Parte, Cap.

 1  1,     I|    chiaramente le cose intorno a . Spesso tale sensazione
 2  1,    II|    libero ormai: solo padrone di  e del mare sconfinato che
 3  1,    II|        moto, come mormorante tra  e sè chissà quali arcane
 4  1,    II|         come mormorante tra sè e  chissà quali arcane melodie,
 5  1,    II|          in silenzio, sempre tra .... e per sè.~ ~Il giorno
 6  1,    II|          sempre tra sè.... e per .~ ~Il giorno dopo, ottenuta
 7  1,   III|      candida lasciando dietro di  un lungo solco niveo e scintillante.~ ~
 8  1,    IV|             E, come parlando fra :~ ~– Questo è il carattere
 9  1,     V|          mie parole, il fatto in  stesso avevano scosso, in
10  1,     V|        celarsi, nel ripiegare in  stesso le ombre del passato
11  1,  VIII|    mister Charnwood mi prese con : io ero una bambina! Ed
12  1,    XV|      ritirare e tenere presso di .~ ~– E il nome di quest'
13  1,    XV|          tenuto sempre presso di  le due bambine, ch'io adoravo,
14  1,  XVII|        ritrovarle e condurle con . "Le mie creature, diceva
15  1,  XVII|          la tolse e la prese con , in casa sua. Nel frattempo
16  1, XVIII|        bassa, quasi parlasse tra , continuò:~ ~– E che voi....
17  2,     I|     Muraldi contemplava sotto di , nel vasto piano che il
18  2,   III|         di ascoltarlo. Aveva con  il piccolo Maurizio. Aveva
19  3,     I|   segretario sollevò gli occhi a  davanti. Il castello appariva
20  3,    II|     fisso, in un punto davanti a , nella verde massa cupa
21  3,    II|         confuso e in collera con  stesso per la lacrima insolente.~ ~
22  3,    IV|     fosse partito, da recare con , nella tomba, se Dio ve
23  3,    IV|        nulla recava mai sopra di  perchè nulla ei possedeva,
24  3,     V|           Ella aveva raccolto in , tutta, nella bella persona
25  3,     V|          Roma, portava bensì con  la fine della fortuna dei
26  3,  VIII|       sottovoce, come parlando a  stesso.~ ~– Ma non tutte
27  3,  VIII|  schiatte, delle caste, dei – da  stessi – chiamantisi privilegiati,
28  3,    IX|             Donna Laura chiamò a  Febo, poi si avvicinò al
29  3,   XII|        pareva voler scacciare da  qualcosa di spaventoso e
30  3,  XIII|      egli teneva fisso innanzi a  lo sguardo smarrito, come
31  3,  XIII|       ragazzo parve ritornare in . Portò su di lei lo sguardo
32  3,    XV|        la madre, pazza, fuori di , senza ascoltarlo, si era
33  4,     I| viaggiatore sollevò lo sguardo a  davanti. La strada riprendeva
34  4,     I|       però non guardava sotto di , nella valle che l'oro caldo
35  4,     I|          arbusti, ne portava con  il violento aroma selvaggio.~ ~
36  4,     I|   discernere più nulla intorno a , guidato da quel barlume
37  4,    II|        Pietro guardava davanti a  le pecore che pascolavano.
38  4,    II| scendendo nella valle recava con , palpito infinito sulle
39  4,    II|       sterpi che trovò intorno a . La fiamma divampò e tutto
40  4,   III|         nella notte e recava con  uno strano lugubre aroma:
41  4,   III|       punta il fucile, davanti a , senza nulla vedere e fa
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