Cap.

 1      36|       Noara, Guglielmo Raimondo Moncada a conte di Adernò e Scaloro
 2      38|  visitarla il suo nipote Matteo Moncada; accolto con ogni urbanità
 3      38|       chiesa di Santa Maria, il Moncada; fatta chiuder la porta
 4      38|   amicizia tra lo stesso Matteo Moncada e Perrello di Modica barone
 5      38|     altrove; il marito pregò il Moncada, ad appigionargli il castello
 6      38|   tenervi un suo castellano. Il Moncada accetta il partito e poi
 7      39|         conte d’Agosta Raimondo Moncada. Costui concepì l’ardito
 8      39|         castello di Catania; il Moncada, saputo che il gran giustiziere
 9      39|     tutti costoro pose Raimondo Moncada conte di Agosta, il quale
10      40|      dato il comando ad Antonio Moncada conte d’Adernò; volle finalmente
11      40|    avutone compassione Giovanni Moncada, che militava col gran giustiziere,
12      40|     grand’ammiraglio ed Antonio Moncada conte di Adernò coll’esercito
13      40|     vescovo di Patti e Giovanni Moncada, i quali giunsero nel 1414
14      40|    visconte di Gagliano, Matteo Moncada conte di Caltanissetta,
15      40|        di Caltanissetta, Pietro Moncada Ogerotto di Vicari, per
16      41|        Sicilia, e ’l vicerè Ugo Moncada vi spedì millecinquecento
17      41| traffico che restava. Il vicerè Moncada, per riparare a ciò, mise
18      42|    altrove, quietati. — III. Il Moncada ritorna in Ispagna. Ettore
19      42|         vicerè di Sicilia Ugone Moncada, valenziano, il quale era
20      42|    mascherar la sua letizia. Il Moncada stava infra due; chè temea
21      42|       si die’ a gridare, che il Moncada deponesse il governo. Costui
22      42|      quella una sopercheria del Moncada. Chi dicea esser colui un
23      42|   galeotto, chi un famiglio del Moncada, e v’era fin chi assicurava
24      42|        giù le porte gridando al Moncada di sfrattare tantosto. Chiese
25      42|         anche lui da Palermo.~ ~Moncada intanto venne a Messina,
26      42|       rimossi, i partigiani del Moncada perseguitati, i pesi pubblici
27      42|          l suo contado, che pel Moncada teneansi.~ ~Per dar conto
28      42|         meno dalla sua parte il Moncada: scrisse egli al re addì
29      42|        la cedola di conferma al Moncada, la quale eragli giunta
30      42|       esaminare la condotta del Moncada e le cagioni del tumulto.
31      42|     esser volere del re, che il Moncada continuasse nel governo.
32      42|   intorno a ciò, chiamò a se il Moncada e i conti di Golesano e
33      42|       Caltabellotta.~ ~Partì il Moncada da Messina, menando seco
34      42|     magistrati e partigiani del Moncada aveanlo seguito in Messina.
35      42|       presenza del re Carlo, il Moncada cominciò ad accagionare
36      42|    esaminati i fatti, depose il Moncada dalla carica, che conferì
37      42|       che avean parteggiato pel Moncada; anzi venivasi di ora in
38      42|         il conte d’Adernò; e ’l Moncada per vendicar l’ingiuria
39      42|       parteggiavan tuttavia per Moncada. Tutti fecero plauso e dichiararonsi
40      42|       per essere stato amico di Moncada ed averlo accompagnato e
41      42|     ricca supellettile di Ugone Moncada, che egli avea dato a conservare
42      42|        accaduti nel governo del Moncada, propose, che quindi innanzi
43      42|      cui era signore Ferdinando Moncada; marito di una sua sorella.
44      42|       fu stretto in carcere. Il Moncada, per avergli dato ricetto,
45      43|      dopo l’espulsione di Ugone Moncada, ed era poi restato in Palermo
46      43|      essa della nobile famiglia Moncada, sorella del barone di Francofonte,
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