grassetto = Testo principale
   Cap.         grigio = Testo di commento

 1 [Titolo]    |           tradurre le orazioni di Cicerone, le odi di Orazio, e quanti
 2       2     |           536 a. C.). Costui, che Cicerone chiama ora tiranno efferato
 3       2(*)  |         ma ancora per un passo di Cicerone, il quale dice, che in un
 4       2(*)  |       Dunque, il medimnum fere di Cicerone corrisponde con qualche
 5       7     |          sei, con tanta lode, che Cicerone lo chiama: Piccolo Tucidide.
 6      12     |           anche ne’ registri, cui Cicerone  il nome di literae publicae,
 7      12(74) |       intorno a ciò le Verrine di Cicerone ci danno lumi sufficienti.~ ~
 8      12(75) |         argomenta dalle parole di Cicerone, che la dice; ejus regis,
 9      14     |     Sicilia.~ ~V. — Le verrine di Cicerone danno lumi sufficienti per
10      14     |        quali era tanto palese che Cicerone assicura che molte provincie
11      14     |  pigliando argomento dal detto di Cicerone, che ne’ campi leontini
12      14     |      città libere e delle immuni. Cicerone parla del frumento imperato
13      15     |     calamità della Sicilia. — II. Cicerone. — III. Verre: sue iniquità
14      15     |          la condotta di M. Tullio Cicerone, venuto questore della provincia
15      15     |          che trasse la Sicilia da Cicerone, fu lo avere egli accettato
16      15     |   Marcello, L. Sisenna, M. Tullio Cicerone e quanti personaggi distinti
17      15     |           questa sola città, dice Cicerone, trovò Verre quasi in tutta
18      15     |       Siracusa, che venne fatto a Cicerone di aver per le mani, si
19      15     |     atrocissimi fatti, esposti da Cicerone, basta il dire che fortunati
20      15     |        tanto deserta che, secondo Cicerone, nelle parti più fertili
21      15     |           i Siciliani latrocinio, Cicerone non sapea qual nome convenirgli.~ ~
22      15     |        chè, dice con somma grazia Cicerone, in tutti que’ furti, Verre
23      15     |         chiesero il patrocinio di Cicerone; ed egli, il quale non nobile,
24      15     |          prima delle Verrine, che Cicerone chiamò divinazione; perchè
25      15     |       Superato quel punto, chiese Cicerone centodieci giorni di tempo,
26      15     |         sforzi dell’accusatore.~ ~Cicerone, venuto in Sicilia, vi fu
27      15     |         si fosse ad essi diretto. Cicerone disse: che non poteva egli
28      15     |          prove autentiche diede a Cicerone dei furti e delle iniquità
29      15     | frastornare le operazioni di lui, Cicerone fu di ritorno in Roma, carico
30      15     |           Verre e di Ortensio. Ma Cicerone seppe deluderle. Nella prima
31      15     |       milioni di sesterzî, quanto Cicerone avea richiesto. Ma la legge
32      28     |         divenne provincia romana. Cicerone fa onorata menzione di Sofocle
33      28     |        sapere sta nell’asserto di Cicerone, il quale potea esagerare
34      28     |         romana, nessun romano, da Cicerone in fuori, venne in Sicilia,
35      28     |       dice onore, pudore, dolore, Cicerone, Varrone, Scipione, ecc.
36      48     |       Stesicoro, come la descrive Cicerone e l’epigrafe ΘΕΡΜΙΤΩΝ ΙΜΕΡΑΙΩΝ.
37      48     |        anche provato dal detto di Cicerone: In jugere Leontini agri
38      48     |    Siracusa, pregevoli solo, come Cicerone dice, per l’incredibile
39      48     | sviluppamento dell’umana ragione. Cicerone attribuisce alla prima il
40      48     |          canoni; laonde ben disse Cicerone: Quae sua sponte homines
41      48     |        Siciliani, riconosciuto da Cicerone, gens acuta et controversae
42      48     |        vaghe tradizioni. Non così Cicerone che vi soggiornò, e nelle
43      48     |                 Ecco tracciata da Cicerone a grandi pennellate l’isto
44      48     |           altissima stima. Che se Cicerone cita anche Aristotile, non
45      48     |       alla autorevole opinione di Cicerone, sostenuta in parte dalla
46      48(689)|                   Ciò ricavasi da Cicerone nel passo citato de clar.
47      48     |           Ermogene:  altrimenti Cicerone narrò l’invenzion della
48      48     |    addotti brani di Ermogene e di Cicerone puossi ritrarre che Corace,
49      48     |           essendosi, come attesta Cicerone, esercitato in seguito nelle
50      48     |          ben ragionare e parlare. Cicerone rammentando insieme Corace
51      48     |     testimonianza di Ermogene, di Cicerone e di Quintiliano, fu l’inventor
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License