Cap.

 1       7|     Dionigi, per attutire la loro arroganza, ne imprigionò il capitano.
 2      20|         al conte mi querelai dall’arroganza del fratello, ed egli, poste
 3      22|      essere Bonello giunto a tale arroganza, che si teneva già a gran
 4      22|      passava dall’avvilimento all’arroganza, rispose: volere avanti
 5      31|          del padre, stizzito dell’arroganza de’ Siciliani, fidato nella
 6      34| condannato a perder la testa; e l’arroganza di mio fratello giunse a
 7      36|            E tanto crebbe la loro arroganza, che temendo non il duca
 8      37|      giurisdizione di lui. A tale arroganza crebbe sì l’odio del re
 9      38|        Ventimiglia vennero a tale arroganza, che eressero dalla parte
10      39|          umili e soggetti; onde l’arroganza d’uno non arrecasse violenza
11      43|        coloro, che mal pativano l’arroganza del Perollo ed a lui offrivansi