Parte, cap.

 1   1,     I|             sera. Talvolta, è vero, grazie alla sua avvenenza e ai
 2   1,     I|            braccio, disse a Duroy: «Grazie, coccone mio. Non si può
 3   1,     I|                D'accordo, a domani. Grazie.»~ ~ Si strinsero la mano,
 4   1,    II|            labbra.~ ~ «Sì, signora, grazie.»~ ~ Prese la chicchera,
 5   1,    II|         Permette, signora?»~ ~ «Oh, grazie.»~ ~ Portò via la tazzina
 6   1,   III|             già il proprio trionfo, grazie ad eventi che certamente
 7   1,    IV|           riuscire a soffiargliele, grazie alla sua parlantina e alla
 8   1,     V|        contatto impuro dei pensieri grazie all'evocazione simultanea,
 9   1,     V|        sospirò e le baciò i polsi: «Grazie. La adoro.»~ ~ Lei allora
10   1,     V|           No, no, mi bastano. Molte grazie.»~ ~ E afferrate le monete
11   1,    VI|              Lui disse sorridendo: «Grazie, lei è un angelo... il mio
12   1,    VI|          dorsale d'un quotidiano. È grazie agli echi che si può lanciare
13   1,    VI|         invidiati perché con lui, e grazie a lui, dovevan certamente
14   1,    VI|           sarò ai suoi ordini.»~ ~ «Grazie, non lo dimenticherò,» mormorò
15   1,    VI|       profondo e più dolce, disse: «Grazie.»~ ~ Mentre scendeva le
16   1,   VII|            cuore. Balbettò:~ ~ «Ah, grazie.»~ ~ Rival proseguì: «Quel
17   1,   VII|          occorre nulla?»~ ~ «Nulla, grazie.»~ ~ Gli pareva d'essere
18   1,  VIII|             midollo delle ossa.~ ~ «Grazie, lei è generoso, ammirevole.
19   2,     I| barbugliando più volte di seguito: «Grazie, grazie, quanto l'amo!»~ ~
20   2,     I|          volte di seguito: «Grazie, grazie, quanto l'amo!»~ ~ Lei si
21   2,   III|           falsa bellezza e le false grazie, le cantanti da caffè-concerto
22   2,    IV|        atteggiamento di preghiera: «Grazie,» disse lui. «Grazie, io
23   2,    IV|    preghiera: «Grazie,» disse lui. «Grazie, io l'adoro. Vorrei dirglielo
24   2,     V|            considerevole importanza grazie ai suoi legami col Potere.
25   2,     V|         rifiutare: «Sì, certo.»~ ~ «Grazie, tesoro.»~ ~ Stava strusciandogli
26   2,     V|          ascoltava seria. Mormorò: «Grazie, avvertirò mio marito stasera.
27   2,     V|           stava dicendo, balbettò: «Grazie... ripasserò.»~ ~ Poi saltò
28   2,  VIII|           Lui si alzò balbettando: «Grazie... grazie... La supplico,
29   2,  VIII|             balbettando: «Grazie... grazie... La supplico, non dica "