Cap.

 1       1|           quei tempi nello estremo lido d’Italia, coi buoi rubati
 2       1|            Cammin facendo lungo il lido, edificò Solunto; recatosi
 3       1|         spinto da una tempesta sul lido orientale di Sicilia, tra
 4       2|          lo convogliava radendo il lido. Come giunsero nella vasta
 5       2|         pianura, che sta a fior di lido poco di lungi dalla città
 6       3|        quel sito che si diceva Bel lido. Molte famiglie corintie
 7       3|       città che dalla bellezza del lido fu detta Calatta (21). Ma
 8       4|          odorosi ardevano lungo il lido. Da per tutto erano uomini
 9       4|          fuori, e s’accostarono al lido. Gilippo, la sera antecedente,
10       4|        camangiari ne portassero al lido. L’armata attaccò il nemico,
11       4|      ritirò. I soldati trovati sul lido i viveri pronti, mangiarono,
12       4|            Nicia avea disposto sul lido, d’in su le cui antenne
13       4|          la sua linea fin verso il lido. I Siracusani, dato con
14       4|         della sua gente verso quel lido, per impedire che coloro,
15       5|       cartaginesi s’accostavano al lido, vennero attaccate. Quindici
16       5|           carico, spinte contro il lido, furono tutte predate. Cambiò
17       6|          se le navi accostatesi al lido, a furia di dardi non avessero
18       6|             un miglio discosto dal lido settentrionale dell’isola,
19       6|          navile, fabbricò lungo il lido del porto censessanta grandi
20       6|            mezzo oggi discosta dal lido di Sicilia. Avea dal lato
21       6|          Era la città congiunta al lido con una strada che i Moziesi
22       6|          le navi onerarie lungo il lido. Progrediva intanto la costruzione
23       6| avventurarle; ma fece accostare al lido gli arcieri, i frombolieri,
24       6|       veniva seguendolo radendo il lido. Giunto al capo Peloro,
25       6|        Etna, che scese sino a quel lido, l’obbligò a circuire tutto
26       6|        nemiche, ch’erano presso al lido. Fu vana ogni opera per
27       7|           Reggio. In quell’estremo lido si fermò; e l’armata vi
28       7|         mentre esse afferravano il lido di Reggio per salvarsi,
29       7|         tra esse, o arrenavano sul lido di Reggio, e vi erano prese
30       7|       Credutole amiche, scesero al lido, e molti, buttatisi in mare,
31       8|         gli venne incontro sino al lido. Allo scendere dalla nave,
32       8|      amichevolmente cianciando, al lido sotto la cittadella, cambiando
33       8|            suoi soldati corsero al lido per impedire lo sbarco:
34       8|           s’animavano a correre al lido per essere spettatori di
35       9|          venirsi a fermare in quel lido d’Italia, in cui i nocchieri
36      10|       sesto giorno erano presso il lido affricano. L’armata nemica
37      10|             se le lasciava in quel lido o le mandava in Sicilia;
38      12|   Cartagine. Non guari lontano dal lido di Eraclea fu combattuta
39      12|            corsero ad afferrare il lido affricano. Ma in terra toccò
40      12|    camparono in Siracusa. Tutto il lido da Camarina a Pachino videsi
41      12|       Brettagna, fu trasportato al lido dall’ingegniere Fileo da
42      13|            molti corsero armati al lido, per impedire che alcun
43      13|          questa all’avvicinarsi al lido era stata assalita e presa;
44      13|      fuggirono; trovata a caso nel lido una barca, vi salirono sopra,
45      14|            ritirava, posero a quel lido molte navi romane, cariche
46      15|     pretore si faceva drizzare sul lido un padiglione di tela fina.
47      15|            appresso afferrarono il lido di Peloro e si salvarono
48      17|          dominazione dalle Alpi al lido di Reggio. Ma il paese conquistato
49      18|          erano pronte nell’estremo lido di Calabria, ove lo stretto
50      18|            e fortissima, posta sul lido, che sola restava all’impero
51      18|             lo cacciavano verso il lido, per imbarcarlo. Vennero
52      21|           del re di appressarsi al lido.~ ~Verso vespro l’armata
53      23|         venne fuori, e condotto al lido, fu posto sopra una galea
54      23|           impeto, che, superato il lido e le mura stesse della città,
55      25|           dopo tre giorni tornò al lido, onde era mosso.~ ~Papa
56      26|  intendersi del castello posto sul lido, il quale è sempre appartenuto
57      29|      angioine s’accostarono a quel lido; Carlo su d’una saettia
58      30|         corsero a dar del naso nel lido, e quindi saltarono in terra.
59      30|       castello d’Asturi, posto sul lido, di cui era signore Giovanni
60      30|           carnefici, che presso al lido li facevano al modo stesso
61      30|           che, appena discosta dal lido, la barca affondò e tutti
62      31|            con ciò dilungavasi dal lido e l’armata sua veniva disordinata.
63      31|      annegare, lontano com’era dal lido, senza speranza di scampo,
64      31|     siciliana vittoriosa presso il lido di Sorrento, quei cittadini
65      34|          Marco e le navi legate al lido.~ ~Tale era l’ardore de’
66      34|           pose fra l’uno e l’altro lido per affamare ad una volta
67      35|    costrutto un ponte, per cui dal lido potea passarsi sulle sue
68      35|        reti delle tonnare lungo il lido di Termini, Palermo e Trapani.
69      35|          come le galee radevano il lido, colle balestre ferirono
70      36|           fuggirono, lasciando sul lido tende munizioni, e quanto
71      38|         da’ marinari, fu tratta al lido, ove fu trovata leggermente
72      40|            sue damigelle; corse al lido, e quindi su d’una galea
73      42|        vicerè. Il popolo trasse al lido per vedere costui: ma con
74      42|           del palazzo, e giunto al lido, vi s’imbarcò addì 7 di
75      43|           senza rossore ritornò al lido, ove stava ad aspettarlo
76      43|           essere assai prossima al lido e senza fortificazioni,
77      46|           la gomena, che legava al lido la galea che lo portava,
78      47|          quindi marciando lungo il lido si ridusse a Messina, che
79      48|         foro; del gran palazzo sul lido d’Ortigia, ove poi abitarono
80      48|           città d’in sulla rupe al lido, cingerla di mura, erigervi
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