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Alfabetica [« »] voltavano 1 volte 18 volti 4 volto 95 voltò 4 voltosi 1 volume 1 | Frequenza [« »] 95 mano 95 oh 95 sotto 95 volto 94 dalla 94 là 94 nulla | Egisto Roggero Le ombre del passato Concordanze volto |
Parte, Cap.
1 1, I| giovane donna alta, bianca nel volto, dai tratti fini e regolari, 2 1, II| capelli, ne' baffi e nel volto come un siciliano.~ ~Doveva 3 1, II| gli occhi intenti e il volto arrubinato, non cantarellava 4 1, II| di cantore rumeno, il suo volto ascetico e gli occhi da 5 1, II| divino nella maestà del volto e nella dolcezza della voce.~ ~ 6 1, II| parchi gesti. Ma il suo volto si era acceso: gli sguardi 7 1, III| indimenticabilmente serbata.~ ~Lo stesso volto, le stesse movenze: l'abito 8 1, III| elegante persona, il bel volto bianco e severo, i capelli 9 1, III| rossore passò sopra il suo volto.~ ~Però non parve offesa 10 1, III| un poco più colorita nel volto: ma sicura e tranquilla.~ ~ 11 1, III| spruzzi scintille.~ ~Il volto di miss Ethel era tutto 12 1, III| begli occhi sgomenti in volto mormorò:~ ~– Che ne pensate, 13 1, III| Taceva, pensosa. Teneva il volto reclinato e rinchiuso fra 14 1, IV| fatto impallidire il suo volto, cedette il posto alla consueta 15 1, V| vero, fascino al suo bel volto severo e pensoso, faceva 16 1, VII| pietosi che spiavano il mio volto e i miei movimenti.~ ~– 17 1, VII| sollevato la miss, alzandomi in volto i suoi dolci occhi ora cerchiati 18 1, XII| Era un bell'uomo dal volto aperto, dagli occhi buoni 19 1, XIII| aprivano sul pallore del volto come una ferita sanguinante. 20 1, XVI| accesa sul pallore del suo volto intelligente. La trovai 21 1, XVII| di capelli grigiastri: il volto era di teschio, ma gli occhi 22 1, XVII| sue forze.~ ~Guardava quel volto senza carne, quelle mani 23 1, XVIII| la fanciulla alzandomi in volto i begli occhi pieni di luce, – 24 1, XVIII| ricordarla, di rivederne il volto, gli occhi, la bocca! Invano, 25 1, XVIII| che pregava. Poi alzò il volto pieno di luce:~ ~– Avete 26 1, XIX| volte, – mormorai. E deciso, volto a lei: – Mistress, vi reco 27 1, XIX| abbondanti le scorrevano pel volto.~ ~Quel pianto fece bene 28 1, XX| pallore intenso del suo volto. Non disse nulla. Ma abbandonò 29 2, I| aveva più scorto che quel volto pallido di vecchio, quella 30 2, I| viveva – anche ora quel volto pallido di vecchio consciente, 31 2, II| entrare, – mormorò.~ ~Quindi volto all'Agostini:~ ~– È meglio 32 2, II| passato.... per gettarmelo in volto alla prima occasione! Avete 33 2, IV| sempre stringerla.~ ~Il volto del vecchio Savello si animò 34 2, IV| Andrea alzò gli occhi su quel volto che il dolore trasfigurava.~ ~" 35 2, IV| guardava il povero e onesto volto del vecchio Savello trasfigurato 36 2, VI| venuto a colpirlo in pieno volto. Era, veramente, una bella 37 2, VI| Maurizio alzò gli occhi in volto ad Andrea: non avendo compreso, 38 2, VI| Maurizio alzò lo sguardo in volto a suo padre.~ ~– Quale?...~ ~– 39 3, III| anni, Febo: ma il lungo volto pallido e scarno e i nerissimi 40 3, III| Roccalba, ne recava sul volto raccolti tutti i tratti 41 3, III| fissamente lo guardava in volto parve volesse dire qualcosa....~ ~ 42 3, IV| Il ragazzo guardò in volto la madre, quindi il padre. 43 3, IV| profondamente.~ ~Ma il suo volto fidente non aveva una lacrima.~ ~ ~ ~ 44 3, V| Laura alzò gli occhi in volto al marito.~ ~– Febo, il 45 3, V| distinto: ne' tratti fini del volto splendeva la fierezza di 46 3, V| E donna Laura sollevò il volto puro, che una grande serenità 47 3, VII| la parete. Chi era quel volto pallido, sotto l'ispida 48 3, VII| piumata, d'onde usciva il volto pallido, incorniciato dall' 49 3, VII| immoto, incantato. Era un volto pallido, bizzarro, senza 50 3, VII| bizzarro, senza barba: il volto di un adolescente o di un 51 3, VII| conosceva la storia di quel volto pallido, di quella bocca 52 3, VII| E Febo guardava ora quel volto pallido ed estasiato, quasi 53 3, VII| vecchissima nei tratti del volto, negli occhi, nella bocca 54 3, VII| Febo alzò gli occhi in volto al ritratto.~ ~Perchè, dunque?...~ ~ 55 3, VIII| donna Laura guardava in volto il vecchio amico, il dottore 56 3, VIII| Il dottore alzò il bel volto tranquillo verso quello 57 3, VIII| accendendosi un poco nel volto, – la vita che noi viviamo 58 3, VIII| per scrutare il pensoso volto del vecchio filosofo che 59 3, VIII| quella luce irradiò il bel volto puro della contessa.~ ~– 60 3, VIII| donna Laura alzandogli in volto i begli occhi, – voi lo 61 3, VIII| contessa, accesa tutta in volto della sua illusione, finiva, 62 3, IX| vampa rosea le colorava il volto. Ella narrava al suo vecchio 63 3, X| intesa a' suoi, si alzò e volto al conte prese a parlare.~ ~ 64 3, X| difficili e finì – acceso in volto e raggiante, umidi gli occhi 65 3, XI| senza fondo il suo pallido volto esangue. Così dovea essere 66 3, XI| Così dovea essere stato il volto della nonna.~ ~Febo sobbalzò.~ ~ 67 3, XIII| era disceso sopra il suo volto scarno, d'un morboso pallore, 68 3, XIII| tremava, il pallore del volto si era mutato in una livida 69 3, XV| chinò sulla vasca il povero volto contraffatto e spiò l'acqua.~ ~– 70 3, XV| scossa, si guardarono in volto sgomenti.~ ~La madre solo 71 3, XVI| della vecchiaia.~ ~Era un volto di vecchio, quello lì davanti, 72 3, XVI| gli occhi sopra il misero volto del figliuolo il conte pensava:~ ~– 73 4, I| disperazione, tutto il suo volto si coprì di un pallore mortale. 74 4, I| lieve fiamma gli accese il volto. Si tolse il cappello e 75 4, I| scendeva abbondante dal volto.~ ~Però il cielo, fino allora 76 4, I| viaggiatore non potè scorgere il volto di coloro. Gli parve però 77 4, II| erba, che gli copriva il volto, Pietro guardava davanti 78 4, II| vivere l'erba, sotto il suo volto. Era tutto un piccolo mondo, 79 4, II| si ergeva davanti al suo volto.~ ~Ogni tanto, una farfalla 80 4, II| testa bianca, ed il suo volto colmo di rughe settantenni 81 4, II| dal dorso erculeo e dal volto di fanciullo. I suoi occhi 82 4, II| appariva la diffidenza. Sul suo volto ossuto, quasi contratto, 83 4, II| si può quasi dir nera nel volto e nelle gambe ignude sino 84 4, II| venivan ad accarezzare il volto ed egli ne sentiva il sottil 85 4, II| luce calda tutto il suo volto intensamente bruno. Maria 86 4, II| teneva gli occhi fissi nel volto del giovane. Anche Silvio 87 4, II| vecchio Arcangelo, livido in volto, contratto, armato di un 88 4, II| dal fitto degli alberi. Mi volto, lo cerco, guardo dappertutto, 89 4, II| volse verso di lui il suo volto terreo, da' capelli ispidi 90 4, III| tremanti che avevano sul volto l'orrore della morte che 91 4, III| in mezzo al petto. Il suo volto era bianco come la neve 92 4, III| con le braccia aperte, il volto fin quasi presso i suoi 93 4, III| un fanciullo quasi. Il volto candido, calmo, senza una 94 4, III| chinò sopra il morto. Il suo volto di cera non aveva una contrazione, 95 4, III| chiamato Pietro. Ed alzò il volto verso le fredde stelle scintillanti