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Alfabetica [« »] presentossi 7 presenza 90 presero 30 presi 74 presidemus 1 presidente 22 presidenti 6 | Frequenza [« »] 74 innanzi 74 male 74 messinesi 74 presi 74 sudditi 74 vendetta 73 comune | Niccolò Palmeri Somma della storia di Sicilia Concordanze presi |
Cap.
1 2| quel d’Agrigento, v’erano presi a man salva. Degli altri, 2 4| affondarono: di tre, ne furono presi vivi coloro che sopra v’ 3 4| morte allo scorno di restar presi in quel porto. Dall’altro 4 4| scappare, ma ivi a poco furono presi.~ ~Al far del giorno ventisei 5 4| settemila ne furono allora presi.~ ~I Siracusani rientrarono 6 5| quei dintorni. I soldati, presi da superstizione, nicchiavano. 7 6| quelle parti, gli Ericini, presi di timore per lui si dichiararono. 8 7| o annegati o trafitti o presi. Dionigi stesso potè a malo 9 7| fuga. Molti ne furono poi presi e morti da’ Siciliani, che 10 7| parte dei legni loro furono presi o distrutti. Sopraggiunto 11 8| Mentre tutti in Siracusa, presi da insolito giubilo pel 12 9| furono uccisi e ’l doppio presi. Tutto il campo venne in 13 9| e vi restavano o morti o presi; e nel tentare la fuga o 14 9| rozzi scudicciuoli abbiam presi questi scudi purpurei, splendenti 15 9| Iceta con tutti i suoi, presi ed a lui condotti dagli 16 10| per qual via; molti erano presi, senza saper da chi; l’esercito 17 12| soldati e i galeotti ne furono presi da tale spavento, che saltarono 18 12| sessantaquattro ne furono presi. I Romani, che ebbero solo 19 12| perchè i soldati erano presi da grande paura degli elefanti, 20 13| stati ausiliari de’ Romani. Presi nella battaglia del Trasimeno, 21 13| soldati poi ne restarono presi da tale spavento, che al 22 13| abbandonare l’assedio, o restare presi in terra. Ma, perchè era 23 13| soldo di Cartagine furono presi e messi a fil di spada. 24 14| secreto. Gli altri che furono presi, dopo i più crudeli tormenti, 25 14| uccisi; quattromila ne furono presi; degli altri s’ebbero le 26 14| un Satiro, i quali furono presi e, condotti in Roma, furono 27 16| ottanta patrizî furono presi. Poco sopravvisse a tal 28 16| de’ servi trarre le spade. Presi da timore, fattisi alle 29 16| capi della sedizione furono presi; posti su d’una barca si 30 16| comandanti stessi erano stati presi. S’era in seguito di ciò 31 16| tentarono la fuga, furono presi; poco di poi la città s’ 32 18| morte; anche più ne furono presi. Tutto il campo nemico venne 33 18| sette furono sommersi e due presi; vi perderono gli alleati 34 18| dai cristiani furono tutti presi; e se Giordano avesse in 35 19| Saracini, eccetto coloro, che presi in battaglia, erano stati 36 19| cavalieri di quell’età, presi da religioso e guerriero 37 20| del conte di Conversano. Presi allora di paura il principe 38 20| città. I due comandanti, presi dall’uno le isolette di 39 20| fanti che in ultimo erano, presi di spavento fuggirono in 40 20| annegaro; molti furono presi o morti nel fuggire per 41 22| troncati i garretti (263). Presi ed accecati furono al tempo 42 23| poco d’ora molti ne furono presi e fatti impiccare in Barletta, 43 24| cospirazione e molti nobili furono presi; molti de’ cittadini furono 44 26| quel regno i chierici erano presi, carcerati, proscritti ed 45 26| parteggiavano pel papa, presi, furono d’ordine di Federigo 46 28| città d’Italia, i quali, presi da nobile emulazione co’ 47 29| uccisi millequattrocento e presi quattrocentocinquanta; il 48 29| corsero sopra, alcuni furono presi, assai più ne perirono, 49 30| uccisi, molti fugati, molti presi, fra quali il maliscalco 50 30| furono, d’ordine di Carlo, presi e menati in carcere. Venne 51 30| svenne; gli astanti ne furono presi di orrore e di rabbia; un 52 31| assai dilungati, furono o presi o distrutti. Delle galee 53 32| Quindi venne il re a Gaeta. Presi e saccheggiati i sobborghi, 54 33| ritrassero nel castello; ma furon presi da tale spavento che non 55 33| que’ cittadini, furono presi da tanto timore all’apparire 56 34| tutti in suo potere. Vi fur presi Alvaro, fratello del conte 57 34| invincibili; onde molti presi da paura cominciarono a 58 34| fuggiti e che tutti poi furon presi, era quel Pietro Salvacoscia, 59 34| Empuriis tutti vi restoron presi o morti, tranne lui, ch’ 60 34| grandi affari del regno, eran presi da tale rabbia contro gli 61 36| figlie ed i figli di lui ivi presi furon chiusi in varii castelli. 62 37| Calabria, gli altri fur presi, ed alcuni di essi furon 63 37| campo, cinquanta ne furon presi. In tutta quella guerra 64 37| cavalieri la scortavano, e fur presi con tutte le some. Lentini 65 38| fuggire: ma nella fuga erano o presi o morti. Meglio della metà 66 39| castello, possano essere presi e puniti dal capitano od 67 42| dopo l’altro furon tutti presi, tranne Pieruccio Gioeni 68 43| degli antichi misfatti, presi in tutti i siti, ov’eransi 69 44| Alì: diecimila ne furono presi, centotrenta legni turchi 70 45| della Limina e mandolli presi nel castello a mare di Palermo 71 45| senatori ebbero ordine di andar presi nel castello di Termini, 72 47| tutte le nazioni e da molti presi a modello.~ ~Si deve a re 73 48| de’ soldati romani, che, presi di paura per l’inaspettata 74 48| Plenco, l’essere stati o presi od uccisi gli altri militi