Parte, Cap.

 1  1,     I|         Doveva essere adunque nel cuore della notte quando mi svegliai
 2  1,     I|         aveva risvegliato nel mio cuore.~ ~Pure tutti i miei amici
 3  1,    II|         gli occhi di lagrime e il cuore di tristezza o di sgomento;
 4  1,    II|     distacca dal nostro paese, il cuore si stringe e uno strano
 5  1,    II|      conquistare completamente il cuore del truce banchiere newyorkese.~ ~
 6  1,    II|        diretta alla sua volta. Il cuore di Manolo batte precipitosamente.
 7  1,    II|           lotta s'impegna nel suo cuore. Il suo amore lotta colla
 8  1,   VII|      momento un morso mi punse al cuore.~ ~Divenni orribilmente
 9  1,   VII| gratitudine mi salì spontanea dal cuore a Dio.~ ~Salve! salve!...
10  1,  VIII|           sottile che mi scese al cuore. Io non la vedeva, nell'
11  1,    IX|      faceva una parola: ma il suo cuore gonfio le diceva che il
12  1,    IX|        amato per la bontà del suo cuore, per la distinzione de'
13  1,    XI|      faceva battere più celere il cuore.~ ~Il vecchio segretario,
14  1,   XII|         un'altra ancora:~ ~"Ma il cuore mi dice ch'esse sono vive
15  1,   XII|     inesorabile, ma Dio legge nel cuore di una madre sebbene colpevole...."~ ~
16  1,  XIII|        vita di un uomo buono e di cuore come fu mister Charnwood.
17  1,    XV|        qualcosa che serbo qua nel cuore.... Ora voi, mistress, parlate
18  1,    XV|        momento, qua nel fondo del cuore, che debbo ubbidirvi. E
19  1,    XV|         Sud, io avevo dato il mio cuore ad un giovano uomo, bello,
20  1,    XV|      diversi si agitavano nel mio cuore e nella mia coscienza. Parlare?
21  1,    XV|    signore. Qualcosa mi dice, nel cuore, che voi siete il mio buon
22  1,  XVII|       grigie, io avevo ancora nel cuore, nella mente, ne' sensi,
23  1,  XVII|    sentivo ancora in fondo al mio cuore lo squallore e il grigio
24  1, XVIII|         dalla mia mente e dal mio cuore.... Poichè in quella strana
25  1,   XIX|       mormorò dentro di me il mio cuore, – questo momento la deve
26  1,   XIX|       refrigeranti le aprivano il cuore come una pioggia benefica
27  1,   XIX|           la seconda volta il mio cuore mi mormorò:~ ~– Ah! se fu
28  1,    XX|          sentito come un colpo al cuore.... non comprendo.~ ~E mormorò
29  1,    XX|             ha portato le mani al cuore.... ha dato un urlo, uno
30  2,     I|        sovra il Cantiere – il suo cuore, la sua anima – nulla eran
31  2,     I|    traforandolo sino al fondo del cuore come una lama d'acciaio~ ~–
32  2,    II|        sopito, ma non obliato nel cuore del padrone, poichè egli
33  2,    II|               e che gli tocchi il cuore, a quel disgraziato ragazzo!~ ~
34  2,   III|          Dio!" Sentii un morso al cuore. L'altro, il morticino dormiva,
35  2,    IV|    gridava in quel momento il suo cuore e la sua coscienza, – ah
36  2,    IV|       diritto!"~ ~Questo gridò il cuore e la coscienza di Andrea
37  2,    VI|        Andrea.... Ma il fondo del cuore di tutti quegli operai era
38  2,    VI| iniziativa, e sopratutto, il gran cuore. Il vero padre per loro!~ ~
39  2,    VI|         risorgere! trarre dal suo cuore di ferro le ricchezze e
40  3,   III|       ferita che aveva aperto nel cuore dell'ignaro nipote della
41  3,    VI|        nel suo orecchio e nel suo cuore le maligne parole del compagno
42  3,  VIII|    ragazzo. Aveva mille dubbi nel cuore, mille incertezze, mille....
43  3,  VIII|          avea sopportate, dal suo cuore e dagli uomini: la contessa
44  3,    XI|          attraversava, stretto il cuore da una vaga trepidanza,
45  3,  XIII|   trepidava e temeva: qualcosa in cuore le prediceva che qualche
46  4,     I|    funesto della sua vita. Il suo cuore cessò per un momento di
47  4,    II|         silenzioso abisso del suo cuore, sempre avrebbe pianto il
48  4,    II|        era venuto da lui, dal suo cuore inquieto e torbido, dal
49  4,   III|     freddissima angoscia scese al cuore di colui che, nella nuova