Cap.

 1       4|   Avvistosene gli Ateniesi, alla sprovveduta li assalirono, li fugarono,
 2       4|     tornare la notte stessa alla sprovveduta ad aprire il passo; ma le
 3       5|        Siracusani; assaliti alla sprovveduta, perderono alcune delle
 4       7|       scolte, per coglierli alla sprovveduta, una notte procellosa e
 5       7|        vennero ad attaccare alla sprovveduta i Siracusani; e la maggior
 6      13|         di Romani, l’assalì alla sprovveduta e ne fece strage. Il console
 7      13|         per non esser colto alla sprovveduta da’ Cartaginesi. I Siracusani
 8      18|       talmentechè, assaliti alla sprovveduta dal conte e da’ suoi, pochi
 9      18|       nel cuor della notte, alla sprovveduta, fu facile distruggere,
10      20|          sè, colta la città alla sprovveduta, la saccheggiarono; nè contenti
11      24|     colle loro forze unite, alla sprovveduta l’esercito inglese e distruggerlo.
12      25|          con forze maggiori alla sprovveduta da Aropoldo ferito gravemente,
13      26|         e cogliervi il papa alla sprovveduta. Con tale intendimento fece
14      29|         per non esser colto alla sprovveduta, senza far motto scantonò
15      29|       più il caso coglierli alla sprovveduta, si volsero a fuggire; gli
16      30|  postierla; i Toscani colti alla sprovveduta, non poterono far difesa.
17      30|    provincie si catturavano alla sprovveduta tutti i legni e mercanti
18      35| sorprendere Agosta: coltala alla sprovveduta, se ne fece padrone e tosto
19      37|          animo di coglierli alla sprovveduta, ma coloro accortisine,
20      37|      passare, per assalirli alla sprovveduta e disordinargli; onde sopraggiunto
21      43|      assalire il suo nemico alla sprovveduta. Ma il Perollo, il quale
22      43|  pubblici archivi: recatosi alla sprovveduta nella real cancelleria,
23      45|       con essi dare addosso alla sprovveduta al popolo. Quando gli spiriti
24      46| guarnigione, la quale colta alla sprovveduta, oppressa dal sonno, si