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Alfabetica [« »] lontana 17 lontane 15 lontani 10 lontano 49 loquace 1 lor 1 lordava 1 | Frequenza [« »] 49 altra 49 cuore 49 guardò 49 lontano 49 volta 48 già 48 mente | Egisto Roggero Le ombre del passato Concordanze lontano |
Parte, Cap.
1 1, II| evanescente come un sogno lontano, nelle nostre anime. Noi 2 1, II| ecco una donna apparire da lontano, diretta alla sua volta. 3 1, V| impressioni, – era come l'eco lontano e indistinto di un grande 4 1, VI| enorme ci portò di sbalzo lontano.~ ~Strinsi fortemente miss 5 1, IX| suo adorato papà non era lontano, che avrebbe potuto rivederlo; 6 1, IX| letterari nel mio dolce e lontano paese, e al modo come mi 7 1, XIII| che è luogo non molto lontano da qui! tre ore di ferrovia, 8 1, XIII| potesse essere altrove o lontano qualche altro bambino....~ ~– 9 1, XV| può darsi, qualcuno ora lontano da voi e da me.~ ~La vecchia 10 1, XV| così libera! Ed era sempre lontano, sempre in viaggio! E la 11 1, XV| come fece?~ ~– Le mandò lontano, in un collegio, all'estero. 12 1, XVI| dolce intimità che a me, lontano dalla patria, in un mondo 13 1, XVII| luogo sicuro, e sopra tutto lontano, ove, dopo la sua morte, 14 1, XVII| voleva tenere, anche da lontano, sotto la sua protezione.... 15 1, XVII| vivo, come me: ma ora così lontano da noi tutti!... E lo strano 16 1, XVIII| notte, laggiù, nel mio paese lontano, dal destino.... Vi sono 17 2, I| perdonatemi; ma è tanto lontano da voi!~ ~– Taci, Agostini.~ ~ 18 2, III| quella donna.... barlume lontano della mia vita passata!...~ ~ 19 2, III| mi portò via, sul mare, lontano.... in America. Non avevo 20 2, III| attimo colpevole, folle e lontano d'un ragazzo inconsapevole 21 2, III| direi, di quel mio momento lontano di errore!~ ~– Non ve ne 22 2, VI| suo compagno, un giorno lontano, laggiù in America, ed era 23 3, I| colline intorno, il castello lontano, il bosco, la strada, tutto 24 3, I| rapidi bagliori, mentre lontano, pei monti, si spandeva 25 3, I| lui gettante faville da lontano. E mormorò ancora: – E per 26 3, V| padre – a Costantinopoli – lontano dalla sua casa, in un albergo 27 3, VIII| vivido che sta germogliando lontano da noi, forse, in terre 28 3, X| effluvi della Villa e un lontano odore di rose: e in quel 29 3, XI| Era presso la parete: poco lontano dalla porta. In quel luogo, 30 4, I| udì ancora, soffocato e lontano, un ultimo fischio che gli 31 4, I| vieppiù si affittiva, il suono lontano di una campana che invitava 32 4, I| si oscurò tutto: un rombo lontano annunciò la tempesta.~ ~ 33 4, I| arrestò.~ ~Davanti a lui, lontano lontano, incerto, velato, 34 4, I| Davanti a lui, lontano lontano, incerto, velato, aveva 35 4, I| il chiarore ch'era giunto lontano, sino all'occhio del camminatore 36 4, I| di latte.~ ~– Venite da lontano? – chiese ancora il vecchio.~ ~– 37 4, I| da molto.~ ~– E andate lontano?~ ~Il viaggiatore rispose:~ ~– 38 4, II| quiete del prato risuonò lontano e velato un noto richiamo. 39 4, II| tutta oramai nell'ombra, il lontano scampanìo dell'Angelus. 40 4, II| dei boschi, con quel suono lontano e velato delle campane perdute 41 4, II| qualcuno, vago, ignoto, lontano, nel passato.... E dopo 42 4, II| consumava, slanciata verso quel lontano fulgore che le spine fredde, 43 4, II| sdraiate. Ad un tratto passò lontano, sullo sfondo del bosco, 44 4, II| di un essere misterioso e lontano:~ ~– Non muoverti altro, 45 4, II| entrati nel bosco. Un cane lontano e misterioso, abbaiava lugubremente: 46 4, III| parso veder muovere qualcosa lontano, fra que' mucchi di cadaveri. 47 4, III| tempo da meditare: un rombo lontano e continuo annuncia che 48 4, III| il cielo.~ ~Forse, molto lontano, in una viuzza, in una cameretta 49 4, III| sera portava lo scampanìo lontano delle chiesette perdute