Cap.

 1 [Titolo]|            più gravi e in maggior copia le considerazioni, che egli
 2       1 |         spontanee vengono in gran copia in Sicilia.~ ~Nè miglior
 3       1 |       sono, pel timo, che in gran copia spontaneo vi nasce, e per
 4       4 |      ateniesi al vederne in tanta copia ne’ tempî, nelle case, e
 5       5 |        giorni avrebbero viveri in copia: ed in pegno della sua fede
 6       5 |          al danaro, immensa fu la copia dei quadri, di statue, d’
 7       6 |      altre armi offensive in gran copia. Assai se ne fece e di varia
 8       7 |      prima diedero vettovaglie in copia; ma quando videro che il
 9       9 |       soldati, viveri e danaro in copia. Dionigi stretto da due
10       9 |         frumento e denaro in gran copia. Vi si fermò; e senza por
11       9 |      quali erano anguille in gran copia. I soldati di Timoleonte
12       9 |         del vincitore. Tale fu la copia e la ricchezza delle spoglie,
13      10 |         denaro e frumento in gran copia per la restituzione di tutte
14      12 |           fine della guerra. Gran copia di frumento donò egli al
15      12 |     magnifiche, e profonder tanta copia di frumento ed orzo al di
16      12 |         sudditi. Se quell’immensa copia di frumento ed orzi, ch’
17      13 |         d’oro e d’argento in gran copia; nobilissimi arredi; ricchissime
18      14 |      tenerne sempre in serbo gran copia; o mostrarsi tanto magnifico
19      14 |          armajuoli, ai quali gran copia d’armi d’ogni maniera fece
20      15 |    argento monco e deforme. E tal copia ne raccolse, che tutti gli
21      15 |           sulla mensa grandissima copia di vasi d’oro d’ogni grandezza
22      15 |           del Campidoglio. Per la copia delle gemme, per la delicatezza
23      15 |           di Corinto, che in gran copia erano state ivi riposte
24      15 |      mangiare cerfaglioni, che in copia crescevano in quella spiaggia.
25      15 |           e da per tutto trovò in copia le prove che cercava. Solo
26      15 |         nell’anteriore. L’immenza copia di oggetti di belle arti,
27      16 |           quali era olio in tanta copia, che poi si vendeva un obolo
28      18 |            che vi trovarono tanta copia di viveri, che presto si
29      19 |       legami del sangue, e per la copia delle ricchezze vostre,
30      21 |       mura, nel quale era immensa copia di selvaggiume. Dal nome
31      22 |         altre ridotte a far turpe copia di sè per vivere. Gli stessi
32      22 |          ne furono tratti in gran copia; e nel trambusto non fu
33      23 |          madre a molti avea fatto copia di sè (277). Costui saputa
34      26 |          Europa, ai quali mandava copia delle istruzioni da lui
35      27 |          devastate da una immensa copia di locuste, fu ordinato,
36      28 |        spoglio e la straordinaria copia di schiavi indi tratti fecero
37      28 |        sottigliezza di Corace, la copia e la solidità delle idee,
38      29 |    Federigo gran tempo avea fatto copia di se. Presso a morire,
39      29 |            armi e soldati in gran copia; imperocchè oltre le numerose
40      30 |          danaro, per farne trovar copia a Corradino; al quale oggetto,
41      30 |            stavano ad ammirare la copia e la ricchezza dello spoglio,
42      40 |           doveano portar con loro copia di viveri, di cui Napoli
43      40 |            viveri, denaro in gran copia per quella guerra: molti
44      41 |    incoraggiati da ciò in maggior copia ne avrebbero portato (566);
45      42 | Misilindino, un plebeo gli chiese copia della real cedola. Offeso
46      43 |     tenere armi ed armati in gran copia; ed allo stesso uso destinava
47      43 |         finissimi pastumi in gran copia e mandoglieli in dono ed
48      45 |        Francia. Datogli danaro in copia, lo fece imbarcare sul Tevere
49      47 |  magnificenza del tutto l’immensa copia di cera, che intorno vi
50      48 |   soprannominato Innografo per la copia degl’inni greci da lui composti
51      48 |         dei Santi Siciliani; e la copia fu tratta da un antico manoscritto
52      48 |       così al dialetto toscano la copia e nobiltà de’ vocaboli,
53      48 |         dell’espressioni, la gran copia di cognizioni, la profondità
54      48 |     jurgiis importunis, sub pacis copia et opulentia, requie gaudere