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Alfabetica [« »] lutile 1 luvini 1 m' 2 m. 33 m.a. 1 m.r. 1 ma 85 | Frequenza [« »] 35 sempre 35 voi 33 due 33 m. 33 sarà 33 tutti 32 de' | Tristano Martinelli L'epistolario di Arlecchino Concordanze m. |
Parte, Lettera
1 Pre, II| Al mio car. mo Tutore, M. Ferdinando Medici, cittadino 2 Pre, II| suo come fratello minore, M. Ferdinando Medici, ma non 3 Pre, IV| Gonzaga:~ ~ ...Se S. ua M. tà desidera una buona Comp. 4 Pre, IV| conduca in Franza a servire S. M. et anco farmene scrivere 5 Pre, IV| lei. Bisogna che subito S. M. scriva due lettere, una 6 Pre, IV| in Francia a servire S. M. sarano ben trattati et ben 7 Pre, IV| trattati et ben visti da S. M. et che in particolare gli 8 Pre, IV| Italia, come fece anco S. M. buona memoria, et anco V. 9 Pre, IV| far che in nome di S. M. sia fatta commissione a 10 Pre, IV| offrivano per parte di S. M. et mia.~ ~ ~ ~Intendete: 11 Pre, IV| obligati all'Ill. mo signor M. Francesco Angelelli:~ ~Eulalia, 12 Pre, VI| vi mando la letera di S. M. comadresca, in la quale 13 Pre, VI| solo che io ò promesso a S. M. di andarla a servire per 14 Pre, VI| non sarà nel modo che S. M. desidera, io mi dichiaro 15 Pre, VI| gionti il Tesoriere di S. M. ne diede D.t 1200 in oro ( 16 1, 1| Al mio car. mo Tutore M. Ferdinando Medici cittadino 17 1, 7| della lettra che mi manda S. M. ta , mandata prima a Firenza 18 1, 10| oltra monti.~ ~D. A. D. M.~ ~(Dominus Arlechinus de 19 1, 12| vi mando la letera de S. M. Comadresca, in la quale 20 1, 12| sollo che io ò promisso a S. M. di andarla a servire per 21 1, 12| non sarà inel modo che S. M. desidera, io mi dichiaro 22 1, 13| gionti il tesoriero di S. M. ne diede D. ti 1200 doro, 23 1, 14| volsuto dar raguaglio a V. S. M. to Ser. mo della N. ra persona 24 1, 14| mo Compadre~ ~D. A. D. M. C. S. E. C.~ ~(Dominus Arlechinus 25 1, 15| comedie, ogni cosa è buona. S. M. ne fece pagare in lione 26 1, 15| molte belle parolle che S. M. mi disse la mi menò nel 27 1, 16| vanta, prima lui dice che S. M. vedendolo subito gli fece 28 1, 16| sforzato a farlo sapere a S. M. la quale si è mossa a compassione 29 1, 16| non mancarà per amor di S. M. di dar questo ordine caldamente 30 1, 17| onestamente alla stanza, S. M. gusta stroniamente della 31 1, 17| basta sia come si voglia S. M. è satisfata. circa al venire 32 1, 17| gli do poi nova che S. M. Mascolino è nostro legitimo 33 1, 17| della stanza et datta al S.r M. se Valeriano che sta a Mant.