IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] padri 1 padrona 4 padroncina 1 padrone 88 padroni 2 paesaggio 3 paesani 1 | Frequenza [« »] 90 andrea 90 giorno 88 madre 88 padrone 88 sul 88 testa 87 poco | Egisto Roggero Le ombre del passato Concordanze padrone |
Parte, Cap.
1 1, I| Dopo del quale, fattomi padrone della mia posta del mattino 2 1, I| Il sole già si era fatto padrone da un pezzo d'ogni angolo 3 1, II| Delphin era libero ormai: solo padrone di sè e del mare sconfinato 4 1, VII| servirvi. Poichè io sono il padrone.~ ~– Grazie, amico mio, – 5 1, VII| ormai del suo amato capo e padrone.~ ~– Grazie, amico mio, – 6 1, X| e ferma, e perfettamente padrone di me, le seguenti mie disposizioni:~ ~" 7 1, XI| Anima assente, per il morto padrone che tante ore aveva là dentro, 8 1, XI| era morto, là dentro, il padrone.~ ~Io ne sentiva aleggiare 9 1, XI| di fiducia in Colui ch'è padrone del nostro destino e che 10 1, XI| toccata al loro buon antico padrone. Mi accolsero ossequiosi 11 1, XI| mia nuova condizione di padrone mi permetteva.~ ~Quando 12 1, XII| con lo scrignetto del suo padrone.~ ~E in breve il coperchio 13 1, XIII| terminata pel mio povero padrone.~ ~– Non riusciste a comprender 14 1, XIII| mistress quando un giorno il padrone partì per un lungo viaggio. 15 1, XIII| grande viaggio del povero padrone.~ ~– Nient'altro?~ ~– Nient' 16 1, XIII| ritirata del mio povero padrone, questo apparirebbe subito 17 1, XVI| mister Charnwood, povero padrone! – esclamò ancora.~ ~– Mister 18 1, XVII| dissi che cercavo del suo padrone, gliene feci il nome.... 19 1, XVII| domestica, coetanea del padrone, mi portò il caffè in una 20 2 | IL PADRONE.~ ~ ~ ~ 21 2, I| E Andrea Muraldi – il padrone – finalmente respirò.~ ~– 22 2, I| nuova vita di lavoratore, di padrone filantropo e moderno, di 23 2, I| verità delle parole del padrone....~ ~Così – semplicemente – 24 2, I| di contro a quello del padrone, e cominciò ad aprire le 25 2, I| ad un tratto Andrea.~ ~– Padrone.... – mormorò il vecchio 26 2, I| Sì.~ ~– Agostini....~ ~– Padrone....~ ~– Sono stanco.~ ~Il 27 2, I| rispose subito.~ ~– Coraggio, padrone, – mormorò poco dopo.~ ~– 28 2, I| e guardò meravigliato il padrone. Quelle parole, e più ancora 29 2, I| nuovo questi.~ ~– Comandi, padrone.~ ~– E del giovane Savello?...~ ~– 30 2, I| giovane Savello?...~ ~– Padrone, ho fatto quanto mi avete 31 2, I| Agostini, ma....~ ~– Ah, padrone.... – cominciò il vecchio, 32 2, I| alzò la testa e disse:~ ~– Padrone.... mi lasciate dire una 33 2, II| Pareva imbarazzato.~ ~– Padrone.... c'è qualcuno, di là, 34 2, II| donna? chi è dunque?~ ~– Padrone.... dove essere la madre 35 2, II| si alzò.~ ~– Come volete, padrone.~ ~Il segretario pareva 36 2, II| non obliato nel cuore del padrone, poichè egli incrociò le 37 2, II| Gli ho parlato io. Era il padrone che parlava.... e lui non 38 2, II| lui non era altro che il padrone! Un padrone davvero straordinariamente 39 2, II| altro che il padrone! Un padrone davvero straordinariamente 40 2, II| avrà dovuto pensarlo! Un padrone come se ne trovano pochi!... 41 2, III| degli anni!...~ ~– Ah sì, padrone.... è vero.~ ~Andrea crollò 42 2, III| non vedere in me che il padrone.... e certi giornali hanno 43 2, III| loro insegnato che questo padrone, qualunque esso sia, va 44 2, III| famiglia!~ ~– Come siete buono, padrone.~ ~– Oh no! sono giusto. 45 2, III| mia vita.~ ~– Ma perchè, padrone, volete ora....~ ~– Taci, 46 2, III| ascoltami.~ ~– Come vi piace, padrone.~ ~– Tu saprai che mio padre, 47 2, III| grossa.~ ~– Che mai faceste, padrone?~ ~– Oh! – sorrise amaramente 48 2, III| ho rubato.~ ~– Voi, padrone, è possibile?~ ~– Oh sì, 49 2, III| segretario guardò il suo padrone sbigottito.~ ~– Voi, voi 50 2, III| sbigottito.~ ~– Voi, voi padrone! ma non scherzate voi dunque?~ ~– 51 2, III| con i miei capitali, il padrone di questo Cantiere che dà 52 2, III| Potete dirlo forte veramente, padrone, – esclamò il vecchio Agostini.~ ~– 53 2, III| errore!~ ~– Non ve ne curate, padrone.~ ~– Ah, come fare?... anch' 54 2, III| Lo sappiamo tutti, padrone.~ ~Andrea riprese a passeggiare 55 2, III| riprese.~ ~– Ah! padrone, una grande spina per voi, 56 2, III| conosciuto, allora. Ed ero il padrone, io!... Quando seppi che 57 2, III| lagrime agli occhi. "Oh, padrone!" esclamò, "il medico ha 58 2, III| che è divenuto.~ ~– Oh, padrone, padrone!... – sospirò il 59 2, III| divenuto.~ ~– Oh, padrone, padrone!... – sospirò il vecchio 60 2, IV| bianca testa davanti al padrone, – no, questo è il mio posto: 61 2, IV| pura.... come la vostra, padrone! e potete stringerla senza 62 2, IV| mormorò Andrea.~ ~– No, padrone, lasciatemi dire. Dopo quanto 63 2, IV| mani, lo avete detto voi, padrone! – sono pulite, oneste, 64 2, IV| alto dinanzi a lui.~ ~– Ah, padrone! Mia moglie, quella povera 65 2, IV| la vita?... Ditelo voi, padrone, se potete!~ ~Il vecchio, 66 2, IV| canuta testa davanti al padrone.~ ~– Oh, Savello!... – mormorò 67 2, IV| mormorò Andrea.~ ~– Grazie, padrone, grazie!~ ~E il vecchio 68 2, IV| baciare la mano tremante del padrone che aveva afferrato. E vi 69 2, V| del Cantiere?~ ~– Eccola, padrone, – rispose l'Agostini cavando 70 2, V| Troverete tutto ordinato, padrone, come desideravate.~ ~Andrea 71 2, V| laborioso era assicurata.... il padrone aveva fatto il suo dovere.~ ~– 72 2, V| non si sa mai....~ ~– Oh, padrone, che andate mai pensando 73 2, V| Addio Agostini.~ ~E il padrone, data un'ultima occhiata 74 2, VI| dall'anima di fuoco.~ ~Il padrone, si avanzò verso le officine. 75 2, VI| quegli operai era per il padrone, di cui eran costretti ad 76 2, VI| sua gaia ora di lavoro, al padrone che passava.~ ~Andrea, giunto 77 2, VI| apparve subito. Scòrto il padrone, salutò rispettosamente.~ ~– 78 2, VI| molto pallido davanti al padrone.~ ~– Vieni con me.... ho 79 2, VI| tanto, alla sfuggita, il padrone, sempre più dubbioso; cominciava 80 2, VI| essere alquanto inquieto.~ ~– Padrone.... – mormorò ad un tratto, 81 2, VI| accendere il discorso che il padrone aveva detto dovergli tenere.~ ~– 82 2, VI| Savello cominciò a capire. Il padrone si dirigeva al piccolo cimitero 83 2, VI| il suo povero figliuolo, padrone....~ ~Andrea tornò a fissar 84 2, VI| vita. Tu, che ne sarai il padrone, tu dovrai vivere di esso, 85 2, VI| trattenerlo, il corpo del padrone scomparve giù, nell'abisso, 86 3, XI| da anni se n'eran fatte padrone appariva sconfinato.~ ~Lucevano 87 3, XIV| buio pauroso ne ritornava padrone.~ ~A un tratto un rombo 88 4, III| accoccolato ai piedi del suo padrone.~ ~ ~ ~Mentre stava per