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Alfabetica [« »] oriunda 1 orizzonte 18 orlo 1 ormai 38 oro 16 orologio 1 orrenda 2 | Frequenza [« »] 38 essa 38 morta 38 nè 38 ormai 38 passato 38 quell' 38 sguardo | Egisto Roggero Le ombre del passato Concordanze ormai |
Parte, Cap.
1 1, I| incomprensibili di cui era costretto ormai ad ammettere la realtà.~ ~ 2 1, I| veramente (e come dubitarne ormai?) la mano che l'aveva vergato.~ ~ 3 1, II| Il Delphin era libero ormai: solo padrone di sè e del 4 1, III| inconsciamente, sentivo che qualcosa ormai legava me a quella creatura, 5 1, III| sola volta in sogno.~ ~Io ormai sentivo che quella creatura 6 1, IV| messaggio, che non esito ormai più a considerare del mondo 7 1, V| dimestichezza che s'era ormai venuta formando tra noi, 8 1, V| vita continuava. Eravamo ormai al decimo giorno di navigazione: 9 1, V| avevo fatta la caricatura ormai a tutti i compagni di viaggio. 10 1, V| vivacità, conquistato tutti ormai. Tranne s'intende, le prudes 11 1, VI| quasi a toccare il mare ormai, la testa serena di mister 12 1, VII| Io sono vostro fratello, ormai! Non vi ha forse l'infelice 13 1, VII| vostra casa, ohimè! vedova ormai del suo amato capo e padrone.~ ~– 14 1, XIV| enigma che da qualche tempo ormai s'era imposto alla mia anima 15 1, XVII| quasi egli non appartenesse ormai più alla nostra solita vita, 16 1, XVII| Io sono fuori del mondo, ormai! Tutti i miei, voglio dire 17 1, XVII| egli che non aveva altro ormai che queste due creature 18 1, XX| impaziente, fremente, vinta ormai da una trepidazione che 19 2, V| sicuro e tranquillo.~ ~Andrea ormai non possedeva più nulla: 20 2, VI| per me è troppo tardi ormai!~ ~E con un rapido gesto, 21 3, IV| sua bianca e giovane salma ormai sfolgorava.~ ~Il piccolo 22 3, X| deve attendere e fidare, ormai…. – E a più bassa voce ancora 23 3, XVI| madre a nulla più pensava ormai.~ ~La sua testa, da quel 24 4, I| valle e il paesello che ormai, quasi invisibile macchia 25 4, I| tempo, del quale egli aveva ormai perduto la nozione, incurante 26 4, I| refrigerante.~ ~E il sole ormai doveva essere presso la 27 4, I| fitto. Ma il viaggiatore ormai scorgeva a stento quanto 28 4, I| invadevano tutto.~ ~Nella notte ormai oscura, mentre la pioggia 29 4, I| prima volta, da tanto tempo ormai, sentì un dolce sollievo 30 4, II| veramente morta. Egli era ormai un altro essere: un essere 31 4, II| in alto, tutto il cielo ormai.~ ~Pietro camminava molto 32 4, II| s'eran fatte innumerevoli ormai, tra il verde colonnato 33 4, II| volte parve sicuro che fosse ormai bene sbarrata, si avvicinò 34 4, II| che anche la cattiva mamma ormai....~ ~– Ebbene?~ ~– Anche 35 4, II| Anche la cattiva mamma ormai se la stava prendendo il 36 4, III| nero e di polvere copriva ormai tutta quella rovina di esseri, 37 4, III| cannoni, morti anch'essi ormai, allungavano su quel carnaio 38 4, III| Il giovanetto poeta che ormai ha veduto morire i due suoi