Cap.

 1       6|            cittadini fuggì alle vicine castella; Imilcone corse loro appresso;
 2       6|             viveri Leonzio e le vicine castella; pose a guardia d’Etna que’
 3      10| volontariamente le porte le città e le castella di minor nome; ma Camarina,
 4      12|                a ritrarsi nelle vicine castella, Liberata Messena, l’esercito
 5      14|                le città, i borghi e le castella de’ dintorni di Enna, e
 6      17|               lui resero le città e le castella che comandavano, per lui
 7      17|              si sottomisero, resero le castella, diedero stadichi e tributi.
 8      17|                espugnate le città e le castella di que’ dintorni, venne
 9      19|               dipendenti molte terre e castella. Roberto comecchè non avesse
10      19|            Melfi, ed a lui restituì le castella. Non così fece Guglielmo
11      20|                con tutte le terre e le castella in essa comprese, che avea
12      20|               di Napoli ed alle vicine castella, s’inoltrò nel principato
13      20|              resistenza. Le città e le castella erano spianate, gli abitanti
14      20|               restassero le città e le castella acquistate colle armi. Per
15      20|            terra, assalirono le vicine castella, e da ultimo si fermarono
16      21|             popolose città e di munite castella, fu ridotta al dominio del
17      21|              guarnigioni nelle città e castella della conquistata provincia.~ ~
18      23|                la difesa delle città e castella di quelle parti; e gli ordinava
19      23|   consigliandola a ritirarsi nelle sue castella co’ suoi tesori, prima che
20      23|                monaci; Lentini e molte castella tra Siracusa e Catania patirono
21      25|           quello di demolirsi tutte le castella e le fortezze da’ baroni
22      25|        rassettando tutte quelle città, castella e baronie, che ne’ passati
23      25|                 prendono le terre e le castella senza alcun riguardo all’
24      26|               a Federigo le città e le castella che avea avute in custodia;
25      27|               la legge di demolirsi le castella, che i baroni, senza sovrana
26      29|          Napoli ed in tutte le città e castella de’ baroni, pei quali ordinava
27      29|                di difendere le proprie Castella, si tennero lontani, ed
28      30|               Palermo, altri alle loro castella, per preparar le forze.~ ~
29      33|               ai quali concesse terre, castella, contee, feudi e cospicui
30      33|                e tutta la contea colle castella in essa comprese e le loro
31      33|               in tutta fretta alle sue castella (era egli signore di Novara,
32      34|                in Sicilia. E perchè le castella già possedute da Rugieri
33      34|              lui si dessero le terre e castella da loro possedute in Sicilia.
34      35|           Sicilia con tutte le terre e castella da essi prese; che il re
35      35|            inespugnabili le città e le castella; ed anche più inespugnabili
36      38|          scambievolmente le terre e le castella usurpate: ma si convenne
37      40|       castellani e de’ servienti delle castella; e quelli che i carcerati
38      46|             fuggire al campo regio. Le castella guernite di truppe regie
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