Cap.

 1       1|         tempo tali città, quando l’ateniese Teocle fu spinto da una
 2       1|           entro terra. Invaghito l’ateniese dell’amenità del luogo,
 3       3|       dell’anno appresso, l’armata ateniese, rinforzata di dieci galee
 4       3|         vollero attaccare l’armata ateniese forte di diciotto galee.
 5       4|          415 a. C.) mosse l’armata ateniese. Si vedevano tutte le galee,
 6       4|      generale e ’l posto. L’armata ateniese entrava nel porto. I Siracusani
 7       4|           parte a metà. L’esercito ateniese guardava l’Epipoli; l’armata
 8       4|        Conobbe intanto il generale ateniese che il posto dell’Epipoli
 9       4|    siracusana venne ad attaccare l’ateniese. Erano settantasei le galee
10       4|    comandava la dritta dell’armata ateniese, più numerosa della dritta
11       4| cominciarono a stringere la destra ateniese verso un seno di mare, che
12       4|   distruggere interamente l’armata ateniese combattendo, Sicano, ammiraglio
13       4|       battaglia. Di tutta l’armata ateniese, solo sessanta galee restarono;
14       4|        Finalmente mosse l’esercito ateniese, in due schiere diviso,
15       4|   settembre, 413 a. C.) l’esercito ateniese, combattendo sempre, giunge
16       7|             Incontrate dall’armata ateniese, vi restarono prese; ed
17       8|        Megagle suo fratello ed all’ateniese Callippo; lo seguiva la
18       8|  soggiacque allo stesso destino. L’ateniese Callippo, amico e consorto
19       8|      Costui, non meno perfido dell’Ateniese, col pretesto di mandarle
20       9|           spartano Faracide e dell’ateniese Callippo, i quali, venuti
21      28|           e morì; per che da molti ateniese e non siracusano è tenuto;
22      48|           per tale opera dal poeta ateniese Archimedeo, che ne riportò