cedri, 2691 I, 4 | l’erbe spuntatevi.~ ~Si netta il tronco della vite dai 2692 I, 9 | settembre~ ~Si nettano i maggesi, sterpando tutti 2693 XXV | abbandonerebbero gli alveari, che nettare i favi da quel pezzi già 2694 X | vacca con della manna per nettargliene le interiora, e prepararle 2695 XXV | fiori da’ botanici appellati nettarii, costruiscono le cellette 2696 I, 12 | calde ed a mantenerle ben nette.~ ~Si guarderà pure d’inaffiare 2697 XXV | numero finalmente d’api neutre, dette operaie (api sic.), 2698 III | 1819.~ ~Suo umil. serv. — Nicolò Palmeri~ ~ ~ ~ 2699 I, 2 | colombajo e si ristaurano i nidi dei colombi perchè non cadano 2700 XVIII | precaria circostanza, e che nient’altro che la minorazione 2701 | nihil 2702 V, 12(3) | fanno gli uomini. Del resto: nil sub Sole novum.~ ~ 2703 XXIII | taluno che un tal calcolo: nimis probat, ma coloro che conoscono 2704 VII | Mariano Distefano da Santa Ninfa si è compiaciuto l’anno 2705 X | di lettera, che scrive un nipote ad un zio da Termini, il 2706 VIII | le quali un miscuglio di nitro con limatura di ferro, vi 2707 X | restano i principj muriatici e nitrosi come più pesanti, che diseccati 2708 X | ruggiada varj acidi come il nitroso e il muriatico.~ ~Cotali 2709 I, 9 | proverbio:~ ~Ch’il campo ara ’nnanzi la vernata~ ~Avanza di ricolta 2710 XXX | infiacchita non cederà il campo al nobile, al robusto, al vigoroso 2711 XXVIII | separatamente. Tutte le frutta nocciolute però non hanno mestieri 2712 Avv | infecondità del suolo, o le nocevoli influenze del cielo; senza 2713 I, 8 | molteplici radici reca non poco nocumento alle viti; ad estirparla 2714 XV | quanto si è voluto e senza nodi;~ ~2. Vi si è impiegato 2715 | nol 2716 XIX | risparmio sensibile de’ noli e della sicurtà per la più 2717 XXX | ma fino l’esistenza ed i nomi.~ ~Il vajuolo, per esempio, 2718 Avv | ammaestrano la gioventù, nonchè nelle virtù e nel sapere, 2719 | nonostante 2720 XIX | meridionale, ben riparata dal nord; esser non dee però troppo 2721 XI | spesa non deve essere di norma, attesa la poca perizia 2722 XXII, 12(24)| volte maggiore della lana nostrale, e ciò a parte del valore 2723 XVIII | grani esteri, e non de’ nostrali.~ ~Finalmente quasi tutti 2724 XIX | fruttificazione abbondante e di un notabilissimo risparmio di spesa. Benchè 2725 Avv | pubblicarla per intero, notando, per gli articoli che al 2726 I, 10 | venturo anno, osserverà e noterà con accuratezza in questa 2727 Avv | nei calendarii stessi.~ ~Notiamo infine che essendo pressochè 2728 | nove 2729 XXX | perchè crescano in fiore le novelle sue bestiucce, cure che 2730 I, 4 | non si perdano gli sciami novelli; e si bada a svellere tutte 2731 V, 12(3) | Del resto: nil sub Sole novum.~ ~ 2732 Avv | servorum velut carnifici noxae dedimus.~ ~«Si sentono comunemente 2733 X | momento che i gelsi sono nel nudo loro sonno, e per falta 2734 | null’ 2735 XXX | Coltivatore, anno 1790, num. 6, pag. 23). — Chi poi volesse 2736 XIII | una porzione del nostro numerario per soddisfare la gola de’ 2737 XXX | anche nelle greggi più numerose. Ma ci si dice prima d’ogni 2738 III | secco.~ ~Se non bastassero i numerosi fatti onde Balsamo trasse 2739 I, 10 | gli alberi con delle mazze nuoce ugualmente alla qualità 2740 XIV | ugualmente nutrirsi, senza nuocersi l’un altro, così giungere 2741 XXX | paragone più rigogliosa, più nutrichevole, più digeribile di quella 2742 XXX | ora se gli ulivi devono nutrire ancora i frutti dell’anno 2743 XIII | pioggie, dall’eccessivo caldo; nutrite quasi in tutto l’anno con 2744 XVI | maggior numero di parti nutritive che il riso comune, ed ha 2745 I, 2 | cotogni, pioppi, giuggioli (’nzinzuli), castagni, salci, bossi, 2746 I, 10 | occupa della vendemmia, obbietto assai interessante nell’ 2747 VII | VII~ risposta ad alcune obbiezioni fatte al calendario dello 2748 XIII | di tutte le stagioni, ed obbligate a correre almeno due volte 2749 XXVII | profonde ed incrocicchiate obbliquamente: sia poi coll’aratro, sia 2750 XXX | Ciò e’ lo chiamavano oblaqueare oleas. Il secondo lavoro 2751 XXX | dunque che si aprano gli occhi una volta su di un punto, 2752 XXX | abbisogni neppure di un’occhiata particolare; e non solo 2753 IV | La pratica insegna quando occorra aggiunger letame.~ ~4. Le 2754 XVII | medesimi pubblicare quanto ci è occorso leggere nel fascicolo 77 2755 I, 10 | robbia.~ ~Il fattore si occupa della vendemmia, obbietto 2756 XIV | bachi, acciò questi vadano occupando maggiore area a misura che 2757 VIII | del presente Calendario di occuparsene.~ ~ ~ ~ 2758 XXV | quelli che non trovansi occupati dagli embrioni. Inoltre 2759 XIV | levatane tutta la quantità che occupava un foglio di carta tor via 2760 XVIII | altri paesi.~ ~Noi non ci occuperemo a confutar seriamente queste 2761 XXVII | coltivamento d’una pianta che occupi la terra nell’intervallo 2762 XIV | per formare come un arco, occupino tutta l’altezza. Essi devono 2763 I, 2 | delle galline, gallinacce, oche, anitre e di altri volatili.~ ~ ~ ~ 2764 XXV | miele, o con qualche pianta odorifera. e si lascia nel medesimo 2765 I, 3 | odorosi. Si tosano l’erbe odorifere che ornano i viali. Si seminano 2766 I, 3 | ed i gelsomini gialli odorosi. Si tosano l’erbe odorifere 2767 X | La sua critica, lungi di offenderci, ci desta il desiderio che 2768 XXX | olio, guardarsi di nulla offendere colle unghia, procedere 2769 X | modificando gli abusi, offerendo a’ sicoli villici dotte 2770 XVI | bisogno della inondazione, offrendo il doppio vantaggio e di 2771 XVIII | agrario, il prodotto netto che offrir potrebbe questa pianta al 2772 XVIII | moderato prezzo a che l’offrirà all’estero.~ ~Nel commendare 2773 XVIII | d’Italia e dell’India, ed offrirle insieme a prezzo più mite.~ ~ 2774 XVIII | estesa coltura noi potremo offrirlo a prezzi più bassi degli 2775 XVIII | all’incontro noi potremmo offrirne abbondantemente agli stranieri. 2776 XVIII | industria potesse da noi offrirsi a’ prezzi stessi della fattizia, 2777 XXII | qualche altro popolo, come gli Olandesi, coll’introduzione degli 2778 XXX | lo chiamavano oblaqueare oleas. Il secondo lavoro è poi 2779 XXX | vasti poderi gremiti di oleastri così grandi, che ulivi sembrano 2780 V | ripiena una gran radice di oleastro.~ ~Il volgo gli attribuisce 2781 X | e fa rancide le sostanze oleose. Ogni idiota capisce che 2782 X | percuotere quelle parti oliose, e renderle ossigenate. 2783 I, 10 | principio alla raccolta delle olive ed alla estrazione dell’ 2784 XXX | agricoltori romani: Qui arat olivetum, rogat fructum; qui stercorat, 2785 XIV | ramuscelli secchi di quercia, olmo, altro; i bachi maturi vi 2786 XXIII | che altri fa in un mese, oltrecchè prima della metà di giugno 2787 XXX | lo possono e come lo sono oltremonti, uno del primi fondi della 2788 XXX | altezza dello strato non oltrepassi le tre once. In tale stato 2789 VIII, 12(5) | Per rendere omaggio al bel sesso, aggiungiamo 2790 I, 1 | marine, cioè dai luoghi ombrati e freddi ai più soleggiati 2791 XXIX, 16 | la digitale, ama i luoghi ombrosi e freschi(26) ; per questo 2792 XVI | che in Lombardia. Noi non ometteremo di pubblicare i risultati 2793 IV | Quello inoltre deve essere onesto, altrimenti le rarità presto 2794 III | propriamente in San Miceli, Santo Onofrio, e Donigarci non ebbero, 2795 XVII | sugli ingrassi (17) benchè onorata del premio della R. Società 2796 IV | altrimenti non saprà farsi onore; onde il padrone coltivi 2797 XXV | finalmente d’api neutre, dette operaie (api sic.), le quali raccolgono 2798 X | quante differenti pute si operano in questo Regno! E quanti 2799 XXV | violenti ed i rumori. Coperto l’operatore di visiera, e provveduto 2800 XXIX | oggetto a cui mirasse l’operetta del Calendario. Nelle massime 2801 III | solum quoad vivam quid fieri oporteat moneam, sed etiam post mortem.~ ~ 2802 V | uovi degli insetti.~ ~3. Ad opporre un ostacolo e prevenire 2803 XVIII | colla introduzione delle opportune macchine idrauliche? La 2804 XXII | nell’inverno ricoverarle in opportuni edifizii, siano anche delle 2805 I, 9 | per seminarsi (virgari). L’opportunità della semina dipende dalla 2806 XI | ricovrirlo di fango. All’opposto valendoci della maciullazione 2807 | oppure 2808 XXX | principale ricchezza quella opulentissima città. Anche ai nostri 2809 XXII | di fichi d’india, cactus opuntia, pianta che come si sa alligna 2810 X | Dandolo presentati dal nostro oratore (meno male che avesse detto 2811 Avv | abbondiamo di maestri d’oratoria, di poesia, di musica e 2812 XXX | Per la ragione stessa gli orci si lavino appena cavatone 2813 I, 8 | cagionarsi ai fondi vicini, ordinando, fra l’altro, di fare i 2814 XXII | fronte spaziosa, corte le orecchie, le corna grandi ed a spira, 2815 V, 12(2) | alterazione di vita negli esseri organici, onde costantemente si manifesta 2816 III | funzioni del meccanismo organico della vegetazione, la spiga, 2817 X | saliscono di giorno. Questa organizzazione ci fa chiaramente credere, 2818 XIX | semplici tanto comuni in Oriente, o la macchina del Danieli 2819 XXX | pecorina dell’ovile; essendo l’orina e l’untume della lana più 2820 I, 3 | dopo due tre giorni muoiono orinando sangue (jumenti cammarati).~ ~ 2821 XXIII | che ficcando una pertica orizzontalmente nel suolo maggesato, questo 2822 IV | vuol conservare l’uso di orlare le ajuole con tali piante, 2823 XXV | tavolette, attaccate sugli orli delle due parti, le quali 2824 IV | pianta nel mezzo o nell’orlo delle ajette le piante da 2825 V | consigli, e non trascurino ormai più un ramo così interessante 2826 I, 1 | piantare l’erbe odorose per ornamento dei giardini.~ ~Il fattore 2827 I, 3 | tosano l’erbe odorifere che ornano i viali. Si seminano i fiori 2828 XXX | usu uberius, nec specie ornatius.~ ~ ~ ~XXXI.~ sulle pecore.~ ~ 2829 X | lingua, di grammatica e d’ortografia, e quel ch’è peggio da una 2830 XXVIII | nella sua infanzia. Gli ortolani infatti non lavan mai i 2831 I, 1 | zappulianu) i frumenti e gli orzi che hanno già messo quattro 2832 XXIX, 16 | nausee, vomiti, vertigini, oscuramenti di vista, ecc. Ma a dose 2833 V | secchi ed infraciditi, si osservano gli uovi biancastri del 2834 V | prima volta avvenuto di osservarne i caratteri e d’informarmi 2835 III | spiegare il fenomeno che sempre osservasi, che in una stessa contrada, 2836 I, 10 | vigneto nel venturo anno, osserverà e noterà con accuratezza 2837 XXV | imboccatura allorchè se ne osserveranno raccolte un buon numero, 2838 XXX | infermità delle pecore, osservi soltanto che presso noi 2839 XII | calce, allumina, magnesia, ossidi di ferro e di manganese 2840 X | parti oliose, e renderle ossigenate. E questa è la ragione che 2841 XXIX | allontanando i falsi prestigi dell’ostentazione e del lusso.~ ~Ma se si 2842 XIV | somministrata a’ bachi almeno dopo ottore ch’è stata raccolta 2843 VIII | portare contemporaneamente ottanta, cento e più globi bianchi, 2844 I, 8 | ecc.~ ~Si seccano i fichi ottati.~ ~Si piantano i tuberi 2845 II | 4. Il peggior suolo per ottener uve buone è l’argilloso, 2846 VIII | dalle ricette spacciate per ottenerla e conservarne il colore, 2847 I, 8 | si agitano le ceneri per ottenerle di buona qualità.~ ~Si pulisce 2848 XXX | ulive, per qua’ modi può ottenersene l’olio di ottima qualità? 2849 XXIII | erpicarlo: ciò può solo ottenersi con molte arature. Noi chiamiamo 2850 XXIII | depone. Ma perchè ciò si ottenga, fa mestieri che il maggese 2851 I, 11 | luogo le piante perenni ottenute dai semi.~ ~Si mettono al 2852 I, 4 | parte di fiori di state ottenuti da seme. Si cambia la terra 2853 XXIII | cotali vantaggi però non si otterranno mai ove il maggese non sia 2854 XXVIII | tempo e di spesa, che s’otterrebbe dal moltiplicare gli alberi 2855 XXIII | Ne trarrà sette od al più ottocento salme di frumento, che nello 2856 XXV | in ciascuno alveare, sono ovali allungate, han le pareti 2857 | ovunque 2858 XXX | somma non è quello dell’ozio; ed a scegliere un buon 2859 XXVII | tanti mezzi di non lasciare oziosa per un anno la terra; ecco 2860 IV | quelli succedersi. Perciò p. e. pianta nel mezzo o nell’ 2861 XIII | vergognoso che la Sicilia paga all’industria straniera, 2862 XIX | valori a noi necessarii per pagare l’immissione straniera, 2863 XIII | stessi più ricercati e meglio pagati de’ nostri, nessuno abbia 2864 XXX | trovano cadute, le quali non pagherebbero certo la spesa degli animali 2865 XXX | i brevi confini di poche pagine a cui siamo costretti. Non 2866 XXVI | recipiente con tavole e pagliericci, ed anche panni o canavacci, 2867 XXX | sapere, che sebbene esse paiano dalla natura fatte a non 2868 XXVI | nostri contadini, come in un paio d’ore, ad ogni stagione, 2869 IV | concimi sieno almeno di un pajo d’anni. Le vinacce dopo 2870 X | adornano i bei giardini, ed i palagi vicino al mare.~ ~In conferma 2871 XXVII | per il bestiame, grata al palato degli uomini, ed utile finalmente 2872 XXV | Don Francesco Pasqualino, palermitano, dietro lunghe ed esattissime 2873 I, 2 | salci, bossi, citisi e della palma.~ ~Si prosegue il piantamento 2874 X | propone di nutrirli con pampini di fico e di rovo e con 2875 X | medica, ed un pochettino di pane e vino la mattina prima 2876 XXVII | foglie; e trasportateli in panieri sul campo, ove devono essere 2877 XIII | si aggiunge al latte la panna tolta dal latte munto il 2878 XIII | dicesi stracchino di due panne. Ciò malgrado quel cacio 2879 XXVI | e pagliericci, ed anche panni o canavacci, e dopo due 2880 XXX | maggior copia d’ulivi, si para d’ogni intorno di seccumi, 2881 XIII, 12(14)| il cacio. Ciò sembrerà un paradosso a molti, ma noi preghiamo 2882 XII | feracità delle stesse.~ ~Paragonando l’analisi delle polveri 2883 XX | principalmente per mezzo di linee paralelle distanti tra loro circa 2884 XIII | acquista quella forma di paralellepipedo. Or chi non vede che in 2885 XXV | verticalmente, e fra loro paralelli, in modo che vi resti fra 2886 X | esalazione attacca i fiori e li paralizza.~ ~A proposito dei filugelli 2887 | parecchie 2888 XVIII | perchè la produzione sarebbe pareggiata alla consumazione, ed il 2889 XVIII | salti nei prezzi, li quali a parer nostro hanno singolarmente 2890 XVII | quest’oggetto fu dal Dot. Paris valutata lire 30 mila (onze 2891 Avv | la sua autonomia e il suo parlamento, e venne a mancare la speranza 2892 X | indurre in errore, perchè non parlano del gleuco-enometro, che 2893 XXII | Non appena però si sente parlar in Sicilia di prati artificiali, 2894 XIV | misure ed i pesi, di cui si è parlato, quelli di Milano, giova 2895 III | si è che il signor Davy parli di ciò, come di un fatto 2896 XIII, 12(14)| Noi parliamo solamente dei caci di vacca, 2897 XIII | però si è che il formaggio parmigiano si fa col latte da cui si 2898 XXV | germi ed assicurano con particolarità nelle piante a fiori unisessoli 2899 XXV | gli sciami artificiali (partituri sic.), che si dovran fare 2900 XXX | penuria di latte o muoja sopra partorire, ei l’agnello ad un’altra 2901 XXX | campi ov’essa è condotta a pascere.~ ~E noi rispondiamo, che 2902 XXX | gli faceva ingrassare in paschi preparati a bella posta: 2903 I, 8 | si veggono le più belle paschiere incendiate per tale incuria.~ ~ 2904 XXX | mentre l’erba d’una parte si pascola, quella di un’altra risalga 2905 XXV | parte delle api trovasi a pascolar per la campagna, ed evitando 2906 I, 11 | vacche alle marine, per pascolare sotto un clima più dolce, 2907 XXX | artifiziali i piccioli pecorai che pascono le loro pecore ne’ poderi 2908 XXV | passato il sig. Don Francesco Pasqualino, palermitano, dietro lunghe 2909 I, 6 | spesso scegliere le strade di passaggio (trazzeri) ad uso di aja.~ ~ 2910 XXX | la greggia è costretta di passarsene altrove. Come dunque, dirà 2911 XXV | altro uno spazio capace a passarvi due api.~ ~Fanno inoltre 2912 VI | 1. 3. di filamenta, che passate al pettine fino diedero 2913 XXV | presenteranno anche di fianco, si passerà a farne la raccolta, ben 2914 XXX | un pezzo di terreno, si passi immantinente in un altro, 2915 I, 7 | ortolano mette in terra le pastinache, gli spinaci, i broccoli, 2916 XXX | dalla natura fatte a non patire disagio da’ freddi più sottili; 2917 XIII, 12(14)| la semplicità dei tempi patriarcali; e che è una verità conosciuta 2918 Avv | fecevi di gran parte del suo patrimonio. Contemporaneamente il Principe 2919 XVIII | più confermare lo spirito patriottico che ci ha guidato nella 2920 XXII | di pecore della cavagna Paular, la prima che si conosca 2921 XXII | l’attenzione la cavagna Pauler del Principe della Pace, 2922 XVII | dei terreni, è necessario peccar più tosto per difetto, che 2923 IV | terra di un giardino deve peccare piuttosto nell’essere sciolta 2924 I, 12 | concimi e specialmente col pecorino. Si fa a tale scopo una 2925 XXVII | tutti i piedi (quasannuni li pedi).~ ~Dopo quest’ epoca, quando 2926 X | d’ortografia, e quel ch’è peggio da una falsa locuzione, 2927 II | magri e leggieri.~ ~4. Il peggior suolo per ottener uve buone 2928 XXIX, 13 | biennale; uno stelo angoloso, peloso, rossastro, vuoto, alto 2929 XXIX, 13 | circa; dei fiori grandi, pendenti e disposti a spiga unilatera. 2930 X | terra, e che non possono penetrare sino alle profonde radici) 2931 XXIII | in cui le piogge non sian penetrate a molta profondità, in guisa 2932 XXVII | picciolate, sinuate, talvolta pennate alla base; e le foglie caulinari 2933 XVIII | da sostituire a’ grani, pensar dovrebbero i Siciliani a 2934 XVIII | accolti siffatti nostri pensieri, i quali servir potrebbero 2935 XXII | Infatti dacchè la Francia pensò nel 1785 ad introdurre le 2936 I, 11 | fiorista rinnova la terra alle peonie, pianta le viole, le primavere ( 2937 XIII | pesto e misto a sale e pepe; nel metter nel latte il 2938 Avv | intera collezione, divenuta peraltro oltremodo rarissima, forma 2939 X | di G. Baker, del dottor Percival, del dottor Falconer, del 2940 X | bene, o mal fatto. L’autore percorre quindi tutto il Calendario ( 2941 XXV | aspetterà la sera: allora percotendo il ramo dell’albero si fan 2942 XXV | in folla, vengono uccisi percuotendoli con delle fascine.~ ~A garentire 2943 Avv | gli avvenimenti del 1816, perdè la sua autonomia e il suo 2944 XXIX, 14 | abbandono si corre pericolo di perderlo quasi tutto.~ ~ 2945 XXIII | tenace che: nono demum sulco perdometur? E ciò vien confermato dal 2946 XXX | delle bestiuole, le quali perdon così buona parte della lana, 2947 XXIX, 16 | danno.~ ~Chi poi volesse perenne la digitale non dovrà fare 2948 XXIII | esser compite almeno quattro perfettissime arature. Ora un cotal maggese 2949 II | migliori locali sono quelli che perfezionano l’uva vendemmiata, che ben 2950 XXX | che si prevengono tutti i pericoli, necessariamente provvenienti 2951 I, 12 | l’inverno; poichè sarebbe pericoloso il distoglierle da quell’ 2952 XIV | può ugualmente ai diversi periodi delle loro vicissitudini. 2953 Avv | compilazione del suo annuale periodico, alle volte si avvalse dello 2954 XXVIII | più d’una metà al certo periranno, e l’agricoltore avrà perduta 2955 XXVIII | terreno più sterile, molti ne perirebbero, e quelli che resterebbero 2956 XXIII | germogliare, e questi presto perirono.~ ~Noi non neghiamo che 2957 I, 7 | meriggio, perchè molti ne periscono pei moscherini.~ ~I boari 2958 XXIII | perchè la terra ne vien resa permeabile alle radici delle nuove 2959 XVIII | più fina, e perchè non si permetta giammai, per avidità di 2960 XI | sicurezza custodito finchè non permettendo le pioggie a’ contadini 2961 X | tutti i tempi potrebbonsi permettere le unioni degli animali, 2962 XXIX | questa tenue opericciuola lo permettesse, si descriverebbe qui la 2963 XXV | La dissenteria è la più perniciosa tra le malattie che sogliono 2964 XXX | a fare il taglio sempre perpendicolare, a ben affacciarlo, e poi 2965 XXV | voto alveare, trattenendoli perpendicolari e sollevati dalla base col 2966 X | Onorati a lato~ ~Sfida la Persia, e il fato!~ ~Ed è sicuro 2967 XIX | proporzionano ed appropriano persino le varie sorti di letami 2968 Avv | di navi; v’hanno in Roma persone che ammaestrano la gioventù, 2969 XXIII | terra. E di ciò chiunque può persuadersi dall’osservare che nel fendere 2970 | pertanto 2971 XXIII | in modo che ficcando una pertica orizzontalmente nel suolo 2972 XXX | appresso. Ora il violento perticare fa necessariamente cadere 2973 XXX | manigoldi, i quali con lunghe pertiche danno colpi da ciechi sugli 2974 XIII | nella manifattura.~ ~Da pertutto, ove si fanno caci pregevoli, 2975 XIX | all’azione dei raggi solari pervenga il suo frutto ad una perfetta 2976 XIX | delle quali, se alcune non pervengano a maturità, si raccolgono 2977 XVIII | cui facilmente potrebbe pervenirsi colla introduzione principalmente 2978 XIX | tenere piantarelle sieno pervenute all’altezza di circa due 2979 XVI | massima importanza. Son già pervenuti al nostro professor di botanica 2980 XIII | tanti giorni quanti rotoli pesa il cacio; dopo uno o due 2981 XXII, 12(23)| mentre le siciliane non pesano che rot. 15 a 16 circa per 2982 XIII | una tavola con un sasso pesante, onde colla compressione 2983 X | fluidi da e da giù, ed i pesci e le rane stanno bene in 2984 I, 4 | granatu), il fico, ed il pesco, e dirada i piccoli portogalli, 2985 Avv | ond’è che: rem rusticam pessimo cuique servorum velut carnifici 2986 I, 10 | l’uno e l’altro riso, si pesta nei magazzini perchè imbianchisca, 2987 V | che un paese infetto di peste se ne vegga libero senza 2988 XIII | ventricolo di vitello da latte, pesto e misto a sale e pepe; nel 2989 VI | forti dell’ordinario, e nel pettinarle non tramandavano quella 2990 I, 3 | pratica di farle tenere nel petto delle donne, o di riscaldarle 2991 X | amico della respirazione, e pettorale. Non v’ha chi ignori che 2992 I, 3 | innestano gli ulivi ad occhio (a pezza) ed a zufolo.~ ~Si piantano 2993 XVI | un sapore più grato e più piacevole.~ ~L’ubertoso reddito di 2994 I, 9 | diligenza si va scuotendo pian piano ogni mazzetto sopra 2995 XVIII, 12(19)| sono pure moltissimi siti piani e di lieve inclinazione, 2996 XXVIII | destinati a stare. Per la pianissima ragione, che i nuovi piantoni, 2997 I, 2 | palma.~ ~Si prosegue il piantamento dell’erbe odorose e dei 2998 I, 1 | si dovrà aver cura nel piantarlo che del fusto non ne sia 2999 XXVIII | divellere bene la terra, piantarvi i semi in file regolari 3000 XIV | mettano a piè della siepe piantata, onde montarvi. Intanto 3001 XXVII | piuttosto colla zappa, che col piantatojo; vogliate tenervi alla 3002 XXX | e bene attecchiscano, si pianti con essi (e meglio prima) 3003 I, 3 | zappa il sommacco che si piantò in gennaio.~ ~Si innestano 3004 X | agevolazione alla semina ed alle piantoline stesse, che agitate dal 3005 XXVIII | modo stesso, che dicesi piantonaio, ove l’anno appresso s’innestino, 3006 XXIX, 16 | guardarsi dal porre più di un piantone in un vaso.~ ~Nel fitto


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