Cap.

 1      28|            Da quelle parole di Dante, e dal detto di tutti gli
 2      28|       origine dalla latina. Se Dante dice che il volgare siciliano
 3      28|        è conforme dallo stesso Dante, il quale nell’opera De
 4      28|       suonare alle orecchie di Dante.~ ~VIII. — Che poi i Siciliani
 5      28|         ciò non proverebbe che Dante, Petrarca e gli altri non
 6      48|       credere che la lingua da Dante scritta da Cino, e da Guittone
 7      48|      distruggere l’autorità di Dante, di Petrarca e di tutti
 8      48|     generale. Lo poterono solo Dante, Petrarca, Boccaccio. Pel
 9      48|       i sette primi canti, che Dante ne avea scritto prima del
10      48| Sacchetti. Una volta, passando Dante avanti la bottega d’un fabbro,
11      48|   cantando li storpiava; a ciò Dante entra furioso nella bottega,
12      48|        cantando di que’ versi; Dante lo seguiva in silenzio;
13      48|      per affrettare i somieri; Dante li scaricò un colpo del
14      48|      Tutti i vocaboli usati da Dante passaron così nella bocca
15      48|      latino, e di voci, che il Dante cominciò ad usare, col cernere
16      48|  complices dirigemus, quod Deo dante, cujus res agitur, de te
17      48|    sancitas duxerit super his, dante Domino, salubriter disponendum.
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