Cap.

 1       4|       Catana e Nasso.~ ~Durante l’inverno, da ambe le parti si fecero
 2       4|      nell’esercito. Nel cuor dell’inverno fu spedito Eurimedonte con
 3       5|         già presso il solstizio d’inverno, volle farvi svernare l’
 4       7|           meditava. Nel cuor dell’inverno dell’anno 3o della 96 Olimpiade (
 5       7|        per essere già imminente l’inverno, conchiusa prima allenza
 6       7|         distrutti. Sopraggiunto l’inverno, si fece posa al combattere;
 7      18|        campo di Calascibetta.~ ~L’inverno in questo s’avvicinava.
 8      18|          mezzo a tanti nemici. Un’inverno rigidissimo sopraggiunse;
 9      18|           sopraggiunse; ma quello inverno, che da prima aggravò gli
10      20|            Avvicinato in questo l’inverno, lasciato l’esercito in
11      20| provvisioni, all’avvicinarsi dell’inverno fece ritorno in Sicilia.~ ~
12      20|            il re si fermò tutto l’inverno in Salerno, aspettando la
13      23|        Messina, per dimorar ivi l’inverno e poi al sopraggiunger della
14      24|         per parte dei due re.~ ~L’inverno già inoltrato non permise
15      34|        dell’armata nell’imminente inverno, si diresse re Giacomo a
16      35|            Intanto sopraggiunto l’inverno, l’esercito nemico senz’
17      48|         un suolo basso, in cui in inverno si forma uno stagno, detto