1-belat | belga-danza | darai-germo | gerve-lucid | luigi-polit | poliz-rotol | roton-splen | spocc-zuppi
                grassetto = Testo principale
     Parte, cap.grigio = Testo di commento

7004 1, I| della città intera, per spocchia di baldo soldatone capitombolato 7005 2, VII| ambo i lati, degli arbusti spogli, coi rami sottili smossi 7006 2, IV| vinta, rassegnata, si lasciò spogliare da lui, che abile e svelto 7007 1, III| la finestra e cominciò a spogliarsi mormorando:~ ~ «Bah, domattina 7008 2, VIII| perbacco... Si alzi... Se s'è spogliato davanti a mia moglie, può 7009 1, VIII| che si fosse alzato, si spogliava in un attimo e s'infilava 7010 2, V| lettodisse.~ ~ Lei si spogliò svelta, poi s'infilò sotto 7011 2, II| parola «forestale», uscitagli spontanea di bocca, gli ricordò immediatamente 7012 2, IX| venire a lui, del tutto spontaneamente, per dirgli: «Sarò tua moglie», 7013 2, VII| e le strinse con sincera spontaneità la mano. Poi si scusò dicendo: « 7014 2, I| occasioni, storielle grassocce e sporche di cui erano stati protagonisti, 7015 1, III| d'un cerino gli scalini sporchi e ingombri di pezzetti di 7016 1, V| Improvvisamente si sporse dal finestrino, e afferrato 7017 2, IV| tranquillo, di fronte agli sportelli della penitenza, aspettando 7018 2, III| pittori e scultori, gente sportiva, in genere, nonché un poeta 7019 2, I| riprese: «Se vuole, potremmo sposarci ai primi di maggio. Mi sembra 7020 2, IX| le confesserà che vuole sposarmi. Sarà un colpo, per lei, 7021 2, X| Suzanne per costringerla a sposarti?...»~ ~ Georges l'afferrò 7022 2, X| peggio ancora, talvolta sposati. Si notavano il signor de 7023 2, VIII| viso: «Se fossi libero, mi sposerebbe?»~ ~ Lei rispose, sincera:~ ~ « 7024 2, VIII| sincera:~ ~ «Sì, Bel-Ami, la sposerei perché mi piace molto, più 7025 2, X| rumorio di sedie smosse. E la sposina apparve, a braccetto del 7026 2, I| era andato a chiamare, gli sposini baciarono i vecchi scorzoni 7027 2, V| Laroche-Mathieu non aveva voluto spostare l'ora del pasto, Du Roy 7028 2, VII| ammobiliato com'era, senza che si spostasse una sola poltrona. Offrì 7029 1, V| d'averlo acciuffato. Lui spostava una sedia, se ne faceva 7030 2, I| del mattino, con qualche sprazzo di sole sui tetti, coi suoi 7031 1, VII| cartucce, non abbia timore di sprecarle. Verrò a prenderla per andare 7032 1, VI| Perché?»~ ~ «Perché è fatica sprecata e io lo faccio capire subito. 7033 2, IV| Mi sento colpevole e spregevole... Io... con due figliole... 7034 2, III| cherchez l'affaire".»~ ~ Con spregio, tanto per aizzarla ancor 7035 1, I| stronfiando.~ ~ Forestier salutò sprofondandosi, e disse: «È Norbert de 7036 1, V| diedero la sensazione di sprofondare in una buca. Per tutto il 7037 2, V| divertiva a quella storiella, la spronava a dire altre sciocchezze, 7038 2, I| bronzo, brutta, strana e spropositata, la più alta del mondo.~ ~ 7039 2, V| petto di questi cialtroni sprovveduti.»~ ~ Laroche-Mathieu parlò 7040 2, V| nell'amplesso un fuoco così sprovveduto, e un'applicazione così 7041 1, IV| naso sul foglio, tant'era spudoratamente miope.~ ~ Forestier gli 7042 1, VI| toglieva il cappello, ma le cui spudorate speculazioni nei grandi 7043 1, V| bottiglia d'acqua di Lubin, una spugna, una scatola di forcine, 7044 1, II| del seno sgorgavano da una spuma di merletti bianchi che 7045 1, I| arricciati che sembravano spumeggiargli sul labbro, due occhi azzurri, 7046 2, V| gola.~ ~ Quando lui vide spuntar le lacrime, prese il cappello 7047 1, III| d'una donna.~ ~ La vide spuntare, velata, a passettini svelti; 7048 1, I| sufficiente per aggiungere due spuntini con pane e salame, più due 7049 1, VI| sulla melma, o meglio sugli spurghi, come la Senna ad Asnières. 7050 2, VII| anche in carrozza continuò a sputar la sua bile.~ ~ Il cortile 7051 1, V| tratto, facendo l'atto di sputare: «Ah, porcogridò. «Porco... 7052 1, VII| redattore della Plume, ci sputo sopra. Sono cose che non 7053 1, V| vista, e per un istante si squadrarono a vicenda in fondo alla 7054 1, V| garzone, a bocca aperta, squadrava la strana coppia, posando, 7055 1, II| articoli.» Allora Walter squadrò il nostro giovanotto con 7056 2, VIII| aleggiava il tanfo scostante e squallido delle stanze d'albergo, 7057 1, VIII| e cospargeva il mare di squame di luce, d'una luce mobile 7058 1, II| cospargendole di bianche squamette di forfora.~ ~ La cravatta, 7059 2, X| loro la mano. S'udivano squarci di conversazioni politiche. 7060 1, VIII| sono che un povero diavolo squattrinato e che deve ancora farsi, 7061 1, VI| pensare, s'è creato uno squilibrio fra la nostra intelligenza 7062 1, I| amica e ordinando con voce squillante: «Cameriere, due granatine!»~ ~ 7063 2, I| ansioso, però. E quando sentì squillare il campanello, gli venne 7064 1, II| Il campanello aveva squillato di nuovo. Il domestico annunziò:~ ~ « 7065 1, V| al quarto piano.~ ~ Allo squillo del campanello venne ad 7066 2, V| assaggiò uno, e dichiarò: «Squisiti. Mi sa che non ne lascerò 7067 2, III| burlone d'un momento prima squittiva in falsetto, dominando con 7068 2, I| guardare, nel fiume che si srotolava parallelo al binario come 7069 1, VII| rappresi come si formavano, srotolavano lungo i marciapiedi due 7070 2, III| mancanza di buon gusto, fece: Sst!~ ~ Fu diffuso il giudizio 7071 1, V| insisté per saper quando. Lei stabilì un giorno ancora lontano 7072 1, IV| l'evidente intenzione di stabilire le distanze e di tenere 7073 1, VII| giurò ancora, protestando, e stabilirono che vi si sarebbe insediato 7074 1, V| subitanea confidenza, e stabilirsi quella corrente di reciproca 7075 1, II| d'acqua fosse per staccarsi e cadere.~ ~ La bambina 7076 2, VII| era scritto in due parole staccate, il che a Georges fece ancor 7077 1, VI| proprie preferenze in fatto di stagioni, sfoderando tutte le banalità 7078 1, III| gabinetti e di umanità, un lezzo stagnante di sporcizia e di vecchi 7079 2, I| in quel locale buio, dove stagnava il puzzo acre delle pipe 7080 1, VI| attraverso due specchiere senza stagno vide farsi avanti una voluminosa 7081 2, I| maiale rinchiuso in uno stalletto addossato al muro, un gallo 7082 2, IX| rotabile, e la fretta degli stallieri intenti a cambiar le pariglie, 7083 1, III| fino a tardissima ora... e stamattina... mi sono alzato molto 7084 1, IV| gridò: «E che cavolo di stamberga è questa? Su, vada a comprarmela.»~ ~ 7085 1, V| si sedevano in fondo allo stambugio affumicato, su due seggiole 7086 1, VI| era un affarista cui la stampa e il mandato parlamentare 7087 1, IV| ansiosamente le colonne stampate, nella vana speranza di 7088 1, VI| calchi delle statue, gli stampi per rifabbricar di continuo 7089 1, V| settimana cominciavano a stancar Duroy, che d'altronde, da 7090 2, IV| cadevano mollemente. Sembravano stanche di scorrere, fiacche e abbiosciate 7091 2, I| po' delusi tutti e due, stanchi e ancora inteneriti, finché 7092 2, III| sente subito il sangue blu, standogli vicino.»~ ~ La signora Walter 7093 1, III| poltrona da ufficio, in una stanzetta con le pareti interamente 7094 1, VI| in genere, ha un proprio stanziamento sul quale pagare i cronisti 7095 2, IX| quadro era in fondo, in uno stanzino chiuso da una porta a vetri 7096 | starai 7097 | staremmo 7098 | starò 7099 1, IV| credi d'esser pagato per startene con le mani in mano, ti 7100 1, VI| Française «navigava sul fondo statale e sui bassifondi politici», 7101 1, VI| conservano i calchi delle statue, gli stampi per rifabbricar 7102 1, VII| costui? Che età aveva? Che statura? Che volto? Non era forse 7103 | stavamo 7104 | Stavi 7105 1, II| rive della Senna, delle stazioni climatiche, degli svaghi 7106 2, V| incontrino! Che fetentacce, 'ste donne.»~ ~ Pensò che invero 7107 2, III| militaresco, gesti piuttosto stecchiti. Dopo aver fatto il saluto 7108 2, II| il Bois, sotto il cielo stellato e ardente. Non si sentiva 7109 2, VII| favoriti biondi, un po' stempiato, tutto impregnato di quella 7110 1, VII| appuntamento in giornata per stendere il verbale, poi risalirono 7111 2, IX| piana vastissima che si stendeva di fronte, si vedevano, 7112 1, V| Conduceva adesso una vita stentatissima, ancor più stentata di quand' 7113 2, V| primavera piena di fiorellini stenti e di gemme imbozzacchite: 7114 1, VII| riflesso nel vetro lucido, stentò a riconoscersi; quasi non 7115 2, IV| alle solenni meditazioni, stigmatizzò il creato con questa peregrina 7116 1, IV| ampollose, con la scioltezza stilistica d'un collegiale e la proprietà 7117 1, VI| mestiere.~ ~ Walter, pur stimandolo, più d'una volta aveva desiderato 7118 1, V| possibilità d'evasione. Era stimato ma d'una stima adeguata 7119 1, III| dottor Ipecacuana? Quando ci stimavamo maturi per un ventiquattr' 7120 1, VI| se ciò lo rallegrasse, lo stimolasse, lo consolasse.~ ~ Infine 7121 2, III| scaletta a chiocciola erano stipati in una cinquantina. Il caldo 7122 1, IV| spilorcerie d'un diecino, stiracchiamenti sui prezzi degni d'una donnicciola, 7123 1, III| della vita di guarnigione, stiracchiata dal cattivo esempio delle 7124 2, IV| serio.» E sentì una grande stizza contro la natura spietata. 7125 1, V| sbottò a ridere, ma d'un riso stizzito: «Ti sei fatto muto? O la 7126 1, VII| giorno, di malignità, di stoccate ironiche, d'insinuazioni 7127 2, X| discorso. Un sacerdote con la stola dorata saliva all'altare. 7128 2, V| altra lo avevano irritato e stomacato. Proprio vero che le parole 7129 1, V| champagne dolce, magari; e stop.»~ ~ E come l'uomo se ne 7130 2, I| altre di fango, col tetto di stoppie. Il localuccio di babbo 7131 1, VII| le membra, lo rinfrancò stordendolo.~ ~ Pensò: «Ho trovato il 7132 1, V| alzava, non si muoveva, stordita da quant'era accaduto. Temendo 7133 2, IX| stentava a entrar nei polmoni, stordiva, ubriacava, faceva piacere 7134 1, VIII| che ricordaron loro certe storie. Ma a una svolta improvvisa 7135 2, V| Rideva, si divertiva a quella storiella, la spronava a dire altre 7136 2, I| riservate alle grandi occasioni, storielle grassocce e sporche di cui 7137 1, V| fiume con tante barche, stormi d'uccelli fra nubi accese 7138 1, V| formato dall'acciottolio delle stoviglie e delle argenterie urtate 7139 1, IV| da romanzo d'appendice, strabilianti peripezie e descrizioni 7140 2, VIII| coda, battendo le pinne, strabuzzando gli occhioni sporgenti, 7141 2, VII| liso con aria apatica e stracca.~ ~ «E questo lo chiamano 7142 1, III| logori, flosci, laidi come stracci dell'Obitorio. E su una 7143 1, III| approdato a nulla di buono... ho stracciato tutti i miei tentativi... 7144 2, IV| rifletté che, almeno, quegli straccioni credevano che lassù qualcuno 7145 2, III| cotta di me?»~ ~ «Cotta e stracotta. Se tu fossi ancora libero, 7146 1, VIII| Passaron dapprima per quelle stradine ombrose, tutte fiancheggiate 7147 2, II| continuo la Vie Française, ne stralciavano interi brani, e gli uomini 7148 2, IV| col cuore in gola, fanno stramazzare a terra le donne, a contorcersi 7149 1, VI| signora de Marelle si sentì stranamente turbato, non perché fosse 7150 1, VI| candore: «Ma perché? Che stranezza è la tua? Son cose d'ordinaria 7151 1, II| avrebbe divorato un bue, strangolato un leone. Si sentiva nelle 7152 1, VII| aveva messo una decorazione straniera, verde e gialla, che Duroy 7153 2, VII| Marcowitch era un'opera straordinaria, e tornarono indietro. Avevano 7154 1, III| originaria di normanno, strapazzata dalla pratica quotidiana 7155 1, VIII| domani starai meglio. Ti sei strapazzato con quella passeggiata di 7156 1, IV| il cuore, giacché dopo lo strapazzo d'una nottata d'amore quella 7157 1, III| ferrovia ovest, proprio a strapiombo sull'imboccatura del tunnel, 7158 2, VIII| afferrò la coperta, la tirò, e strappando via il cuscino scoprì il 7159 1, V| Allora quella s'incaponì a strappargli un segno di riconoscimento 7160 2, II| picchiarla, di strangolarla, di strapparle i capelli.~ ~ Oh, come l' 7161 2, IX| urlare, rotolarsi per terra, strapparsi i capelli. Disse ancora, 7162 2, I| Si svincolò con una strappata all'indietro, e se n'andò, 7163 1, VII| scribacchino della Plume, strappatasene una dal suo cranio di pappagallo, 7164 2, V| bottone.~ ~ Lui li avrebbe strappati tutti quando, fra Poco, 7165 2, IX| È necessario.»~ ~ E uscì strascicando le pantofole. Attraversò, 7166 2, X| Costei, più che camminare, si strascicava, sul punto di svenire ad 7167 2, VIII| grosse e due piccole, erano strasciconi a piè del letto, piegate 7168 1, V| sdraiate su uno spesso strato di punte fitte fitte d'asparagi.~ ~ « 7169 1, V| S'era liberata con uno strattone e aveva già raggiunto la 7170 2, V| sforzo di volontà, e disse a strattoni, con un penoso belato:~ ~ « 7171 1, V| di bocca.~ ~ Forestier, stravaccato sui cuscini, rideva, beveva, 7172 1, III| delle fate, gli struzzi, stravaganti polli, le gazzelle, caprette 7173 1, VIII| Se ne stava immobile, stravolto, ansante.~ ~ Il tempo passava. 7174 1, VIII| con voce rotta, affannosa, straziante: «Quanti tramonti potrò 7175 2, IV| quale disperazione potesse straziare quel cuore reietto. Crepava 7176 2, II| La parola Forestier gli straziava gli orecchi; aveva sempre 7177 1, I| complimenti, tu!»~ ~ «M'ha stregato il tuo amicorispose lei. « 7178 1, III| maggio, allorché la Francia stremata stava riprendendo fiato 7179 2, VII| È il giorno delle strenne.»~ ~ «Già.»~ ~ «Eccone una 7180 2, IV| le sedie lanciando acute strida.~ ~ Qualcuno s'avvicinò 7181 1, III| sigaretta spenta, e subito lo stridio garrulo della penna d'oca 7182 1, V| moccioso?»~ ~ Rispose la voce stridula ed esasperata d'una donna: « 7183 2, II| Gli daremo una di quelle strigliate che se ne ricorderà per 7184 1, V| Avrebbe continuato a strillare chissà quanto, se la signora 7185 1, V| sulla porta. S'udivano gli strilli d'un bambino. Una voce furibonda, 7186 1, IV| fiato aveva, come fanno gli strilloni, la sera, sui boulevards: « 7187 1, I| biondo castano vagamente strinato, con un paio di baffi arricciati 7188 2, IV| io gliela tocchi, gliela stringa...»~ ~ Lei tolse lentamente 7189 2, VII| ricordo di te, sempre vivo, mi stringe la gola, mi strazia qui, 7190 2, III| costrinse a restar seduta stringendola con le braccia alla vita, 7191 1, VIII| quella finestra. Mi sento stringere il cuore. Preferirei morire 7192 1, V| dall'imperioso desiderio di stringerla fra le braccia.~ ~ «Che 7193 2, I| entrando dei consumatori, stringevano la mano a babbo Duroy, se 7194 1, I| corrente. Pigiati, spinti, strippati, sballottati, procedevano 7195 2, IX| come un immane serpente strisciante tra la verzura. A destra, 7196 1, V| bassissima voce, l'aveva salutato strizzando l'occhio come per dire: « 7197 2, I| impetuoso.~ ~ Dava delle lievi strizzatine a quella mano, senza che 7198 1, I| aderente al polpaccio, il piede strizzato in uno scarpino troppo a 7199 2, I| sbirciando la giovane signora, strizzavano maliziosamente l'occhio 7200 2, I| bei bacioni filiali. Poi strofinò le tempie contro le tempie 7201 1, I| pulito, che saliva le scale stronfiando.~ ~ Forestier salutò sprofondandosi, 7202 1, IV| Saint-Potin si diede una stropicciatina di mani: «Eh, una donna 7203 2, VII| veniva una voglia matta di strozzare quel bellimbusto trionfante. 7204 2, VIII| prenderlo per il collo e strozzarlo, gli disse a denti stretti: « 7205 2, VIII| Lei articolò, con voce strozzata:~ ~ «Sì, signore.»~ ~ «Che 7206 1, III| miraggio che di continuo lo struggeva, lanciò a caso un bacio 7207 2, V| Grazie, tesoro.»~ ~ Stava strusciandogli adagio adagio una guancia 7208 2, I| per inteso, e continuò a strusciarle su e giù, con una carezza 7209 1, VIII| non urtare Charles con lo struscio delle suole s'era messo 7210 1, III| racconti delle fate, gli struzzi, stravaganti polli, le gazzelle, 7211 1, V| fosse il nascondersi dello struzzo, andava nei ritrovi più 7212 1, VII| ispettore a sposare questa studentina? Mistero! Chi ci capisce 7213 1, I| Non fa nulla. Gli studi li hai comunque portati 7214 2, IV| con molta attenzione. La studia in ogni particolare.»~ ~ 7215 2, I| il pan di bocca per farmi studiare. Non me ne vergogno affatto, 7216 1, II| insieme.~ ~ Prese allora a studiarsi, come fanno gli attori per 7217 1, VII| Avrei potuto farci uno stufatino, è vero anche questo, ma 7218 2, V| tutto cuore.~ ~ Ma era così stufo dell'amore della madre, 7219 2, I| fermarono di botto, tutti e due, stupefatti, intontiti dalla sorpresa. 7220 1, II| un passo per poi fermarsi stupefatto: era lui in persona, riflesso 7221 1, VI| Tutte le religioni sono stupide, con la loro morale puerile 7222 1, I| prossimo. Gli uomini son tutti stupidi come oche, e più ignoranti 7223 1, III| Walter. Del resto, non c'è da stupirsi troppo, dato che non ho 7224 2, III| io non capisco... lei mi stupisce...»~ ~ Lui aggiunse: «È 7225 2, I| di darle un bacio, e mi stupisco d'averne il diritto.»~ ~ 7226 2, VII| rassomigliavano molto.~ ~ Rimasero stupiti. Walter trovò il fatto stranissimo. 7227 2, II| volte affermato, a quanti si stupivano di fronte a certe palpabili 7228 1, V| Tutta tremori, timori e stupori, Clotilde sorseggiava il 7229 1, V| meno delicatina, ma più stuzzicante, più piccante.~ ~ Quando 7230 2, III| le brame degli uomini e stuzzicavano, nelle donne, quel gusto 7231 2, I| sua voce dolce, velata, suasiva, una voce che carezzava 7232 2, II| a poco, una certa calma subentrò nel suo spirito, e irrigidendosi 7233 2, X| so!»~ ~ Lui era pronto a subir tutto, ma quella menzogna 7234 1, III| raggiungere l'Africa bisogna subire, per quarant'ore, un'altra 7235 2, VII| de Cazolles; e provò un subitaneo senso di gelosia verso costui. 7236 2, II| presto la moglie, della quale subiva fortemente il fascino fisico 7237 1, VIII| come... come se avesse subodorato... sentito... Un'ispirazione... 7238 2, VII| era zeppo. Ma Du Roy lo subodorava, quell'oro, nelle sue parole 7239 2, V| sull'imperiale d'una tranvia suburbana, e attraversare, dicendole 7240 1, VIII| ho una gran paura che gli succeda qualcosa. Non tollererà 7241 2, III| rivolta a ciò che stava succedendo al piano di sopra. Per alcuni 7242 2, IX| non si sa mai quel che può succedere. Hai visto com'ha spacciato, 7243 1, VII| duello; e siccome potrebbe succedermi...»~ ~ Ma gli mancò il coraggio 7244 1, VIII| momento all'altro, e se succedesse di notte, mi troverei sola. 7245 1, III| sarebbero stati sollevati nei successivi articoli.~ ~ Proseguì con 7246 2, II| Forestier & C., Forestier-Duroy, successore, con brevetto S.G.D.Q. Articoli 7247 1, V| Clotilde sorseggiava il succo rosso dei frutti guardandosi 7248 1, IV| saccoccia. Si offrì un pranzetto succolento in una buona trattoria che 7249 1, I| arabi nei posti avanzati del sud. E un sorriso crudele e 7250 1, I| bellezzone. Ma Forestier sudava, boccheggiava, tossiva.~ ~ « 7251 1, V| si devon lasciare in giro sudiciumi simili, che non badan nemmeno 7252 2, III| consideravano la Vie Française con sufficienza, con un tal quale riserbo, 7253 2, II| sul letamaio popolare del suffragio universale.~ ~ Il suo machiavellismo 7254 1, VIII| il nome: il Colbert, il Suffren, l'Amiral-Duperré, il Redoutable, 7255 1, V| unione dei sensi non è che il suggello dell'unione dei cuori. Ma 7256 2, II| tenuto, anche quello, per suggerimento della moglie.~ ~ Georges 7257 2, II| sua spalla, e cominciò a suggerirgli le frasi in un orecchio, 7258 1, VI| delle loro volontà. Gli suggerivano gli articoli di fondo, ch' 7259 1, VIII| tutti e due una farfalla che suggeva la propria vita dai garofani, 7260 1, VII| commerci. Quanto al cronista sunnominato, farebbe meglio a darci 7261 2, I| pensavano fuorché ad essere i suoceri della bella signora vestita 7262 2, I| strada, aspettando che il suocero e il marito avessero finito 7263 1, VIII| Charles con lo struscio delle suole s'era messo in pantofole. 7264 2, X| arte e teatrali sottratti a suon di quattrini ai grandi quotidiani, 7265 1, III| bighellonò sul boulevard; e come suonaron le tre, infilò la grande 7266 1, VII| mangiare, è mezzogiorno suonato.»~ ~ Si recarono in una 7267 2, V| uno sfizio, e buonanotte suonatori, la commedia è finita.»~ ~ 7268 1, I| abbassato; ora l'orchestra suonava un valzer.~ ~ Duroy disse: « 7269 1, VIII| loro voci li sorpresero; suonavano strane, in quel lugubre 7270 2, X| figlia in un collegio di suore, a mezzanotte.~ ~ L'avevano 7271 1, I| franchi, e i più lunghi non superano le duecento righe. Ma andiamo 7272 2, III| era interrotta. Cercar di superare la muraglia d'uomini pigiati 7273 2, V| volte le donne in declino, superbe nei loro ultimi amori; laddove 7274 1, III| ventina di bilbocchetti superbi, allineati e numerati come 7275 1, V| no, tu hai voluto fare il superbo! Già! Ma aspetta che ti 7276 1, VI| individui che avranno, su una superficie di pochi centimetri quadrati, 7277 2, IX| Lanciò un grido e cadde supina. La candela, abbattutasi, 7278 2, I| sulla parete: «Su, su, la suppa l'è cota.»~ ~ E bisognò 7279 1, II| bene, avendone trovata una, suppergiù, della sua misura.~ ~ Saliva 7280 2, VII| scrivendo ogni giorno per supplicarlo di farsi vivo, di darle 7281 1, V| settimana susseguente, ma lui la supplicò d'anticipare la data, balbettando 7282 1, II| infinitamente migliore di quanto supponeva.~ ~ Non disponendo a casa 7283 2, II| notti bollenti in cui l'aria surriscaldata di Parigi entra nei polmoni 7284 2, II| scrittore, sempre con la sua suscettibilità a fior di pelle, sia costui 7285 1, V| impudicizia, delle frasi che suscitano immagini di nudità con espressioni 7286 2, X| avendo Du Roy e i Walter suscitato molta curiosità. Tutta la 7287 2, V| ambigui, equivoci, che non suscitavano nessuna diffidenza. Hanno 7288 1, V| lontano della settimana susseguente, ma lui la supplicò d'anticipare 7289 2, X| procedeva con esagerato sussiego, un poco pallido, gli occhiali 7290 1, V| Una scampanellata li fece sussultare; e, di scatto, si scostarono 7291 2, X| la vita.»~ ~ E presero a sussurrare i nomi delle persone che 7292 1, V| tutte le frasi grassocce sussurrate durante la cena lo imbaldanziva, 7293 1, II| stazioni climatiche, degli svaghi che offre l'estate, di tutte 7294 1, III| strette, poi s'allargavano, svaporavano lasciando qua e , nell' 7295 1, III| braccio nudo nell'ampia svasatura della manica.~ ~ «Già qua?» 7296 2, V| altro, al buio, silenziosi, svegli e pensierosi.~ ~ Georges 7297 2, IX| legava le membra lasciandole sveglia soltanto la mente, una mente 7298 2, IX| Bisogna ch'io sappia. Vado a svegliar Suzanne, la interrogherò.»~ ~ 7299 1, VIII| Forestier, spaventata, fece svegliare Duroy, coricatosi allora 7300 1, VIII| della croce. L'infermiera, svegliatasi, s'avvicinò al letto e disse: « 7301 2, I| accanto a te... ed essere svegliati dal canto del gallo.»~ ~ 7302 2, V| verso mezzanotte. Georges, svegliato all'improvviso, si sedette 7303 1, VIII| primo; Duroy si assopì. Svegliatosi, e accortosi che la signora 7304 2, I| ebbe il sonno agitato, si svegliava di continuo ad ogni suono 7305 1, V| sempre è la paura del segreto svelato a trattenere le donne.»~ ~ 7306 1, IV| Duroy, qui presente. Gli svelerai gli arcani del mestiere.»~ ~ « 7307 2, IX| freccia che non si può più svellere.~ ~ Vivere senza di lui 7308 2, I| e rigonfie in vetta, le svelte ciminiere del vasto sobborgo 7309 2, IX| abbassar la maniglia con la sveltezza che avrebbe voluto, e continuava 7310 2, V| sul petto, con compassata svenevolezza, e uno dei suoi lunghi capelli 7311 2, III| gran cicaleccio. Costoro si sventagliavano come a teatro, essendoci 7312 1, I| era magro, smilzo e agile, sventato, spaccone, rumoroso e sempre 7313 1, VI| senza soffrire per la comune sventura. Neppure le bestie ne soffrono.»~ ~ 7314 1, VII| tremarella? Ma se fosse svenuto? E pensava alla sua posizione, 7315 1, VIII| alzarsi, d'andarsene, di svignarsela, di tornar subito a Parigi! 7316 1, IV| contrazione nervosa, un bisogno di svillaneggiare e di schiaffeggiare quella 7317 2, II| compiaciuto, l'elenco, li sviluppava e li ingigantiva, quasi 7318 2, II| riprese l'argomento, lo sviluppò, e tracciò a sua volta non 7319 1, V| avessero dato di resto, per una svista, un luigi di più, poi comprese 7320 2, IX| n'è uno simile nemmeno in Svizzera.»~ ~ Poi si misero in cammino 7321 2, X| minuti, saltellanti, che svolazzavano come uccellini; e subito, 7322 2, III| scendere. Il torneo si svolgerà nei locali sotterranei.»~ ~ 7323 2, X| presente.~ ~ Il rito si svolse in una limpida giornata 7324 1, I| giardinodisse.~ ~ E, svoltando a sinistra, penetrarono 7325 2, VII| sbarravano la strada, e lo fece svoltare bruscamente a destra. In 7326 1, VII| mancare il fiato. L'aveva svuotata d'un terzo.~ ~ Presto un 7327 2, I| Minga male, alora! E di', a ta dona a l'è rica?»~ ~ Georges 7328 1, I| qualche puttanella di mezza tacca; e, dietro di noi, la più 7329 1, VII| lui mi della vecchia taccagna, e io gli rispondo ch'è 7330 2, III| no... è impossibile. Taccia!»~ ~ Georges le parlava 7331 1, V| lei che di solito era così taciturna; e dovettero spedirla nella 7332 2, V| perdere la pazienza.~ ~ «Su, taglia corto.»~ ~ «Ecco qua. La 7333 1, II| Ma certo, Duroy ha un suo talento originale. Se vorrà venire 7334 2, V| segreto, invisibile! un talismano che gli lasciava addosso. 7335 2, VII| e non individuandoli a tambur battente, s'irritava della 7336 1, VI| caserma intento a insegnare il tamburo a un barboncino, e disse: « 7337 1, III| come un conigliolone dalla tana, filava a tutto vapore sulle 7338 1, VI| di dire~ ~ ~ ~ Barone de Tanquelet,~ ~ Principe de La Tour-Enguerrand,~ ~ ~ ~ 7339 1, IV| Continental, e il maragià Taposahib Ramaderao Pali, all'Hôtel 7340 2, VI| nemmeno come si potrebbe tappar la bocca ai maligni quando 7341 1, VII| le aperture sulla strada tappate.~ ~ Dopo aver acceso una 7342 2, VI| farlo. A questo modo si tapperebbe la bocca ai maligni.»~ ~ 7343 1, V| una saletta del ristorante tappezzata di rosso, con una sola finestra 7344 2, I| sciropposo, dalle bottiglie col tappo che saltava via come quello 7345 1, IV| Il nostro impiegato gli tappò la bocca:~ ~ «È inutile 7346 2, V| intermediari, tutta gente tarata, in cattive acque. Ciò ha 7347 2, I| la spalla. Lui era basso, tarchiato, rubizzo e con un poco di 7348 1, V| Poiché la prima portata tardava, bevevano di quando in quando 7349 1, III| Iersera ho lavorato fino a tardissima ora... e stamattina... mi 7350 2, V| da minorenne, d'un amor tardivo, ardente e ingenuo, fatto 7351 1, I| frugando con gli occhi.~ ~ Non tardò a scorgerle, le due donne, 7352 2, V| sperperato fra le braccia della tardona un ardore che era meglio 7353 1, VI| come se avessi dentro un tarlo roditore. Poco alla volta, 7354 2, I| articolo brillante sulle nuove tasse da imporre per ristabilir 7355 1, I| cattivo gusto. Sotto ai tassi e alle tuie in casse, uomini 7356 1, VII| cappotto. Li lasciò fare. Gli tastarono le tasche 'della redingote, 7357 1, I| e con le dita, intanto, tastava macchinalmente le due monete 7358 1, I| sentì libero, e di nuovo tastò con gioia le due monete 7359 2, VI| testamento, a quale mancanza di tatto, a quale oblio delle convenienze 7360 1, V| portami in una di quelle taverne fuori porta dove si balla. 7361 1, VI| sempre viva gioia nella tavernetta normanna, lungo lo stradale, 7362 1, II| composto, sorvegliava la tavolata, scambiando occhiate d'intesa 7363 1, VI| banale e fatua, una di quelle tavolate dove si parla di tutto e 7364 1, V| posato un grosso involto sul tavolincino tondo in mezzo alla stanza. 7365 2, I| poco le otto.~ ~ Bevuta la tazza di posata sul comodino, 7366 1, III| come amava dire, un bel tazzone d'aria fresca,~ ~ Le case 7367 2, X| politici, di critici d'arte e teatrali sottratti a suon di quattrini 7368 1, IV| Conobbe i retroscena dei teatri e quelli della politica, 7369 2, IX| Stette così male che si temé per la sua vita. Soltanto 7370 1, V| ghiribizzo d'amore, se non temessero di pagare con uno scandalo 7371 1, II| porta s'aprì nella scala. Temette d'esser sorpreso e ricominciò 7372 2, V| servivano di lui mentre ne temevano la collaborazione.~ ~ Diceva: « 7373 1, VIII| sentirebbe forte, con lei, e temibile! Come potrebbe andar lontano, 7374 2, I| mai?»~ ~ «Perché,» rise, «temo di rendermi ridicolo.»~ ~ 7375 1, VIII| affetto che nasce fra due temperamenti affini e che sta fra la 7376 1, VIII| aspirando voluttuosamente l'aria temperata, odorosa d'abeti e di eucalipti.~ ~ 7377 1, VII| proiettile m'ha sfiorato la tempia. Ne ho sentito il vento.»~ ~ 7378 2, X| pubblico scelto, radunato nel tempio.~ ~ Tutt'a un tratto lo 7379 1, VII| carrozze pareva il bombito d'un temporale lontano. Che ora sarà stata? 7380 1, VI| normanna sotto un cielo temporalesco. Sotto, un bosco di Harpignies, 7381 2, V| informazioni. Era citata, era temuta, e la si cominciava a rispettare. 7382 1, VI| e nessuno le risponderà. Tenderà le braccia, invocherà per 7383 2, VII| vedere, se n'andò, sempre tenendo sotto il braccio, e stringendo 7384 1, V| sulle sue ginocchia; poi, tenendogli le braccia intorno al collo, 7385 2, X| le si avventò addosso e, tenendosela sotto, la picchiò come avrebbe 7386 1, VI| deciso le conseguenze e, tenendosi quanto aveva raccolto, mormorò: « 7387 1, V| di creare un legame, una tenera amicizia, una reciproca 7388 2, III| amori con Clotilde, ricordi teneri e sensuali a un tempo. Ne 7389 2, I| utile.»~ ~ Lui continuava a tenerle stretta la mano, domandandosi, 7390 1, V| Duroy pensava: «Sarà bene tenersele a mente, tutte queste cosette. 7391 1, III| sogno, avrebbero voluto tenerselo a casa. Ma era lui, adesso, 7392 1, V| piacerebbe tanto, stasera, tenerti qui tutta per me, vicino 7393 1, V| dicendogli con voce vibrante: «Tenete... ecco qua per la vostra 7394 1, II| del sole.~ ~ Le donne gli tenevan tutte gli occhi addosso. 7395 2, VIII| mostravano i denti, esasperati, tenevano i pugni stretti, uno magro 7396 2, X| moglie, e garbatamente mi tenevi come amante, come interim, 7397 2, III| alte delle birichine che le tengono in braccio.~ ~ La sorella 7398 2, IX| Georges e Suzanne si tennero indietro. Appena furono 7399 2, VI| altro documento di egual tenore, composto due anni fa a 7400 1, I| scritto un rigo.»~ ~ «Bah! si tenta, si comincia. Vedi, potresti 7401 2, VII| tre milioni. Il principe, tentato dalla somma, accettò.~ ~ 7402 1, III| l'Africa inesplorata e tentatrice, con quegli incredibili 7403 2, I| gran protettore contro le tentazioni. Ora sono un pezzo di ghiaccio.»~ ~ 7404 2, I| ombra trasparente, come d'un tenue velo nero, la vasta distesa 7405 1, II| ripeté con lei i discorsi tenuti un momento prima con la 7406 1, V| delle apoteosi, una lunga teoria di donne eleganti, ricche, 7407 1, V| conversazione, dalle elevate teorie sul sentimento, scese nel 7408 1, VI| branco di farabutti, di teppisti!»~ ~ Una carrozza passò, 7409 2, I| Aspettò. Se lei pareva tergiversare, lui era decisissimo, ormai, 7410 1, III| Firmi, per piacere.»~ ~ Lui tergiversava.~ ~ «Ma firmi, su!»~ ~ Si 7411 2, X| del proprio successo.~ ~ Terminata la funzione, si rialzò, 7412 1, I| li hai comunque portati a termine. Se parlano di Cicerone 7413 2, VII| personaggi famosi, la duchessa di Terracina, il conte e la contessa 7414 2, I| Il fumo delle pipe di terracotta e dei sigari da un soldo 7415 2, IX| di fare un giretto sulla terrazza.~ ~ Sostarono un poco per 7416 1, VIII| mani interruppero il loro terrificante passeggio. Non respirava 7417 1, VI| pericoli, da cose sconosciute e terrificanti; e la parete che mi separa 7418 2, IV| che popolano quel vasto territorio, e il racconto d'una puntata 7419 1, VIII| insetto, uomo o pianeta!~ ~ Un terror confuso, immenso, opprimente 7420 2, IV| osservandoli incuriosito. Terrorizzata, lei entrò di furia nel 7421 2, I| S'erano fermati a due terzi della salita, posto famoso 7422 1, VI| mostrato una fossa piena di teschi e di tibie, una fossa in 7423 2, I| triangoli di tela bianca tesi sui due fianchi per cogliere 7424 1, IV| la prima sera.~ ~ «Ciao, tesorone,» gli disse costei muovendogli 7425 2, VI| spilli che trattenevano il tessuto finissimo e trasparente. 7426 1, V| attore, confidente o semplice testimone che sia, un silenzio di 7427 2, I| privatissima, in presenza dei soli testimoni, e che la sera stessa sarebbero 7428 2, VI| dono d'un amico defunto in testimonianza del di lui devoto, profondo 7429 2, VI| soggiunse: «Leggerò subito il testo, del resto brevissimo.»~ ~ 7430 1, VI| sembra d'essere solo sulla tetra, orribilmente solo, ma assediato 7431 2, I| qualche sprazzo di sole sui tetti, coi suoi mille campanili, 7432 1, I| dall'Opéra per entrare al Théâtre des Italiens, e infine tutto 7433 1, IV| semplicità:~ ~ «No, mi chiamo Thomas. Saint-Potin è un nomignolo 7434 1, I| parlano di Cicerone o di Tiberio, pressappoco sai di che 7435 1, VI| fossa piena di teschi e di tibie, una fossa in cui anche 7436 1, VII| batteva i denti con un secco ticchettio, mentre andava domandandosi: « 7437 2, V| Tienti la tua vecchia... tientela... mettiteli in cornice, 7438 1, VI| arrestare l'epidemia di tifo o da permettere di pattinare. 7439 1, VIII| sotto la porta. Guardò il timbro e vide «Cannes». La apri, 7440 2, X| capo chino ma nient'affatto timida, lievemente commossa, carina, 7441 2, I| apparirle sciocco, troppo timido o troppo sfacciato, troppo 7442 2, I| una bestia rara, con un timor guardingo unito a una sorta 7443 1, V| tutta affettuosa, premurosa, timorosa. Come l'avrebbe accolta? 7444 1, IV| osavano rivolgergli la parola timorosi di compromettersi, avendo 7445 1, VIII| entrava nella stanza, sembrava tingere i mobili, le pareti, la 7446 1, VI| a trent'anni. L'ho vista tingermi di bianco i capelli neri, 7447 2, IX| sonagli dei quattro cavalli le tinnivano nel cervello, aprendole 7448 2, III| panche, e si sentì il lieve tintinnio delle monete che cadevano 7449 2, I| piegata, triste, era la tipica sgobbona di campagna, una 7450 2, II| pungenti, strali velenosi tipicamente femminili per ferire il 7451 1, III| tabacco invecchiato e della tipografia, quel particolare sentore 7452 2, V| migliore, un caminetto a gran tiraggio che s'accende con bigliettoni 7453 1, VIII| Si sente condannato, e mi tiranneggia in modo atroce. Gli ho detto 7454 2, III| avessero fatto bisboccia senza tirar fuori un soldo.~ ~ Le patronesse 7455 1, VII| da sella di suo padre per tirare agli uccelli in cortile, 7456 1, VII| sigillata. Dovremo però tirarle a sorte con quelle del nostro 7457 1, VIII| ossute sul lenzuolo, come per tirarselo sul volto.~ ~ La giovane 7458 1, VII| Mi par che lei non possa tirarsi indietro.»~ ~ Il nostro 7459 1, VIII| Parigi, si burlava delle sue tirate sgonfiandole con un epigramma, 7460 2, I| seguita da una carrozza.~ ~ Tiravano dritto. Georges, ridendo, 7461 1, VI| Dimentichi questa mia senile tiritera, caro giovanotto, e viva 7462 2, V| romper le scatole con le tue tiritere.»~ ~ Lei proseguì tranquilla: « 7463 1, VIII| d'un sentor di febbre, di tisana, d'etere, di catramina, 7464 1, VIII| delle stanze dove respira un tisico.~ ~ Forestier abbozzò un 7465 2, VI| introdusse nella stanza del titolare.~ ~ Il notaio era un ometto 7466 1, I| ancora umide. Talvolta era un tizietto vestito con troppa ricercatezza, 7467 2, I| alcune isole s'allineavano toccandosi l'una con l'altra, oppure 7468 1, II| inventar nulla, e non osò toccare quel tasto scabroso.~ ~ 7469 2, I| senza tuttavia osar di toccarla, e balbettò, turbato da 7470 2, III| che glielo dica. Non la toccherò. Voglio soltanto ripeterle 7471 2, II| ha nulla di meglio!»~ ~ Togliendo all'esistenza il velo della 7472 2, VI| tremito, e non riusciva più a togliere gli spilli che trattenevano 7473 2, VII| mi spezza le gambe fino a togliermi la forza di camminare. E 7474 2, V| banca. Voi avete voluto togliervi lo sfizio d'ornare artisticamente 7475 2, VII| marito, e anche loro si toglievano la pelliccia. Si sentiva 7476 1, III| il fresco profumo della toilette recente. E Duroy cercava 7477 1, V| piccolo rinfresco sulla toletta, coprendone il legno sporco 7478 1, VII| quelli del questore che tollera i loro commerci. Quanto 7479 2, VII| secondo padrone.~ ~ Georges lo tollerava fremendo, come un cane che 7480 1, VIII| gli succeda qualcosa. Non tollererà le scosse della strada.»~ ~ 7481 1, IV| venuto? Lo sa che io non tollero...»~ ~ Il nostro impiegato 7482 1, VII| era proprio questa.~ ~ Gli tolsero il cappotto. Li lasciò fare. 7483 2, V| e finanziarie.»~ ~ S'era tolta il cappellino. Stava ora 7484 1, V| e il tizio che fumava, toltasi la pipa di bocca, scaracchiò 7485 2, VIII| appartamento.~ ~ Il commissario, toltosi il cappello, lo seguì. E 7486 1, II| porta s'aprì di nuovo, e un tombolotto, basso e tondo, apparve 7487 1, VI| volte di più di quaranta tomi di digressioni sul concetto 7488 2, VIII| vibrata, disse: «Questo bel tomo si chiama Laroche-Mathieu, 7489 2, IV| Lo tratteneva per la tonaca nera perché non le sfuggisse; 7490 1, VIII| tappezzeria, ogni angolo con tonalità d'inchiostro e di porpora. 7491 2, VIII| immergendosi per acciuffar la tonda preda che andava a fondo, 7492 1, VIII| e bellissima di cime ora tondeggianti, ora uncinate, ora aguzze, 7493 2, VIII| Ma dovevo far il finto tonto per poterli sorprendere. 7494 2, I| lati, case borghigiane e topaie campagnole, le prime di 7495 1, I| se l'avessero rosicato i topi.~ ~ «Sieditidisse Forestier, « 7496 1, III| Duroy qualche ragguaglio topografico sull'Algeria, al cui proposito 7497 2, III| perché risaltasse meglio il torace, salirono sulla pedana e 7498 2, VI| accavallò le gambe e cominciò a torcersi la punta dei baffi, come 7499 1, V| e una fame da lupo gli torceva le budella. Ricorse allora 7500 1, V| occhi lustri, stringendole e tormentandole le mani, rosso in viso, 7501 2, V| la sua era la sola a non tormentarlo mai. Viveva nel suo cantuccio, 7502 2, II| per quello che fa, esce e torna quando vuole, e al ricordo 7503 1, V| faremo, adesso? Io mica posso tornarci, qui.»~ ~ «Ma è semplicissimo, 7504 1, VIII| Addio! uomo o donna, tu non tornerai più sulla terra! Eppure, 7505 2, IX| poteva. L'aveva invasa un torpore che le legava le membra 7506 2, I| giganteschi gioielli, coi suoi torrioni quadrati o rotondi, cinti 7507 1, IV| colleghi che si dividevano la torta senza di lui.~ ~ E più d' 7508 2, II| a prendere un gelato da Tortoni, prima di tornare a casa?»~ ~ 7509 2, VII| m'è impossibile. È una tortura inimmaginabile. La sento 7510 2, IV| quanto mi sia tormentata, torturata. Ieri, in chiesa, sono stata 7511 1, VI| indebolito, sempre con la sua tossaccia, gli rendeva, al giornale, 7512 1, VIII| leggera; ma invece quella tossetta crebbe, si trasformò in 7513 1, I| adesso, puoi figurarti; tossisco sei mesi su dodici, per 7514 1, VI| Tanquelet,~ ~ Principe de La Tour-Enguerrand,~ ~ ~ ~mormorava, còté Lesbo:~ ~ ~ ~ 7515 2, I| accostati, coperti da due tovaglioli. Una vicina, venuta a dare 7516 2, V| sballonzolii che le facevano traballare il seno troppo abbondante 7517 1, V| trionfante, col cuore che gli traboccava di gioia.~ ~ Ne aveva in 7518 1, I| dal caldo. I grandi caffè traboccavano di gente fin sul marciapiede, 7519 1, III| cancellava quelle leggere tracce, le più persistenti; oppure 7520 1, V| cilindro. Non avendone trovato traccia, lo posò su una sedia.~ ~ 7521 2, IV| dichiarazione di princìpi, tracciando ai ministri il programma 7522 1, V| il furore dell'innamorata tradita, un furore che le ridonò 7523 2, II| contro Madeleine. Se aveva tradito l'altro, lui quale fiducia 7524 2, V| portassi via qualcosa di lei... Traditore che non sei altro...»~ ~ 7525 1, VI| se hanno fatto o no una traduzione in rima da Lope de Vega, 7526 1, V| appena varcata la soglia, traeva un sospirone come se fosse 7527 1, V| Marelle irruppe nella stanza, trafelata, sbigottita, balbettando:~ ~ « 7528 2, V| tornata. Entrò in camera trafelato, e le annunziò a bruciapelo:~ ~ « 7529 1, I| volgari.~ ~ Comunque i posti trafficati dalle prostitute gli piacevano, 7530 2, VII| tranquillo:~ ~ «Ti prego, niente tragedie, neh?, altrimenti taglio 7531 2, III| erano sorbiti durante il tragitto.~ ~ Una voce potente gridò: « 7532 2, V| arricciava i baffi guardandola di tralice: «Mica sanno di che son 7533 1, VI| nere.~ ~ Quando il lieve trambusto provocato dal cambio di 7534 2, III| minuti s'era sentito un gran tramestio di mobili spostati, trascinati 7535 1, VIII| affannosa, straziante: «Quanti tramonti potrò ancora vedere?... 7536 2, I| desiderio di poco prima s'era tramutato in tenerezza, una tenerezza 7537 1, V| un desiderio che gli si tramutava in un fremito delle dita 7538 2, X| granellino di sabbia che si tramuti in un universo.~ ~ Infine 7539 2, VII| osservava bene, d'un grazioso tranello per gli occhi.~ ~ «È in 7540 1, VI| della giovane signora lo tranquillizzarono. Che motivo aveva di temere, 7541 2, V| in cattive acque. Ciò ha tranquillizzato la grande banca. E ora stiamo 7542 1, V| volto di sempre. Duroy si tranquillizzò, quasi si fosse aspettato 7543 1, III| ricetta della Compagnia Transatlantica.»~ ~ La signora Forestier 7544 1, IV| modo per giungere a una transazione, è sempre quello di lasciar 7545 1, VII| per lei. Il padrone non transige, su questo. Altrimenti, 7546 2, I| meravigliata dal quieto trantran della loro unione, ripeteva 7547 2, V| giornata, sull'imperiale d'una tranvia suburbana, e attraversare, 7548 2, III| sugli scalini era come voler trapassare il soffitto.~ ~ Rival gridava: « 7549 2, I| preoccupato, tramite quali trapassi sarebbe giunto alle carezze 7550 1, VI| salotti di Parigi ad ogni trapasso d'immortale: "Il giuoco 7551 2, VII| portafoglio non lasciava trapelar l'oro di cui era zeppo. 7552 1, II| ma ignorerebbero come si trapiantano le barbabietole e come si 7553 1, I| di mezza età, spettinata, trasandata, sempre col solito cappellino 7554 1, V| pochi mobili e piuttosto trasandato. Le poltrone, vecchie e 7555 1, I| estasiato, si lasciava trascinare, beveva inebriato l'aria 7556 1, V| fuggitiva, e tentarono di trascinarla e di baciarla. Ma Duroy, 7557 2, VIII| le loro bocche voraci. La trascinarono sulla sponda opposta della 7558 2, III| tramestio di mobili spostati, trascinati sul pavimento come in uno 7559 2, I| che sempre, all'imbrunire, trascorre la terra.~ ~ La malinconia 7560 1, V| madamigella, sarò felice di trascorrere un quarto d'ora con lei; 7561 1, VII| trascorrevano come forse trascorrono in fondo a un carcere, senza 7562 1, VIII| avvenente, nonostante la nottata trascorsa senza coricarsi.~ ~ Data 7563 1, V| spesso, saltò il desinare e trascorse il pomeriggio in redazione 7564 2, I| nolo una barca a Croisset e trascorsero il resto del pomeriggio 7565 1, V| accurata e raffinata e la trascuratezza, che saltava agli occhi, 7566 1, I| donne? È un fatto che non va trascurato. Può portarti lontano.»~ ~ 7567 1, VI| firma "Zampino bianco".»~ ~ Trasecolò, e gli venne una gran voglia 7568 1, V| sacramentò: «Mondo boia!» e li trasferì nel panciotto per averli 7569 1, III| fortuna a Parigi.~ ~ Ci s'era trasferito, appena congedato, nonostante 7570 1, V| simpatia che in cinque minuti trasforma in due amici due persone 7571 1, VIII| si anima e poi muore per trasformarsi. E mai una sola cosa creata 7572 1, VIII| quella tossetta crebbe, si trasformò in un accesso ininterrotto, 7573 2, II| pensiero, dallo stesso ardore, trasmettevano all'intorno la loro febbre. 7574 2, IV| balie indolenti che parevano trasognate mentre i piccini si rotolavano 7575 2, VI| per legger qualcosa, in trasparenza, negli occhi di lui, come 7576 1, II| premurosamente, lasciando trasparire nella voce la considerazione 7577 1, I| termale, sembrava in piena traspirazione nella notte afosa. Le fogne 7578 1, VIII| calmarla, a sedarla. Dovettero trasportarlo di peso dal landò in camera, 7579 1, VIII| Constantinople, e aveva trasportato la sua valigia, la sua spazzola, 7580 2, I| avvertiti da qualche giorno. Li trasportò una carrozza scoperta e 7581 1, VII| coperti di brina, parevano trasudare ghiaccio; la terra risonava 7582 2, VII| voleva farla impazzire, trattarla con disprezzo, mettersela 7583 2, VIII| Française non ha più interesse a trattarlo con riguardo.»~ ~ Il vecchio 7584 2, V| dovevi prendermi, per poi trattarmi così. Dovevi lasciarmi stare, 7585 2, IX| con la piccina, avrebbe trattato, da pari a pari, col padre.~ ~ 7586 1, III| peripezie della traversata, tratteggiava il profilo di qualche compagno 7587 2, I| a braccetto il figlio, e trattenendolo indietro gli domandò con 7588 2, IX| del palazzo, tentarono di trattener Georges a cena. Ma lui rifiutò 7589 2, VII| perdere. Cercherebbe di trattenerci per il ballo, e io ne ho 7590 2, VI| favore.»~ ~ Georges non seppe trattenersi dal mormorare: «Me l'immaginavo.»~ ~ 7591 2, VI| togliere gli spilli che trattenevano il tessuto finissimo e trasparente. 7592 2, I| sull'albero, mentre si è trattenuti dal buonsenso che consiglia 7593 1, II| scusandosi del ritardo. Era stato trattenuto al giornale dal caso Morel. 7594 2, X| disse:~ ~ «La signora si trattiene ancora un momento. Dica 7595 1, III| un boccone da Duval, una trattorietta da poco; poi bighellonò 7596 1, V| corsa e andò a cena in una trattoriuccia dove finiva sempre nei giorni 7597 1, III| descrivendo le peripezie della traversata, tratteggiava il profilo 7598 1, V| reputava ammirevolmente travestita, e sebbene, in realtà, il 7599 2, VI| Poiché la morte può travolgerci da un momento all'altro, 7600 1, VIII| uno scoglio.~ ~ Un grosso trealberi stava passando vicino a 7601 2, IV| Il governo è caduto con trecentodieci voti contro centodue. Dobbiamo 7602 1, IV| nella sua saccoccia, trecentoquaranta franchi.~ ~ Non aveva mai 7603 1, VI| la mano.~ ~ Gliela prese tremando, ancor timoroso di qualche 7604 1, V| si aprì, chiese con voce tremante: «Quando la rivedrò?»~ ~ 7605 1, VII| Ma se gli fosse presa la tremarella? Ma se fosse svenuto? E 7606 2, V| con lo sguardo profondo e tremendo che hanno a volte le donne 7607 1, II| di lui, e il brillante le tremolava di continuo all'orecchio, 7608 1, II| dalla propria audacia e col tremore di dire una sciocchezza:~ ~ « 7609 1, V| sotto spirito.~ ~ Tutta tremori, timori e stupori, Clotilde 7610 2, IX| fu presa da angoscia. Nel tremulo lume che lo rischiarava 7611 1, III| bambino, nonostante i suoi trentacinque anni; e parecchi altri giornalisti 7612 1, I| a Parigi. Qui si beccano trentamila franchi l'anno per due articoli 7613 1, III| Avendo fallito il suo trentasettesimo colpo, aprì un armadio e 7614 1, I| giovanottone lungo e magro, d'una trentina o quarantina d'anni, in 7615 1, V| guardandosi intorno con occhio trepido e acceso. Ogni ciliegia 7616 2, I| al fiume, con due grandi triangoli di tela bianca tesi sui 7617 2, X| pensare, forse, che ai suoi triboli.~ ~ Poi comparve Georges 7618 2, VIII| che nascondeva la sciarpa tricolore. Si scostò per cedere il 7619 2, IX| maturo, fissava con occhi di triglia Rose, con la quale era fidanzato 7620 1, VIII| casa sonora d'echi s'udì il trillo d'un campanello elettrico.~ ~ 7621 1, V| di baciarle la delicata trina del corpetto, aspirando 7622 1, III| profondo abisso, sull'immenso trincerone della ferrovia ovest, proprio 7623 2, IV| IV~ ~ ~ ~ Place de la Trinité era semideserta, sotto la 7624 1, III| una specie di scatola a triplice fondo, dove si trovava un 7625 2, VII| Mediterraneo, fino alla reggenza di Tripoli, e aveva garantito il debito 7626 2, I| facevano cupi, s'oscuravano tristemente. E la campagna s'immergeva 7627 1, VI| triste, in preda a quella tristezza che s'abbatte talvolta sugli 7628 2, I| così affascinanti e così tristi, colmi di tutto il dolore 7629 2, III| ascoltava fremente questa trita solfa amorosa, e ciancicava: « 7630 2, III| scollacciati e le finezze da trivio, la falsa bellezza e le 7631 | troppe 7632 1, V| minestra, fu servita una trota rosea come la carne d'una 7633 1, VI| Rue de Londres quando vide trotterellare pochi passi più innanzi 7634 1, V| a poco, già cominciava a trotterellargli dietro con dei gridolini 7635 2, IX| partire il 15 luglio per Trouville, si decise di passare una 7636 2, VII| Suzanne diceva: «Oh, vengaa a trovarci spesso, Bel-Ami, faremo 7637 1, III| malinconia; non riusciva a trovarne la causa, ma la figura severa 7638 1, I| le schiene, come se si trovassero nel loro elemento naturale, 7639 1, V| lui uomo così ricco di trovate, a scoprir nulla; e Duroy 7640 1, I| lontano. Qualcosa di simile lo trovavi una volta da Musard, ma 7641 1, III| di sì. È già alzata. La troverai nel mio studio, sta riordinandomi 7642 1, VIII| succedesse di notte, mi troverei sola. Manderò a prendere 7643 1, IV| pace.~ ~ «Devo imparare il trucco anch'io,» pensava, scorgendo 7644 1, VIII| monte a piramide con la base tuffata nel mare aperto.~ ~ La signora 7645 2, III| de Marelle.»~ ~ Ebbe un tuffetto al cuore, ma subito si riprese: « 7646 1, I| gusto. Sotto ai tassi e alle tuie in casse, uomini e donne 7647 1, III| e s'allontanarono.~ ~ Un tumultuoso bisogno d'amore punse il 7648 2, IV| colonie africane, con la Tunisia a sinistra, l'Algeria al 7649 2, V| sinistro con un ninnolo tunisino che vi costa caro, e vedrete 7650 2, III| però.»~ ~ «Sì, ma non mi turba affatto.»~ ~ Si avvicinò 7651 2, VII| una di quelle opere che turbano la mente e lasciano pensosi 7652 1, VII| uno sconosciuto potesse turbare a quel modo la vita d'un 7653 2, II| privarmi di qualcosa, a turbarmi, a tormentarmi, a rodermi 7654 2, V| lei non ammetteva che si turbasse l'ordine immutabile delle 7655 1, V| che empirono le menti già turbate d'una nebbia ancor più grassa 7656 1, VI| penzoloni, sia nel mezzo, alla turca. Ce n'erano a volte cinque 7657 1, VI| anche lui riceveva una busta turchina con l'indirizzo a grossi 7658 1, III| gialle, verdi, viola e turchine, ponevano una nota gaia 7659 1, V| dita al cospetto di certi turgori sotto la seta leggera.~ ~ 7660 1, IV| Fervacques. Infine fu il turno di Forestier: «Quanto a 7661 2, VIII| almeno il coraggio delle sue turpi azioni.»~ ~ Il funzionario 7662 1, VI| dell'eterna e profonda turpitudine dell'uomo, e come se ciò 7663 2, V| la mente, una di quelle ubbie che spesso formano tutto 7664 2, II| quegli esseri accoppiati, ubriacati dallo stesso pensiero, dallo 7665 2, IX| entrar nei polmoni, stordiva, ubriacava, faceva piacere e male nello 7666 1, V| commensali, esagera una punta d'ubriachezza nient'affatto inventata.~ ~ 7667 1, VII| dolorosamente. Si sentiva ubriaco, come se avesse bevuto.~ ~ 7668 2, X| sbatacchiasse in petto come un uccellaccio svolazzante qua e per 7669 2, I| brezza, pareva un enorme uccellone pronto a spiccare il volo.~ ~ 7670 2, VII| Ah, sei qui! Vuoi dunque uccidermi?»~ ~ Lui rispose tranquillo:~ ~ « 7671 2, IX| avevo mai vista così, mai! Udendola snocciolare tutte quelle 7672 1, VIII| misurare, e così debole da udirlo appena.~ ~ Continuava a 7673 2, V| specie di dichiarazione ufficiosa sui reali propositi del 7674 2, II| che Charles li aveva in uggia e...»~ ~ Lui le troncò la 7675 2, III| lunga barba; Matthéo de Ujar, Simon Ramoncel, Pierre 7676 1, I| uomini della tribù degli Uled-Alane, mentre a loro, a lui e 7677 1, VIII| donna amata! È il non plus ultra della felicità umana.»~ ~ 7678 1, III| arabi urlavano, latravano e ululavano fra le rocce.~ ~ «Il resto 7679 2, X| Infine s'alzarono voci umane, passarono sui capi piegati. 7680 1, V| slacciarla, adagiarla sul letto, umettarle le tempie con un pannolino; 7681 2, V| tanti complimenti!~ ~ Si umettò la guancia arrossata. Poi 7682 2, VII| tiepida frescura della terra umida e un alito denso d'aromi. 7683 1, I| bozze ancora fresche, ancora umide. Talvolta era un tizietto 7684 1, II| quella di Norbert de Varenne umidiccia e fredda, e scivolava di 7685 1, V| Mangiarono castrato in umido, la falda del cosciotto, 7686 2, II| vivificata dal fogliame e dall'umidore dei ruscelli che s'udivano 7687 1, III| che sapeva di miseria, l'umiliante miseria delle camere ammobiliate 7688 1, VI| Georges Duroy~ ~prega umilmente la signora Walter d'accettare 7689 1, VIII| cime ora tondeggianti, ora uncinate, ora aguzze, che finiva 7690 2, VII| grande quadro del pittore ungherese Karl Marcowitch, dov'era 7691 | uni 7692 2, I| cavallo giallo, erano gli unici ornamenti di quel vano, 7693 2, X| apparve in pubblico per unirli nel nome dell'Eterno.~ ~ 7694 2, IX| combini con Bel-Ami?» Si unirono agli altri. Stavano discorrendo 7695 2, I| con un timor guardingo unito a una sorta di soddisfatta 7696 2, II| letamaio popolare del suffragio universale.~ ~ Il suo machiavellismo 7697 1, VI| pittori, al clero come all'università, ai magistrati come alle 7698 2, V| di scorpione, e i capelli unti di brillantina, spartiti 7699 1, IV| addetto al controllo, persona urbanissima, gli disse:~ ~ «Può entrare 7700 1, II| a prendere informazioni urgenti e confidenziali, e il giornale 7701 2, IX| davvero.»~ ~ Lei lanciò un urlo come d'una belva:~ ~ «Lui? 7702 2, III| fioretto, scoppiarono grida ed urrà. Gli spettatori urlavano 7703 1, I| nella via piena di folla, urtando di spalle la gente, regalando 7704 2, I| irregolari, dondolandosi e urtandosi di quando in quando con 7705 1, VIII| il passo, giacché per non urtare Charles con lo struscio 7706 2, I| rustici, forse potrebbero urtarla.»~ ~ Lei sorrideva deliziosamente, 7707 2, IX| mani incontrarono la tela. Urtarono contro i piedi dei Cristo.~ ~ 7708 1, V| stoviglie e delle argenterie urtate insieme, dal suono dei passi 7709 2, III| all'ora!»~ ~ Il pubblico, urtato da quella mancanza di buon 7710 1, I| taschino del panciottoUrtava la gente con le spalle, 7711 2, I| romanzi. Come mai, allora, la urtavano in loro mille cosettine 7712 2, VIII| a un tratto un violento urtone, così energico che la vecchia 7713 2, VII| simili!»~ ~ E per evitar gli urtoni di quanti lo spingevano 7714 1, III| avrebbe aperto i fogli usandoli in tutta la loro ampiezza. 7715 2, V| dei dispregiativi che si usano contro i popoli i cui interessi 7716 1, II| acquistano sempre i vestiti usati sulle membra che son chiamati 7717 1, V| anche da mangiare. Dagli usciali a vetri, lei aveva visto 7718 1, IV| i musi aggrottati degli uscieri insonnoliti.~ ~ Fu in continuo 7719 2, IV| nella cappella vicina, gli uscioli d'un confessionale. Un lembo 7720 2, II| Po' di diplomatica, ne uscirebbe fuori!» pensava.~ ~ Spesso, 7721 1, I| nessuno ti vede, puoi sempre uscirne fuori, se sei in gamba, 7722 2, I| mise a tossire e disse: «Se uscissimo un po'? Non ne posso più.»~ ~ 7723 2, II| La parola «forestale», uscitagli spontanea di bocca, gli 7724 2, X| loro adottato in pubblico, usi com'erano a mostrarsi così 7725 1, I| Georges Duroy, del 6° ussari.»~ ~ Forestier tese entrambe 7726 1, IV| tutta una mentalità da usuraio, da bagarino.~ ~ «E con 7727 1, II| gravi, non aveva potuto utilizzare neppur la meno sciupata.~ ~ 7728 1, II| XVI o di un bel velluto di Utrecht, con disegni color granato 7729 2, V| Française, durante le brevi vacanze dei deputati, un'energica 7730 2, I| alla fiammella giallastra e vacillante.~ ~ Finito di cenare, Madeleine 7731 1, VIII| entrò nella stanza, facendo vacillar le fiammelle delle due candele 7732 1, V| una vera passione per quel vagabondare da goliardi in bisboccia.~ ~ 7733 2, IX| dove apparivano, al lucore vagante della candela, piante bizzarre 7734 1, V| sentì un piede, un piedino, vagare sotto la tavola. Lo prese 7735 1, V| del genere nel quartiere, vagarono per il boulevard e finirono 7736 1, II| irregolare e provocante, tutto vaghezza e malizia: uno di quei volti 7737 1, VIII| con voce lenta, dopo aver vagliato bene ogni cosa, rispose: « 7738 1, V| rovesci. Del resto, non val la pena di prendersela per 7739 2, III| delle proprie conoscenze, valendosi dell'influenza politica 7740 2, I| marito. Quasi quasi non valeva la pena di cambiare.»~ ~ 7741 2, I| esperienza. I baci in treno non valgono un fico. Rimangono sullo 7742 2, I| tornarono a casa per far le valige dopo una breve visita in 7743 1, VI| appena finito di preparar le valigie. Charles, disteso sul divano, 7744 2, I| scorgeva in lontananza, a fondo valle, il grande fiume snodarsi 7745 1, VIII| un tratto dalla gola d'un valloncello, e l'infermo prese a tossire.~ ~ 7746 2, X| principe Kravalow, il cavalier Valréali, e quindi gli invitati di 7747 1, VIII| squarciava la gola. Nulla valse a calmarla, a sedarla. Dovettero 7748 1, I| aria spavalda e allegra, e valutava con una sola occhiata, dalla 7749 1, V| infantili chiusi fra le valve, che si scioglievano tra 7750 1, I| ora l'orchestra suonava un valzer.~ ~ Duroy disse: «Se facessimo 7751 1, VI| ultima si vedeva un prete vandeano che veniva fucilato contro 7752 1, IV| rifarsi.~ ~ Dopo un'ora di vani tentativi e dopo aver riempito 7753 2, VIII| Intanto, non è un vanitoso.»~ ~ «Può darsi. Ma è scemo, 7754 2, VIII| Sì che lo sa. Quel vanitosone del marchese de Cazolles.»~ ~ « 7755 1, II| sguardi femminili che ti vanno diritti diritti al cuore.~ ~ 7756 1, VIII| lui avrebbe perso tutti i vantaggi venutigli dalla sua devozione. 7757 2, V| la sua porta, adesso si vantavano d'essere amiche sue, e l' 7758 1, VII| No, non credorispose a vanvera.~ ~ Anche Langremont, del 7759 1, I| trovarono fra il pubblico.~ ~ Un vapor di tabacco velava un poco 7760 2, I| agile alberatura, di tozzi vapori che certi congegni, ruotanti 7761 2, IX| un mese. I suoi lunghi e vaporosi favoriti s'agitavano al 7762 2, III| arricciati, un sapiente e vaporoso intrico, una nuvola deliziosa, 7763 2, III| merletti, disse a Madeleine varcando la porta sulla scala: «Perfetto, 7764 2, V| che un tempo esitavano a varcare la sua porta, adesso si 7765 1, V| diffidenti e seccati; e appena varcata la soglia, traeva un sospirone 7766 1, VI| mandavano note mondane di varietà, s'occupavano di moda, di 7767 1, III| gli articoli d'argomento vario che ti verranno richiesti, 7768 1, V| accese dal tramonto, damine variopinte sul verone, e lunghe file 7769 1, V| un quarto, e attratta dal variopinto sfarfallio di tutte quelle 7770 1, VIII| ribatteva sorridendo: «Bah, varranno a prepararmi una buona reputazione 7771 1, VI| principio d'atassia locomotrice, varrebbero cento volte di più di quaranta 7772 2, IX| d'alberi.~ ~ Sulla piana vastissima che si stendeva di fronte, 7773 2, II| che pareva provenire dalla vastità della notte imbrillantata 7774 2, X| passarono sui capi piegati. Vauri e Landeck, dell'Opéra, cantavano. 7775 2, IV| deretano.~ ~ Qua e una vecchietta pregava in ginocchio, il 7776 1, VII| potuto mettere insieme quel vecchione e questa scervellata? Quale 7777 1, VI| della morte e dei quaranta vecchioni".»~ ~ Le signore, anche 7778 1, VI| Sceglieteveli dunque vecchi, vecchissimi, decrepiti addirittura, 7779 1, V| si mise allora a urlare, vedendoli fuggire:~ ~ «Acchiappatela! 7780 1, IV| rifece per una terza volta, e vedendoselo rifiutare ancora capì che 7781 2, VIII| proprio sangue freddo, e vedendosi ormai perduta, era pronta 7782 1, VIII| disse. «Sei venuto per vedermi morire? Te ne sono grato.»~ ~ 7783 1, IV| impassibile, e a furia di vederseli davanti ogni giorno, a qualsiasi 7784 2, II| aggeggio qualsiasi senza vedervi sopra la mano di Charles. 7785 1, VI| babbo domani stesso. Se mi vedesse stasera nella casa dove 7786 1, II| braccio per tema che se ne vedessero le macchie:~ ~ «Chi devo 7787 1, V| sta così bene, qua.»~ ~ «Vedessiriprese lei senza levarsi 7788 2, VII| avanzava sulle onde che vedevi fendersi obbedienti, appianarsi 7789 2, VII| quelli e tutte quelle che si vedono in teatro alle prime.~ ~ 7790 1, III| angolo, con l'aria della vedovella sconsolata. Duroy pensò 7791 2, V| tunisino che vi costa caro, e vedrete che l'onorevole Marrot non 7792 1, VI| trovare un uomo d'ampie vedute, capace di darti la sensazione 7793 1, VI| traduzione in rima da Lope de Vega, ma avrei cura d'informarmi 7794 1, VIII| esalano sui parenti che li vegliano, lezzo orrendo che colmerà 7795 1, VIII| parlavano più, continuavano a vegliare per convenienza, senza dormire. 7796 1, VIII| nella camera del morto, per vegliarlo.~ ~ Due candele ardevano 7797 2, I| giorno morente. Una barca a vela, in mezzo al fiume, con 7798 2, V| di freddezza, di durezze velate di riguardi, e perfino, 7799 1, VIII| il suo chiarore arido e velato, e cospargeva il mare di 7800 1, I| Un vapor di tabacco velava un poco come una nebbiolina 7801 1, I| bionda e la bruna, che ancora veleggiavano fendendo la calca di maschi 7802 2, VII| lei m'avesse fatto bere un veleno che mi corrode dentro. Non 7803 2, II| suono d'una canzonatura velenosa, più che d'una canzonatura, 7804 2, II| strali pungenti, strali velenosi tipicamente femminili per 7805 1, V| dei furbi sottintesi, dei veli sollevati dalle parole come 7806 2, I| dell'ampio fiume pieno di velieri dall'agile alberatura, di 7807 2, II| signora lo seguì in camera vellicandolo sul collo con la punta d' 7808 2, I| sentì un brivido scorrerle veloce in tutto il corpo, e gli 7809 2, VIII| bocca, guizzavano bruschi e veloci, avevano un comportamento 7810 1, VII| scandalizzato dall'accusa di venalità.~ ~ «Ma come,» esclamò, « 7811 1, III| rispose: «Ce l'ha uno che vende i biglietti del Vaudeville. 7812 2, III| in odio al morto, ma per vendicarlo.~ ~ Sua moglie faceva finta 7813 2, II| tre volte Forestier, si vendicava perseguitando in fondo alla 7814 2, III| lottatori di legno che si vendono a capodanno sui boulevards.~ ~ 7815 2, VII| purissimo sangue blu che avevano venduto i loro titoli ormai arrugginiti 7816 2, II| di gelo corrergli nelle vene, e se ne rimase interdetto, 7817 | venendo 7818 2, VII| raffiguranti le nozze di Marte con Venere. A destra e a sinistra partivano 7819 2, III| gas e con lampioncini alla veneziana, nascosti tra le fronde 7820 2, VII| Suzanne diceva: «Oh, vengaa a trovarci spesso, Bel-Ami, 7821 | venirmi 7822 | venissero 7823 | venivo 7824 1, V| un'intera collezione di ventaglietti e di ventole di crespo per 7825 1, V| Clotilde entrò come una ventata, con gran fruscio di vesti, 7826 1, VII| indirizzo. Lo rilesse per la ventesima volta in quella giornata. 7827 1, III| Contava: «Ventidue, ventitré, ventiquattro, venticinque.»~ ~ Duroy 7828 2, VII| comprare, nello spazio di ventiquattt'ore, l'immobile, ammobiliato 7829 1, III| venticinque.»~ ~ Duroy fece: «Ventisei.»~ ~ E l'amico lo guardò, 7830 1, I| quantunque non avesse più di ventisett'anni.~ ~ Forestier domandò: « 7831 1, V| collezione di ventaglietti e di ventole di crespo per nasconder 7832 2, VII| visione, il 30 dicembre dalle ventuno a mezzanotte, nella loro 7833 1, VI| Nonostante la scioltezza venutagli dall'ambiente parigino e 7834 | venute 7835 1, VIII| avrebbe perso tutti i vantaggi venutigli dalla sua devozione. Pensò: « 7836 2, I| come grani disuguali d'un verdeggiante rosario.~ ~ Il vetturino 7837 1, II| troppo belle per essere vere.~ ~ L'aria era fresca e 7838 1, IV| sentire...»~ ~ Esitava, vergognandosi un po' del suo comportamento, 7839 2, I| farmi studiare. Non me ne vergogno affatto, ma la loro... semplicità... 7840 1, I| Avvicinatosi al controllo, i tre verificatori lo salutarono. Quello al 7841 1, V| franchi. Duroy controllò e verificò la nota, poi porse due biglietti 7842 2, X| non si parlano più?»~ ~ «Verissimo. Lei non voleva dargli la 7843 1, V| tavolino di legno grezzo verniciato dal grassume dei cibi, lavato 7844 1, V| tramonto, damine variopinte sul verone, e lunghe file d'omini neri 7845 2, V| anticipava niente dato che il versamento l'avrebbe eseguito la Banca 7846 2, I| a prendere i piatti, per versar nei bicchieri la bevanda 7847 1, VIII| istante di smarrimento, e versate le prime lacrime, s'occuparono 7848 2, IV| imbevuta come d'un elisir versato a goccia a goccia; voglio 7849 1, II| attenzioni alla figlia, le versava da bere, le reggeva i piatti, 7850 1, II| riflesso da un'alta specchiera verticale che apriva sul pianerottolo 7851 2, VII| nascosti tra le semoventi verzure, pareva una nera finestra 7852 1, IV| cortigiane, ambasciatori, vescovi, ruffiani, avventurieri 7853 2, VIII| tizio del letto si stava vestendo. S'era infilati i pantaloni, 7854 2, V| marito, mentre questi stava vestendosi per andare a pranzo da Laroche-Mathieu, 7855 1, IV| politica, i corridoi e i vestiboli degli uomini di Stato e 7856 1, I| compostezza, un modo di vestire da uomo posato, sicuro di 7857 1, V| Avrebbe voluto che Duroy si vestisse da operaio; ma questi si 7858 2, X| d'onore, tutte e quattro vestite di rosa, e belle tutte e 7859 1, V| solito appuntamento con un vestituccio di rigatino e una cuffia 7860 2, IV| La luce, smorzata dalle vetrate, blandiva gli occhi.~ ~ 7861 1, VIII| Il cielo, dietro le vette cupe, era rosso, d'un rosso 7862 2, III| gusto tutto parigino pei vezzi un po' scollacciati e le 7863 2, V| e ciancicava per far la vezzosa: «T'amo tanto, pollicino 7864 2, III| alla capigliatura delle vezzose bambole di lusso, molto 7865 2, V| gridolini sedicenni, di vezzucci imbarazzanti e di graziette 7866 2, I| e sosta obbligata d'ogni viaggiatore.~ ~ Vi si dominava l'immensa 7867 2, I| vetturino aspettava che i viaggiatori fossero sazi di starsene 7868 2, IX| Walter fra i due invitati, viaggiavano di spalle.~ ~ Attraversarono 7869 1, VI| dell'Étoile e si inoltrò sul vialone, dalla parte opposta a quella 7870 1, I| fermi, intralciando il viavai del passeggio e formando 7871 2, IV| sovrumano sforzo di volontà e, vibrando in tutto il corpo, smarrita 7872 1, VI| animi e li rende pronti a vibrare come la terra sotto il ghiaccio.~ ~ 7873 2, VIII| eccome.»~ ~ Poi, con voce vibrata, disse: «Questo bel tomo 7874 1, V| istante si squadrarono a vicenda in fondo alla spera, esaminandosi; 7875 1, VI| In fondo al cuore le vicende del paesello lo interessavano 7876 2, V| fatto un tempo un famoso vicerè delle Indie, contro i favoriti 7877 1, VI| la signora de Marelle. La vicinanza di quest'ultima lo turbava 7878 1, VII| uomo ritto davanti a lui, vicinissimo, un ometto basso, con la 7879 2, VIII| dita. I pesci, appena le videro, accorsero agitando la coda, 7880 2, X| Alle undici giunsero i vigili urbani e cominciarono all' 7881 2, VIII| tutto, urlò: «Ma risponda, vigliacco, o glielo dirò io, il suo 7882 2, II| la settimana, stringeva vigorosamente la mano a moglie e marito 7883 2, III| altro indietreggiando con vigorosi e comici balzi. Certi loro 7884 2, VII| v'è di più basso, di più vile e di più invido.~ ~ Non 7885 2, IX| vedevano, qua e , dei villaggi. Gli specchi d'acqua del 7886 2, IX| Aveva giocato a far la villanella. Lui l'aveva fatta passare 7887 1, V| chiacchierone era un gran villano e un codardo. Duroy la pensava 7888 2, V| foruncoli, quegli orribili villini borghesi.~ ~ E quando doveva 7889 2, IV| soglia della sua bottega, un vinaio stava osservandoli incuriosito. 7890 2, VII| bella partita avrebbe potuto vincere con la piccola Suzanne come 7891 2, IV| al quale era bastato per vincerla, per conquistarla, il biondo 7892 1, III| da arbitri.~ ~ Forestier vinse con undici punti. Allora 7893 1, III| poi, come zi' Walter ebbe vinto, presentò il suo compagno 7894 2, V| Par davvero che t'abbia violata a dodici anni, candida come 7895 1, VI| doveva, come se si fosse violato un segreto, geloso e un 7896 1, I| loro del tu, aspirarne i violenti profumi, sentirsele accanto. 7897 2, IV| tutto il corpo, scossa dalla violenza del suo sentimento.~ ~ Georges 7898 2, III| verbena, di giaggiolo, di violetta.~ ~ Si sentiva in quella 7899 1, VIII| sentire il profumo delle violette, per strada, passando accanto 7900 1, VIII| Beatae Mariae semper Virgini...»~ ~ Ogni tanto si fermava 7901 2, I| colori raffiguranti Paolo e Virginia sotto una palma blu, e Napoleone 7902 2, II| gli uomini grassi son più virili dei magri?»~ ~ Infine volle 7903 2, II| volte scherzosi, a volte virulenti, colpivano con una regolarità 7904 2, II| nuotavano lenti lenti, appena visibili nel buio.~ ~ Georges gridò 7905 1, II| baffi, e tutti andavano in visibilio. Walter s'abbuffava come 7906 2, IV| perimetro delle colonnine, visibilmente preoccupata e angustiata.~ ~ 7907 1, VI| golosa soddisfazione il bel visino che s'avvicinava a loro, 7908 1, V| il sonno gli si popolò di visioni.~ ~ Era un po' emozionato, 7909 2, IV| Mi sembra che stia visitandola con molta attenzione. La 7910 2, X| un poderetto. Sarebbero vissuti felici e contenti.~ ~ Il 7911 1, VIII| tanto sembravano piatte, viste così dall'alto.~ ~ E laggiù, 7912 2, VIII| ammobiliata cedette. Le viti schizzarono fuori dal legno, 7913 2, II| sé, e Dio per tutti. La vittoria arride agli audaci. Tutto, 7914 2, X| monellesco e i suoi occhioni vivaci. Georges pensava: «Che amante 7915 2, VI| di due creature che pur vivendo a fianco a fianco s'ignorano 7916 2, III| soltanto due marionette viventi che si agitavano tendendo 7917 1, V| consumato da un pezzo, e ora vivesse alla giornata racimolando 7918 1, V| albero illuminato dalla luce vivida delle salette riservate.~ ~ 7919 2, II| fitto degli alberi, l'aria vivificata dal fogliame e dall'umidore 7920 2, V| rispondeva con filosofia: «Chi vivrà, vedrà.»~ ~ La mattina della 7921 2, V| pare coltivi tutti i miei vizi.»~ ~ Mangiava lentamente 7922 1, VI| Forestier riprese: «Lei vizia la mia amica. A me, invece, 7923 2, V| lasciviette da educanda viziosa.~ ~ Gli domandava: «Di chi 7924 1, I| troneggiavano, imbellettate e vizze, tre mercantesse di bibite 7925 2, X| sopra gli altri com'aquila vola, lei che scrive, lei che 7926 1, VI| apparteneva ai redattori volanti. Generalmente serviva da 7927 1, IV| in cui si sarebbe sentita volare una mosca. Il caposezione, 7928 2, X| dimostrata agli inizi, s'era volatizzata di fronte al rapido e totale 7929 1, VI| molto meglio facendosi ben volere. So che al giornale lei 7930 2, I| brava gente, e comincio a volergli molto bene. Gli manderò 7931 | volermi 7932 2, I| un certo impaccio che non volevan dare a divedere.~ ~ Il treno 7933 | volevi 7934 2, V| brutale! come sei grossolano e volgare! No, non ero più una ragazzina, 7935 1, I| vistosa eleganza, un po' volgaruccia ma innegabile. Alto, ben 7936 1, II| portata e l'altra, scettico e volgaruccio com'era, ne sfoderò qualcuna 7937 | volli 7938 1, IV| che aveva accumulato gli volò via di mente, quasi gli 7939 2, II| non c'era altro che cervi, volpi, caprioli, cinghiali; e, 7940 2, VIII| Altroché se andrà lontano, il volpone!»~ ~ Georges si alzò: «Vado 7941 2, I| al mondo, sotto la viva vòlta che fremeva lassù.~ ~ «Ho 7942 1, VIII| giovane che proviene dal Voltaire; ma è ancora immaturo. È 7943 2, VIII| coricato non si mosse. Sembrava voltar le spalle, con la testa 7944 1, VI| correva il rischio che gli voltasse le spalle, o gli dicesse 7945 1, II| tu.» La de Marelle s'era voltata spesso verso di lui, e il 7946 2, VII| Alcuni uomini s'erano voltati a guardare quella brunetta 7947 1, I| tanto quanto, e col capo voltato indietro non si stancava 7948 2, VIII| specie di fiore animato e volteggiante, un fiore vivo caduto in 7949 1, VI| camminare, il peso e il volume delle sue cosce.~ ~ Poiché 7950 1, VI| stagno vide farsi avanti una voluminosa signora. Come questa entrò 7951 1, I| individuo gli apparve meno voluminoso, più giovane, in uniforme 7952 1, VIII| allegro, d'un'allegria voluta, fittizia e stentata di 7953 1, V| convinzione, esaltato dalla voluttuosa tavola che stava assaporando.~ ~ 7954 1, VIII| al praticello, aspirando voluttuosamente l'aria temperata, odorosa 7955 1, II| d'occhio sotto la vampa vorace del sole.~ ~ Le donne gli 7956 2, VIII| sminuzzarono con le loro bocche voraci. La trascinarono sulla sponda 7957 | vorrebbero 7958 2, X| conosco, come un pezzente, e vorresti che non te lo spiattellassi 7959 | vorrò 7960 2, VI| Notaio~ ~ 17, Rue des Vosges~ ~ ~ ~ Gentile signora,~ ~ 7961 | vostro 7962 2, IV| caduto con trecentodieci voti contro centodue. Dobbiamo 7963 2, IV| dell'anima, dove i fedeli vuotano i loro peccati.~ ~ Entrò 7964 2, III| Suzanne, in rosa, sembrava un Watteau appena dipinto; e la sorella 7965 | X 7966 1, VI| bicchier d'acqua. Teneva una zampetta alzata, pronto a ghermir 7967 1, II| ricadevan giù, slargandosi come zampilli.~ ~ Ai lati del caminetto, 7968 2, VII| tutto?» esclamò. «Di', Su zanne, gli hai fatto veder tutto? 7969 1, II| incerettato dallo strofinio della zazzera che gli ricadeva sulle spalle 7970 1, I| quando incontrarono un ometto zazzeruto, pingue, dall'aspetto poco 7971 2, VII| coi risvolti della marsina zeppi di decorazioni, il che li 7972 2, VII| trapelar l'oro di cui era zeppo. Ma Du Roy lo subodorava, 7973 1, VIII| sullo stradale che monta a zigzag fra gli alberi, porgendo 7974 2, VI| m'impedirà di diventar lo zimbello della gente.»~ ~ Lei gli 7975 1, I| bevevano a dei tavolincini di zinco.~ ~ «Un'altra birradomandò 7976 2, V| se ne rendano conto, agli zingari delle strade maestre.~ ~ 7977 2, VI| delle ultime volontà dello zio, si dichiara disposto a 7978 1, II| le mollette d'argento una zolletta dalla zuccheriera recatagli 7979 1, II| cuore del Sahara, nella zona più arida di quelle terre 7980 2, I| sull'uscio, una seggiola zoppa legata a un certo fatterello, 7981 1, V| affumicato, su due seggiole zoppe, davanti a un vecchio tavolino 7982 2, I| sfacchinatrice, della vecchia zoticona con le mani rovinate e tutte 7983 1, II| argento una zolletta dalla zuccheriera recatagli dalla bambina, 7984 1, VI| parsimoniosamente la povera zuppa. Conosceva ogni minima ruga 7985 1, VI| bevande rovesciate, con una zuppiera fumante nel mezzo e una


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