1-1000 | 1001-2000 | 2001-2402
                  grassetto = Testo principale
     Cap.         grigio = Testo di commento

   1 [Titolo]    |                sino all’abdicazione del re Carlo III in favore di Ferdinando
   2       1     |             mele; si  vanto a Dedalo, re dei Sicani, di sommo architetto
   3       1     |                e per tal delitto, tutto re che era, ebbe a fuggire
   4       1     |              fuggire in Creta presso il re Minos; venuto ivi a non
   5       1     |              Sicilia e riparò presso il re Cocalo; vi edificò lo stagno
   6       1     |              Italia, coi buoi rubati al re Gerione, non avendo altro
   7       1     |                singolar tenzone da quel re, figlio di Venere e Buti,
   8       1     |                l’età posteriori dissero re; ma que’ re menavano a pascere
   9       1     |          posteriori dissero re; ma que’ re menavano a pascere le mandre
  10       1     |           Cretesi furono i primi. Minos re loro venne con armata mano
  11       1     |                al tradimento. Invitò il re cretese alla sua reggia;
  12       1     |                incolpabile la morte del re loro, dato a lui onorevole
  13       1     |               quale, ad onore del morto re, diedero il nome di Minoa.
  14       1     |                ch’ebbero nome da Iblone re sicolo, delle quali il numero
  15       1     |             Lampide, unironsi ad Iblone re dei Sicoli, ed abitarono
  16       1     |                fondamenta eretta, e dal re e da’ coloni abbia avuto
  17       1     |               ad un solo, col titolo di re o di tiranno, il quale tramandavala
  18       2     |            ricoverò in Persia presso il re Dario, che seco lo tenne
  19       2     |              per opera del gran Gelone, re di Siracusa.~ ~Poco sopravvisse
  20       2(*)  |                  c. 47). Or Varrone (De re rust. L. 44) ne dice, che
  21       2     |                ad una voce lo gridarono re.~ ~La nuova dignità non
  22       3     |          Calcide; Corinto ebbe da prima re, poi pritani e finalmente
  23       3     |                 del Peloponneso aveano, re, o, una col re, il senato.
  24       3     |      Peloponneso aveano, re, o, una col re, il senato. I primi coloni,
  25       5     |                 opera del gran senno di re Gelone, ovechè la gloria
  26       6     |               gli splendidi trionfi del re Gelone. Dionigi, ei soggiunse,
  27       7     |               che allora avea titolo di re, mosse da Cartagine con
  28       7     |                  Questa era alleata del re di Persia; quella del tiranno
  29       8     |                e fare una mescolanza di re e di popolo, in cui, come
  30       8     |              ottimati; e l’autorità del re tenesse in bilico il governo.~ ~
  31       8     |                 Il filosofo propose tre re, e volea che fossero Dionigi,
  32       8     |               dai quali erano esclusi i re. Ciò non ebbe e forse non
  33      10     |                 Acrotato, figliuolo del re Cleomene giovane di perduti
  34      10     |              senza fare altra parola al re od agli Efori, l’accettarono
  35      10     |                dal nome di Sparta e del re Cleomene, vollero essere
  36      10     |              Rivoltosi poi contro Elima re di Libia, che a lui s’era
  37      10     |             aveano assunto il titolo di re, non tenendosi da meno di
  38      10     |                forte resistenza, Utica, re Agatocle nell’anno 2o della
  39      10     |               disperati consigli.  il re potea stargli a fronte per
  40      10     |                 parti lo stringevano.~ ~Re Agatocle, avuto tali notizie,
  41      10     |      cartaginesi entrarono in porto. Il re s’accordò col comandante
  42      10     |           inseguivano i Cartaginesi. Il re allora, voltate le prore,
  43      10     |              Cinque vennero in mano del re, e l’ammiraglio nemico,
  44      10     |                Siracusa. Sospese allora re Agatocle per alcun giorno
  45      10     |               Gela. Dopo la vittoria il re fatti sagrifizî agli Dei,
  46      10     |                armi, misero in ceppi il re, gridando che doveano tutti
  47      10     |             Giunto in Sicilia, si diede re Agatocle a riacquistare
  48      10     |           unirsi Pasifilo, generale del re, con la gente e le città
  49      10     |               in patria, pattuirono col re, dal quale ebbero promessa
  50      10     |           particolare accordo. Svelò al re tutti i suoi consorti; ed
  51      10     |                 dalle armi di Cassandro re di Macedonia, di cui incese
  52      10     |            armati sotto Etna, quando il re già grave d’anni, convocata
  53      10     |                 Chiestogli dopo cena il re lo stuzzicadenti, glielo
  54      11     |                 Mamertini: è dichiarato re. I Mamertini chiamano i
  55      11     |         chiamano i Romani.~ ~I. — Morto re Agatocle, il popolo ne abbattè
  56      11     |                accordo chiamarono Pirro re d’Epiro in loro soccorso.
  57      11     |                   Pirro, più presto che re, era un di quei tali, che,
  58      11     |             diritto al retaggio di quel re. Ed altronde la Sicilia
  59      11     |                soldati. Salutato allora re di Sicilia, si diresse ad
  60      11     |              offerendogli anche danaro. Re Pirro, esaminata la proposizione
  61      11     |         speranza di espugnare la città, re Pirro levò il campo e fece
  62      11     |                chè traeva l’origine del re Gelone) somma avvenenza,
  63      11     |               lui riportate, lo acclamò re.~ ~Credeva Annibale avere
  64      11     |             bellicoso alleato contro il re siracusano, che già si mostrava
  65      11     |         vendetta, chiamarono l’ajuto di re Gerone che v’accorse. I
  66      12     |            imprese de’ Romani. Pace con re Gerone II. — II. Assedio
  67      12     |              punica. — VII. Condotta di Re Gerone. Economia pubblica. —
  68      12     |              siracusano. — XI. Morte di re Gerone.~ ~I. — Roma, nata
  69      12     |               ritirarsi nel campo loro. Re Gerone fece senno dalla
  70      12     |                a tali patti: pagasse il re alla repubblica cento talenti
  71      12     |         bisognevoli. Dall’altro lato il re fu dichiarato amico e collegato
  72      12     |              dilaniarsi reciprocamente, re Gerone, trattosi opportunamente
  73      12     |               Siracusa. Per tal modo il re avea sempre presenti i dati
  74      12     |             detta geronica dal nome del re che la stanziò (75). Non
  75      12     |              Galli cisalpini, lo stesso re somministrò alla repubblica
  76      12     |              Romani al Trasimeno, spedì re Gerone ambasciatori a Roma,
  77      12(75) |           Gerone non ebbe mai titolo di re, molto meno fu carissimo,
  78      12     |                   solo a Roma fu quel re tanto largo. Cartagine venuta
  79      12     |           soccorsi alla desolata città. Re Gerone non fu da sezzo.
  80      12     |                 la severa giustizia del re lo mettevano al coverto
  81      12     |              Vero è che la frugalità di re Gerone, l’esatta amministrazione,
  82      12     |             ammaestramento dello stesso re, che nelle cose agrarie
  83      12     |                 la generosità stessa di re Gerone tornava a profitto
  84      12     |                per farne dono a Tolomeo re d’Egitto, alla perfezione
  85      12     |             siracusana: e poi donata al re d’Egitto, si chiamò Alessandrina.
  86      12     |            furono ignoti a quell’ottimo re, il quale abbastanza si
  87      12     |            delle due figlie del vecchio re, sperando avere gran parte
  88      13     |               la disposizione del morto re; però convocata l’assemblea,
  89      13     |                 governare il regno e ’l re, si diedero a secondare
  90      13     |          avvertimento datogli dal morto re. Un di quei giorni un giovane,
  91      13     |           Celone di nome, familiare del re, venne a svelare una congiura
  92      13     |              Epicide, per confermare il re siracusano nel suo pensiere.
  93      13     |              che stato era riconosciuto re di tutta Sicilia, a lui
  94      13     |               momento dell’amicizia del re siracusano) a lui spedì
  95      13     |                in lutto per l’inesperto re. Venuto in odio per gl’insolenti
  96      13     |               mandato in dono all’amico re. Il popolo le staccò dalle
  97      13     |               sacre pareti, pregando il re de’ numi a benedire quelle
  98      13     |              paese, prima posseduto dai re loro, a patto di restare
  99      14     |                 di centosettantamila: e re Gerone, che null’altro esigeva
 100      14     |            dovere egli un giorno essere re. Antigono si prendeva gioco
 101      14     |           meglio, guidati dall’ignivomo re, quattrocento di loro entrarono
 102      14     |                Catana.~ ~Euno, chiarito re, fece chiamarsi Antioco,
 103      14     |                 guerra (91).~ ~Il nuovo re, alla testa di seimila schiavi,
 104      14     |           armata e più ardita, scelse a re un Salvio suonator di piffero.
 105      14     |                altri profughi, il nuovo re ebbe presto uno esercito
 106      14     |              mille. Salutato da essi in re, vestì la porpora e le insegne
 107      14     |             morte di Trifone era venuto re, sperperava a posta sua
 108      15     |               pregio d’essere stati del re Gerone. Tolti furono al
 109      15     |             anello dal dito.~ ~Antigono re di Siria; reduce da Roma,
 110      15     |                 ancora fatto). Anche il re invitò a cena il pretore,
 111      15     |            ammirava, tutto lodava, e ’l re ne gongolava. Il domani
 112      15     |                domani mandò pregando il re volere prestati tutti que’
 113      15     |                 vedere a suoi orafi. Il re li mandò; Verre non li restituì;
 114      15     |          perderli.~ ~Aveva inoltre quel re un gran candelabro, fatto
 115      15     |               di esser posto da un gran re sull’altare del re dei numi.
 116      15     |                 gran re sull’altare del re dei numi. Trovato ancora
 117      15     |       espressioni cominciò a pregare il re a lasciargli vedere il candelabro,
 118      15     |                che altri lo vedesse. Il re, che ragazzo era,  conosceva
 119      15     |          bellezza; e quando i servi del re s’accingevano a riportarlo,
 120      15     |               il candelabro tornava. Il re mandava per esso, Verre,
 121      15     |               per parole. Finalmente il re stesso, venuto in diffidenza,
 122      15     |                un dono. Maravigliato il re della sfrontata pretensione,
 123      15     |                 anche queste, ordinò al re di sgombrare prima di notte,
 124      15     |               in Sicilia.~ ~Quel misero re, solo, in terra straniera,
 125      15     |         rappresentavano le battaglie di re Agatocle; e ventisette ritratti
 126      15     |                e ventisette ritratti di re e tiranni di Sicilia. Non
 127      15     |                 che allora era detto il re del foro ed era stato eletto
 128      15     |            Sicilia.~ ~VIII. — Genserigo re de’ Vandali, fattosi padrone
 129      15     |              fece frutto. Teodorigo poi re de’ Goti, fondato il nuovo
 130      15     |               non andò che Totila nuovo re nel 549 preso terra a Messena,
 131      16     |              medici Arabo-ispani, che i re cristiani di Leone ad essi
 132      16     |             dipendenza feudale da alcun re od imperatore. Possedevan
 133      16     |               che il califfo mandava al re de’ Bulgari per istringer
 134      17     |                direttamente soggetto a’ re Lombardi. Una gran provincia
 135      17     |              provincie, fatte dai primi re ai più potenti dei loro
 136      17     |            Pavia, Desiderio, ultimo de’ re Lombardi, dopo due anni
 137      17     |             infelice Childerigo, ultimo re di Francia de’ Merovingi,
 138      18     |              Rugiero avea conchiusa col re di Tunisi, non potevano
 139      18     |                 romper la pace con quel re. I Pisani in quel tempo,
 140      18     |             tempo, avendo a dolersi del re barbero, assalirono e presero
 141      18     |            volere romper fede all’amico re, e tutto si volse a sottomettere
 142      18     |             stati di Europa. Filippo Io re di Francia, comechè da grantempo
 143      18     |               di lui, la consegnasse al re. Il conte di Provenza, che
 144      18     |         Provenza, che ben sapeva che il re, non avendo potuto rompere
 145      18(176)|                 non è verisimile che un re di Francia fosse stato capace
 146      18(176)|             calunnia tanto offensiva al re di Francia ed al conte di
 147      19     |                 appresso, e che tutti i re di Sicilia hanno considerato
 148      19(209)|                fovens, ut pius patronus re et consilio, prout poterat,
 149      19     |             Rugiero al di sopra, non di re Guglielmo, ma di tutti i
 150      19     |                 al figliuolo di Alamano re d’Ungheria, Violante a Corrado
 151      19     |              stata chiesta da Filippo I re di Francia, e poi fu moglie
 152      20     |             Rugiero assume il titolo di re: è coronato in Palermo. —
 153      20     |               Puglia. — XV. Ritorno del re. Battaglia di Ragnano. —
 154      20     |                 d’assumere il titolo di re; ed a ciò fare era istigato
 155      20     |              onde. Un imperatore e nove re erano allora in Europa.
 156      20     |              vana d’un gran nome; e de’ re di Francia, d’Inghilterra,
 157      20     |          Rugiero assumesse il titolo di re; ma dovea ricevere la corona
 158      20     |                 ora fossero allo stesso re soggette anche le altre
 159      20     |                la coronazione del nuovo re. Tanta fu la pompa della
 160      20     |            varietà dei colori. Il nuovo re venne fuori, preceduto da
 161      20     |               facevan corona intorno al re. Giunto al duomo, vi fu
 162      20(218)|                dubitava che gli antichi re Siciliani avean sede in
 163      20     |                 nei fasti siciliani, il re, sempre inteso a raffermare
 164      20     |           maggior potenza e dignità del re, coloro si negarono; anzi
 165      20     |                tale audace risposta, il re spedì per terra un grosso
 166      20     |          Amalfitani. Qui sopragiunse il re; e trovò che già la torre
 167      20     |                 piegarono al volere del re, cedendogli tutte le altre
 168      20     |             tutte le altre fortezze. Il re vittorioso venne a Salerno.~ ~
 169      20     |                soggezione avea messi il re gli stati vicini, che i
 170      20     |               piegarsi alla autorità di re Rugiero, da una lieve scintilla
 171      20     |                esser questo cognato del re, avendo menato in moglie
 172      20     |              per esse alcun servizio al re. Non era Rugiero tale da
 173      20     |              col figliuolo ad unirsi al re suo fratello in Salerno;
 174      20     |         Avellino in Roma, mandatovi dal re con dugento militi, in ajuto
 175      20     |              stati, spedì suoi messi al re per chiedere la restituzione
 176      20     |                 e di questi. Rispose il re:  non avere rapita la
 177      20     |         contraddetto; anzi soggiunse il re, io, io stesso, quando eravamo
 178      20     |             sarà di ragione.~ ~Forse il re sarebbe restato contento
 179      20     |             negò a comparire innanzi il re e rimettersi al suo giudizio;
 180      20     |                 giudizio; per lo che il re, per torgli ogni speranza
 181      20     |              levarsi in armi, contro il re, trovava tosto compagni.
 182      20     |                 quello era sostenuto da re Rugiero, questo non tenendosi
 183      20     |             comprato l’ajuto di Lotario re di Germania; e con un esercito
 184      20     |                 alla loro rivolta.~ ~Il re, non ispaventò da tale apparato
 185      20     |           collegato, venne in corte. Il re lo ricevette a sopracciglia
 186      20     |                 Volse allora le armi il re all’assedio di Bari, ove
 187      20     |             ancora in aperta guerra col re, era prima da tentare di
 188      20     |                 altronde sperava che il re avesse a logorare lunga
 189      20     |              anni per espugnarla. Ma il re fu sì abile o fortunato,
 190      20     |            principe di Bari, pattuì col re la vendita di Brindisi e
 191      20(219)|               cui convenne di coronarsi re: che dopo il parlamento,
 192      20(219)|               chiamato Conte, da cui il re fu coronato. Ma l’abbate
 193      20(219)|              sentire,  molto onore al re Rugiero. Sarebbe piuttosto
 194      20     |             città vennero in potere del re. Lo schifato si suppone
 195      20     |                l’immense dovizie che il re dovea tenere in serbo, se
 196      20     |           intanto ozioso. Sin da che il re assediava Bari, aveva a
 197      20     |         servizio. Comecchè vassallo del re di Sicilia, era il principe
 198      20     |                 e le minacce sue; ma il re, cui la prospera fortuna
 199      20     |            ricorse allora alle armi. Il re coll’esercito si avanzò
 200      20     |               lo seguivano di costa. Il re mandò chiedendo al principe
 201      20     |                 al conte d’Avellino. Il re tornò a chiedere il passaggio
 202      20     |                presenza alcun messo del re, se prima al conte d’Avellino
 203      20     |                e la moglie.~ ~Mentre il re cercava così di menar per
 204      20     |        Beneventani a giurare fedeltà al re, quando i più venuti in
 205      20     |               venuti in sospetto che il re, con quel pretesto non volesse
 206      20     |          speranza d’avere Benevento, il re corse ad assediare Nocera,
 207      20     |                 il quale, saputo che il re colà s’era diretto, mosse
 208      20     |                venne per distogliere il re dall’assedio; ma arrivato
 209      20     |                fiume Sarno trovò che il re ne aveva fatto rompere il
 210      20     |               nuovo ponte costruiva, il re, saputo l’arrivo dei nemici,
 211      20     |                destra dell’esercito del re fu la prima ad attaccar
 212      20     |                l’impeto de’ cavalli del re; i fanti che in ultimo erano,
 213      20     |               contro l’ala sinistra del re. Duro fu lo scontro; ma
 214      20     |                 la voce o l’esempio del re, che fu l’ultimo a voltar
 215      20     |                 governatore postovi dal re, e darsi a lui. Le armi
 216      20     |           parecchi de’ Saracini, che il re vi avea lasciati a fabbricare
 217      20     |               alcuna fortificazione. Il re, cui molto calea di quella
 218      20     |               arrivati papa Innocenzo e re Lotario, il cui soccorso
 219      20     |               ma  il pontefice,  il re vollero travagliarsi dei
 220      20     |       travagliarsi dei fatti di Puglia. Re Rugiero dal canto suo, apprestato
 221      20(222)|                 d’Avellino, sorella del re scrisse l’elogio storico
 222      20(222)|                da Dio, per corregere il re della superbia, in cui s’
 223      20     |                 città cadde in mano del re. Roberto altro figliuolo
 224      20     |                acerrimo tra’ nemici del re. Cinta la Città, lunga pezza
 225      20     |                 portati in presenza del re, il quale fece impiccare
 226      20     |             sottomisero di queto, ed il re vi restituì l’antico governatore
 227      20     |           esercito in Salerno, tornò il re in Sicilia.~ ~Non istavano
 228      20     |                 impedito il ritorno del re; e però le milizie regie,
 229      20     |             Puglia e dalla Calabria, il re, nell’appressarsi della
 230      20     |            pezza inferiori a quelle del re. Però il principe di Capua
 231      20     |                i progressi.~ ~Libero il re nei suoi movimenti, valicò
 232      20     |            restava solo speranza che il re avesse a sprecare invano
 233      20     |         maggiorenti, si presentarono al re; si dichiararono pronti
 234      20     |               città e ’l castello, e ’l re il consentì. Il pro Rugiero
 235      20     |                 Caduta Nocera, volse il re le armi contro gli stati
 236      20     |   sottomettendosi (225). Spedì messi al re, per proporgli di tornare
 237      20     |               all’obbedienza di lui. Il re, avuto tal messaggio, sostenne
 238      20     |                  venuto in presenza del re; piangendo a calde lacrime,
 239      20     |                 e baciargli i piedi; il re nol consentì; levatolo da
 240      20     |           tornare a prestare omaggio al re pel suo principato e cedergli
 241      20     |               figlio, con questo che il re, come supremo signore, lo
 242      20     |            nulla più tentasse contro il re. E perchè quel principe
 243      20     |            piegarsi tutto in favore del re, accettò il perdono, con
 244      20     |               il perdono, con cedere al re tutto il paese che giace
 245      20     |       beneventani; nell’avvicinarsi del re volle recarsi a Pisa sopra
 246      20     |                al principe di Capua, il re coll’esercito a Capua si
 247      20     |                in ginocchio a piedi del re, colle solite forme gli
 248      20(225)|              non poterono far fronte al re, perchè i loro baroni, da
 249      20(225)|              tradimento le vittorie del re, ed a miracolo le sue sconfitte.~ ~
 250      20     |           tenersi indi in poi fedeli al re. Ottenuto così quanto desiderava,
 251      20     |               inteso a trar vendetta di re Rugiero, per l’ajuto che
 252      20     |              capo di una lega contro il re. Suscitò i Genovesi ed i
 253      20     |          anti-papa Anacleto e punire il re di Sicilia d’avergli dato
 254      20     |                nel cuor del regno.~ ~Il re gravemente ammalò in Palermo;
 255      20     |              regina, non vedendo più il re, cominciò a dubitare, non
 256      20     |               alla voce della morte del re, la quale passata oltramare,
 257      20     |                il guasto alle terre del re. I popoli, costernati e
 258      20     |              dalla voce della morte del re e dalla subita guerra, stavano
 259      20     |           stavano infra due.~ ~Aveva il re lasciato al governo di quelle
 260      20     |                 la voce della morte del re, con animare i popoli a
 261      20     |                 notizia della morte del re acquistava maggior verisimiglianza
 262      20     |                addì 5 di giugno 1135 il re giunse in Salerno. Posto
 263      20     |                Avellino. Il cruccio del re non ebbe freno; quanti cittadini
 264      20     |            riducendo all’obbedienza del re le terre, non guari prima
 265      20     |                 d’Avellino.~ ~Voleva il re assalire in ogni conto Napoli;
 266      20     |                il lavoro; per lo che il re per allora se ne rimase.
 267      20     |               battaglia colla gente del re, più numerosa e ben preparata
 268      20     |                volendo dare un colpo al re e sperando forse divertirlo
 269      20     |             sguernita di truppe, che il re le aveva chiamate presso
 270      20     |           assediare la Fratta. Avuto il re avviso di ciò, da Aversa,
 271      20     |          Cacciati i Pisani d’Amalfi, il re tornò ad Aversa, per compire
 272      20     |                 di Matera. Restavano al re altri due figliuoli Guglielmo
 273      20     |                 loro soli far fronte al re;  potersi Napoli a lungo
 274      20     |              tutto riconoscere signore. Re Rugiero tentò di ritardarne
 275      20     |               numeroso partito, che pel re e per l’anti papa tenea,
 276      20     |             quattrocento dei militi del re.~ ~Mentre l’esercito imperiale
 277      20     |                 provincie oltremare, il re stava in Sicilia, senza
 278      20     |                 capace di far fronte al re. Pretendeva Lotario dovernelo
 279      20     |            confini del regno, quando il re, con fiorentissimo esercito
 280      20     |            chieder pace e perdono; e ’l re lo concesse, a patto ch’
 281      20     |                fazione d’Innocenzio, al re e ad Anacleto si diedero.
 282      20     |           diedero. I rapidi trionfi del re fecero tornare in paura
 283      20     |                Il primo, tenendo non il re fosse venuto a portar la
 284      20     |                 principato di Capua; il re non volle sentirne verbo.~ ~
 285      20     |    principalmente diretto lo sdegno del re. Tante volte con lui riconciliato
 286      20     |                spergiuro, non poteva il re sperar pace, finchè costui
 287      20     |              attaccare l’ala destra del re col miglior nerbo delle
 288      20     |        disperato valore di Rainulfo. Il re stesso con pochi seguaci
 289      20     |        Beneventani offerirono allora al re di grandi soccorsi, per
 290      20     |               far fronte al duca; ma il re, rese loro le migliori grazie
 291      20     |                 non tenevan per lui, il re si fermò tutto l’inverno
 292      20     |                Malgrado la disfatta del re, conosceva papa Innocenzio
 293      20     |              Sicilia; e però, mentre il re si teneva ancora in Salerno,
 294      20     |               le rispettive ragioni. Il re diede prima ascolto per
 295      20     |                  Vennero in Palermo col re i legati dei due contendenti
 296      20     |                avutone il consiglio del re, scelsero nuovo pontefice
 297      20     |               dichiarare scomunicato il re. Pensava egli di farlo così
 298      20     |                alle armi vincitrici del re. Fu forza a papa Innocenzio
 299      20     |            arrestarne i progressi.~ ~Il re, non meno di lui inchinava
 300      20     |                viva voce lo accordo. Il re tosto vi si recò in compagnia
 301      20     |                 alle armi.~ ~XVII. — Il re si diede a devastare le
 302      20     |                castello di Galluzzo, il re, in questo rivolse tutte
 303      20     |                 il pericolo decampò. Il re, spiato il movimento di
 304      20     |                sua gente prigione di un re, cui s’era accinto a togliere
 305      20     |                è essa diretta a Rugiero re di Sicilia; vi si fa un
 306      20     |           precedente convenzione tra ’l re e papa Onorio II; e poi
 307      20     |                 si concede il titolo di re della Sicilia, la quale,
 308      20     |            regia; si concedono anche al re il ducato di Puglia e ’l
 309      20     |         schifati (228). Per tal modo il re, mentre piaggiava l’ambizione
 310      20     |               si chiarirono sudditi del re di Sicilia, ed accettarono
 311      20     |               porte all’avvicinarsi del re; il vescovo ed i maggioringhi
 312      20     |                 viso arcigno rispose il re, che non sarebbe per metter
 313      20     |              per meritare la grazia del re, tratto il corpo di quel
 314      20     |                 trattamento; doversi il re rammentare essere egli stato,
 315      20     |               marito di sua sorella. Il re, convinto dai detti del
 316      20     |        spaventati dalle macchine che il re faceva accostare alle mura,
 317      20     |               fatto cavar gli occhi, il re lo carcerò, e fece compilare
 318      20     |                 prese le armi contro il re; e fra questi il conte d’
 319      20     |                 potentissimi nemici del re, di cacciarlo dal trono,
 320      20     |                 più glorioso il nome di re Rugiero.~ ~
 321      21     |                oriente. — VI. Morte del re: sue qualità. — VII. Forma
 322      21     |                   La pace conchiusa tra re Rugiero e papa Innocenzio
 323      21     |              Tal ragione mise avanti il re ( ragioni sono mai mancate
 324      21     |               fu ridotta al dominio del re. Quella nuova mossa delle
 325      21     |           pertenea. Sopraggiunto poi il re stesso in quelle parti,
 326      21     |           indigenza (229). E, perchè al re era anche in alcun modo
 327      21     |                scrisse efficacemente al re. La cronica del Beneventano,
 328      21     |             Conchiuso il parlamento, il re si recò in Napoli ove fu
 329      21     |               trattato conchiuso tra ’l re e’ suoi antecessori; però
 330      21     |               suoi antecessori; però il re passò in terra ferma, per
 331      21     |             Caccianemici da Bologna. Il re ne fu oltremodo lieto, per
 332      21     |               dalle sue pretensioni. Il re fece allora avanzare un
 333      21     |                progressi delle armi del re furono arrestati da una
 334      21     |            sicurezza, dell’amicizia del re di Sicilia.~ ~Il popolo
 335      21     |                sperare soccorso che dal re di Sicilia, e però senza
 336      21     |            tempo in mezzo, ricevuto dal re una grossa somma di danaro,
 337      21     |            dalle usurpate provincie, il re di Sicilia, con cui s’era
 338      21     |          fanfaluche de’ Romani.~ ~IV. — Re Rugiero, nulla avendo a
 339      21     |        rimandati, quando il dominio del re fu saldo in quelle parti (232).
 340      21     |               paese tanto malparato, il re ne approfittò per estendere
 341      21     |                permetteva alle navi del re di appressarsi al lido.~ ~
 342      21     |                riconobbe il dominio del re di Sicilia (236). Fu allora
 343      21     |          maravigliare che la potenza di re Rugiero sia stata tale,
 344      21     |              conquista d’Affrica, abbia re Rugiero sostenuta, con maggior
 345      21     |                degli Europei aggiungeva re Rugiero particolari ragioni
 346      21     |                mezzo di dar molestia al re; soccorsi di danaro avevano
 347      21     |              muovergli guerra. Aveva il re, forse con animo di por
 348      21     |       commessione, sedotto dai doni del re, inserì nel trattato la
 349      21     |           condizione, che indi in poi i re di Sicilia fossero trattati
 350      21     |              crociata, Luigi il giovane re di Francia passò da Costantinopoli,
 351      21     |              averli messi in carcere.~ ~Re Rugiero s’accinse allora
 352      21     |      manifatture di seta, alle quali il re destinò quei prigioni, ch’
 353      21     |                la sola conquista che il re volea stabilmente fare in
 354      21     |                 gran correria. Cercò il re tutte le vie di soccorrer
 355      21     |                 dalle mani dei Greci il re di Francia Luigi VII, che,
 356      21     |               greco storico dice che il re di Francia non era stato
 357      21     |               fuggì. Che che ne sia, il re Luigi venne in Palermo coll’
 358      21     |                si recò in Calabria, ove re Rugiero allora era, da cui
 359      21     |              uzzolo di far la guerra al re di Sicilia. Apprestò una
 360      21     |             vittorie sugli eserciti del re e molte città sottomise
 361      21     |            Alessandro, consanguineo del re, che per ingiurie sofferte
 362      21     |                 che gli faceva giungere re Rugiero; e quando poi, liberatosi
 363      21     |                sia morto di veleno, che re Rugiero gli fece dare da
 364      21     |                 cansar dallo sdegno del re, o per la sua perizia si
 365      21     |            assalito con nuove forze dal re, aveva perduto lo esercito,
 366      21     |         ammiragli, Majone per parte del re, Alessio Comneno per lo
 367      21     |               lavoranti di seta, che il re volle ritenere.~ ~VI. —
 368      21     |            tante cure di guerra ebbe il re a soffrire la dolorosa perdita
 369      21     |                quarto dei figliuoli del re, era morto in tenera età.
 370      21     |              sua prima moglie, passò il re alla seconde nozze con Sibilla,
 371      21     |                 nacque Costanza, che il re non vide, per esser venuto
 372      21     |               ventesimoquarto da che fu re.~ ~Fu re Rugiero bello della
 373      21     |      ventesimoquarto da che fu re.~ ~Fu re Rugiero bello della persona,
 374      21     |               servivano alla dimora del re; altre tenevano le matrone,
 375      21     |                 maggior lusso parate il re o chiamava a consiglio i
 376      21     |            Guiscardo e recata a fine da re Rugiero.  accade far parola
 377      21     |               Nel palazzo stesso (tanto re Rugiero proteggeva le arti)
 378      21     |                 favore dallo sfarzo dal re e, sull’esempio del re,
 379      21     |              dal re e, sull’esempio del re, di tutti i grandi del regno.~ ~
 380      21     |                    VII. — Ma il nome di re Rugiero, più che per le
 381      21     |            sette secoli le basi.~ ~Avea re Rugiero riuniti sotto il
 382      21     |                 pagava, o per conto del re, e ciò si diceva a credenza,
 383      21     |         giustizieri detti del banco del re; ed un capitale giustiziero,
 384      21     |                 più stava a fianchi del re; il legislatore siciliano,
 385      21     |               del val d’Agrigento, pure re Rugiero per l’amministrazione
 386      21     |                perocchè sino a tempi di re Federico I lo svevo si contavano
 387      21     |               la legge al caso. E forse re Rugiero, che informò il
 388      21     |                  Al modo stesso stabilì re Rugiero la magna curia nel
 389      21     |               della corte del banco del re, che Guglielmo avea stabilita
 390      21     |                 regno; nell’assenza del re restava egli a farne le
 391      21     |               concessi direttamente dal re, erano descritti ne’ quaderni
 392      21     |                fin contro il figlio del re (245).~ ~Ma v’era una corte
 393      21     |           consiglio, al quale lo stesso re presedea. Seguendo l’esempio
 394      21     |         Guglielmo I d’Inghilterra, avea re Rugiero stabiliti sette
 395      21     |    soprantendeva a tutte le rendite del re; il gran protonotario, capo
 396      21     |               corte e del consiglio del re; ma v’erano altri consiglieri,
 397      21     |                 alcuni casi chiamava il re al suo consiglio alcuni
 398      21     |         magistrati. In tal consiglio il re discuteva e risolveva tutti
 399      21     |          conferì a Rugiero il titolo di re; nel parlamento di Ariano
 400      21     |                 ci restano dello stesso re; nel parlamento di Palermo,
 401      21     |        parlamento nel 1166 riconobbe in re Guglielmo II; conchiuse
 402      21     |            Costanza ed Arrigo lo Svevo; re Guglielmo II fece al parlamento
 403      21     |                 in quell’anno stesso il re, il parlamento, conosciuto
 404      21     |                loro feudi in capite dal re; l’intervenirvi era servizio
 405      21     |       direttamente avevano ricevuto dal re, nissun’altra corte di giustizia
 406      21     |                 fu grande operazione di re Rugiero quella di volere
 407      21     |              Pur comechè tanto si fosse re Rugiero ingegnato a comporre
 408      21     |             regolari ne’ giudizii. Pure re Rugiero seppe dar la pinta
 409      21     |            generale del regno, fatta da re Rugiero, furono fatti registri
 410      21     |                  dell’incoronazione del re, dell’armarsi cavaliere
 411      21     |                caso poteva ascendere.~ ~Re Rugiero esattissimo com’
 412      21     |           esentò dal servizio militare, re Rugiero non patì l’esenzione;
 413      21     |               naviglio. Per tal modo il re avea sempre presente lo
 414      21     |              dei feudatarii si volle da re Rugiero conservare sempre
 415      21     |           feudatarii senza permesso del re non potessero andare a marito.
 416      21     |           esercitarne i dritti; però il re concedeva il feudo ad un
 417      22     |             Majone. — XI. Mal animo del re contro Bonello. — XII. Cospirazione
 418      22     |                  Cospirazione contro il re. — XIII. Morte del duca
 419      22     |               Sicilia. — XIX. Morte del re. — XX. Suo carattere.~ ~
 420      22     |           dovuto piegarsi alla forza di re Rugiero, eran sempre pronti
 421      22     |                Innocenzio, il titolo di re, da lui estorto, ed i privilegi
 422      22     |                marittime conquistate da re Rugiero. E fra i baroni
 423      22     |          mantenuto composto; e ’l nuovo re avesse avuto lo stesso vigor
 424      22     |               prima notajo del governo. Re Rugiero, che ne apprezzava
 425      22     |             ammesso alla confidenza del re, anzi alla presenza di lui;
 426      22     |               Guglielmo il vôto nome di re, Majone ne avea l’autorità.
 427      22     |               di Bassavilla, cugino del re, cui il giorno della sua
 428      22     |              Lorotello, che in nome del re governava la Puglia; Simone
 429      22     |                 sospetti nell’animo del re contro il conte di Lorotello,
 430      22     |             stato del governo quando il re nel 1154 si recò in Salerno,
 431      22     |                epistola non lo chiamava re, ma signore di Sicilia.
 432      22     |               ma signore di Sicilia. Il re incagnatosi a ciò, non volle
 433      22     |               di tenere dalla parte del re; e grandemente furono ajutati
 434      22     |                sollennemente fulminò al re.~ ~Parve allora a Majone
 435      22     |               nemici; e però indusse il re ad ordinare al cancelliere
 436      22     |              comunicargli i comandi del re. Il conte, che savio era,
 437      22     |               disse al conte: volere il re che egli cedesse ad altri
 438      22     |              mare tali cose accadevano, re Guglielmo stavasi chiuso
 439      22     |             farlo cadere dall’animo del re, cominciarono destramente
 440      22     |         ammiraglio riferì quel fatto al re, lo esagerò, ne diede colpa
 441      22     |              odiosissimo il governo del re; e sperava avvantaggiarsi
 442      22     |                mano solo nel deporre il re ed assumere essi due il
 443      22     |             Guglielmo; epperò quando il re dopo il suo ritorno da Salerno,
 444      22     |              per vendicare la morte del re, tutti corsero all’armi.
 445      22     |                  facendo considerare al re d’esser pericoloso che una
 446      22     |               così quel conte contro il re, avutolo a , cominciò
 447      22     |           mostrarsi cruccioso contro il re, chiamandolo tiranno efferato
 448      22     |           pensano che le operazioni del re sono sempre da voi dettate;
 449      22     |               luce la forsennatezza del re, date mano a coloro che
 450      22     |        cospirano per mettere a morte il re; e vogliono promovere me
 451      22     |                 il disegno dar morte al re, dall’altra si teneva pronto
 452      22     |        ammiraglio, per cui la morte del re, e forse ancora dei figliuoli
 453      22     |         impaziente di metter a morte il re, avea la mattina stessa
 454      22     |        ammiraglio o del tutto celato al re o fattogli tener lievi gli
 455      22     |            creduto, ebbe a palesarla al re. Guglielmo, che, immerso
 456      22     |               di riferire fedelmente al re quanto essi eran per dire;
 457      22     |                oserem tentare contro il re; ma siamo ricorsi all’armi,
 458      22     |               venire inermi a piedi del re, ov’egli infligga ai suoi
 459      22     |       fedelmente, come avea giurato, al re il discorso tenutogli in
 460      22     |                 tenutogli in Butera. Il re dapprima ne fu turbato forte;
 461      22     |                Sedato quel subuglio, il re venne a cingere di assedio
 462      22     |                E perchè in quella età i re non giuravano mai l’adempimento
 463      22     |               giuravano per l’anima del re, il grand’ammiraglio, l’
 464      22     |                del regno. Pure, come il re passò in Messina, per recarsi
 465      22     |                poco si morì.~ ~IV. — Il re, valicato il faro, giunse
 466      22     |                 rigettate. Posta allora re Guglielmo ogni sua speranza
 467      22     |               di Celti, che si diede al re; pure attaccarono la mischia
 468      22     |                 s’arrese, e vi trovò il re molto danaro ed alcuni de’
 469      22     |             inermi, chiedendo mercè; il re, accennando il castello,
 470      22     |        tradimento preso e consegnato al re, il quale meritò quell’infame
 471      22     |              suoi nemici, si diresse il re coll’esercito a Benevento,
 472      22     |               ad aspettare l’arrivo del re; e, come questo fu presso
 473      22     |        ammiraglio volle così rendere il re più spregevole agli occhi
 474      22     |               andar fuori del regno. Il re, dopo la funzione, presentati
 475      22     |               tosto dopo il ritorno del re fu accecato; lo stesso destino
 476      22     |                fratello primogenito del re, erano strettamente custoditi
 477      22     |                 esattamente riferito al re le parole dettegli dai baroni
 478      22     |               sue azioni agli occhi del re. Finalmente un giorno che
 479      22     |               grand’ammiraglio corse al re, dicendogli, che colui,
 480      22     |                mestieri richiamarlo. Il re spedì ordine al conte di
 481      22     |              mentre tutte le azioni del re erano da lui dettate, si
 482      22     |                 palese.~ ~VII. — Quando re Rugiero avea conquistate
 483      22     |               di quella piazza. I primi re di Sicilia e particolarmente
 484      22     |               in grande stato presso il re Guglielmo, ed anche più
 485      22     |                 i più sozzi animali. Il re di Marocco cui non era ignoto
 486      22     |               contro il volere del loro re; e però se di queto rendevano
 487      22     |              incontro alla tirannide di re Guglielmo, o rimandargli
 488      22     |            grand’ammiraglio, celando al re il vero, gli disse che la
 489      22     |             fatto la massima premura al re, perchè la piazza fosse
 490      22     |               fosse soccorsa; ma che il re s’era ostinato a volerla
 491      22     |            dell’infelice Chilperigo III re di Francia, con dichiarare
 492      22     |                destino si minacciava al re, e di ora in ora tutti s’
 493      22     |       Terra-di-lavoro, fece scrivere al re lettere alle città d’Amalfi,
 494      22     |              tornare all’obbedienza del re, come vi giunse, confermò
 495      22     |            Molise, sorella naturale del re. Il grand’ammiraglio, temendo
 496      22     |               la corona e la vita di un re, dal quale è stato elevato
 497      22     |           regicidio, tu che giurasti al re fedeltà? Potrai non esser
 498      22     |               sconsigliato! Pogniamo il re deposto; regnerebbe per
 499      22     |              manca mai. La salvezza del re, la pace del regno, la libertà
 500      22     |                 Palermo per uccidere il re. Venuti essi a colloquio
 501      22     |                 i tesori ed i figli del re. Il grand’ammiraglio, cui
 502      22     |               destarsi per la morte del re. Ma l’altro, sia che ancora
 503      22     |                 mettere i figliuoli del re in balia di lui, cui la
 504      22     |          pensiere di mettere a morte il re; e anch’io, rispose l’altro,
 505      22     |               ammiraglio ad istigare il re contro l’arcivescovo, gli
 506      22     |           scalpitava, chi lo pelava. Il re, che dal vicino palazzo
 507      22     |            amici di lui.~ ~Il domani il re chiamato a  Arrigo Aristippo,
 508      22     |                a raddolcire l’animo del re,  poterono venirne a capo
 509      22     |             casa di Majone. Convinto il re da ciò del delitto di lui,
 510      22     |              del grand’ammiraglio.~ ~Il re si mostrava tanto convinto
 511      22     |              più che nel giuramento del re, confidando nel favore del
 512      22     |             palazzo, ove fu accolto dal re con grandi dimostrazioni
 513      22     |         venivano di continuo dicendo al re: dover egli aprir gli occhi
 514      22     |          avrebbe mai, finchè vivesse un re, cui avea troncata la mano
 515      22     |             mano destra (così diceva il re quando rammentava la morte
 516      22     |              per donarli in istrenna al re nel calen di gennajo; non
 517      22     |               volta obbligato a dare al re, venendo a composizione,
 518      22     |                 in grande stato appo il re il gran camerario Adenolfo,
 519      22     |                 real Palazzo, trarne il re, confinarlo in una delle
 520      22     |           Simone, figliuolo naturale di re Rugiero; Tancredi figlio
 521      22     |                 di Puglia, fratello del re; e Rugiero; conte d’Avellino,
 522      22     |        necessario di palesar la cosa al re il giorno appresso. L’altro
 523      22     |              era per essere palesata al re. Fu mestieri, per prevenire
 524      22     |               diressero alle camere del re, guidati da Simone e Tancredi,
 525      22     |              stanza nel palazzo. Era il re a discorrere coll’arcidiacono
 526      22     |              era, postosi in difesa del re, impedì ch’egli fosse morto,
 527      22     |            altri baroni all’arresto del re.~ ~In questo, la marmaglia,
 528      22     |                 per le strade e gridato re; dicendosi al popolo che
 529      22     |           mormorare della prigionia del re, del saccheggio de’ reali
 530      22     |                dal tirannico governo di re Guglielmo, insinuava di
 531      22     |               il principe Simone. Se il re, si diceva, non deve più
 532      22     |                grida la liberazione del re; minacciando di mettere
 533      22     |              resistere, presentatesi al re, si dichiararono pronti
 534      22     |              altrove senza molestia. Il re sulla sua fede lo promise;
 535      22     |         congiurati lo avevan proclamato re. La qual perdita fu a tutti
 536      22     |               per mettere in libertà il re. Altri davano alla sua morte
 537      22     |                in braccio alla madre.~ ~Re Guglielmo intanto, sopraffatto
 538      22     |                che Simone, fratello del re, Tancredi suo nipote, il
 539      22     |                ad unirsi al Bonello. Il re spedì a costui un messo,
 540      22     |                 azioni di coloro che il re chiamava traditori; dovere
 541      22     |              nobili profughi; che se il re ponesse mente alla sua condotta
 542      22     |            marito senza il permesso del re, s’era fin allora tanto
 543      22     |                Rugiero confermati.~ ~Il re, che di leggieri passava
 544      22     |            costernazione in Palermo; il re avea mandato ordine allo
 545      22     |                 difendere la città e il re; gli amici di Bonello, ch’
 546      22     |                padrone della città, del re, del regno; ma costui forse
 547      22     |             armi e soldati in ajuto del re; però non furono più in
 548      22     |                 virtù, spedito loro dal re, di venire a patti; e i
 549      22     |              dal regno, obbligandosi il re a dar loro i legni necessarii.
 550      22     |           contessa Adelicia, cugina del re ed ava del conte, la quale,
 551      22     |               d’aver salvata la vita al re, ebbe la carica di gran
 552      22     |            contestabile. Per Bonello il re con giuramento si obbligò
 553      22     |                 in grande stato appo il re e suoi ministri l’inglese
 554      22     |                consigli, era odiato dal re; perchè lo teneva partecipe
 555      22     |                 tanto necessario era al re avere una forza; fu tratto
 556      22     |         accadevano, Tancredi nipote del re Rugiero Sclavo, figliuolo
 557      22     |            Raunava un grand’esercito il re, per sottometterli; ma,
 558      22     |                 tira la spada contro il re, deve gittarne il fodero.~ ~
 559      22     |         Liberatosi dal nemico, corse il re ad assediare Butera, ove
 560      22     |               per lo più vittoriosi. Il re, saputo di tali astrologhi,
 561      22     |           astrologhi, diede la terra al re. Per la ripartizione de’
 562      22     |                a tradimento le porte al re, prevennero il colpo e vennero
 563      22     |             colpo e vennero a patti. Il re, che disperava già d’avere
 564      22     |                conte di Gravina, cui il re avea perdonato a preghiera
 565      22     |             colla madre ed i suoi.~ ~Il re intanto, avuta Butera, accresciuto
 566      22     |                  tutti consigliavano il re a lasciarselo indietro,
 567      22     |         custodirla; avvistosi di ciò il re, scelta una banda dei più
 568      22     |             milizia caddero in mano del re. Alfenio ebbe sul campo
 569      22     |             moglie, senza l’assenso del re, una figliuola di Fenicia
 570      22     |                  e ben s’appose; che il re, avute nelle mani la contessa
 571      22(263)|                mira che detronizzare il re; e tace anche il crudelissimo
 572      22     |              chiedere mercè (264); e ’l re a tutte accordava il perdono,
 573      22     |              più numeroso di quello del re, temendo la dubbia fede
 574      22     |                avvicinarsi a Taranto il re, que’ cittadini gli consegnarono
 575      22     |                camerario, malmenato dal re con parole e bastonate,
 576      22     |             soprappreso e ricondotto al re, fu sommerso tutto vivo
 577      22     |             procedere era più che altri re Guglielmo.~ ~Si accostò
 578      22     |          intercedessero i familiari del re e particolarmente il conte
 579      22     |              fatto a costoro tor giù il re dal suo pensiero, a patto
 580      22     |              per appagare lo sdegno del re, il gran protonotajo fece
 581      22     |             sostenevano, talmentechè il re ebbe immantinente a ritrarsi.
 582      22     |              luogo in Sicilia. Aveva il re lasciato a governar Palermo
 583      22     |          promettendo loro per parte del re grandi ricompense, gli induceva
 584      22     |              de’ servi.~ ~In questo, il re fu di ritorno in Palermo;
 585      22     |             animo di mettere a morte il re e levare una sommossa; ma,
 586      22     |            pasto dei cani. Avvertito il re da questo secondo caso,
 587      22(265)|                protonotajo, dice che il re fermò il campo presso Salerno
 588      22(265)|               per soggiacere, e fece al re il bene di distorglielo
 589      22     |                Salernitano poi dice che re Guglielmo fabbricò con mirabile
 590      22     |               d’esser ancora in vita il re, finchè non si fosse riunito
 591      22     |                 e coronazione del nuovo re. Ciò venne facile, per essere
 592      22     |          notizia, il cadavere del morto re fu con lugubre pompa e gran
 593      22     |                   Il cadavere di questo re fu osservato nel 1811 quando,
 594      22     |             conservato che d’ordine del re Ferdinando III, ne fu fatto
 595      22     |            possono esser cattivi, ove i re non lo siano; ed i ministri
 596      23     |         Morreale. — XIV. Matrimonio del re. — XV. Congresso di Venezia. —
 597      23     |            militari. — XVIII. Morte del re: suo carattere.~ ~I. — Posto
 598      23     |             pubblico corrotto, il nuovo re, con grande accompagnamento
 599      23     |                 l’esaltazione del nuovo re. Nel duomo di Palermo colle
 600      23     |                 arcivescovile, il nuovo re fu unto e coronato di Romualdo
 601      23     |           seconda in tutti i dominî del re.~ ~Per rendere più gradito
 602      23(271)|             rivolta di Puglia, dice che re Guglielmo alle città che
 603      23     |                  di cui godea presso il re Guglielmo I, avea sempre,
 604      23     |           ordini sconsigliati del morto re; e tanto s’inoltrò nel dire,
 605      23     |             schiavi fuggì in Affrica al re di Marocco.~ ~Sparsasi al
 606      23     |               reali tesori, e lo stesso re: ciò avrebbe dovuto accadere,
 607      23     |            schiavo, per averlo il morto re dichiarato libero nel suo
 608      23     |                 confermata dal presente re e dalla regina reggente,
 609      23     |                di comandare le armi del re. Audace era l’uno, il ferro
 610      23     |         cardinale in corte; presente il re, la regina e gli altri cortigiani,
 611      23     |             loro, senza il consenso del re, che n’è il legato nato.
 612      23     |          Riccardo Palmeri, cui il morto re onorò della sua confidenza,
 613      23     |              ciò è un mancar di fede al re. Quei detti fecero ammutolire
 614      23     |             importanti servizî al morto re nelle commozioni di quella
 615      23     |               regina Margherita, che il re di Navarra suo padre non
 616      23     |              una figliuola naturale del re Rugiero e gli concesse la
 617      23     |             anch’essi nel consiglio del re e parte avevano ai pubblici
 618      23     |                    Era stato il giovane re fino allora sotto la disciplina
 619      23     |              ciascuno verso di  e del re; e tutti, ma non tutti di
 620      23(277)|            stato figliuolo naturale del re di Navarra, altrimenti uno
 621      23     |                 degli altri soldati del re. Una cospirazione così estesa
 622      23     |                 tempo stesso indusse il re e la regina a recarsi in
 623      23     |       preparamenti per lo passaggio del re e della sua corte. Serenatosi
 624      23     |        confermare alcun privilegio, che re Rugiero avea prima concesso
 625      23     |              spada soppanno. Entrati il re, la regina, i prelati, i
 626      23     |            discordia tra la regina e il re suo figliuolo, insinuando
 627      23     |             tempo stcsso consigliava il re ad allontanar la madre,
 628      23     |              sossopra; e che il giovane re avea risposto, che più che
 629      23     |               puoi, qui in presenza del re, qual delitto a lui apponi;
 630      23     |             egli, senza il consenso del re, usurpato la terra di Mandra
 631      23     |              Pietro, quando in nome del re governava il regno, a patto
 632      23     |               di pagarne una rendita al re; ed i castelli essergli
 633      23     |                 fuga di lui, essendo il re insciente di ciò, il suo
 634      23     |                essere stati usurpati al re gli altri castelli. Come
 635      23     |              dicendo: non a loro, ma al re esser diretta l’offesa.
 636      23     |               giusta la costituzione di re Rugiero, per avere falsato
 637      23     |                 vita a disposizione del re (281); ed immantinenti fu
 638      23     |                palazzo accompagnando il re. Poco avevano a stentar
 639      23     |         saracini, credendolo ordine del re, accorrevan da tutte le
 640      23     |             intepidire e l’autorità del re a prevalere, proposero patti
 641      23     |               era venuto precettoro del re, il quale andò a stabilirsi
 642      23     |         stabilirsi in corte d’Arrigo II re d’Inghilterra, e quindi
 643      23(283)|                  il quale di ordine del re e della regina andò via.
 644      23     |              tornarono nella grazia del re. Gentile vescovo di Girgenti
 645      23     |                Girgenti, precettore del re. Primo pensiero di costoro
 646      23     |             godeva l’intera fiducia del re, già presso ad uscir di
 647      23     |               per l’arrivo della sposa, re Guglielmo, passato nel continente,
 648      23     |                 la figliuola. Mentre il re colà si trovava, Arrigo
 649      23     |               19 di giugno del 1172. Il re, che sopraggiunse tre giorni
 650      23     |                 accanto il sepolcro del re Rugiero suo avo. Dopo la
 651      23     |            sotto il diretto dominio de’ re di Sicilia.~ ~Ardeva in
 652      23     |               collegati i Lombardi e il re di Sicilia. Lo svevo, dopo
 653      23     |              per istaccar dalla lega il re Guglielmo, mandò ad offrirgli
 654      23     |   abbondantissimi di selvaggiume, ove i re normanni andavano spesso
 655      23     |              avea nome Monte-reale. Ivi re Guglielmo nel 1174 fabbricò
 656      23     |        occupazioni non distoglievano il re ed i suoi minisiri dal pensiero
 657      23     |               sposo d’una figliuola del re di Scozia, non restava altro
 658      23     |         Giovanna figliuola di Arrigo II re d’Inghilterra; assentitovi
 659      23     |             Inghilterra; assentitovi il re e gli altri ministri, e
 660      23     |                di cui erano incaricati. Re Arrigo, inteso prima il
 661      23     |       ambasciadori, per darne notizia a re Guglielmo, Poco di poi,
 662      23     |              quell’età, che in corte di re Arrigo era, dice che la
 663      23     |               in presenza dei messi del re d’Inghilterra, di cinque
 664      23     |                di febbraro del 1177. Il re allora per dotario di lei
 665      23     |        Lombardia, papa Alessandro III e re Guglielmo. Federigo finalmente,
 666      23     |                gli altri intervenire il re di Sicilia, senza il di
 667      23     |             alcun patto. Ciò conchiuso, re Guglielmo destinò suoi ambasciatori
 668      23     |               pace di quindici anni col re di Sicilia, ed una tregua
 669      23     |          ritorno in Sicilia; penserebbe re Guglielmo come punire la
 670      23     |               trattato di commercio col re; per cui in quel momento
 671      23     |             ambasciatori in Sicilia, il re, per giusta rappresaglia
 672      23     |             furono altamente lodati dal re, il quale promise di ratificare
 673      23     |                giurarono sull’anima del re l’osservanza. Il re fece
 674      23     |                 del re l’osservanza. Il re fece spedire il diploma
 675      23     |            costume, da uno scudiere del re. Giunti a Lagonero presso
 676      23     |              diploma. Avutone avviso il re, spedì severi ordini ai
 677      23     |            contenti della giustizia del re, andaron via.~ ~Inesorabile
 678      23     |              Benedettini di Salerno; il re, saputo il caso, ordinò
 679      23     |           Costanza figliuola postuma di re Rugiero; perocchè Tancredi
 680      23     |               conte di Lecce cugino del re, nato da Rugiero duca di
 681      23     |            validato  dall’assenso del re suo padre  dall’ecclesiastiche
 682      23     |            successione, nel caso che il re venisse a morire senza figliuoli.~ ~
 683      23     |                affare nel consiglio del re, lungo fu il dibbatto. Tutti
 684      23     |               temere mali minori, se il re venisse a morire senza avere
 685      23     |        successione; essere i dominî del re composti di stati indipendenti
 686      23(290)|                 dei plenipotenziari del re, bisogna credere d’esser
 687      23     |             forze mandò in quelle parti re Guglielmo nel 1180, che
 688      23     |               cui era una figliuola del re di Marocco, che andava a
 689      23     |          conchiuse una lunga tregua col re di Sicilia,  manca chi
 690      23     |               conte di Lecce cugino del re, ed un esercito capitanato
 691      23     |          finalmente fu conchiusa mentre re Guglielmo apprestava nuove
 692      23     |            prigione Guido di Lusignano, re di Gerusalemme, s’era nel
 693      23     |               imperadore di Germania, i re di Francia e d’Inghilterra,
 694      23     |                soprannominato Nettuno o re del mare, per soccorrere
 695      23     |              riandare la vita di questo re non puoi fare che non ti
 696      23     |             trattato intervenisse anche re Guglielmo; tutti applaudirono,
 697      23     |            Salerno, plenipotenziario di re Guglielmo in quel congresso,
 698      23     |            medio evo. Sullo esempio del re l’arcivescovo Gualtiero
 699      23     |                 mostrano d’essere stato re Guglielmo uno de’ più doviziosi
 700      24     |              III. Venuta in Sicilia dei re di Francia e d’Inghilterra.
 701      24     |             Stato della Sicilia sotto i re normanni.~ ~I. — Ugone Falcando,
 702      24     |             Vorranno eglino eleggere un re e con tutte le forze loro
 703      24     |                 se essi sceglieranno un re veramente prode; se i cristiani
 704      24     |             accordo coSaracini; se il re eletto saprà cattar l’amore
 705      24     |               unanime volere un proprio re, faccino i massimi sforzi
 706      24     |             seguita appena la morte del re, avea fatto riunire il parlamento,
 707      24     |                figliuolo primogenito di re Rugiero I. Prode, sagace,
 708      24     |          coronato. Prima cura del nuovo re fu quella di comporre le
 709      24     |         ritirati nel paese entro terra. Re Tancredi mandò ordine a
 710      24     |                 negli scrigni del morto re. Il solo a non lasciarsi
 711      24     |                della Cerra, cognato del re e da lui preposto al comando
 712      24     |              sottomisero. Ma, mentre il re s’affaticava per saldare
 713      24     |              Saladino, erano Riccardo I re d’Inghilterra e Filippo
 714      24     |                 d’Inghilterra e Filippo re di Francia, i quali cogli
 715      24     |          saccheggiarla; interpostisi il re di Francia ed i maggiorenti
 716      24     |            contro Tancredi. Dolevasi il re inglese che la regina Giovanna,
 717      24     |                sorella di lui, fosse da re Tancredi custodita nel real
 718      24     |             feudi assegnatile dal morto re in dotario, ma le si donasse
 719      24     |             promesso da Guglielmo II al re Arrigo II suo padre.~ ~Rispondeva
 720      24     |              principi all’accordo; pagò re Tancredi a re Riccardo ventimila
 721      24     |             accordo; pagò re Tancredi a re Riccardo ventimila once
 722      24     |               la sua dimora in Sicilia, re Tancredi contro chiunque
 723      24     |            osservanza per parte dei due re.~ ~L’inverno già inoltrato
 724      24     |                inoltrato non permise ai re di Francia e d’Inghilterra
 725      24     |                 Nel calen di marzo 1191 re Riccardo venne in Catania,
 726      24     |    dimestichezza tre  e tre notti; il re siciliano regalò all’inglese
 727      24     |                scambievole amicizia; ma re Riccardo volle regalargli
 728      24     |              era stata di Arturo antico re dei Brettoni, modello di
 729      24     |                 medio evo.~ ~Quando poi re Riccardo riprese la via
 730      24     |              lui mostrò una lettera del re di Francia, recatagli dal
 731      24     |                non posso credere che il re di Francia v’abbia scritto
 732      24     |                       Non guari dopo il re di Francia abbandonò la
 733      24     |           Allontanati quegli ospiti, il re s’applicò a tranquillare
 734      24     |                obbedienza.~ ~IV. — Avea re Tancredi, per assicurare
 735      24     |            stesso coronare il figliuolo re di Sicilia, il re colla
 736      24     |             figliuolo re di Sicilia, il re colla famiglia fece ritorno
 737      24     |                sommo pontefice; Arrigo, re di Germania e d’Italia,
 738      24     |                promosso al pontificato. Re Arrigo, per prepararsi all’
 739      24     |                      V.Ottenuto ciò, re Arrigo imperadore, malgrado
 740      24     |            tornarono all’ubbidienza del re. Lo stesso fece il conte
 741      24     |             conte di Molise, che fu dal re destinato al comando di
 742      24     |             guerriero decano a darsi al re; ma vane furono le preghiere,
 743      24     |         prosperar di nuovo la sorte del re, per cattarne la grazia,
 744      24     |                a ferro ed a foco (301). Re Tancredi vi si recò di persona
 745      24     |            attaccar la battaglia;  il re volle giovarsi del vantaggio;
 746      24     |               non comandato da un altro re. Il conte Bertoldo si ritirò
 747      24     |               ritirò senza molestia; il re, dato buon ordine alle cose
 748      24     |               decreti.~ ~VII. — Tornato re Tancredi in Sicilia, ebbe
 749      24     |                dolore della perdita del re Rugiero II, suo maggior
 750      24     |              allora correva. Il vecchio re non potè durare tanta passione;
 751      24     |               Palermo, accompagnata dal re Guglielmo III, suo figliuolo,
 752      24     |          parlamento, vi fu riconosciuto re di Sicilia; poi nel duomo
 753      24     |         Gualtiero.~ ~Pur comechè avesse re Arrigo ottenuto con tanta
 754      24     |          mansueta tenuta fino allora da re Arrigo, accettò il partito
 755      24     |            coloro che avevano eletto in re il conte di Lecce; lui stesso,
 756      24     |         figliuolo; ciò non di manco, il re, perdonando a tutti gli
 757      24     |           Ottenuto così quanto bramava, re Arrigo, menando seco la
 758      24     |                 da Sicilia, scelsero in re dei Romani il neonato principe.~ ~
 759      24     |                 Tancredi. Lo sciacurato re Guglielmo III fu chiuso
 760      24     |                regina Irene, vedova del re Rugiero II, ebbe la sorte
 761      24     |           Durazzo.~ ~Non guari andò che re Arrigo ebbe a fare ritorno
 762      24     |             trama a stringersi.~ ~IX. — Re Arrigo, avuto lingua di
 763      24     |                 Arrigo. Venuto poi quel re a Messina, spedì con una
 764      24     |                menando seco i prigioni. Re Arrigo si diresse allora
 765      24(302)|                 ebbero libertà. Filippo re di Francia maritò le tre
 766      24(302)|                 di Brenna, fratello del re di Gerusalemme, un’altra
 767      24     |              per tali atroci punizioni; re Arrigo si disponeva lasciar
 768      24     |               stato tanto caro al morto re che lo avea fatto duca di
 769      24     |          vescovi. E, perchè allora ogni re di Sicilia che veniva al
 770      24     |         Benevento tra papa Adriano IV e re Guglielmo I, nel quale si
 771      24     |                 di un privilegio, che i re di Sicilia aveano sempre
 772      24     |                tostochè potrebbe, ed il re suo figliuolo, come fosse
 773      24     |            Sicilia, vi trovò il piccolo re già coronato, e la regina
 774      24     |            quella in cui furono sotto i re normanni; ma se nella prima
 775      24     |               tempi andati in Siracusa; re Rugiero ed i suoi successori
 776      24     |                è che la costituzione di re Rugiero potrebbe oggi essere
 777      24     |            erano strettamente legati al re, la nazione acquistava una
 778      24     |           siciliana, rannodata dai suoi re e dai suoi baroni, ben seppe
 779      25     |       imperatore Ottone. Promozione del re all’impero. — IV. Origine
 780      25     |                 tutto nella minorità di re Federico, comechè la morta
 781      25     |                  per istare appresso al re e governare per lui, gli
 782      25     |               venuto durante la vita di re Arrigo imperatore, dal quale
 783      25     |               di essere stato dal morto re nel suo testamento dichiarato
 784      25     |            trono, cacciatone il pupillo re, ch’ei diceva d’essere figliuolo
 785      25     |                di militi, in difesa del re. Nei campi tra Palermo e
 786      25     |             Altidia, prima figliuola di re Tancredi, ed in nome della
 787      25     |               solennemente concesso dal re Arrigo imperadore e Guglielmo
 788      25     |                e signorie nel regno del re pupillo; aver dovuto egli,
 789      25     |             dovuto egli, come bailo del re per la sicurezza di lui
 790      25     |             diede in mano la reggia, il re e la suprema autorità. Certo
 791      25     |                  Fra tanto disordine il re non aveva autorità, non
 792      25     |                  comecchè, per avere il re già compito il decimoterzo
 793      25     |                mantenere l’autorità del re e la pace del regno; che,
 794      25     |             tutti soffrivano, finchè il re avesse coi mezzi legali
 795      25     |                 il pontefice scrisse al re già entrato nel XIV anno,
 796      25     |                 figliuola di Alfonso II re d’Aragona. Seguì il re quel
 797      25     |               II re d’Aragona. Seguì il re quel consigliò. Proposto
 798      25     |              Catania. Cessata la moria, re Federico fece ritorno in
 799      25     |              imperiale dopo la morte di re Arrigo imperadore, venuto
 800      25     |               di non offendere Federico re di Sicilia (308). Erano
 801      25     |              città di principi ch’erano re d’Italia e il titolo aveano
 802      25     |            Italia e il titolo aveano di re dei Romani e di romani imperatori,
 803      25     |               dall’impresa e dar pace a re Federigo; ma riuscita vana
 804      25     |          Hohenstauffen, di cui Federigo re di Sicilia e duca di Svevia
 805      25     |                incendio in Germania. Il re di Boemia, il duca d’Austria,
 806      25     |           imperiale il giovane Federigo re di Sicilia ed a lui spedirono
 807      25     |         ritrasse nel novembre del 1211. Re Federigo nel marzo seguente,
 808      25     |          primogenito di Filippo Augusto re di Francia, del pari nemico
 809      25     |                  comandato dallo stesso re, disperato di potere riacquistar
 810      25     |                Comechè Federico I, fra’ re di Sicilia, II fra’ gl’imperadori
 811      25     |              sempre in cuore avversi ai re di Sicilia della famiglia
 812      25     |                Francia pel divorzio del re Filippo Augusto e la regina
 813      25     |          Ingelburga, scomunicò Giovanni re d’Inghilterra, lo dichiarò
 814      25     |              fedeltà, e quell’imbecille re ebbe a deporre la sua corona
 815      25     |              poteva certo sgozzare, che re Arrigo imperadore, venuto
 816      25     |                suo nemico, ed escludere re Federigo, comecchè eletto
 817      25     |           comecchè eletto da gran tempo re dei Romani: se l’impero
 818      25     |          potesse essere al tempo stesso re di Sicilia, però prima d’
 819      25     |               Palermo suo ambasciatore, re di Sicilia il figliuolo,
 820      25     |          piccolo Arrigo suo figliuolo a re dei Romani, per aprirgli
 821      25     |               prima recata in Germania. Re Federigo, coronato imperadore,
 822      25     |               nel regno; ne riportò dal re imperadore severo rabbuffo;
 823      25     |                la libertà.~ ~In questo, re Federigo imperadore, cui,
 824      25     |              era stato promesso loro da re Arrigo, che, mancando alla
 825      25     |                baroni di Puglia, che il re avea spogliati de’ loro
 826      25     |                 Sicilia, per esporre al re le sue lagnanze pegastighi
 827      25     |                 Giovanni di Brenna, già re di Gerusalemme, ed il cardinal
 828      25     |           Sicilia dopo la morte di quel re; promise finalmente di recarsi
 829      25     |                 Costoro, affezionati ai re normanni, dai quali assai
 830      25     |          esterno aggressore.~ ~Nel 1221 re Federigo imperadore venne
 831      25     |     maggiormente indurvelo, fece che il re di Gerusalemme a lui fidanzasse
 832      25     |                quindi innanzi fedeli ai re;  ebbero altro gastigo,
 833      25     |                sostenere l’autorità del re, sempre minacciata da que’
 834      25     |                e per ottenerla mediò il re Giovanni di Brenna suo suocero
 835      25     |               s’era allora ritratto. Il re in questo, che in Amalfi
 836      25     |               spediti a Sangermano, ove re Federigo imperadore s’era
 837      25     |                 centomila once d’oro al re Giovanni di Brenna, al patriarca
 838      25     |            senza consenso o notizia del re, ne destinò i vescovi. Federigo
 839      25     |           sospesa per lo maritaggio del re.~ ~VI. — Era già da marito
 840      25     |           riconoscere dai nuovi sudditi re di Gerusalemme, e persone
 841      25     |               di Brenna, nipote del già re Giovanni, figliuolo di quel
 842      25     |             della moglie, figliuola del re Tancredi; però s’era in
 843      25     |              entrato in sospetto che il re suo suocero dava mano alle
 844      25     |              ordine di pigliar le armi. Re Arrigo era sceso in Italia
 845      25     |          Terra-Santa. Composte le cose, re Federigo imperadore venne
 846      25     |               Dall’altro lato Federigo, re ed imperatore, avea senno,
 847      25     |              facitori e disfacitori de’ re. Rammentava il giuramento
 848      25     |              contro di lui Giovanni già re di Gerusalemme, ed aizzava
 849      25     |            quello diretto ad Errigo III re d’Inghilterra, che lo storico
 850      25     |                 adduceva gli esempi del re d’Inghilterra Giovanni,
 851      25     |      tranquillità che si godea sotto il re Guglielmo II; lasciava bailo
 852      25     |                 quel parlamento ebbe il re imperadore a soffrire la
 853      25     |            coloro che accompagnavano il re imperatore, mentre gli dava
 854      25     |                 pochi osavano salutarlo re. Egli adunati tutti i crocesegnati
 855      25     |              atto far conoscere; che un re non ha mestieri, che altri
 856      25     |               Roma (332), saputo che il re imperatore volea un di quei
 857      25     |              che romper fede allo amico re, a lui mandò la lettera
 858      25     |                del papa da Giovanni già re di Gerusalemme, al quale
 859      25     |             pontificio. Non sì tosto il re imperadore s’era messo in
 860      25     |               di Giovanni di Brenna già re di Gerusalemme e d’altri
 861      25(334)|                nel popolo.~ ~«Giovanni, re di Gerusalemme, il quale
 862      25(334)|                 ec.~ ~«In pari tempo il re Giovanni, respinto il duca
 863      25     |                fargli guerra.~ ~Avea il re imperadore, dopo il suo
 864      25     |           lettera diretta ad Arrigo III re d’Inghilterra (336), nella
 865      25     |               dell’esercito pontificio, re Federigo imperadore non
 866      25     |               da questo lato, sì che il re imperadore veniva rapidamente
 867      25     |                città all’obbedienza del re imperadore. Fu convenuto
 868      25     |            parte del papa ammonirono il re imperadore a restituire
 869      26     |                Sicilia. Carcerazione di re Arrigo. — II. Terzo maritaggio
 870      26     |                 Libero d’ogni molestia, re Federigo imperadore tutto
 871      26     |             essere stata fabbricata dal re, che imperadore era, fu
 872      26     |                 magistrato.~ ~Mentre il re imperadore dava opera a
 873      26     |                 figliuola di Arrigo III re d’Inghilterra. Ma il maritagio
 874      26     |               intimazioni rispondeva il re imperadore. «È noto a tutto
 875      26     |                 contraddizione salutato re dei Romani; nell’agosto
 876      26     |                 spedirono loro messi al re imperadore, proponendogli
 877      26     |               Italia, lasciato ordine a re Corrado suo figliuolo di
 878      26     |                 palme del 1239 dichiarò re Federigo imperadore scomunicato
 879      26     |           venuta in Roma del nipote del re di Tunisi, che volea esser
 880      26     |            recava a Roma, speditovi dal re di Inghilterra; perchè avea
 881      26     |           sudditi contro il sovrano.  re Federigo imperadore si tacque;
 882      26     |               trono di Francia il santo re Luigi IX al quale, come
 883      26     |                grave la dissidia tra ’l re imperadore e il pontefice;
 884      26     |               le insinuazioni del santo re, Federigo fece che i vescovi
 885      26     |             respinti o mal ricevuti dal re imperadore; ma, contro la
 886      26     |                 è sempre appartenuto ai re di Sicilia; tanto che il
 887      26     |         possedeano prima della morte di re Guglielmo II; tolti anche
 888      26     |              avea vietato al nipote del re di Tunisi di recarsi in
 889      26     |                 ch’egli era mandato dal re d’Inghilterra in Roma, ma
 890      26     |                seco una lettera di quel re a lui diretta, nella quale
 891      26     |               ne tenne conto, perchè il re Arrigo ignorava le colpe,
 892      26     |               le prerogative godute dai re suoi predecessori, di cui
 893      26     |              che da lui s’apponevano al re imperadore; ed a tutto ciò
 894      26     |                nipote di esso con Enzio re di Sardegna, ch’egli reputava
 895      26     |               per denigrare il nome del re imperadore lo dichiarava
 896      26     |          impostoribus» che i nemici del re imperadore dicevano di essere
 897      26     |                sulle coste di Puglia.~ ~Re Federigo imperadore dal
 898      26     |             valente, fratello del santo re Luigi IX. Tutti quei prodi
 899      26     |                  venuti in presenza del re imperadore, a lui narrarono
 900      26     |               da tante provocazioni, il re imperadore volle tentare
 901      26     |           intendimento fece nel 1240 al re Enzio suo figliuolo con
 902      26     |                    VIII. — In questo il re imperadore veniva sempre
 903      26     |              però avutone l’assenso del re imperadore, convocò quel
 904      26     |                 trattare la pace tra ’l re imperadore e il papa.~ ~
 905      26     |            Europa, e particolarmente ai re d’Inghilterra e di Francia,
 906      26     |                 luogo. Nella lettera al re di Francia aggiunse «Ammiriamo
 907      26     |                      Ed era ad un santo re che questa lode si dava.
 908      26     |                 avea dato il comando al re Enzio suo figliuolo, al
 909      26     |         concilio non ebbe più luogo; il re imperadore fu più temuto,
 910      26     |       promozione di papa Innocenzio, il re imperadore a lui spedì l’
 911      26     |                 la tregua, conchiusa da re Federigo imperadore, il
 912      26     |               farne la proposizione. Il re imperadore mandò tosto a
 913      26     |                 intermedio occupato dal re imperadore, non poteva a
 914      26     |              non potea menare contro il re imperadore quei grandi colpi,
 915      26     |            nemici di Federigo. Il santo re di Francia, conoscendo a
 916      26     |               per loro messi facevano i re d’Inghilterra e di Aragona;
 917      26     |                 Vigne, spediti colà dal re imperadore per discolparlo.
 918      26     |               quindi innanzi a lui come re e come imperadore. Dichiariamo
 919      26     |           cardinali (358).»~ ~Giunta al re imperadore la notizia di
 920      26     |               il dritto di condannare i re, di punirli temporalmente
 921      26     |             coronare e consacrare altri re (359).»~ ~Comechè per l’
 922      26     |              pari ferocia devastate; il re Enzio, caduto in mano dei
 923      26     |                 finchè visse; lo stesso re imperadore fu ad un pelo
 924      26     |          ministro confidente, amico del re imperadore, corrotto, come
 925      26     |                 dal trono anche Corrado re di Germania, solo per esser
 926      26     |             Germania e l’Italia, quando re Federigo imperadore, venuto
 927      26     |               regno di Sicilia, Corrado re di Germania suo primo figliuolo,
 928      26     |          godevano ai tempi di quel buon re; che si pagasse quanto egli
 929      26     |              stesse contrarietà danno a re Federigo imperadore un gran
 930      27     |              tanta sapienza composta da re Rugiero I, ed arrecarvi
 931      27     |              loro feudi dalla morte del re Guglielmo II in poi; altri
 932      27     |              seguirono, diedero agio al re imperadore di recare a compimento
 933      27     |              compilò tutte le leggi dei re normanni e quelle pubblicate
 934      27     |                l’aggressore in nome del re a desistere, perchè quello
 935      27     |            provato dall’avere lo stesso re imperadore nel 1228 prima
 936      27     |                 costituzione sancita da re Rugiero I, con quelle giunte
 937      27     |                 tanto senno composta da re Rugiero I, ebbe dal parlamento
 938      27     |                concessione descritti; e re Rugiero avea espressamente
 939      27     |         espressa concessione fattane da re Arrigo imperadore al suo
 940      27     |                 della sua legislazione, re Federigo imperadore foce
 941      27     |              quel magistrato eletto dal re.~ ~ solo venne tolto a’
 942      27     |                della giustizia. Comechè re Rugiero, nel comporre l’
 943      27     |                Si  gran lode al santo re Luigi IX, per avere abolito
 944      27     |           intendimento; ovechè il santo re enumera semplicemente i
 945      27     |              tanto distinto fra tutti i re dell’età sua, se si fosse
 946      27     |              Base di tutte le leggi del re imperadore intorno a ciò
 947      27     |            messo, per farle presenti al re (416).~ ~Fra tante antiche
 948      27     |             rendita fiscale era sotto i re normanni compresa in un
 949      27     |               ed il paese acquistato da re Rugiero I formarono l’altra
 950      27     |            segreto di Messina, volle il re imperadore che ne costituisse
 951      27     |           fissato dalle costituzioni di re Fedenigo imperadore. È ben
 952      27     |                 monumento di gloria per re Federigo imperadore. Mentre
 953      27     |               leggi. Tutte le leggi de’ re siciliani, dalla fondazione
 954      27     |                 per trarne le leggi de’ re normanni; scerre quelle
 955      27     |                 la Sicilia ebbe proprii re, le leggi erano atti de’
 956      27     |         comprendono le leggi di tutti i re normanni, ciò è chiaro per
 957      27     |           quartae. E tutte le leggi de’ re posteriori, sino all’estinzione
 958      27     |           estinzione della famiglia de’ re aragonesi, altro non sono
 959      27     |        parlamenti invitati dallo stesso re, cominciarono a chiedere
 960      27     |              forza del corpo feudale. I re d’Aragona furono i primi
 961      27     |                mentre tenea prigione il re Arrigo III, adunò un parlamento
 962      27     |             noti i nomi degli eletti al re, se si trattava di luoghi
 963      27     |               registro delle lettere di re Federigo imperadore, mostra,
 964      27     |               gli armenti di cavalle, e re Federigo imperadore ordinava
 965      27     |            sempre mantenuto in pace core d’Affrica e coi soldani
 966      27     |               Sicilia era commercio del re, non del regno. La sola
 967      27     |               del fiume Salso espose al re imperadore, che gli agricoltori
 968      28     |               Sotto i Saracini. Sotto i re normanni. — VI. Sforzi di
 969      28     |               Dopo  avere considerato re Federigo imperadore come
 970      28     |               dalla conquista, fu che i re Normanni prepararono gli
 971      28     |                 e da lui erano curati i re, i principi, i magnati di
 972      28     |             allora venuto nelle mani di re Federigo imperadore, il
 973      28     |             integra sino a noi, comechè re Manfredi ne avesse supplito
 974      28     |            Grandi ricompense riportò da re Arrigo imperadore, per averlo
 975      28     |             quanto studio avesse voluto re Federigo imperadore favorire
 976      28     |                concessioni di feudi de’ re normanni, ne’ quali, additandosi
 977      28     |                 scrivea nella corte de’ re di Sicilia Federigo e Manfredi.
 978      28     |               forse indi venne che ogni re di Sicilia della famiglia
 979      28     |           Spinello sotto l’anno 1258 di re Manfredi, cioè: che spesso
 980      28     |               la cui finestra veniva il re imperadore travestito a
 981      29     |                 del regno di Sicilia al re d’Inghilterra. Urbano IV
 982      29     |                la dimora in Germania di re Corrado, suo primo figliuolo,
 983      29     |                 a morire, avuto a se il re imperadore, che allora era
 984      29     |            mettere in forse.~ ~Morto il re imperadore, prima cura di
 985      29     |            degli avelli di porfido, che re Rugiero I avea donati alla
 986      29     |               fidati ministri del morto re imperadore.~ ~In questo,
 987      29     |              per fare eleggere un altro re de’ Romani, in luogo di
 988      29     |                 de’ Romani, in luogo di re Corrado, già da gran tempo
 989      29     |             gittò gli occhi sopra Acona re di Norvegia, e lo fece coronare
 990      29     |            Norvegia, e lo fece coronare re de’ Romani; ma costui, coronato
 991      29     |                sue speranze, saputo che re Corrado disfatto il conte
 992      29     |                  e si fermò in Perugia. Re Corrado, fatto ogni appresto,
 993      29     |           soccorsi del papa; intantochè re Corrado ne imprese l’assedio
 994      29     |               Innocenzio mandò messi al re per ammonirlo a non molestare
 995      29     |               Sin dal primo momento che re Corrado venne nel regno,
 996      29     |                 Arrigo, per complire il re, temendo non Manfredi avesse
 997      29     |            servizî avesse reso al morto re imperadore, che lo avea
 998      29     |          comechè sin dal momento che il re suo fratello s’era cominciato
 999      29     |                era altresì la camera di re Corrado; quella del marchese
1000      29     |               messi a giurar fedeltà al re Corrado II ed al principe.


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