Cap.

 1       1|     fabbricò indi presso Mozia; in Ortigia, ove poi fu edificata Siracusa,
 2       1|          occupare la piccola isola Ortigia. Vana fu la resistenza dei
 3       4|      ristretta nella sola isola di Ortigia. Altri due borghi s’erano
 4       4|            era con ponti legata ad Ortigia; più sopra era Tiche. Più
 5       4|       Giove Olimpico. Di fronte ad Ortigia da Oriente era il promontorio
 6       4|    palancato; mettendo in fila, da Ortigia al Plemmirio, molte navi
 7       6|          autorità. Cinse l’isola d’Ortigia di alto muro e forte, lungo
 8       9|           allora Siracusa. Tica ed Ortigia erano in potere di Timoleonte
 9      11|     Sostrato. Quello si afforzò in Ortigia, questo nelle altre parti
10      12|   fabbricata da prima nell’isola d’Ortigia, aveva sin dal suo nascere
11      13|         Tica e Neapoli si rendono: Ortigia ed Acradina prese a tradimento:
12      13| Andronodoro s’era già afforzato in Ortigia. Giunti sul far della notte
13      13|       danaro ch’era in Acradina ed Ortigia. Per togliere poi ogni difesa
14      13|            le mura, che separavano Ortigia dall’altre parti della città.~ ~
15      13|           sulle difese Acradina ed Ortigia. Tale era Siracusa che quelle
16      13|            Epicide venuto fuori da Ortigia, corse sopra Marcello; l’
17      13|      coloro, che a guardia erano d’Ortigia, che, rimasta così indifesa,
18      48|            gran palazzo sul lido d’Ortigia, ove poi abitarono i pretori
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License