Cap.

  1       1|           solo, col titolo di re o di tiranno, il quale tramandavala a’
  2       1|              palesamente avversava il tiranno; il linguaggio ardito dei
  3       2|             CAPITOLO II.~ ~I. Panezio tiranno di Leonzio. — II. Cleandro
  4       2|           Olimpiade 68 (506 a. C.) fu tiranno di Gela; e nell’anno 1o
  5       2|      ambizione di dominio trasse quel tiranno in un tradimento, che oscurò
  6       2|          gloria. Scite era in quei  tiranno di Zancla. Aveano gli Zanclei
  7       2|          Colse quel momento Anassila, tiranno di Reggio, nemico di Scite
  8       2|        vendicare Terillo suo suocero, tiranno d’Imera, in realtà per aver
  9       2|                 Poco sopravvisse quel tiranno a tali inutili imprese.
 10       2|               virtuoso Micito, cui il tiranno lasciò il governo, sino
 11       2|               che Cicerone chiama ora tiranno efferato ed inumano, ora
 12       2|           pensieri, non le azioni del tiranno: ned è di rado il caso tra
 13       2|              donato da Perilao a quel tiranno. Era esso vôto; si apriva
 14       2|            andare a vôto le trame del tiranno; e va tuttora in proverbio.~ ~
 15       2|                Si recò al palazzo del tiranno con un pugnale soppanno.
 16       2|               a gettarsi ai piedi del tiranno; palesògli il fatto; e si
 17       2|            consigliare apertamente al tiranno a restituire il governo
 18       2|               al popolo l’empietà del tiranno. Il popolo applaudiva e
 19       2|              verso Pitagora, odio pel tiranno e per la tirannide. Ben
 20       2|              de’ soldati dell’estinto tiranno.~ ~Ma le ire dei popoli,
 21       2|               dagli altri, furono dal tiranno inseguiti sino all’Imera,
 22       2|          Terone parentado con Gelone, tiranno di Siracusa, con dargli
 23       2|               mosse guerra a Terillo, tiranno d’Imera. Gli venne fatto
 24       2|              e l’offerirono a Gerone, tiranno di Siracusa. Ma ne incolse
 25       2|         giunse alla gloria di Gelone, tiranno prima di Gela e poi di Siracusa.
 26       2|      attribuivano le vittorie di quel tiranno. Un generale vittorioso
 27       2|            de’ figliuoli dell’estinto tiranno, che da prima avea fatto
 28       2|          stata stimolata da Anassila, tiranno di Messena, genero di Terillo
 29       2|        Messena, genero di Terillo già tiranno d’Imera; il quale, cacciato
 30       2|              e i beni loro furono dal tiranno appropriati. Odiava il fratello
 31       3|                quando Gelone ne venne tiranno.~ ~Pur, comechè quelle repubbliche
 32       3|               che. aveano favorito il tiranno; e poi, o per invidia, o
 33       3|               mancato di vita Terone, tiranno d’Agrigento, i vizî e il
 34       6|             molti il sospetto, che il tiranno volea più presto favorire,
 35       6|            che maggiormente odiava il tiranno, studiando il passo giunse
 36       6|          cominciarono a mormorare del tiranno, ed a rimproverarsi l’un
 37       6|           gridando libertà e morte al tiranno. La truppa trasse da tutte
 38       6|              loro ajuto. Lo stato del tiranno, chiuso da tutte le parti,
 39       6|             stavano a bisticciare, il tiranno venne fuori colla sua gente,
 40       6|            accettarono l’invito, e ’l tiranno fu fedele alla promessa.
 41       6|              di costoro, li palesò al tiranno; il quale mise a morte il
 42       6|             città. Ma quello, fattosi tiranno, si negò ad ammetterlo entro
 43       6|            corsero all’armi contro il tiranno; nel subbuglio entrò in
 44       6|            da’ Siracusani, assente il tiranno, esaltò gli animi loro a
 45       6|            pericolo legava le mani al tiranno, ora che il popolo era armato,
 46       6|         unirono a lui i mercenarî del tiranno, che in quel momento sopraggiunsero,
 47       6|          respingere quell’attacco, il tiranno col resto dell’esercito
 48       6|             Affrica coll’esercito. Il tiranno, che mirava sempre a trarre
 49       7|               quanti erano nemici del tiranno, sotto il comando del Siracusano
 50       7|      carezzevole coi Greci nemici del tiranno, venne a raggranellare un
 51       7|            comune contro lo ambizioso tiranno di Siracusa e contro i Lucani
 52       7|               ad ogni altro siciliano tiranno, da Dionigi in fuori. Negatosi
 53       7|               Siracusani, banditi dal tiranno, andavano in que’ tempi
 54       7|               ma quando videro che il tiranno menava in lungo senza ragione
 55       7|               allentare la rabbia del tiranno. Quindicimila di quegli
 56       7|              me. I soldati stessi del tiranno sentiron pietà di quell’
 57       7|           tanto amico e familiare del tiranno, che gli confidava quanto
 58       7|                ma furono disperse dal tiranno; il quale altri cinquecento
 59       7|           attaccare da ambi i lati il tiranno siracusano. Anche costui
 60       7|              re di Persia; quella del tiranno di Siracusa. Nove galee
 61       7|                letto un suo poema, il tiranno ne chiese il parere del
 62       7| compassionevoli, disse il poeta; e ’l tiranno interpretò il detto in favor
 63       7|          dagli altri mostrano, che il tiranno non era despoto. L’assemblea
 64       7|         autorità era nel popolo; e ’l tiranno aveva solo il comando delle
 65       7|            anni or sono, l’Olanda. Il tiranno e lo statoder tramandavano
 66       7|          stato era costui appresso il tiranno, di cui altronde era cognato,
 67       7|               modi suoi stizzirono il tiranno. Caduto una volta discorso
 68       7|            adirato Dionigi; Parlar da tiranno, rispose con piglio severo
 69       8|            tregua conchiusa dal morto tiranno coCartaginesi. Il giovane
 70       8|           tempo stesso l’amicizia del tiranno coll’adulazione, e col procacciargli
 71       8|              e delle dissolutezze del tiranno, e che alcun pro traevano
 72       8|              C.), o in quel torno. Il tiranno gli venne incontro sino
 73       8|          tanto favore. Il palazzo del tiranno cambiò d’aspetto. Al bagordo
 74       8|               lunga conservazione del tiranno e della tirannide, Dionigi
 75       8|         sofista, che volea indurre il tiranno a rinunziare al potere ed
 76       8|             di costui, diceva egli al tiranno, sono oramai manifesti:
 77       8|             lo fu più degli altri. Il tiranno, per tranquillare gli spiriti,
 78       8|         ridurre a migliori costumi il tiranno. La crapula, l’ubbriachezza,
 79       8|             tutte le dissolutezze del tiranno, a segno che non si arrossiva
 80       8|        accostarsi in qualunque ora al tiranno, senza essere prima dalle
 81       8|             fermezza alla dimanda. Il tiranno, che non pativa contraddizione,
 82       8|             pubblica opinione, che il tiranno non potè negarsi, e ’l filosofo
 83       8|          spedizione diretta contro il tiranno di Siracusa, nicchiarono.
 84       8|          eventi; e che la potenza dei tiranno siracusano era per essere,
 85       8|          Timocrate, che per parte del tiranno vi comandava, spedì un messo
 86       8|        addosso a tutti i delatori del tiranno e li metteva a morte a furia
 87       8|            riunite erano le forze del tiranno.~ ~Dionigi, entrato nella
 88       8|         condizioni. Finse piegarsi il tiranno, e chiese alcuni de’ cittadini
 89       8|          Aveano sperato i soldati del tiranno, che facendo con tanta foga
 90       8|              perirono, ma di que’ del tiranno, da milletrecento. I Siracusani
 91       8|            produsse l’effetto, che il tiranno si era proposto, quello
 92       8|             distinto nel servizio del tiranno. Ma al suo valore non rispondevano
 93       8|              coll’armata in ajuto dei tiranno, fece che il popolo credesse
 94       8|               liberati si erano da un tiranno stolido ed ubbriaco, per
 95       8|          quella menzogna; perocchè il tiranno non potea sperar salvezza
 96       8|             sicuri di prender vivo il tiranno, respinsero la dimanda.
 97       8|            avere lasciato scappare il tiranno, fece ad un Ippone, oratore
 98       8|          spinse fuori i mercenarî del tiranno; i quali, superato il vallo
 99       8|            alla strage. I soldati del tiranno si erano verso sera ritratti
100       8|             tenea secreta pratica col tiranno, veniva poi dicendo, non
101       9|         cacciare una seconda volta il tiranno, spedirono alcuni de’ loro
102       9|              senza resistere. Mamerco tiranno di Catana, potente e dovizioso
103       9|          tesori e i nobili arredi del tiranno, settantamila armature;
104       9|      cittadino fra’ Leontini. Leptine tiranno d’Engio, d’Apollonia e d’
105       9|           Dopo lungo combattimento il tiranno fu volto in fuga, lasciati
106       9|               e li disperse. Nicodemo tiranno di Centuripe, ed Apolloniade
107      10|           Avuto il danaro, si negò il tiranno a restituirla; anzi nel
108      10|               smisurata ambizione del tiranno. E però nell’anno 3o della
109      10|             da Centuripe la gente del tiranno. Era venuto fatto a costui
110      10|                Sopraggiunto lo stesso tiranno, punì di morte coloro che
111      10|               Demofilo, per parte del tiranno, con altra gente, ne seguì
112      10|               per suscitare nemici al tiranno, e venirlo ad assalire in
113      10|           pregevoli, andarono via. Il tiranno fece loro tener dietro da’
114      10|            esito della spedizione del tiranno. Fu dato credito alla notizia.
115      10|             facea caso. Ritiratosi il tiranno, colui continuò a pungere
116      11|         costoro s’unirono Tindarione, tiranno di Tauromenio, Eraclide
117      13|               congiurati, assalito il tiranno, che solo si avanzava, lo
118      13|              clamide e ’l diadema del tiranno, incitavano il popolo a
119      13|           essi erano, l’uccisione del tiranno. A tal fine uccisero colui
120      16|         affatto il senso della parola tiranno, la quale in greco null’
121      22|             contro il re, chiamandolo tiranno efferato ed ingiusto: «ma»
122      22|             No» rispose il conte «del tiranno non deve restare pur seme.»~ ~
123      22|           emanati da uno sconsigliato tiranno. Un avvenimento straordinario
124      22|           osasse mostrar la fronte al tiranno, dovresti tu solo imprendere
125      22|           coll’illustre attentato. Il tiranno vive tanto sicuro d’averti
126      28|             da perniciosa malattia il tiranno Falaride; di che non si
127      28|          morte, non la guarigione del tiranno. Tra gli storici si distinguevano
128      28|          quell’età è da annoverare il tiranno Gerone, comechè affatto
129      38|               il Rosso non era  men tiranno  men rapace del conte
130      48|          personalmente nemico di quel tiranno, per esserne stato cacciato
131      48|        Ruggiero dice: «L’esempio d’un tiranno greco o d’un emir saracino
132      48|                può dirsi di essi un tiranno greco. Ma ciò che è maggiormente
133      48|            richiamativi, e ne divenne tiranno, ma indi meritò di esserne,
134      48|       incideret, non amplius res suas tiranno crediderunt, sed populari
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