Parte, cap.

 1   1,     I|           soldato.~ ~ A Parigi le cose erano diverse. Mica si potevan
 2   1,     I|      sguardi si fossero già detti cose intime e segrete, e presa
 3   1,    II|           non  troppo peso alle cose e le giudica con lieve e
 4   1,    II|           ciascuno un'infinità di cose da dire sulla lentezza delle
 5   1,    II|        estate, di tutte le solite cose delle quali si può discorrere
 6   1,    IV|             ho avuto un fottio di cose da fare... non ho potuto...»~ ~
 7   1,    IV|         con tutti delle identiche cose inerenti alla sua professione,
 8   1,     V|         un abbraccio, di tutte le cose segrete, invereconde eppur
 9   1,     V|         Mi costringi a confessare cose che mi fanno avvampar di
10   1,     V|        non parliamo più di queste cose, ti prego. Mi faresti dispiacere.»~ ~
11   1,    VI|     signore discutevano di quelle cose a pappagallo, come se stessero
12   1,    VI|       sarebbe però mai prestato a cose da lui ritenute disoneste,
13   1,    VI|          deve saper presentare le cose in modo da moltiplicarne
14   1,    VI| intenzione di dar valore alle sue cose: «Sta guardando i miei quadri?»~ ~
15   1,    VI|         Si spera in un mucchio di cose, anche se non s'avvereranno
16   1,    VI|  assediato da oscuri pericoli, da cose sconosciute e terrificanti;
17   1,    VI|           stranezza è la tua? Son cose d'ordinaria amministrazione.
18   1,    VI|      insinui sempre un mucchio di cose che non mi piacciono affatto.
19   1,   VII|       Plume, ci sputo sopra. Sono cose che non meritano risposta,
20   1,   VII|      Duroy pensava: «Forse queste cose non le rivedrò più.»Ma accortosi
21   1,  VIII|          piacevano anche a lui le cose della campagna, spesso tutti
22   1,  VIII|           poneva anche nel dir le cose più insignificanti: «Quel
23   1,  VIII|      nulla di quanto esiste... le cose più insignificanti che maneggiamo
24   1,  VIII|     offenda se le parlo di queste cose in un momento simile, ma
25   1,  VIII|     rinato desiderio di parlar di cose consolanti e più allegre,
26   2,     I|   ripromesso di non precipitar le cose, balbettò:~ ~ «Ebbene...
27   2,     I|       parliamo per ora, di queste cose.»~ ~ Ma lui intuì che accettava
28   2,     I|       piccinerie. Mi piacciono le cose che luccicano... le cose
29   2,     I|          cose che luccicano... le cose risonanti. Ho sempre sognato
30   2,     I|                Avremo tante altre cose da sbrigaremormorò lei,
31   2,     I|    ricordi ritrovati, da tutte le cose d'un tempo ricadutegli sotto
32   2,    II|    Guardava e maneggiava soltanto cose che già erano servite a
33   2,    II|          già erano servite a lui, cose che aveva comprato, amato
34   2,    II|        nella vita, non ci fossero cose più importanti da fare.»~ ~
35   2,   III|          che, con quella, a certe cose non si  peso.»~ ~ Georges
36   2,   III|         altronde, se non per dire cose risapute, assennate, morigerate,
37   2,   III|           si limitò a parlarle di cose serie, con un rispetto perfino
38   2,    IV|          non voleva mai forzar le cose. Poi, appena il prete, un
39   2,     V|          fantasticare su tutte le cose che avrebbe fatto con quei
40   2,     V|         di beata fantasticaggine: cose dolci, belle, alla fortuna
41   2,   VII|       raccontargli un forbicio di cose, col volto piuttosto alterato.
42   2,   VII|           caldofreddo, queste cose. Di' piuttosto ch'è stata
43   2,   VII|       esca il tuo nome! Tu queste cose non le capisci! Mi sembra
44   2,    IX|       accadde, poi? Sognò a lungo cose strane, spaventose. Georges
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