Cap.

 1    1|            12 marzo del 1863 nella casa di abitazione della puerpera.»~ ~
 2    1|           Gabriele era nato «nella casa di colei che fungeva da
 3    1|            sole glorioso della sua casa, dell'Italia e del mondo?) –
 4    1|          Pescara tutte le porte di casa sua, fece spillare molte
 5    1|            un anno mutarono la sua casa – per un giorno – in una
 6    9|             come sapete – viola la casa ospitale, seduce la sorella
 7    9|             a pedate – fuori della casa di gloria che egli si era
 8   11| palcoscenico) – e imbiancata nella casa di Virginio Vesta ingegnere
 9   11|                   l'ingegnere o la casa?) – che sta lungo il Tevere,
10   11|         tela grezza da tenda nella casa di Corrado Brando, posta
11   14|            polvere, si chiudeva in casa, e si metteva alla finestra
12   15|     offrire l'ospitalità nella sua casa di Castelvecchio, contando
13   15|           all'improvviso nella mia casa, dandogli ad intendere... –
14   15|    incontro. L'ultimo fu nella sua casa bolognese dell'Osservanza
15   15|            ho detto – fu nella sua casa bolognese all'Osservanza. –
16   15|        solo quella – stargli nella casa a conforto, colla sua lampada
17   15|           non trovare nella di lui casa nient'altro che la sua lampada
18   15|           è che io, entrando nella casa di Giovannino, vidi tutto,
19   15|    qualmente io non entravo in una casa, ma in una anima, che pareva
20   15|          di ricevere nella modesta casa uno che in soli tappeti
21   15|       respiravo in quel momento in casa di Giovannino era un insopportabile
22   15|         della poesia proprio nella casa di Giovannino, una piccola
23   15|  Giovannino, una piccola e vecchia casa dalle pareti e dal soffitto
24   15|       lauro io vidi assai copia in casa di Giovannino, ma di quello
25   15|      allocco! Ma sarei io andato a casa sua se tuttavia io fossi
26   15|          sol momento in quella sua casa da contadini, le cui parti
27   15|          avrebbe messo fuori dalla casa facendomi uscire dalla finestra. «
28   15|       Arcachon, sul muro della mia casa straniera, affinchè gli
29   15|          che son lontano da quella casa per me sì fastidiosa e insopportabile,
30   15|        pericolo di rivedere quella casa volgare, voglio – poichè
31   18|       pensò alle streghe e tornò a casa pallido come un super-morto.
32   19|    finestre, quando il Divo era in casa, e quando il Divo si degnava