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Alfabetica [« »] genitori 7 genitrice 1 gennaio 3 gente 76 gentildonna 1 gentildonne 2 gentile 15 | Frequenza [« »] 77 donna 77 te 76 cui 76 gente 76 mentre 75 degli 75 nostro | Guy de Maupassant Bel Ami Concordanze gente |
Parte, cap.
1 1, I| folla, urtando di spalle la gente, regalando spintoni per 2 1, I| grandi caffè traboccavano di gente fin sul marciapiede, sciorinando 3 1, I| del panciotto.» Urtava la gente con le spalle, e fischiettava 4 1, I| La Vie Française. E la gente a passeggio, entrando bruscamente 5 1, I| lana eguali a quelli della gente elegante. Con molta precauzione 6 1, I| certe pratiche, visitando la gente. Potresti avere, inizialmente, 7 1, I| sigarette che tutta quella gente fumava, la lieve caligine 8 1, I| scompartimenti ospitava gente egualmente seduta, della 9 1, I| borghesucci con mogli e figlioli, gente buffa e scema venuta qui 10 1, I| Si sedettero a guardar la gente che passava.~ ~ Di quando 11 1, II| suo, adesso, fra quella gente; vi si era inserito, vi 12 1, III| salottino d'attesa, già pieno di gente.~ ~ Vi si scorgevano uomini 13 1, III| geografica. Fra tutta quella gente erano mescolate tre donne. 14 1, III| abituarti a far cantar la gente che andrai a trovare, e 15 1, IV| cambiarli. Che razza di gente!»~ ~ E sfoderò esempi d' 16 1, IV| prender per il bavero la gente! Credi che il tuo lavoro 17 1, IV| a te, per mostrarti alla gente. Ce ne torneremo a casa 18 1, IV| camerieri e tanta e tant'altra gente d'ogni sorta; ne divenne 19 1, V| ristorante, ogni tanto. Aver gente per casa non mi piace, eppoi 20 1, V| esser noi tre soli, e la gente che conosco io non lega 21 1, V| salette anguste, gremite di gente a tavola. Forestier entrò 22 1, V| dire, e che permettono alla gente di mondo una sorta d'amor 23 1, V| qui da lei! Però, quanta gente per le scale.»~ ~ Lui la 24 1, V| continuava a ripetere: «Ma è gente del popolo, son dei cafoni. 25 1, V| così forte da richiamar gente intorno a loro.~ ~ Per tema 26 1, VI| signorile da palazzotto di gente ricca e ammodo.~ ~ Le sale 27 1, VI| fossero, non si serviva che di gente da lui saggiata, provata, 28 1, VI| saggiata, provata, fiutata, gente che lui intuiva fina, ardita 29 1, VI| indossato per andare a cena da gente così ricca, così nota e 30 1, VI| che precede i pranzi fra gente che non si trova nella stessa 31 1, VI| che avrebbe pensato la gente?~ ~ «Cerchiamo di guadagnar 32 1, VI| re. Ma dia retta, è tutta gente meschina, quella lì, con 33 1, VI| nostra esistenza. Guardi la gente mediocre: se non son grosse 34 1, VI| mi piaccia troppo ricever gente in casa.»~ ~ Fino al lunedì 35 2, I| questo. Anch'io son figlia di gente modesta... senonché, io 36 2, I| Ora son contenta. È brava gente, e comincio a volergli molto 37 2, II| conosciuta, tutta quella gente? In società, diceva lei. 38 2, III| giovani e vecchi, con aria di gente ch'è di casa fra gli schermitori 39 2, III| elefante di gomma elastica. La gente rideva. Planton saltava 40 2, III| alcuni pittori e scultori, gente sportiva, in genere, nonché 41 2, III| rumore cadenzato di piedi. La gente del piano superiore stava 42 2, III| silenzio, riprese: «Avremo gente, martedì: la signora Laroche-Mathieu 43 2, III| a quello che direbbe la gente, ai miei domestici, alle 44 2, IV| politico, un'aria ammodo fra la gente perbene, e un rifugio pei 45 2, IV| Mormorò dentro di sé: «Povera gente! Ce n'è però, al mondo, 46 2, IV| disse subito:~ ~ «Quanta gente, in questo giardino.»~ ~ 47 2, IV| Ci stanno a guardare, la gente si ferma intorno a noi. 48 2, V| degli intermediari, tutta gente tarata, in cattive acque. 49 2, VI| conviene evitarla. Spesso la gente è malevola. Comunque, potrebbe 50 2, VI| di ciò che può pensare la gente.»~ ~ Madeleine lo guardava 51 2, VI| poi disse, incerto:~ ~ «La gente non capirà mai né come Vaudrec 52 2, VI| bisogno di mostrarlo alla gente e d'attaccarlo ai muri? 53 2, VI| diventar lo zimbello della gente.»~ ~ Lei gli lanciò un'altra 54 2, VI| proprio nulla. Anche alla gente più pignola non resterebbe 55 2, VII| davanti ai quali il capo della gente s'inchina, le lingue balbettano, 56 2, VII| infinitamente.~ ~ C'era già molta gente, nelle stanze.~ ~ La maggior 57 2, VII| quadri d'antichi maestri. La gente si fermava per ammirare, 58 2, VII| sbattuto apposta lì perché la gente sia obbligata a passare 59 2, VII| e le indicò per nome la gente che stava passando, tutti 60 2, VII| pensosi per anni e anni.~ ~ La gente che guardava se ne rimaneva, 61 2, VII| fatto veder tutto? Quanta gente, eh, Bel-Ami? Ha visto il 62 2, VII| dir peste e corna della gente, a sfottere i volti sconosciuti. 63 2, VII| Che insalata russa di gente!»~ ~ Boisrenard, che gli 64 2, VII| infischiamo di ciò che pensa la gente.»~ ~ La signora de Marelle 65 2, VII| frettolosi, scivolando fra la gente con quell'incedere sinuoso, 66 2, VII| sfoltendosi. Era chiaro che la gente non si sarebbe fermata per 67 2, IX| impossessava di lui contro quella gente. Ma ora l'aveva in pugno, 68 2, IX| castello dove mostravano alla gente arazzi meravigliosi.~ ~ 69 2, X| molta curiosità. Tutta la gente che di solito vien citata 70 2, X| istante a far circolare la gente, che dì continuo formava 71 2, X| con la compostezza della gente ammodo, più che mai compassati 72 2, X| la porta maggiore.~ ~ La gente si salutava, si chiamava 73 2, X| parlare quasi ad alta voce. La gente s'indicava personaggi famosi, 74 2, X| lontano, la confusione della gente ammassata davanti alla chiesa 75 2, X| fortunati sulla terra, siete gente tra la più ricca e la più 76 2, X| chiesa.~ ~ Era piena di gente, ognuno avendo ripreso il