Cap.

 1      17|         ebbero dal Conte castelli, feudi e signorie (157).~ ~VIII. —
 2      18|           ma larghe concessioni di feudi a lui fece in Calabria presso
 3      19|      servizî — IV. Concessione de’ feudi: doveri de’ feudatarî: dritti
 4      19|          furono le concessioni dei feudi. S’ingannano a partito coloro
 5      19|          allora natura e divennero feudi; ma non tutti i feudi erano
 6      19|    divennero feudi; ma non tutti i feudi erano uguali in dignità
 7      19|         dritti ed i doveri stessi. Feudi di primo ordine erano le
 8      19|            avevan l’ultimo luogo i feudi semplici; perciocchè più
 9      19|           semplici; perciocchè più feudi formavano una baronia; più
10      19|           nacque la distinzione di feudi che si tenevano in demanio,
11      19|         esercito dello stato, ed i feudi erano i loro stipendi. Indi
12      19| amministrare la giustizia nei loro feudi. Non è già che tal dritto
13      19|            tutte le concessioni di feudi in quell’età si trova, con
14      19|            alcuni scrittori, che i feudi di Sicilia furono nella
15      19|            vassalli e signori, per feudi che ognun di loro avea nel
16      20|     baronie era suddivisa in molti feudi.~ ~Vassalli di tal potenza
17      20|            alcun servizio per que’ feudi, senza che egli lo avesse
18      21|        tutto il regno. Vincoli de’ feudi.~ ~I. — La pace conchiusa
19      21|        della città; molti di nuovi feudi investì; diede ad ogni milite
20      21|           avere spogliati dei loro feudi quei baroni di Puglia, che
21      21|           istanza le cause di quei feudi che non erano descritti
22      21|           dei contadi e di tutti i feudi quadernati, ossia di quelli,
23      21|        quali tutti tenevano i loro feudi in capite dal re; l’intervenirvi
24      21|            i possessori di piccoli feudi non popolati, che si dicevano
25      21|           che nelle concessioni di feudi in quell’età è notato il
26      21|            la forza pubblica; ed i feudi erano parte essenziale della
27      21|           quanto gli abitatori dei feudi erano più gravati degli
28      21|           le contee, le baronie, i feudi, che si tenevano in capite;
29      21|        eran soggetti. Indi è che i feudi concessi direttamente dal
30      21|           particolarmente furono i feudi delle chiese; e se la pietà
31      21|            diligenza registrò quei feudi ch’eran tenuti a somministrare
32      21|            dichiarò inalienabili i feudi di qualunque natura; e venne
33      21|          d’essere la proprietà de’ feudi riposta nel principe, 
34      22|          regno, le concessioni de’ feudi col rispettivo servizio,
35      23|            le tante concessioni di feudi, avea creati otto nuovi
36      23|         tutte le cariche e tutti i feudi del regno. La regina in
37      23|            tutti gli abitatori dei feudi si sarebbero levati in capo.
38      24|        Santangelo ed i ricchissimi feudi assegnatile dal morto re
39      24|        Molise e d’altri amplissimi feudi. Sperava costui che per
40      24|           oltremare che si teneano feudi della Chiesa, la regina
41      25|         eran venuti ad acquistarvi feudi, principati e signorie,
42      25|           alcun dritto di conceder feudi e signorie nel regno del
43      25|          baroni edificate ne’ loro feudi senza il regio assenso,
44      25|            avea spogliati de’ loro feudi, Riccardo conte di Sora
45      25|            un milite per ogni otto feudi, da esser presto nel maggio
46      26|         concesse a quella Chiesa i feudi di Grattieri e d’Isnello (362).~ ~
47      27|             aveano eretto ne’ loro feudi dalla morte del re Guglielmo
48      27|         delle baronie e di tutti i feudi; riceveva gli appelli di
49      27|          tutti coloro che tenevano feudi in capite, il dritto, che
50      27|        delle prestazioni di alcuni feudi in legname e marinari, che
51      27|         del demanio, al barone nei feudi, per essere approvati e
52      28|          diplomi di concessioni di feudi de’ re normanni, ne’ quali,
53      29|       entrato in possesso dei suoi feudi, e venne spargendo la voce
54      29|         signore; concedeva contee, feudi e signorie; non volle che
55      29|          patria, e loro restituì i feudi e le baronie, che per bando
56      29|           più ampie concessioni di feudi, di sgravarli dei pubblici
57      33|           terre, castella, contee, feudi e cospicui impieghi. Seguirono
58      36|       erano state le ricompense di feudi e baronie, e più grande
59      36|      contrario, ritirossi nei suoi feudi,  più si fece vedere in
60      36|            dal re concedere i loro feudi. E tanto crebbe la loro
61      37|            suoi ed investitili dei feudi, di baronie, di contee.
62      39|            cariche più luminose, i feudi, le contee date ai Catalani
63      41|       ricco, che il fitto dei suoi feudi montava allora a diciassettemila
64      41|   primitive concessioni di tutti i feudi e di tutti i beneficî e
65      41|         proporgli di spogliare de’ feudi e beneficî tutti coloro,
66      41|         amplissima concessione de’ feudi e de’ diritti annessivi
67      43|        Caltavuturo ed altri ricchi feudi, era stato da re Carlo scelto
68      43|  minacciava pena della perdita dei feudi ed anche della vita a quei
69      45|            la sesta parte de’ loro feudi; che le persone facoltose
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License