Cap.

 1       4|       idolo del popolo. I saggi lo tenevano pericolosissimo cittadino;
 2       8|        popolo. I Siracusani che si tenevano sicuri di prender vivo il
 3       8|         uscio di strada e forte lo tenevano. I primi a lui s’avventarono,
 4      10|          quali dopo la pace non si tenevano più sicuri in Agrigento.
 5      10|           uccisi. I Cartaginesi si tenevano traditi da’ Siciliani; questi
 6      10|         creditori. Al tempo stesso tenevano secreta pratica intorno
 7      10| trasportati a Solunto. Coloro, che tenevano le città e non vollero renderle
 8      12|          Mentre le due repubbliche tenevano dietro a dilaniarsi reciprocamente,
 9      13|            nel regno di Gerone, si tenevano in serbo negli arsenali.
10      13|         nuovo generale cartaginese tenevano Agrigento. Ed a costoro
11      14|          sollevati già da due anni tenevano, e chiuse per modo qualunque
12      15|            questa o a quella parte tenevano. In occidente si conservò
13      16|        perdere il sacco, di cui si tenevano certi, nol consentirono.~ ~
14      16|            loro dovizie; perchè si tenevano quivi più sicuri che non
15      17|       imperatori bizantini, che si tenevano i soli imperatori romani,
16      17|    beneficati, forse perchè eglino tenevano la ricompensa inferiore
17      17|         perchè le famiglie, che li tenevano, erano sole restate degli
18      19|          in cui i romani pontefici tenevano che alla loro autorità qualunque
19      19|        stessa terra; ma per lo più tenevano distinto paese. Quella provincia
20      19|        distinzione di feudi che si tenevano in demanio, e di quelli
21      19|        demanio, e di quelli che si tenevano in servizio. Nell’uso poi
22      19|            e frombolieri loro, che tenevano in distanza gli assalitori.
23      20|           i duchi di Puglia ancora tenevano. Rugiero accettò il partito;
24      21|         Gl’imperadori bizantini si tenevano assai da più di qualunque
25      21|          alla dimora del re; altre tenevano le matrone, i donzelli,
26      21|           cause decise dai bajuli. Tenevano anch’essi la carica a credenza
27      21|         dai prelati, i quali tutti tenevano i loro feudi in capite dal
28      21|           baronie, i feudi, che si tenevano in capite; v’erano registrati
29      22|     mettere a morte coloro, che lo tenevano prigione. I congiurati si
30      23|            stati avversi al padre, tenevano ingiusto il trasferir l’
31      23|      Palermo allora era, perchè li tenevano assai esperti in tali cause
32      23|           una città, in cui non si tenevano le promesse; avrebbero di
33      24|          tutte le città che da lui tenevano, si sottomisero. Ma, mentre
34      25|           ed i guelfi di Lombardia tenevano il passo, non che a coloro,
35      26|           per Federigo che per lui tenevano. Dicevano gl’Inglesi, avere
36      27|      spirata la costoro carica, li tenevano a sindacatura per cinquanta
37      27|       militi ed a tutti coloro che tenevano feudi in capite, il dritto,
38      27|           allora forse i soli, che tenevano dietro alle campestri faccende;
39      28|          avessero avuto i tiranni, tenevano svegliati gli spiriti; e
40      28|      coperta; i ritratti di lui si tenevano in tutte le case e si menavano
41      30|            posto tutti coloro, che tenevano cariche del passato governo,
42      40|     infestavano i mari siciliani e tenevano in pericolo le città marittime.
43      43|            l’agricoltura, i baroni tenevano le terre a loro mani, e
44      48|         ascrivendo ciò a paura, si tenevano sicuri d’aver la città fra
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