Parte, Cap.

  1  1,     I|           sempre interessante di un grande temporale estivo che si
  2  1,     I|              vi sta dinanzi, il più grande dei grafologi viventi....~ ~–
  3  1,     I|            voi potreste rendermi un grande servigio.~ ~– Sono ai vostri
  4  1,     I|       scritto ha sopportato qualche grande dolore, nella sua vita,
  5  1,    II|         luminoso dell'orizzonte, la grande figura del capitano von
  6  1,    II|           come una pertica, con una grande chioma spiovente, le labbra
  7  1,    II|             di carbon fossile della grande metropoli.~ ~Dopo un idilliaco
  8  1,    II|           concerti: e iniziavano un grande giro artistico nell'America
  9  1,    II|           infelice architetto della grande basilica di Curtea d'Argem,
 10  1,    II| piacevolmente.~ ~Il mal di mare, il grande e noioso tiranno, non aveva
 11  1,     V|      caratteristici, e mi era fatto grande amico della piccola Doroty.
 12  1,     V|          lontano e indistinto di un grande dolore, di una grande sciagura,
 13  1,     V|            un grande dolore, di una grande sciagura, e forse, chissà?
 14  1,     V|             e forse, chissà? di una grande colpa da altri commessa,
 15  1,     V|             Ma era anche in lui una grande fierezza: io la leggeva
 16  1,     V|       dominatori.~ ~Egli avea preso grande interessamento a me: aveva
 17  1,     V|           m'aveva parlato della sua grande città, del suo palazzo nella
 18  1,     V|         nella via più fastosa della grande metropoli americana, d'una
 19  1,     V|           successo e, riprodotta in grande, era stata esposta una sera,
 20  1,    VI|         rotondo della cabina.~ ~Con grande fatica riuscii a vestirmi
 21  1,   VII|           su tavolato francese, Dio grande! Siete a bordo del Saint-Martin,
 22  1,   VII|        prenderle il convulso.... La grande poi non piange, tace, è
 23  1,  VIII|         bambina! Ella ignora la sua grande sventura! Io ho perduto,
 24  1,  VIII|         sempre come una sorella più grande.~ ~– E mistress Charnwood?~ ~–
 25  1,    XI|             dovetti convincermi del grande amore e della devozione
 26  1,   XII|         testa eretta e superba; una grande aureola di capelli fulvi,
 27  1,   XII|       castigo.... Nella desolazione grande nella quale io vivo, io
 28  1,   XII|          semplici fila sparse della grande matassa da dipanare, ma
 29  1,  XIII|            ritratti e velare quello grande, della sala, che avete veduto
 30  1,  XIII|        esclamò egli, – è il secondo grande viaggio del povero padrone.~ ~–
 31  1,   XIV|          erano tutte abbassate. Una grande quiete era intorno, e un
 32  1,   XIV|            vidi impallidire, far un grande atto di sorpresa, e guardarmi
 33  1,    XV|           che la congiungevano alla grande metropoli, a New-York.~ ~
 34  1,    XV|    miniatura dello scrignetto e nel grande quadro nel palazzo Charnwood,
 35  1,    XV|        esclamai.~ ~– Sì, era la più grande!... Era così bella, così
 36  1,  XVII|          pareva più di essere nella grande, ricca e potente America:
 37  1,  XVII|          tra i vetri chiusi, che il grande grigio della muraglia. E
 38  1,   XIX|         povera signora!... È troppo grande. Potrà sopportarla?~ ~–
 39  1,   XIX|            venire gradatamente alla grande notizia.~ ~– Delle mie bambine? –
 40  1,   XIX|            La vostra bambina.... la grande....~ ~– Ethel.~ ~– Sì, Ethel....~ ~–
 41  1,    XX|        calma ed eguale della vostra grande mamma, la Natura!"~ ~Io
 42  1,    XX|             quel mentre sentimmo un grande grido. La vecchia Mary era
 43  1,    XX|             e conoscere l'altra, la grande, che ora pallida e immota
 44  2,     I|           Di' pure.~ ~– Siete stato grande, voi, in questi giorni.~ ~–
 45  2,   III|            soldo, più nulla: ma una grande voglia di rifarmi, in qualche
 46  2,   III|       riprese.~ ~– Ah! padrone, una grande spina per voi, quel giovane.~ ~–
 47  2,     V|           fascio, le involse in una grande busta e rimase così, immoto,
 48  3,     I|            segretario, che mandò un grande sospiro di ringraziamento
 49  3,   III|           che apparivano di , nel grande salone dei ritratti; e ne
 50  3,   III|         sussurrato un giorno, in un grande salone, mentre le loro mamme
 51  3,   III|         buio, sopra un tappeto, nel grande salone chiuso da tanto tempo.~ ~
 52  3,    IV|          sua delicata bellezza e la grande dolcezza di tutta l'elegante
 53  3,     V|              appassionato all'arte, grande raccoglitore di cose belle:
 54  3,     V|       mentre il padre sperperava il grande patrimonio con le sue amanti
 55  3,     V|        smeraldi e diamanti, che una grande mistica rosa in rubini ardeva
 56  3,     V|           della moglielassù, nel grande salone del castello di Rosa
 57  3,     V|      sollevò il volto puro, che una grande serenità aveva ora soffusa
 58  3,    VI|           stipo sopra cui posava un grande volume rilegato in pelle,
 59  3,    VI|            Era , tutta , la sua grande famiglia – la potente, la
 60  3,    VI|             famiglia!...~ ~E quella grande, potente, santa e nobile
 61  3,    VI|           Era tutta , la nobile e grande famiglia, ne' palpiti del
 62  3,   VII|         raccolta che vagolava nella grande sala della Biblioteca.~ ~
 63  3,  VIII|     meravigliosa passiflora (era un grande botanico lui), eretta davanti
 64  3,  VIII|            sopra il ricamo. Era una grande tovaglia, destinata all'
 65  3,  VIII|            purissima e la santa. Un grande fiordaliso di neve scintillava
 66  3,  VIII|                E voi ricorderete la grande filosofessa! Ma ora....
 67  3,  VIII|              vibrazione di un'altra grande, sconfinata, infinita, che
 68  3,  VIII|            seguitiamo, inconsci, il grande lavoro che altri prima di
 69  3,  VIII|          vedete, dottore, di questo grande sogno dell'invisibile 70  3,  VIII|       filosofo pensava:~ ~– Ecco il grande errore, ecco l'illusione
 71  3,  VIII|    conosceva.~ ~– Ecco i frutti del grande ingenuo sogno! – pensò il
 72  3,    IX|         così vana e sperduta, nella grande valle trionfante nel sole.~ ~
 73  3,     X|             a parlare.~ ~Veniva dal grande balcone aperto la brezza
 74  3,    XI|           alta, cupa, tetra, era la grande porta di noce del salone
 75  3,    XI|             la porta si aprì.~ ~Nel grande salone quasi buio un gelido
 76  3,    XI|            alto, egli intravvide il grande lampadario a' mille guizzi
 77  3,    XI|                   E Febo avanzò nel grande salone che aveva veduto
 78  3,   XII|            qui a Rosa Santa, su nel grande salone, la zia....~ ~– Tacete, –
 79  3,   XIV|           illuminò per un attimo il grande salone: ed egli lo scorse
 80  3,   XIV|        illuminando sino in fondo il grande specchio....~ ~E un gran
 81  3,    XV|           pioveva più, ora, dopo la grande ultima scarica che avea
 82  4,     I|           Ma intorno era ancora una grande aridezza: poche piante gettavan
 83  4,     I|            vi fu da presso. Era una grande capanna di legno e di paglia.
 84  4,     I|           in un luogo riposto nella grande capanna, ove si stendeva
 85  4,    II|             ritorna fanciullo nella grande debolezza del corpo affranto
 86  4,    II|            della pastorizia e della grande pace dei campi, la vita
 87  4,    II|          dorsi vellosi.~ ~ ~ ~Nella grande quiete del prato risuonò
 88  4,    II|            prato non era più che un grande tappeto oscuro, tagliato
 89  4,    II|       effluvii agresti in un solo e grande effluvio, ch'era l'alito
 90  4,    II|        sogno, preso anche lui dalla grande quiete del momento. Egli
 91  4,    II|           tutto il suo essere dalla grande pace di vita che lo circondava.
 92  4,    II|            fascino profondo di quel grande momento di riposo della
 93  4,    II|        corpo era compenetrato dalla grande voluttà della vita puramente
 94  4,    II|            prato che ne cantavan la grande canzone.~ ~La grande canzone
 95  4,    II|             la grande canzone.~ ~La grande canzone del prato che cantavano
 96  4,    II|          che cantavano i grilli: la grande innocenza dei campi, la
 97  4,    II|         fiori e degli insetti, e la grande gioia di vita che tutta
 98  4,    II|             rimestar la polenta nel grande paiuolo, lambito dalle lingue
 99  4,    II|             un poco tremante per il grande numero degli anni, ma saldo
100  4,    II|        intenta al compimento di una grande opera comune.~ ~Ora Pietro,
101  4,    II|         lavoro, stava guardando una grande e bellissima farfalla, bianca
102  4,    II|           alberi eran purpuree. Una grande nuvola di sangue gigantesca
103  4,    II|              La fanciulla aveva una grande rama nelle mani, anch'essa
104  4,    II|            creature, la canzone del grande naturale amore che  dentro
105  4,    II|      campagna era tutta presa dalla grande tristezza del cielo. Le
106  4,    II|             giovane. Intorno era un grande silenzio. Tutto ad un tratto,
107  4,    II|        figlia.~ ~Allora si sentì un grande tramestìo come di ripari
108  4,    II|           Pietro, – borbottò con un grande terrore nella voce rotta
109  4,    II|            aveva un letto! Un letto grande, sapete. Vicino ad esso
110  4,    II|        partecipavano anch'essi alla grande gioia del momento. Al di
111  4,    II|             di Silvio. La festa era grande: e con l'amore felice di
112  4,    II|          era aperta un momento alla grande gioia del Bene. Era per
113  4,    II|            finalmente – il Bene, il grande sogno dei Santi e dei Poeti,
114  4,   III|            in breve al limitare del grande prato; al principio del
115  4,   III|         terra sanguinosa con la sua grande spettrale persona.~ ~– Anche
116  4,   III|         come tutti gli altri, nella grande rovina, – mormorò Pietro
117  4,   III|              è giunto finalmente al grande campo della Gloria, come
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