Cap.

 1     I|      dicendosi «pardonC'è del buono, vi dico io, c'è del buono.
 2     I|       buono, vi dico io, c'è del buono. Impariamo.~ ~ ~ ~
 3   III|     mondo; riconosco che c'è del buono, del gustoso, in questo
 4    IV|          nulla di nuovo. Ma, Dio buono, che cosa c'è egli di nuovo
 5     V|      condizionale.~ ~ ~ ~C'è del buono, mi affretto a dirlo. Non
 6     V|    prossima posterità.~ ~C'è del buono, lo ripeto, in questa esposizione
 7    VI|          del resto ci ha poco di buono, ma che ci ha pure un quadro,
 8   VII|     Hanno tutte la loro parte di buono, ma il quadro che vi trattenga
 9   VII| espressamente raccomandata.~ ~Il buono c'è, lo ripeto, e mi pare
10  VIII|          che lupi raffinati, Dio buono! E come fiutavano il genio!~ ~ ~ ~
11  XVII|   presente.~ ~Quanta storia, Dio buono! E dire che non c'impariamo
12 XVIII|      avessi veduta l'eroina. Dio buono, che amaro disinganno! Dov'
13    XX|        per riconoscere ciò che è buono e ciò che è cattivo in casa
14    XX|    Parigi è una città che ha del buono e del cattivo, ma l'uno
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