grassetto = Testo principale
    Cap.         grigio = Testo di commento

  1       2     |       presente Stesicoro. Una volta, disse costui ai suoi concittadini,
  2       2     |        sparviere, rivolto al popolo, disse «ve’ l’effetto della paura!
  3       2     |          Panormo, il punico generale disse: la guerra essere a buon
  4       3     |  ambasciatori. Ermocrate da Siracusa disse agli altri: non ad altri
  5       4     |              assenza. Come lo seppe, disse: Ma io farò loro vedere
  6       4     |         Costui recatosi in Siracusa, disse che gli Ateniesi tutte le
  7       6     |           tradimenti dei generali, e disse esser causa del male il
  8       6     |              per tutto soldati; egli disse al popolo: prima di procurarne
  9       6     |             era uno de’ condottieri, disse ai soldati di Messena: non
 10       6     |              l’assemblea del popolo. Disse: il tempo esser giunto di
 11       6     |          altre navi cariche di gente disse esser per sopraggiungere.
 12       6     |             Non è da sperare, costui disse, lieto fine alla presente
 13       7     |     Filosseno, rivolto alle guardie, disse loro: Riconducetemi al carcere.
 14       7     |      tragedia: Sono compassionevoli, disse il poeta; e ’l tiranno interpretò
 15       7     |            virtù. Parlare da insano, disse adirato Dionigi; Parlar
 16       8     |             Cartagine; se la guerra, disse esser pronto a provvedere
 17       8     |          talento. L’arguto Aristippo disse allora in un crocchio d’
 18       8     |             tali proposizioni. Dione disse ai messi, che, prima di
 19       8     |             di tutte le forze. Tanto disse, che l’assemblea rivocò,
 20       8     |             Dione e prese a parlare. Disse e provò aver quel Soside
 21       8     |       Finalmente riavutosi alquanto, disse «O lacedemoni, e voi o commilitoni,
 22       8     |          Siracusa, e compro, come si disse, per venti talenti dagli
 23       8     |           Olimpiade (350 a. C), e si disse col pugnale stesso, con
 24       9     |      superstizione, fattili fermare, disse quanto conveniva per rianimare
 25      10     |              il governo de’ secento; disse essere stato astretto a
 26      10     |              parlamento i cittadini, disse che venissero sicuri, per
 27      10     |              soldati il suo disegno. Disse loro che il sicuro mezzo
 28      10     |            sul capo corone di fiori. Disse aver egli prima di partire
 29      10     |              a pochi altri, a’ quali disse di tenersi pronti. Avutone
 30      11     |      fabbricare una nuova città, che disse Finziade, sulla sponda meridionale
 31      11     |           cavalli. Accettò la città; disse non aver mestieri di soldati.
 32      12     |          anche più chiaro apparisce. Disse ed ottimamente disse il
 33      12     |      apparisce. Disse ed ottimamente disse il Montesquieu, che ogni
 34      13     |           suggestione d’Andronodoro, disse Trasone essere il capo della
 35      13     |             all’ara della Concordia, disse che prima di venire alla
 36      13     |            stirpe di Gerone, e tanto disse contro di esse; che il popolo
 37      13     |          nella richiesta e numerosi, disse che per essere stato a lui
 38      14     |           termitano, il quale, tanto disse in senato per mostrare il
 39      14     |         gambe. Avvistosene Scipione, disse loro che ognuno di essi
 40      14     |            mettere a guasto i campi, disse loro avere letto negli astri
 41      14     |             non iscuorare i soldati, disse loro, che gli astri minacciavano
 42      14     |       aspettarvi l’assalto. Atenione disse doversi più presto avvantaggiare
 43      15     |           romano: Non cesserete voi, disse loro Pompeo, d’allegar privilegi
 44      15     |              solo. Non è giusto, gli disse, o Pompeo, che soffrano
 45      15     |       Termitani, coraggiosamente gli disse ciò non potersi fare. Pure
 46      15     |            accingevano a riportarlo, disse loro, non essere ancora
 47      15     |           avuto a se il pretore, gli disse volere senza ritardo restituito
 48      15     |            ad essi diretto. Cicerone disse: che non poteva egli chiedere
 49      16     |             si diresse Euffemio. Gli disse: esser lieve per lui l’acquisto
 50      16     |          quanto dall’Affrica? Gli si disse un giorno ed una notte di
 51      16     |             di prigioni. Però l’emir disse ad Euffemio di andare ad
 52      18     |             offesa. Dopo alcun tempo disse al marito volere recarsi
 53      18     |          frapposto. L’astuto Rugiero disse al fratello di restar 
 54      18     |         Questi, come fu preso, tanto disse, e dissero tanto gli uomini
 55      18     |              mai contro il fratello; disse volerlo nelle sue mani,
 56      18     |             di battaglia, sorridendo disse a’ suoi «Ecco una preda,
 57      19(202)|            19. Oltre al Gregorio che disse, o gli si fece dire ciò,
 58      19     |              chiamato, si negò; anzi disse che vorrebbe recarsi in
 59      20     |           del popolo di Salerno; ivi disse: avere ponderate le ragioni
 60      20     |              fattosi avanti al padre disse: non essere da cuor generoso
 61      22     |            animo; recatosi al campo, disse al conte: volere il re che
 62      22     |            tutto suo quel conte, gli disse: «È gran tempo che molti,
 63      22     |            ne fece sacramento. «Noi» disse allora il conte di Garsiliato «
 64      22     |              demolito nella rivolta, disse loro «Voi avete atterrato
 65      22     |              parlamento i capi, loro disse: non ignorare egli la loro
 66      22     |           celando al re il vero, gli disse che la guarnigione di Mahadia
 67      22     |             tutto raccapricciato gli disse, esser necessario di palesar
 68      23     |            fuga, il conte di Gravina disse: non esser da maravigliare
 69      23     |            minacciata invasione, gli disse: non avere a chi altro affidare
 70      23     |          giorni di viaggio «Gnaffè!» disse il buffone «io, vedendoti
 71      23     |           Molise, con piglio severo, disse: io non so come si osi pretendere
 72      23     |         entrasse in Venezia. Il papa disse loro: dover chiamare i suoi
 73      23     |             la pace coll’imperadore, disse: essere giusto che nel trattato
 74      24     |           tradimento di Filippo «Io» disse a Tancredi «non sono mai
 75      26     |          bolla, in questi termini:~ ~Disse ch’egli non sapea di avere
 76      26     |              guerra, per espellerli. Disse che nulla era stato da lui
 77      26     |               traditore, scismatico. Disse che lo stesso valea pel
 78      26     |         fossero passati nel demanio. Disse che ai tempieri ed agli
 79      26     |       sarebbe venuta in loro potere. Disse ch’egli non avea vietato
 80      26     |        conforto e favore ne avrebbe. Disse che quel Pietro Saracino
 81      26     |          delle quali costui era reo. Disse di esser pronto a provvedere
 82      26     |           usato con più moderazione. Disse che le taglie e le collette
 83      26     |             giusta il dritto comune. Disse che pei chierici che si
 84      26     |             tribunali ecclesiastici. Disse che  anche in sogno avea
 85      26     |             ed incuorava i Lombardi. Disse che la guerra contro i Lombardi
 86      26     |             trionfare i suoi nemici. Disse finalmente e conchiuse,
 87      26     |             mani al cielo, piangendo disse: Il Dio delle vendette gliene
 88      26(357)|             delle solite parole, gli disse: Memento, homo, quia ghibellinus
 89      26     |        imperadore, corrotto, come si disse allora, da’ doni e dalle
 90      27(375)|             tenga presente quanto si disse nel cap. XXI della presente
 91      28(456)|             cos’è la rettorica ? Gli disse Tisia: È l’arte di persuadere,
 92      28     |            che la lingua italiana si disse ne’ primi secoli lingua
 93      28     |           cosce strette al busto, si disse ’ngriddiri e ’ngriddutu
 94      29     |              avvicinatosi alla porta disse a coloro che da entro ne
 95      29     |        ragion di tale sua mossa, che disse al cardinale, era di richiamare
 96      29     |               con dignitosa orazione disse di esser la regina vedova,
 97      29     |             avuto a se l’Amelio, gli disse di non tenerlo meno buon
 98      29     |           andò oltre; per che quello disse: il papa mi vuole vendere
 99      29     |           vescovi ed abati, a’ quali disse: esser piacere del re e
100      29     |         pagare; il vescovo di Londra disse: che il papa ed il re potevano
101      30     |       signore, la vittoria è nostra» disse in quel momento a Carlo
102      30     |             aspettò d’esser preso; e disse a coloro che a lui venivano
103      30     |         Carlo, colà s’erano ridotti, disse loro: esser profugo anch’
104      30     | dimestichezza, un  messer Giovanni disse al Paleologo: volergli parlare
105      30     |            dell’impero, il siciliano disse al greco: Comechè altri
106      30     |          altri dei baroni del regno, disse loro: Miseri malavventurati
107      30     |           forze dell’oppressore. Io, disse allora messer Giovanni,
108      30     |          madre. Come potete dir ciò? Disse il pontefice. S’egli fosse
109      30     |           era papa, levate le ciglia disse: il regno di Sicilia è della
110      30     |            parentela con voi; ma non disse chi costui fosse, se prima
111      30     |             condusse in Majorca, gli disse: io ho da parlarvi di cosa,
112      30     |    rifiutereste voi? A ciò re Pietro disse: che non lo avrebbe rifiutato;
113      30     |     Siciliani facea mestieri; e però disse al Procida di far presto
114      30     |              Ivi il conte di Lentini disse, che per la morte di papa
115      30     |          riprese del poco lor cuore. Disse, che il differire più oltre
116      30     |              mostrargli l’animo suo, disse che se la sua destra palesasse
117      30(518)|             quel paese, che anche si disse Gallia e dopo la conquista
118      31     |             di vicario di colui, che disse il suo regno non esser di
119      31     |             e rivolto all’ammiraglio disse: «Per Dio! costoro sono
120      32     |           all’ammiraglio «Siete voi» disse «quel nemico della Chiesa,
121      33     |          avanti Pietro Ansalone, gli disse aver già la nazione eletto
122      33     |              in presenza del re, gli disse essere inutile lo sparger
123      33     |           baciatogli appena la mano, disse esser noti al mondo i servizî
124      33     |             tutto lieto in volto gli disse che il papa per l’esaltazione
125      33     |        levatosi il grand’ammiraglio, disse grande esser la potenza
126      33     |              sprezzante com’era, gli disse «Signore: i vostri soldati
127      34     |          Cornel uno dei più prudenti disse, non esser mai avvenuto
128      34     |            di ogni nazione. «Se noi» disse «lor lasceremo metter piedi
129      34     |            consesso i suoi capitani, disse loro: «Non s’è mai inteso
130      34     |             uomini più distinti, che disse «Nulla ho vintoConobbe
131      34     |               Chiesto il suo parere, disse «I re di Aragona, progenitori
132      34     |             Loria non ne fu lieto, e disse che il re ed i Siciliani
133      34     |       intorno, con voce sommessa gli disse,  essere stufo di vivere
134      34     |             non far torto ad alcuno, disse che tutti ed egli il primo,
135      34     |             consiglio. Palmeri Abate disse non esser prudente avventurar
136      34     |              in presenza del re, gli disse, aver da palesare cosa di
137      34     |            chiedergli elemosina, gli disse all’orecchio esser egli
138      35     |         additando il faro «questo è» disse «il confine posto dalla
139      35     |           parole di Gesù Cristo, che disse «Regnum meum non est de
140      36     |             alla tortura, finalmente disse di sapere, che il conte
141      36     |             alla tortura più giorni, disse non saper nulla, finalmente
142      36     |        aizzarlo contro il duca, loro disse «Se nostro fratello vuol
143      37     |           consiglio. Rugieri Tedesco disse, che non era tempo da perdere,
144      38     |        vendeasi pane, uno del popolo disse alla principessa «Signora,
145      38     |            si rappacificasse. E però disse che se il conte annullasse
146      38     |              e con piglio severo gli disse «A che veniste?» Il frate
147      38     |              caccia. Invitato il re, disse al conte che lo precedesse,
148      38     |       Chiaramonte, che vi comandava, disse esser pronto a rendere la
149      38     |           Tommaso: messo ai tormenti disse, che trovandosi anni prima
150      39     |           regina stava a dormire, le disse che bisognava seguirlo:
151      41     |           guari andò che vi mori, si disse di veleno fattogli porgere
152      41     |         Niccolò Leofante palermitano disse allora essere ciò manifesto
153      41     |              sussidio, il parlamento disse: «S. M. ndi fazzi quillo
154      42     |            un Pietro Augello, che lo disse a Cesare Grifeo nobile di
155      43     |              viltà, ma volto a’ suoi disse ad alta voce, sì che l’altro
156      43     |               Nel suo discorso il re disse, che sin dal momento in
157      44(595)|             tal vittoria freddamente disse «D. Giovanni ha rischiato
158      44     |          sedeano i baroni del regno, disse che si diano et si confermino
159      45     |              il progetto di Messina, disse avergli scritto il primo
160      45     |             il vicerè duca di Alcalà disse, che il re avrebbe finalmente
161      45     |        pensiere. Giunti in Roma, gli disse, che per fargli meglio riuscie
162      45     |       Tornato all’osteria, il Maffei disse al prete essere lo ambasciatore
163      45     |          alcun giorno finalmente gli disse esser mestieri, che facesse
164      47     |             chiedere alcun sussidio; disse che avea riunito il parlamento
165      47     |               osservò le galee e poi disse al castellano di non darsene
166      47     |             lettala, s’inginocchiò e disse al re: Si compiace V. M.
167      48     |         giorno avanti. Il pastore lo disse ad altri. Di bocca in bocca
168      48     |            di aver detto ciò che non disse, e che al postutto a nulla
169      48     |      stabilirne i canoni; laonde ben disse Cicerone: Quae sua sponte
170      48     |             citando pure Aristotile, disse tutt’altro, che gli fe’
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License