Parte, Cap.

 1   1,     III|            ed i membri di una stessa società hanno potuto comunicarsi
 2   1,     III|            gli animali che vivono in società hanno un sentimento di scambievole
 3   1,     III|        principio fatti per vivere in società e che in conseguenza di
 4   1,     III|          stato vantaggioso vivere in società, s’inducessero a vivere
 5   1,     III|              piacere derivante dalla società è probabilmente una estensione
 6   1,     III|        sociale, gli individui che in società provavano maggior piacere
 7   1,     III|          meno a tutti i membri della società. Nel genere umano è probabile
 8   1,     III|              naturale; perchè quelle società ove il numero dei membri
 9   1,     III|           nel desiderio che ha della società al di fuori della sua stessa
10   1,     III|         animali che vivono sempre in società gli istinti sociali sono
11   1,     III|           altri membri inutili della società, e finalmente agli animali
12   1,      IV|          scimmie, dovevano vivere in società. Negli animali strettamente
13   1,       V|          vediamo che, nello stato di società più rozzo, quegli individui,
14   1,       V|            regola normale dell’umana società; ma la storia ciò confuta.
15   1,       V|           Così i membri deboli delle società incivilite si riproducono.
16   1,       V|            deboli ed inferiori della società non si sposano così facilmente
17   1,       V|             Se in ogni livello della società si dividessero i membri
18   1,       V|               Così quei membri della società che sono irrequieti, degradati,
19   1,       V|           altrimenti inferiori della società dal crescere in maggior
20   2,    VIII| proporzionale dei sessi innanzi alla Società Entomologica, venne ammesso
21   2,    VIII|            sig. Janson asseriva alla Società Entomologica che le femmine
22   2,      XI|            ma quando fu portata alla società Entomologica fu sostenuta
23   2,   XVIII|       bianchicci. Nel giardino della Società Zoologica io ho spesso udito
24   2,     XXI|             i membri inferiori delle società tenderanno a soppiantare