Parte, Cap.

 1  1,     I|    prose e le malinconie della strada e le volgarità della vita
 2  1,     I|   solito restaurant, ma a metà strada mi fermai: riflettei che
 3  1,    XI|   profondo e insistente si fe' strada ancora nel mio spirito.~ ~
 4  1,   XIV|     poco fuori della città. La strada mi apparve subito poco battuta
 5  1,   XIV|    villetta ripresi pensoso la strada già percorsa, verso la cittadina.~ ~ ~ ~
 6  1,    XV|     avviato verso la solitaria strada percorsa con tanta trepidazione
 7  1,   XVI|       Dio aveva posto me sulla strada di quelle creature turbate
 8  2,   III|       e passando per una certa strada – con le mie tasche piene
 9  3,     I| castello lontano, il bosco, la strada, tutto sparve per un istante
10  3,     I|   quasi, fermo nel mezzo della strada trasformata in ripidissimo
11  3,     I|    alberi ch'eran a lato della strada. Poi apparì il bosco, come
12  3,   VII| pensiero, una decisione si fe' strada, invincibile, nella sua
13  3,    IX|     lungo la scivolante e buia strada della sua miniera.~ ~In
14  4,     I|       sguardo a sè davanti. La strada riprendeva il cammino, sulla
15  4,     I|        loro aguzzi picchi e la strada vi si cacciava dentro, scavandosi
16  4,     I| affrettarsi, ma convinto.~ ~La strada s'internò nel masso, quasi
17  4,     I|   capelveneri.~ ~Finalmente la strada si aprì sur una larga radura,
18  4,     I|      quasi nivea di luce.~ ~La strada, la terribile strada, tutta
19  4,     I|        La strada, la terribile strada, tutta bianca anch'essa,
20  4,     I|   riprese il cammino.~ ~ ~ ~La strada ora – più alpestre e solitaria
21  4,     I| camminava, senza curarsi della strada già fatta, senza sentire
22  4,     I|  insensibile alla fatica della strada, così non faceva veruna
23  4,     I| vieppiù grigia e densa.~ ~E la strada s'era mutata in sentiero,
24  4,    II|    così, sicuro e calmo, sulla strada aperta dal cielo o dal destino