Cap.

 1      I|         germinassero, molti ve ne restarono dopo la scelta delle coppie.
 2      I|  abbeverate contemporaneamente, e restarono chiuse insieme nella stessa
 3     II|        cattive erbe. Dopo ch’esse restarono morte per le prime brine (
 4     II|           fogliacei e colorati vi restarono aderenti. Questa mostruosità
 5     II|     perchè le due serie di piante restarono esposte alle medesime condizioni,
 6    III|         due gruppi di pianticelle restarono eguali finch’esse raggiunsero
 7    III|    inverno e la primavera. Non ne restarono perciò altro che otto per
 8    III|         vasi, tutti gli altri che restarono furono seminati alla rinfusa
 9    III|    coperte da un velo, e le altre restarono abbandonate all’azione delle
10    III|         inferiori le rigettai; mi restarono adunque 47 piante incrociate
11     IV|        poi superate, e finalmente restarono più alte. Le piante, senza
12     IV|     istato di germogliazione) che restarono, dopo che le suddette coppie
13     IV|       nelle anteriori esperienze, restarono sempre quasi sterili, essendo
14     IV|     risulta dal fatto che i fiori restarono sterili col loro proprio
15     IV|        riempiuto di polline. Essi restarono tuttavia sterili anche dopo
16      V|         le due autofecondate, che restarono completamente nane, e morirono
17      V|       mentre le tre autofecondate restarono morte a mezzo cammino sotto
18     VI|         modo che le autofecondate restarono senza il competitore. Tuttavia
19     VI| abbastanza buona, crebbero bene e restarono sane; ma allorchè queste
20     VI|           morirono, le sorviventi restarono assai rade, ed ebbero così
21     VI|         producevano molti semi, e restarono fecondissime anche coperte
22     VI|       opposti di quattro vasi che restarono nella serra. Quando le piante
23     IX|           loro parti inferiori ne restarono affatto prive. La costituzione