Cap.

 1      I|               sia d’ottenere qualche vantaggio mediocre o remoto, sia di
 2      I|             tale processo, un grande vantaggio, che, cioè, le pianticine
 3      I|              è per  solo di grande vantaggio. — Il bene che ne risulta
 4     II|            piante autofecondate — Il vantaggio che risulta dall’incrociamento
 5     II|             calda. Io credeva che il vantaggio accordato ai semi autofecondati
 6     II|             autofecondate~ ebbero un vantaggio di 48 ore sulle incrociate.~ ~ ~ ~
 7     II|             autofecondate un immenso vantaggio, sia quando le une e le
 8     II|          possiamo giudicarne, nessun vantaggio si ottenne dall’inter-incrociamento
 9     II|             approfittando di qualche vantaggio da un incrociamento con
10     II|             che ne derivarono, alcun vantaggio sopra i nipoti autofecondati
11     II|               non presentarono alcun vantaggio sopra i nipoti inter-incrociati
12     II|          porti spesso con  qualche vantaggio evidente ed importante. —
13    III|              ebbero costantemente un vantaggio, finchè arrivarono all’altezza
14    III|             loro discendenza qualche vantaggio sui prodotti provenienti
15    III|             non sembra portare alcun vantaggio sulla discendenza che ne
16    III|      medesima pianta, hanno un reale vantaggio, benchè piccolo, sopra quelle
17    III|         stretta gara fra loro. Ma il vantaggio è più piccolo di quello
18     IV|             allora si vide il grande vantaggio dell’incrociamento. Una
19     IV| autofecondati. Per tal modo tutto il vantaggio risultante da un incrociamento,
20     IV|      autofecondate hanno un notevole vantaggio sulle incrociate.~ ~I semi
21     IV|  inter-crociate. — Per cui, tutto il vantaggio che risulta da un incrociamento
22      V|      incrocio, non ne ricevono alcun vantaggio.~ ~Più fiori di un’altra
23      V|      cominciarono a mostrare qualche vantaggio sulle autofecondate. Ad
24      V|           numero di osservazioni, il vantaggio avuto da un incrociamento
25      V|            che quest’ultimo aveva un vantaggio sul primo. Nel vaso II l’
26      V|    incrociata aveva un considerevole vantaggio sopra l’autofecondata. Ma
27      V|             incrociate acquistano un vantaggio notevole sulle autofecondate,
28      V|           era qualche differenza, il vantaggio stava per le incrociate;
29      V|          incrociate; nel quarto tale vantaggio era più visibile. — Tuttavia
30      V|         incrociate mostrò un leggero vantaggio sulle autofecondate. Le
31     VI|          incrociate non ebbero alcun vantaggio in altezza sulle autofecondate,
32     VI| Westerham-incrociate hanno un grande vantaggio sulle autofecondate. — Le
33     VI|        ebbero, per due volte, nessun vantaggio su di queste. L’inferiorità
34     VI|          piante che non ebbero alcun vantaggio dall’incrociamento con una
35     VI|       incrociate ebbero un apparente vantaggio sulle autofecondate. A completo
36     VI|             ed ebbero così un grande vantaggio sulle incrociate che erano,
37     VI|             aver qualche accidentale vantaggio nelle serie, e le quattro
38     VI|           esperimento fu turbato dal vantaggio che ebbero le autofecondate
39     VI|             caso presente non s’ebbe vantaggio se non che i fiori fecondati
40     VI|     pressochè eguale, con un leggero vantaggio per le autofecondate.~ ~
41     VI|              avevano il leggerissimo vantaggio di 0m ,038 sulle incrociate.
42     VI|           ebbero così, su questo, un vantaggio. A completa fioritura, scelsi
43    VII|          occhio, quale straordinario vantaggio, in altezza, in peso ed
44    VII|              della Eschscholtzia, il vantaggio non risguarda che la fecondità.
45    VII|             lo vedremo tosto, che il vantaggio risultante da un incrocio
46    VII|         constatata (come 100 a 77) a vantaggio delle inter-crociate, paragonate
47    VII|        fecondità, fu più notevole il vantaggio (come 100 a 73). Io non
48    VII|   generazioni autofecondate, o se il vantaggio, conseguente ad un qualsiasi
49    VII|              abbia portato con  un vantaggio più rilevante, perchè qualche
50    VII|            quanto si potè vedere) il vantaggio ordinariamente restò alle
51    VII|          vediamo da ciò quale grande vantaggio ebbe la discendenza nata
52    VII|              due individui. Tutto il vantaggio risulta da ciò, che le piante
53    VII|               che, cioè, malgrado il vantaggio derivato da un incrocio
54    VII|              tempo, non  più alcun vantaggio sulla discendenza. Io non
55    VII|              profitto, mentre che il vantaggio è grandissimo quando tale
56    VII|        incrociate ebbero un notevole vantaggio sulle autofecondate, sotto
57    VII|            piante incrociate di ogni vantaggio sulle autofecondate possono
58    VII|         nella Tabella C che tutto il vantaggio ottenuto da un incrociamento
59    VII|       inter-crociate hanno almeno un vantaggio sulle autofecondate. Del
60    VII|        incrociamento produce qualche vantaggio, sebbene non dia alle pianticine
61    VII|               e nel caso presente il vantaggio delle autofecondate sulle
62    VII|      probabile che avessero un reale vantaggio sulle avversarie.~ ~12.
63    VII|            abbiano avuto un notevole vantaggio, ma i due gruppi crebbero
64    VII|              altezza, con un leggero vantaggio pelle incrociate.~ ~18.
65    VII|        incrociate non ebbero, certo, vantaggio sulle autofecondate, ed
66    VII|           alla discendenza un grande vantaggio. Fra questi ventisei casi,
67    VII|          incrociate non ebbero alcun vantaggio sulle autofecondate. Tuttavia
68    VII|     inferiori in fecondità. Tutto il vantaggio adunque dell’incrocio si
69    VII|          esse dovevano continuare il vantaggio già cominciato, per la ragione
70    VII|      contemporaneamente) un evidente vantaggio nei primordi della vita.
71    VII|              le incrociate ebbero un vantaggio naturale, perchè, dopo che
72    VII|          alla loro discendenza alcun vantaggio, riguardo la precocità di
73    VII|           pianta, ne ottenni qualche vantaggio, ma leggerissimo in confronto
74    VII|      tricolor, non v’è dubbio che il vantaggio derivato da un incrocio
75    VII|           costituzione. E siccome il vantaggio d’un incrocio dipende dalla
76     IX|        stesso ceppo, hanno ancora un vantaggio notabile sulle autofecondate.~ ~
77     IX|            la prova ch’esse traggono vantaggio, ed hanno anche talvolta
78     IX|            se così è realmente, tale vantaggio è ben piccolo in confronto
79      X|             fiori fossero di qualche vantaggio per una specie, queste qualità
80      X|      discendenza deve sentirne molto vantaggio. Nell’attualità delle nostre
81      X|        polline sarebbe trasportato a vantaggio degli organi e per l’appetito
82      X|           fecondate, hanno un grande vantaggio sulle altre, in quanto che
83      X|          incrociata è certa. Ma tale vantaggio, nelle specie anemofile,
84      X|            cause è da aggiungersi il vantaggio di un’accidentale o frequente
85      X|       dioiche o monoiche, con questo vantaggio di più, che ogni fiore può
86    XII|             possono far dubitare del vantaggio dell’incrociamento, come
87    XII|            semi, e la necessità o il vantaggio di essa nella pianta sarà
88    XII|    assolutamente comprendere come il vantaggio d’un incrocio possa essere
89    XII|          luoghi differenti con molto vantaggio.197 Lo stesso metodo viene
90    XII|       facilmente si trova pel grande vantaggio che risulta dalla fusione
91    XII|       differentissime, ha un immenso vantaggio in altezza, in peso, in
92 IndMat|            piante autofecondate - Il vantaggio che risulta dall’incrociamento
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