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L'EPISTOLARIO D'ARLECCHINO Al suo come fratt.llo minore M.r Ferdinando Medici, ma non di quelli che toccano il Polzo Dove si trova. |
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M.r Ferdinando Medici, ma non di quelli che toccano il Polzo
Sig.r Mag.co Car.mo Miser tutore.
Per che siate sicuro che vi voglio bene et che ve hamo non tanto per li meriti vri. quant'è per l'util mio, io li scrivo spesso et amichevolm.te per farvi conoscere apieno l'amor che vi porto et ho portato, et porterò, perchè con un galante homo, par vostro, bisogna tenerne conto, perhò guardate dove vi posso far servitio che ve ne farro; comandateme: Mi è stato mandato alcuni reporti, o Avisi, come vogliamo dire, la se degnera, come ho fatto ancho io, leggerli, che intenderete alcuna cosa, che vi importa molto per mio conto; et stendendo ciò non mancarete metterle in esecutione, se havete a caro la mia amicitia, et per che non voglio scriver più per ora fo fine, pregando quello che pregate ancor voi, che ve dia ogni sorte di felicità et contento.
Di Piacenza, il dì 28 luglio 1597.
Di V. S. Alquanto Ill.re et più che Ill.mo
in fine
Per Ferdinando
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