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Enotrio Ladenarda (alias Andrea Lo Forte Randi) La Superfemina abruzzese Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Cap. grigio = Testo di commento
3011 5 | loro i suoi furori, i suoi impeti, i suoi delirî, i suoi disfacimenti 3012 10 | selvaggio ardore patetico all'impeto iterato della volontà singola 3013 6 | parrebbe impossibile – che ad impicciolirla di più! – Gli è che il D' 3014 10 | dire che lo trasfigura e lo impicciolisce? Ma, anche dicendo così, 3015 3 | clamorosa vita se sapientemente impiegate; e per prima cosa sentì 3016 8 | di viole e diceva ad un impiegato del teatro che essa era 3017 19 | italiani che in quei giorni impiegavano quasi tutte le loro colonne 3018 16 | ávvi la stessa abilità nell'impiego delle figurazioni grottesche, 3019 14 | la 1a, che la natura s'impipa di Enotrio morto, e fa bene; 3020 14 | m'impipo... (ma già me ne impipavo altresì quando egli era 3021 14 | natura – di Enotrio morto m'impipo... (ma già me ne impipavo 3022 13 | più belle donne di Parigi implorano, quasi in ginocchio, il 3023 4 | però l'incesso nobile e imponente. Ma, belle o non belle, 3024 3 | successive operazioni, quante ne impongono i classici trattati di chiroigiene? 3025 16 | ogni ciarlatano, se vuole imporsi, ha da essere personalmente 3026 15 | contadini, le cui parti più importanti erano un forno, un pollaio 3027 13 | della perversione orientale importata a Roma», ossia «coll'atroce 3028 14 | alla fin delle fini, che importava a me che egli bazzicasse 3029 12 | marionette va in visibilio per le impossibili gesta dei paladini di Francia? 3030 8 | aveva, con sperticate lodi, imposta alla pubblica ammirazione 3031 16 | parvenze ingannevoli, le stesse impostature istrioniche, gli stessi 3032 19 | che a questo traslato sono imposti dal senso comune. Monsù 3033 7 | che – come vedete – la impregna? E perchè sarebbe essa un 3034 5 | lui. E negli stessi libri impregnati della sua sensualità venerea, 3035 5 | evirata dannunziana: editori e impresari di grido vi han trovato 3036 13 | può non convenire che essa impressiona come un individuo di sesso 3037 5 | queste cose) – riesce a impressionarci se prima non svegli uno 3038 20 | bibliopola,~ accuratissime impressit.~ ~ ~ ~ 3039 17 | speranza. Ogni mio giorno sarò impresso da un'azione potente in 3040 7 | cogliere tutti i miei pomi,~ improbe fatiche sopporto,~ mostri 3041 10 | quale appuramento egli s'impromette una gloriola d'incerto valore, 3042 7 | che effetto grande se ne impromettevano essi, gli adulatori profumieri! 3043 17 | di vestigia~ cruente, d'impronte oscure;~ talora come inerte~ 3044 9 | Il Divo, tra sè: Vasta è improprio; bisognava che tu dicessi 3045 4 | infatti, attorno a cosiffatte improvvisate abitudini del Poeta correvano 3046 5 | viceversa, è oltremodo impudica, ma perchè Tarsis – (nel 3047 6 | Annunzio non obbedisce che all'impulso che egli può soltanto ricevere 3048 6 | solo noi vediamo restare impuniti, ma – il che è peggio – 3049 13 | Arcieri non ardono anch'essi d'impuro amore per lui? – E non muore 3050 8 | squallido, disfatto, sudato, inabissato, passa fra due file di giornalisti 3051 20 | rizampillante~ d'alpestre polla,~ s'inabissava pei meandri~ del mio petto 3052 11 | delle nuove macchine per inalzare, condurre, governare le 3053 16 | hanno di un sol colpo potuto inalzarsi alle più alte cime della 3054 13 | tragedia degna di essere inalzata al cielo della grande Poesia, 3055 9 | Menicuccio; bravo davvero! Io ti inalzo, da oggi, al posto di mio 3056 13 | freddezza insipida, leccata, inamidata del Divo fabbricatore di 3057 12 | frasi dannunziane leccate, inamidate, ricercate, e perciò senza 3058 6 | impotente lascivia e in vanità inane. – Guardateli, dunque, cotesti 3059 6 | luccichio di carta dorata e inargentata, che sono le sue strane 3060 17 | sorgenti.~ Un grande fiume è inaridito.~ Un gran potere si è disperso.~ 3061 14 | intorno a quel tempo in cui, inaspettatamente, io m'incontrai in Enotrio, 3062 7 | Patre gli accade un caso inaspettato e strano: è là infatti che, 3063 6 | monotonia, perchè più s'inasprisce in lui l'ostinazione, la 3064 4 | ricominciano balli) il divo in erba inaugurò la sua gran campagna di 3065 19 | prediletto!~ ~E detto ciò, egli incalza salendo di tre toni:~ ~« 3066 12 | Splendore:~ ~I mietitori fanno l'incanata,~ nel vino rosso mai non 3067 9 | cose che mi trascinava e mi incantava.~ ~– Il Divo, fra sè: Più 3068 11 | insidiate e divorate. Che incanto per gli spettatori, che 3069 14 | presenza di Edmondo De Amicis incanutito, il quale avena serbato 3070 5 | lingua, ma, per ciò stesso, incapacissimo di possederla con l'atto 3071 15 | pagamento coll'espresso incarico che essi si occupassero 3072 8 | Quindici mila, ottocento lire d'incasso!!!»~ ~ 3073 13 | il suo nome per potersi incastrare nella reticella di piombo 3074 12 | fatica del pensare. E ad incatenar l'occhio, questo strumento 3075 11 | originalità di pensieri!) – per incatenare viva... (oh crudeli sensazioni!) – 3076 11 | attenzione di ognuno».~ ~E la incatenarono – dico io – siffattamente, 3077 17 | che apersero, per i belli incendî che suscitarono, per le 3078 15 | provata dalla strage e dall'incendio, un frammento dissepolto 3079 16 | Francia e d'Italia! E s'incensano scambievolmente affinchè 3080 1 | microscopico segno di una incerta mascolinità, era corsa al 3081 10 | essi ai quali l'assordante, incessante réclame dei moretti del 3082 4 | i denti falsi, ha però l'incesso nobile e imponente. Ma, 3083 5 | vede, sono, questi, due incesti, che essi commettono col 3084 7 | lingua? E di congiungimenti incestuosi chi più bravo di lui? Non 3085 7 | sotto-specie d'amore, l'amore incestuoso compreso.~ ~– Ah! – dico 3086 8 | accorrono sul palcoscenico per inchinarsi a Gabriele. C'erano, tra 3087 16 | dei due paesi, si sono inchinati e s'inchinano davanti a 3088 Int | al difetto delle leggi, inchiodando essi alla gogna cotesta 3089 17 | gli domando sul serio: La inchiodasti tu davvero sull'erba? Allora 3090 4 | condizione però che vi si incidano a grandi lettere queste 3091 16 | troppo luccichio; in essa gl'incidenti si succedono senza transazione, 3092 11 | Gurra in cuojo di giraffa inciso... (dico cuojo di giraffa – 3093 8 | Divi possono anche essere incivili) – e andò a sedersi nello 3094 3 | il resto, pei gusti, le inclinazioni e gli amichevoli servigî, 3095 14 | favoleggiati adolescenti che si includevano in un arbusto o in un fiore». 3096 11 | strumenti dell'arte... – (inclusi i chiodini a larga capoccia 3097 7 | le più dispaiate, le più incoerenti, le più grottesche, le più 3098 16 | loro rispettiva è fatta d'incoerenze, di versi pesanti, d'immagini 3099 11 | traverso l'ardore delle terre incognite – (segno color perso) – 3100 6 | superuomo dannunziano un abisso incolmabile. Il Nietzsche fu e rimane 3101 14 | ampia, che il pelo crespo e incolto della barba copriva sino 3102 7 | questo punto egli debba incominciare il suo viaggio di superuomo; 3103 10 | altrimenti rimarrebbero incompiuti; uomini titani, per esempio, 3104 20 | ergea~ qual potente gigante~ incompreso da tutti,~ ma che rivela~ 3105 13 | latinità integrale» – «l'inconcusso eccitatore delle energie 3106 5 | sapessero da quale causa inconfessabile il Divo ritrae la materia 3107 3 | giorni in cui lo Scarfoglio – inconsolabile come un vedovo che ami tuttavia 3108 4 | figura di gentildonna s'incontra talvolta improvvisamente 3109 14 | inaspettatamente, io m'incontrai in Enotrio, quando io ero 3110 15 | vo' dirvi come fu che ci incontrammo la prima volta. Ciò fu a 3111 12 | critici-magni d'Italia s'incontrarono al teatro Lirico di Milano, 3112 15 | Egli s'era fatto degno d'incontrarsi con Achille e con Elena – 3113 13 | l'Immaginifico non avesse incontrato la Rubinstein, che è una 3114 2 | mutato»!~ ~«La fanciulla incosciamente timida – (egli scrive proprio 3115 6 | contro il turlupinatore degli incoscienti, contro lo stupratore delle 3116 6 | Divina Commedia, è un atto d'incoscienza solo possibile in questo 3117 15 | lasciavo credere che a lui increscesse la mia diretta discendenza 3118 2 | cosa: per fino la faccia incresciosa di Angelo Sommaruga, al 3119 14 | maretta le fa rifluire con un increspamento luminoso». – Sì, luminoso 3120 19 | volto di chi crede con fede incrollabile a quello che dice. – E se 3121 6 | radice in una impotenza incurabile. E più cresce la mole della 3122 5 | passione li avvolse e li fece incuranti di tutto ciò che per amendue 3123 17 | sui limpidi orizzonti~ s'incurvano come labbra che un divieto~ 3124 7 | braccio di bronzo e dal dorso~ incurvo, le flosce bagasce~ dalle 3125 9 | di gloria che egli si era indebitamente appropriata! Egli parla 3126 3 | lui e gli scrisse:~ ~«Sono indebolito dall'amore, dai piaceri 3127 14 | Natura vinca in me la volontà indefessa di essere giovane ancora», 3128 13 | mondo sa che il Divo lavora indefessamente ed anche misteriosamente 3129 13 | sveglia dal sonno....»~ ~E l'Indépendance, con un articolo pungentissimo, 3130 13 | qualcuno che – sotto le indicazioni di Gabriele – farà muovere 3131 16 | Rostand sono i due maggiori indici della decadenza letteraria 3132 15 | cagione per cui egli le trasse indietro quando io feci l'atto di 3133 16 | discendere – fra l'incosciente indifferenza dei suoi connazionali – 3134 6 | molti volumi è stata da lui indirizzata a questo scopo.~ ~Il Canto 3135 13 | gradite senzazioni con l'indiscrezione del suo poema?»~ ~E il Journal:~ ~« 3136 10 | eccellenza umanitario, anzi indispensabile all'esistenza stessa dell' 3137 8 | palcoscenico rimasero gli indispensabili: il signor Enrico Costanzi, 3138 7 | Il plebeo! – E, certo, indispettito da quest'ultimo ricordo, 3139 16 | molto a riuscire piacevole indistintamente ai due sessi di tutte le 3140 15 | fondo bujo, il suo volto indistinto si dissolveva in bagliori. 3141 6 | Nietzsche, il nobilissimo pazzo individualista, che tutta la vita spese 3142 4 | velo moucheté. Ella parlava indolentemente con la Principessa – (colla 3143 3 | sino a sentirsi la schiena indolenzita dallo abuso della vita orizzontale! – 3144 17 | E tutta Versilia ecco s'indora~ d'una soavità che il cor 3145 15 | ebbe da Giove il dono d'indovinare i sessi umani per quanto 3146 2 | scavezzacolli del Capitan Fracassa indovinassero, a prima vista, che «quel 3147 3 | era stata ben altra. Non indovinate? Ebbene, il «piccolino» 3148 6 | nascondere la sua piccolezza) – inducendolo a rappresentarsi nei suoi 3149 15 | la malinconia? – Mi ero indugiato su la piazza solitaria che 3150 8 | atto.~ ~Ermete Zacconi s'indugiava... Il suo impresario di 3151 8 | pel lungo, inqualificabile indugio. Fu giocoforza tirar su 3152 13 | un cielo più ampio e più indulgente sopra una ubertà più silenziosa. 3153 13 | disposti a guadagnarsi le indulgenze. Infatti, dice loro così:~ ~ 3154 7 | deposto ogni suo prezioso indumento, quando.... – questo, sì, 3155 4 | tutte le arti e tutte le industrie del parere hanno una immensa 3156 12 | hanno, ma dal congegno che l'industrioso burattinaio ha posto in 3157 7 | abbrustolite sulle fiammate e se ne inebbriavano; che prendevano le vivande, 3158 1 | e preferirebbero morir d'inedia, anzichè vivere lucullianamente, 3159 13 | omelìa lirica sulla bellezza ineffabile del suo Mistero da lui scritto 3160 6 | armonie, le sfumature, gli ineffabili connubî d'ombra e di luce 3161 10 | placarsi nell'arte». – Così, ineffabilmente, Gabriele.~ ~Ohimè! E che 3162 13 | danse jonienne». – «Dans une ineffable ambígüité le délire alterne 3163 17 | impronte oscure;~ talora come inerte~ gleba; e parvemi ch'io 3164 6 | movimento a tante parole inerti che non formano un organismo, 3165 13 | della «originalità», della «inesauribilità del suo genio sovrano». – 3166 14 | nelle viscere dal dente inesorabile del troppo vino e dei troppi 3167 13 | del suo lungo corpo e l'inesperienza della sua dizione straniera ( 3168 6 | centinaja e migliaja di giovani inesperti, nei quali il Divo inocula 3169 2 | che a tanta gente parve inespugnabile...~ ~«Nella primavera e 3170 7 | frai Greci causa di riso inestinguibile. E poi, concepite un superuomo 3171 6 | sue svenevolezze uscirono, infagottati negli sgonfi della moda 3172 4 | uno scrittore sono indice infallibile gli argomenti da lui preferiti. 3173 9 | chiamarmi) – sì bene un infatigabile animatore che eccita gli 3174 4 | infedeli.»~ ~A quanto pare, l'infedeltà presso le «belle donne romane» 3175 16 | di grossa cosa ai magri, infelici, rachitici parti della loro 3176 14 | uomo e l'animale) – egli – (inferuomo e plebeo e beone) non poteva 3177 7 | eventi, congiunge le stirpi,~ infervora i forti alla gara.~ ~Oh, 3178 10 | Possono essi interessarsi, infiammarsi al desiderio di sapere se 3179 8 | della Villa Borghese; poi, infilato il suo braccio sinistro 3180 15 | pubblico; e consiste nell'infilzar parole e parole, come vien 3181 7 | del «Poeta», ed altre cose infinite, che sono le più sciocche, 3182 17 | sostanza.~ Sono in me i cieli infiniti.~ ~- ...Il Dio (Apollo) 3183 2 | Egli nominò sè con una inflessione di voce anch'essa muliebre.»~ ~« 3184 17(27)| è quel coso astratto che inflisse al Divo il castigo di fare 3185 15 | pensate che io avevo subìto l'influenza del gran bambinone; pensate 3186 14 | restare plebeo non ostante l'influsso benefico dell'«eterno femminino 3187 14 | vergogna!)... cercavo d'infondere più di fiamma al mio dire 3188 13(14)| valutazione dell'oscenità che informa dal principio alla fine 3189 19 | il quale ha la bontà d'informarci intorno alla natura e al 3190 9 | adolescenza vittoriosa, chiedere informazioni al «buttero platonico» e 3191 8 | loro gesti, a quella «cosa informe» che una stampa venale ed 3192 17 | come piaghe orrende~ fatte informi e vane~ dal gran taglio 3193 15 | rinforzava ed egli pareva infreddolito dentro il bavaro, gli dissi: 3194 8 | fischi e le urla crescono, infuriano, imperversano. Era una grande 3195 9 | sentiva e lo vedeva mentre infuriava al Costanzi «la sommossa 3196 17 | la più bella~ rupe che s'infutura!~ Oh segno che l'animo cerne,~ 3197 4 | purisangne appositamente ingaggiati, e da una truppa di levrieri – ( 3198 8 | era potuto così goffamente ingannare scambiando un aborto per 3199 12 | di tutti i miei giorni ingannati.~ ~E la madre di Aligi parla 3200 14 | ancora, illuso... – (cioè, ingannato) – dalla sensibilità sempre 3201 11 | che si suppone siano tutti ingegneri d'acqua e tutti dotati d' 3202 13 | meraviglioso artefice dai molti ingegni» – il superuomo dalle diecimila 3203 15 | Giovannino uno di quei coltelli ingegnosi che hanno nel manico tutti 3204 8 | precipizio, discorre serenamente, ingemmando il suo discorso di belle 3205 2 | giovinetto-fanciulla si sentì ingentilite tutte le passioni. Il che 3206 9 | mastrupatori.~ ~— .. le ingenue proteste d'affetto degli 3207 1 | ognuno potrebbe credere – di ingenuità, che anzi!.. – I superbimbi, 3208 2 | scrivere queste parole: «L'ingenuo, modesto, gentile giovanetto-fanciulla 3209 15 | perchè egli era capace di inghiottirlo. I miei allori ed i suoi 3210 13 | e conto di checchessia, inghiottiscono e digeriscono ogni sciocchezza 3211 9 | Ercole, nientemeno! – Ed inghiottite, vi prego, anche quest'altra: 3212 8 | completo naufragio che avrebbe inghiottito, ad un tempo, il dramma, 3213 7 | porosa che a cento metri all'ingiro avrebbero fatto sentire 3214 Int | anni, sprezzando l'umana ingiustizia, posso, con fermo animo, 3215 15 | fantasimi di Giovannino ? E l'ingoierete voi e lo digerirete anche 3216 15 | stolto dello struzzolo m'ingolla il libro e le pietre. – 3217 15 | non hanno ingollato e non ingollano tutte le puerili sciocchezze 3218 15 | la sua natura è quella di ingollare bellamente checchessia? 3219 15 | nessuno di voi riuscirà ad ingollarla. Se l'avessi detta quando 3220 15 | era vivo, non l'avrebbe ingollata neppur Giovannino, ed è 3221 15 | entusiasti lettori non hanno ingollato e non ingollano tutte le 3222 15 | la carne miserabile non c'ingombra; siamo, cioè, tu per me 3223 16 | Annunzio la passione inutile ed ingombrante di collezionare le opere 3224 6 | Vorrebbero essere degli ingrandimenti della sua davvero minuscola 3225 6 | tutti coloro le cui opere ingrandiscono ognora più col tempo perchè 3226 5 | réclame a pagamento ci si è ingrassata, e più lo si glorifica questo 3227 8 | salta poco divamente dalla ingrata sorpresa e dice accigliato: « 3228 4 | gran campagna di arrivista ingraziandosi il bel sesso dell'aristocrazia 3229 8 | stesso scopo. Il custode dell'ingresso al teatro da via Torino 3230 4 | duchessa dal volto e dal corpo inguardabili, se il divo in erba si è 3231 5 | di Codro e lo è anche l'Inimica del «Trionfo della Morte», 3232 16 | Gli inaccessibili! Gli inimitabili!~ ~Nè hanno torto: non son 3233 8 | sfacciata réclame) – gli inintellettuali, sedicenti «intellettuali», 3234 16 | protestando contro questo falso iniquo giudizio del Boileau sul 3235 6 | grande missione, quella di iniziare gl'inferuomini alla superumanità, 3236 6 | effeminatrice di Gabriele, da lui iniziata sotto l'imperativo categorico 3237 2 | bellissimo.~ ~-~ ~Il suo innamoramento per Gabriele era – come 3238 15 | motivo? Ero io, forse, la sua innamorata? Magari! se egli avesse 3239 2 | come appunto fanno gli innamorati) – e nei colloquî e nella 3240 7 | loro giocoforza compiere innanzitutto «nuova esperienza di genti 3241 14 | col dardo subitaneo dell'inneggiata Diana, la buona morte». 3242 19 | anzichè sciogliere i soliti inni a Gabriele e al suo nuovo 3243 6 | sue fattezze di fanciulla «innocua» e «insospettabile» – fra 3244 13 | non è in premio del suo innominabile amore che l'ancora imberbe 3245 16 | numero, autori di libri innominabili che han finito per avvelenare, 3246 5 | grande réclame in mezzo alla innumerevole classe dei corrotti che 3247 11 | ippopotamo e a tutte le innumerevoli altre preziosissime cose 3248 6 | la truffa un delitto? – Inoltre, non aveva il D'Annunzio 3249 12 | stava per compiersi. E fu un'inondazione di mirabolanti notizie, 3250 5 | venuta alla luce senza l'inopportuna ira di Giuseppe Chiarini, 3251 1 | tutto, e di ciò fanno fede inoppupugnabile i suoi boudoirs.~ ~ 3252 7 | battezzata, e che sotto gli occhi inorriditi del Divo «tracannavano vino 3253 7 | Beati tempi quelli! – E inorridito dalla presente «barbarie», 3254 10 | l'orma latina nel suolo inospitale». – Così, ignorantemente, 3255 8 | rumoreggiava pel lungo, inqualificabile indugio. Fu giocoforza tirar 3256 13 | Martire un'importanza di efebo inquietante, accentuata dalle sue gambe 3257 14 | egli non aveva per me che inquietitudine, sospetto, disdegno mal 3258 5 | orecchio e nell'anima una inquietudine, una curiosità non appagata, 3259 6 | sviamento, lo snervamento, l'inquinamento di centinaja e migliaja 3260 7 | altro; che avevano i letti inquinati dalle cimici non usando 3261 7 | digerivano e, quindi, non inquinavano con materie fecali le acque 3262 6 | stessa causa: «la volgarità insanabile degli individui e, conseguentemente, 3263 19 | di femina tormentata da insaziabile vanità.~ ~ 3264 5 | e, con parole pregne di insaziato desiderio, ne descrivono 3265 11 | algebriche e geometriche inscrittevi con esattezza matematica) – 3266 3 | egli a scovare quella che insegna a conservare e a prolungare 3267 6 | inferuomini alla superumanità, insegnando loro a «godere i frutti 3268 9 | figure della mia poesia insegnano la necessità dell'eroismo.» – 3269 6 | proposito escogita, volendo insegnare che fonte di insuperabile 3270 1 | zeppato, quanto per avere insegnato musa musae al divo in erba. – 3271 11 | palcoscenico, dove il Divo insegnerà loro, con l'esempio, a strisciare 3272 15 | mormorò: Quando sarai qui ti insegnerò un segreto.... – Ma perchè 3273 6 | piacere da eunuchi – è la insensibilità sentimentale che cambia 3274 15 | le quali, perchè acute, s'inseriscono alla cima dello spirito, 3275 12 | deve averne addosso degli insetti molesti, e deve anche emanare 3276 7 | non usando alcuna razzia insetticida; che si ungevano le membra 3277 15 | volta. Ciò fu a Roma, per insidia. –Si pensi che eravamo allora 3278 11 | formiche dalle lucertole insidiate e divorate. Che incanto 3279 17 | le cure e lungh'essi gl'insigni~ portici, riso dell'amica 3280 8 | particolare per sè stesso insignificante, ma significantissimo trattandosi 3281 6 | di «superuomo», perciò di insindacabile, di inviolabile, e nel tempo 3282 3 | un collegiale vizioso che insinua la mano sotto le gonnelle 3283 3 | collegiali viziati, che insinuano le loro mani sotto le gonnelle 3284 13 | così, pieno della freddezza insipida, leccata, inamidata del 3285 10 | l'amore interpreta, con insolita audacia, il mito di Prometeo: 3286 15 | maraviglie, se allo improvviso, insolito silenzio di Giovannino, 3287 17 | materia prometèa,~ altitudine insonne~ alata.~ Inno senza favella,~ 3288 16 | eleganze esteriori e di insopportabili profumi, coltivatrici di 3289 5 | lei... Tutto il suo essere insorgeva e tendeva con smisurata 3290 7 | ahi, ch'entro me repente~ insorgono dalle profonde~ oscurità 3291 6 | di fanciulla «innocua» e «insospettabile» – fra le gonne di femmine 3292 7 | in aperti sandali e se li insucidavano di polvere e di fango; che 3293 15 | quattrocento parole tra vuote ed insulse, ma tutte belle come queste 3294 14 | ossia l'artifizio – lo intagliasse e polisse» – Come vedete, 3295 6 | gran prodigio, quello d'intascare – ogni volta – molte decine 3296 5 | bel corpo, non lasciando intatto alcun menomo spazio – (capite?) – 3297 15 | carne mi si pone a lato intavola meco una conversazione, 3298 13 | apostolo della latinità integrale» – «l'inconcusso eccitatore 3299 16 | qualità superiori del costui intelletto, che fu quello d'uno strenuo 3300 6 | mostra la sua minuscola intellettualità e la vuotezza della sua 3301 13 | loro essere genuino: e così intenderemo perfettamente bene perchè 3302 Int | la vita collettiva e non intendi la voce del tuo tempo. Nelle 3303 6 | difetti e i suoi vizii; e intendiamo anche perchè, se essi superano 3304 9 | che per «arte inimitabile» intendiate: arte non degna d'imitazione, 3305 13 | peggio, alla falsità degli intendimenti religiosi, sicchè, come 3306 2 | altri, Gennaro Minervini, un intenditor di selvaggina giovane, fabbricatore 3307 11 | che si suppone siano tutti intenditori d'arte, e che, dotati anch' 3308 7 | punto rettoriche, egli s'intenerisce e si metterebbe a piangere 3309 13 | paradiso, e piovere da quello intensi raggi d'oro in gran copia; 3310 14 | abbelliscono di quel non so che intenso rammarico onde li scorsi 3311 16 | le braccia di donne nude intente a solleticarlo», come fa 3312 19 | doppio all'Immaginifico, intento a rompere per lui tutte 3313 | Inter 3314 13 | nella conversione di un'intera famiglia nel 1° atto. Da 3315 5 | impotenza fisica sono loro interdetti. È colla fantasia, infatti, 3316 13 | quanto fosse ben motivata la interdizione dell'Arcivescovo di Parigi, 3317 10 | simile cosa? Possono essi interessarsi, infiammarsi al desiderio 3318 19 | all'affareDreyfus, il quale interessava al gran pubblico dei lettori 3319 14 | alcun che delle qualità interiori di Enotrio. Ma – voi lo 3320 4 | nobiltà matronale della interlocutrice» – che era una vecchia.~ ~ 3321 20 | romore~ giù mi rumoreggiava~ internamente,~ come di rupe in rupe~ 3322 20 | petto rubesto.~ Un moto interno~ per tutto l'esser mio,~ 3323 6 | veri poeti, questi ispirati interpreti della grande natura, questi 3324 14 | vedervi sgranar gli occhi a interrogarmi che c.... io intenda dire, 3325 9 | vigile angoscia..... – Non m'interrompete, di grazia. Lo so, lo so: 3326 2 | perdonino i miei lettori se interrompo il bel periodo butterino; 3327 11 | Non questi fiori soltanto interrompono la semplicità rigorosa ( 3328 7 | ed egli ripiglia il suo interrotto cantillare; e canta le baje 3329 15 | finitela una volta con coteste interruzioni! – Il primo verso del sonetto 3330 15 | non stride più, e fra gl'interstizî dello ammattonato – udite! 3331 13 | musica».~ ~-~ ~E negli intervalli si udiva:~ ~«Questo non 3332 13 | Cristo. In esso si vede l'intervento della grazia, dell'illuminazione 3333 13 | affermava ad un anonimo intervistatore:~ ~«Non si può immaginare 3334 14 | lo meno, mi ajuterebbe a intessere un panegirico dell'uomo 3335 6 | produrre la bellezza nella sua intima semplicità, come artista; 3336 6 | Annunzio? – Le cause sono intimamente legate ai loro effetti, 3337 7 | mozze) del tempio di Era, intona una prece a Giove, così:~ ~.... 3338 6 | artifiziosa: è un po' d'intonaco messo lì, ma che schizza 3339 7 | se ei non si ponesse ad intonare un inno alla «dolorosa», 3340 7 | moderne, e «la sua parola s'intorbida allorchè si pone a cantare.... – ( 3341 15 | sua pancia, in cui gli s'intossicava la vita, che è levame della 3342 17 | feconda potenza.~ ~- .. intravidi~ anime come sacchi flosce,~ 3343 15 | finito per far ridere fin gl'intrepidi Svizzeri del Papa-Re? – 3344 16 | ambasciatori, fatti tali dall'intrigo-massonico-politico; fra giornalisti che li 3345 19 | Parigi avessero qualche virtù intrinseca oltre all'unica virtù estrinseca 3346 12 | senso inverso del valore intrinseco dell'opera, la quale, quanto 3347 15 | conoscessi il sapore del pane intriso, rimenato e foggiato a crocette 3348 5 | femine lascive, è lui che s'introduce in loro e che presta loro 3349 5 | affari e accresce i suoi introiti.~ ~-~ ~Molti sono coloro 3350 6 | nebulosa; è necessario sapere intuire l'espressione ritmica che 3351 6 | Incapace di giungere con occhio intuitivo alla qualità essenziale 3352 1 | portava seco il bambino, intuiva che esso sarebbe stato un 3353 15 | per quanto io cerchi di inumidire i miei occhi e di dare un 3354 16(23)| testa, e basta che essa inumidisca le sue labbra colla sola 3355 13 | personaggi con un lusso sì inusitato di colori e d'oro, d'ombre 3356 7 | spalle, dopo di essersi inutilmente sgolato deliziando col suo 3357 9 | marchio rosso, e cercano invano di graffiarlo rompendosi 3358 14 | sventura spaventosa mi avesse invecchiato.» Ah! se avessi potuto supplirvi 3359 7 | anche lui il profumiere, inventando l'Acqua-Nunzia? Sicchè, 3360 6 | elencazioni, enumerazioni, inventarî, e, ad ogni passo, a dare 3361 16 | non hanno creato nulla, inventato nulla, dato nulla, sono 3362 15 | è una delle mie sciocche invenzioni rettoriche, non diverso 3363 8 | figurare negli elenchi mondani invernali? Perchè numeroso era «l' 3364 12 | giudice che giudica in senso inverso del valore intrinseco dell' 3365 14 | aveva tra le mani, quasi invertendo la metamorfosi di quei favoleggiati 3366 5 | spasimanti per essere elette, invidiose l'una dell'altra.»~ ~«Egli 3367 4 | di lui vogliano dire gl'invidiosi – a me piace affermare che 3368 14 | la ebbe e grandissima e invincibile: quella del bere. Ma può 3369 6 | perciò di insindacabile, di inviolabile, e nel tempo stesso di glorificabile, 3370 17 | sottili sogni con anelli invisibili.~ ~-~ ~Tutto si faceva ricco 3371 13 | offende.» E conchiudeva invitando il gran vanesio a disilludersi 3372 7 | altrimenti darvi un'idea che invitandovi a pensare alla cote. – Non 3373 11 | credono, gli spettatori sono invitati a salire sul palcoscenico 3374 19 | di accettare tutti gli inviti, persino di ringraziare – ( 3375 3 | associo a Gabriele nell'invocazione, e gli prego dai venti dell' 3376 7 | cala il sipario, ed ei s'invola agli occhi nostri!...~ ~ 3377 5 | creatura. Egli avrebbe voluto involgerla, attrarla entro di sè, suggerla, 3378 18 | dice sorridendo che egli è invulnerabile; infatti, nelle corse sfrenate 3379 19 | tutto questo in omaggio iper-iper-iperbolico al divo Gabriele. – E allora 3380 19 | cielo, ma quegli omaggi iper-iperbolici, quelle manifestazioni di 3381 19 | manifestazioni di ammirazione iper-singolari fioccano da tutte le parti. 3382 12 | eressero l'edificio della loro iperbolica lode.~ ~E guardate: mentre 3383 19 | chi aveva inviata quella iperbolicissima manifestazione di ammirazione 3384 19 | il quale si faceva quell'iperbolicissimo omaggio per fare allocchire 3385 19 | riproduce il vappo, questo iperbolico incosciente, che, solo che 3386 15 | anima di Giovannino – nell'ipotesi che fosse veramente una 3387 | ipso 3388 5 | luce senza l'inopportuna ira di Giuseppe Chiarini, di 3389 12 | fattaccio, fu l'acre lezzo ircino e caprino che, a zaffate, 3390 14 | causa della sua prepotenza irosa». – «Molto lo amai anche 3391 14 | la corporale armonia che irradiava di felicità tutto il mio 3392 2 | estrema giovinezza, colla irradiazione di simpatia che la sua sembianza, 3393 20 | Mi destò il sole~ che m'irraggiava il viso.~ E io sorsi~ come 3394 13 | dell'Eurota, una sola parola irraggiò sull'eroismo del vostro 3395 6 | non fa che ammannire i più irrefragabili documenti della prevalente 3396 16 | femine, hanno delle femine la irrefrenabile vanità, che raggiunge le 3397 14 | balbettio fioco delle lagrime irrefrenabili; egli fu indegno, infine, 3398 4 | rado quella faccia pallida, irregolarmente bella, colla bocca rossa 3399 14 | il punto fermo alla sua irrequietezza rettorica e alle sue evoluzioni 3400 14 | timidezza e di ardire, tanto irrequïeto e spedito che per solito 3401 7 | Afrodite, che, tutta ignuda e irresistibilmente salace, lo bacia sulla bocca 3402 20 | ogni~ nervo, ogni pelo,~ s'irrigidiva~ nello sforzo supremo~ che 3403 16 | han finito per avvelenare, irrimediabilmente, il sangue di quello che 3404 7 | di lui adonica venustà, irrompe nella camera Venere Afrodite, 3405 14 | senza romore, o come una irruzione precipitosa». Che bel tempo, 3406 5 | superficiale, accademica, irta di formole, di postulati, 3407 15 | ahimè! – E dietro l'altare irto di candelabri ferrei vidi 3408 8 | proponeva cosiffatto mezzo per iscampare al completo naufragio che 3409 13 | abbia dello ingegno – per iscrivere, come scrisse, il Programma 3410 14 | molto la notizia che io, per isfuggire a quella ignobile malattia 3411 8 | impone al signor Santucci, ispettore del palcoscenico, di far 3412 19 | Cherchez la femme. Ma per ispiegare il mistero della lode vappesca 3413 16 | certo, cotesti due fenomeni ispirano una eguale simpatia alla 3414 14 | sono da essa, solo da essa, ispirate? – In Enotrio – questa è 3415 6 | solo dei veri poeti, questi ispirati interpreti della grande 3416 13 | scrittrice italiana,15 gli aveva ispirato l'amore del sanguinante 3417 13 | santa!»~ ~«È una follia d'isterico!»~ ~Moltissimi giornali 3418 15 | risulta che consigliera, anzi istigatrice era stata costei, sua dolce 3419 | isto 3420 8 | prodigî: sì, sono due grandi istrioni che conoscono tutti i trabocchelli 3421 6 | Annunzio non fa che ritrarre istrionicamente sè stesso; il che ci fa 3422 16 | ingannevoli, le stesse impostature istrioniche, gli stessi giuochi di dilettantismo 3423 6 | insuperabile nel trucco istrionico, e come istrione, le sue 3424 8 | sotto-Ministro della pubblica istruzione? Perchè?~ ~Perchè – (meno 3425 7 | profumieri. – Sembra che l'Itacense e l'Abruzzese siano amiconi 3426 15 | devovit in oris~ omnibus Italiae, dein toto condidit orbe.~ ~ 3427 15 | è francese, lo so: italianamente dovrei dire siccome; ma 3428 13 | il rigido custode dell'italianità» – il meraviglioso artefice 3429 10 | ardore patetico all'impeto iterato della volontà singola verso 3430 14 | discorso, se no divento itterico. – «Di fronte a questa foce 3431 | IV 3432 4 | composto di merletti e di jais, altissimo, alleggerito 3433 15 | di gatti selvatici, di jene, di lupi, di gufi? Vattelappesca. 3434 7 | come già, un tempo, fecero Jeova e Giunone, i quali – divisi – 3435 13 | Rubinstein gli atteggiamenti jeratici del suo lungo corpo e l' 3436 7 | cavalli e di carri. Erano Jonî, Dori, Eolî ed Achei; in 3437 13 | alanguir comme dans la danse jonienne». – «Dans une ineffable 3438 13 | indiscrezione del suo poema?»~ ~E il Journal:~ ~«Tutto è musica, musica, 3439 13 | saltation guerrière avec la jubilation nuptiale. Toutes les fraîcheurs 3440 16 | automobili e dei servitori è – de jure – un grande scrittore. Certo, « 3441 11 | Beethoven formata da Franz Klein nel 1812... – (Particolare, 3442 13(16)| Il cervelluzzo di G. L. Passerini ci ha dato due 3443 7 | stabilirvi un più grande laboratorio che li ponesse in grado 3444 6 | che i superuomini da lui laboriosamente, artificiosamente e scioccamente 3445 10 | ghiacci, però scopersero il Labrador, Terranova ed altre isole, 3446 3 | perduta compagna – versava lacrime di foco perchè – com'egli 3447 9(6) | nitidissima et delicata carne et lactea cute, ampli fianchi, delicatamente 3448 Int | celebrati frai contemporanei ladri di gloria, falsatori, deviatori 3449 13 | dolorosa e cinque sorores si lagnano; San Sebastiano a piedi 3450 10 | del Nilo o a quello del lago Rodolfo? Come pretendere 3451 14 | non rotti se non da sogni lagrimosi». – E godo nel vedervi sgranar 3452 14 | specchio fedele della sua laidezza interiore) – nella mia memoria 3453 17 | dalla matrice.~ ~-~ ~Io, Lalla, il sano odor selvatico,~ 3454 6 | sempre ad un modo: ricercati, lambiccati, «preziosi» e falsi; sono 3455 3 | silenzio era altissimo: le lampade ardevano dolcemente, ma 3456 16 | occorrenti biglietti di Banca, lanciano pel mondo i loro libri collo 3457 12 | sua. Milioni di soffietti, lanciati a guisa di luminosi e rumorosi 3458 9 | inchiodo sulla carta o la lancio fuori dalle mie labbra, 3459 13 | l'arcivescovo di Parigi lanciò contro questo Martirio, 3460 15 | musica, che io da questa landa francese, bagnata dal mar 3461 13 | ricordate? – sulle buone lane dei redattori del Capitan 3462 16 | lèvres~ du seul bout de la langue~ pour que soudain tout son 3463 3 | svestirsi con gesti lenti e languidi, talora esitanti, soffermandosi 3464 14 | mia semplice grazia – in lap-dog sotto il mio sguardo fascinatore. – 3465 5 | perfino al rischio di farsi lapidare.~ ~La spalla nuda di Elena 3466 15 | tre pietre in segno della lapidazione. Or be', metti tre pietre 3467 10 | già assolto dal bianco lapillo di Atena», vuole che «lo 3468 3 | argento, d'oro verde e di lapislazzuli. Le unghie dei piedi aveva 3469 11 | finestra, e sopra vi sono i larghi fogli per disegnare, le 3470 16 | feuille nouvelle~ garde la larme~ de la première pluie.~ 3471 19 | unico figliuolo, al quale lascerà le redini dell'universo 3472 15 | stava per chiedermi: E a chi lasci cotesti tuoi beni? – (Egli 3473 3 | un altro, e più turpe. Ma lasciamo andare e leggiamo piuttosto 3474 14 | alla quale spesso io soglio lasciar libertà completa di scrivere 3475 7 | pugno~ tegnamo, pronti a lasciarla~ in bando o a tenderla ancora.~ ~ 3476 14 | o per suicidio, anzichè lasciarsi lentamente morire roso nelle 3477 Int | la malferma salute non mi lasciassero compiere il voto da me fatto 3478 9 | quello che volete, ma belle. Lasciate, dunque, che io ripeta: « 3479 15 | rimbambito, sicchè oggi, lasciati senza governo, i venti, 3480 5 | sorella «ovunque passavano lasciavano una memoria d'amore..... 3481 14 | colla mia automobile, ch'io lascio senza freno e senza guida, 3482 16 | prodotti della loro impotenza lasciva, se chiamansi D'Annunzio.~ ~-~ ~ 3483 2 | quale, come sapete, è tutto lascivie, pregno d'un acre putidore 3484 15 | Basta! Troppo tardi, ahi lasso me!, mi ricordai di avergli 3485 14 | anima di guerriero chiusa in late spalle e grossa pancia, 3486 5 | sempre per motivo aperto o latente un pajo di femminee cosce 3487 13 | quanto quelle e, per giunta, latine? gambe di perfezione impeccabile, 3488 13 | più grande apostolo della latinità integrale» – «l'inconcusso 3489 4 | di tonfi, di nitriti e di latrati; indi si distendeva sulla 3490 17 | più molle~ della nube~ lattea che la montagna~ esprime 3491 4 | mente e di cuore. Egli è un laudatore mirabile, inesauribile, 3492 6 | sfacciataggine senza uguale di laudatori della propria superiorità, 3493 13 | volendo Gabriele. Gli articoli laudatorî e promettitori di meraviglie 3494 13 | a quello di Beatrice, di Laura e di Eleonora d'Este. Il 3495 13 | Concile des faux Dieux» – « Le Laurier blessé» – «Le Paradis» – 3496 3 | irresistibile e fonte di lauta e clamorosa vita se sapientemente 3497 4 | non zoppicava la divina Lavallière? Se qualche altra ha i capelli 3498 6 | è come se vi metteste a lavare la testa agli asini: ci 3499 16(23)| ginocchia pulite... (forse lavate di fresco?) – pulite come 3500 12 | non la potei imparare~ per lavorarla, madre, in verità.~ ~Come 3501 7 | indumenti dal taglio e dalla lavorazione uso-figurino-Parigi? E rinunzia 3502 9 | umili, come sempre, pronti a leccargli il sedere, come sempre, 3503 13 | della freddezza insipida, leccata, inamidata del Divo fabbricatore 3504 11 | scorgono!) – si scorgono i lecci, i pini, i cipressi dell' 3505 14 | la quale in vita gli leccò le mani o gli addentò le 3506 15 | Venisti, o da lungi?~ che lega già il pero,~ fiorisce il 3507 4 | sopratutto, quali segreti legami essi hanno fra loro e coi 3508 6 | Le cause sono intimamente legate ai loro effetti, e viceversa. 3509 13 | est doux, mon fardeau est léger.~ . .~ Il n'a plus de corps, 3510 13(14)| fa del glorioso Martire, leggasi in Civiltà Cattolica il 3511 4 | carattere fantastico e forma leggendaria, che il Divo non smentiva, 3512 16 | che perdere il loro tempo leggendo i suoi libri!~ ~-~ ~Già 3513 15 | affinchè gli sciocchi, leggendola, dicano di me: che gran 3514 3 | vestivano già di biondi leggerissimi peli il labbro e il mento. 3515 6 | la femina di tutti» e poi leggete:~ ~E l'amerò nelle sue membra 3516 14 | come è leggiera, elegante, leggiadra e piccioletta la mia carne? – 3517 14 | consentimento, è piccolo, leggiadro, elegante e perciò leggiero, 3518 3 | turpe. Ma lasciamo andare e leggiamo piuttosto quello che lo 3519 13 | media e dell'alta società leggicchiante.~ ~Ma da un altro lato bisogna 3520 4 | ai leggicchiatori e alle leggicchiatrici di cronache mondane e scandalose 3521 14 | leggiadro, elegante e perciò leggiero, come è leggiera, elegante, 3522 9(5) | le parole in corsivo si leggono nella Prefazione di «Più 3523 8 | ancora pensato dai nostri legislatori di aggiungere al nostro 3524 1 | padre del «divo» era stato legittimato (ed è superflo dire il perchè) 3525 7 | lenticchie! E a queste immagini leguminose e punto rettoriche, egli 3526 2 | selvaggia natura» a fianco di lei-lui; prova che le grotte d'Alghiero, 3527 13 | parevano ripiegarsi come lembi di veste fra le mani di 3528 15 | aspiro e soffio poi di lena;~ ve' la fiala come un dì 3529 13 | rappresentazione di questo Mistero quei lenocinii e quelle seduzioni degli 3530 14 | suicidio, anzichè lasciarsi lentamente morire roso nelle viscere 3531 3 | cominciò a svestirsi con gesti lenti e languidi, talora esitanti, 3532 7 | grosse fave, oh le ferrugigne lenticchie! E a queste immagini leguminose 3533 17 | del cielo nel suo volume~ lento, più molle~ della nube~ 3534 12 | parrucca di Candia della Leonessa e sul di lei grembiule, 3535 15 | vedi quanto anch'io sono leso; ma oggi la carne miserabile 3536 14 | l'invidioso! –«Quando lesse la Salutazione che conchiude 3537 13 | ogni sospiro del Divo, per letificare il gran pubblico con notizie 3538 13 | giorno, da quello in cui ha letificato il mondo con l'annunzio 3539 7 | piena delle bellezze e della letizia delle case elleniche» (illuminate 3540 16 | in grandi avvenimenti letterarî; ma ripeto: non è un pornografico; 3541 12 | per la tecnica delle opere letterarie, e così via, una folla di 3542 12 | dei letteratucoli e delle letteratucole vestiti in splendidi indumenti 3543 12 | tampoco di Cianciana, ma dei letteratucoli e delle letteratucole vestiti 3544 9 | moretti e dei femminaccioli letteruti.~ ~— .. quanto più vasta 3545 15 | minorita, con uno di quei letticciuoli che persuadono a serbare 3546 6 | prediletti al volgo dei lettori-barbieri, i quali, nella impossibilità 3547 7 | sua nave nelle acque di Leucade, s'imbatte in quella del 3548 13 | a mezzo dei moretti – levano alle stelle le «divine bellezze»! 3549 15 | e vedevano entrambi, al levarci, la Pania e il Monte forato...; 3550 19 | certo cointeressati, lo levassero ai sette cieli – furono 3551 14 | scandere il verso con l'indice levato». Ridicolo gesto, in vero, 3552 4 | grande stilista!~ ~-~ ~Della levatura o bassura intellettuale 3553 16 | suffit~ qu'elle mouille ses lèvres~ du seul bout de la langue~ 3554 13 | giugno del 1911 da Calman Levy, è stato dedicato dal D' 3555 13 | ultimo supplizio fare una lezione sulla Trinità, servendosi 3556 12 | nome, ma sono, di fatto, leziosi dicitori di frasi dannunziane 3557 15 | è finalmente concesso di liberarmene, evacuandole qui, davanti 3558 6 | animale e che abbia tentato di liberarsene. Ciò equivale a credere, 3559 1 | pochissime che hanno virtù liberatrice: per essa noi ci liberiamo 3560 15 | gioia della presente mia liberazione dal pericolo di rivedere 3561 1 | liberatrice: per essa noi ci liberiamo dal peso enorme d'una preoccupazione 3562 20 | quasi anch'essa desiosa~ di libertade,~ non degenere figlia~ del 3563 5 | patologico in cui tutte le libidini si chiamano e s'incontrano 3564 5 | immaginando unioni e scene libidinose – come istrione che sa il 3565 5 | Il quale – infatti – è un libidinoso, vuol dire uno che è ben 3566 16 | della grande corruzione, i libri-infami han bisogno di prendere 3567 8 | È stato un errore..... Licenzierò l'orchestra!».... E stava 3568 6 | dannunziano» è costantemente un licenzioso, cioè uno che si arroga 3569 7 | trovar miglior sorte in altri lidi – il Divo scioglie le vele 3570 13 | extase, l'ardeur avec la liesse, la saltation guerrière 3571 15 | Giovannino sarebbe stato lietissimo di essere erede di quei 3572 19 | mattino portano seco loro aux lieux d'aisance il Mattino per....... 3573 13(17)| insomma tutta la nobile gente ligia agli ordini del suo Pastore.~ ~ 3574 10 | eccola ora, tutta perfetta, limata e lisciata, in Corrado Brando. 3575 6 | Come mai questa natura limitatissima confinata nella sua sensualità 3576 6 | e di ascensione sino al limite estremo, di là dal quale 3577 13 | letterario....; perciò mi limito a riconoscere solo l'interesse 3578 17 | odora!~ ~-~ ~Le colline sui limpidi orizzonti~ s'incurvano come 3579 3 | un lungo e largo specchio limpidissimo, sorridendo a sè stesso. 3580 11 | che, dotati anch'essi di lincei occhi, riusciranno ad assicurarsi 3581 12 | fresca per sapiente belletto, linda, appetitosa e procace sotto 3582 7 | insaputa, lui, eroe, ma non linguaio purista, un francesismo: 3583 13(16)| abbondevole sia il tesoro linguistico che G. D'Annunzio possiede, 3584 4 | celeberrimo e perfino familiare lippis et tonsoribus. Egli si fece 3585 7 | vivande, colanti grasso liquefatto, colle mani che poi forbivano 3586 14 | troppo vino e dei troppi liquori. Ma ciò, forse, egli fece 3587 7 | debba rendere un suono di lira»! – E canta «i silenzî meridiani 3588 13 | dopo sì sbalordente omelìa lirica sulla bellezza ineffabile 3589 6 | infimo posto rispetto ai lirici del sentimento, della religione 3590 6 | espressione qualsiasi – così, frai lirici-paesisti il D'Annunzio è un vero 3591 5 | prima cosa ne vede «le cosce lisce come quelle dei chiari crocefissi 3592 10 | tutta perfetta, limata e lisciata, in Corrado Brando. Che 3593 14 | se mai, sarebbe un dolore lisciato, azzimato profumato, leccato, 3594 16 | così si esprime: «Peu de littérateurs connaissent le nom de Bergerac 3595 11 | bestia da soma – (segno color livido) – portata a traverso l' 3596 4 | due palafrenieri in gran livrea su agili purisangne appositamente 3597 4 | Fate che anche in Roma i livrieri salgano in onore, i grandi 3598 14 | così bene addestrati nelle lizze d'amore, alle quali si abbandonano 3599 12 | dramma i colori della natura locale di cui esso difetta, non 3600 4 | bella, se il divo in erba ne loda solo li occhi turchini, 3601 6 | donnescamente gestendo e parlando, lodandosi, esaltandosi, divinizzandosi, 3602 13 | superfemina è dato di potersi lodare in così sciocco modo. – 3603 19 | Diva che paga per esser lodata agisce conformemente alla 3604 1 | erano visti degli esempi logici, e perciò spiegabilissimi, 3605 6 | paradossale, ma serio e spontaneo, logico e giusto. – Il delitto del 3606 17 | sacchi flosce,~ altre come logori letti~ di puttane marce 3607 4 | luminavano più vive..... Quando Lohengrin salì sul battello del cigno, 3608 4 | per esempio, a Parigi, a Londra, a Berlino, a Vienna, e 3609 9(6) | ventre, distese braccia, longe mani, ornate di subtili 3610 9(6) | et tornatili digiti, cum longiuscole, surribicundile et lucide 3611 4 | lungh'esso il bel lido dei longobardi conti». Il Divo coi suoi 3612 16 | ses minces flancs,~ ses longues cuisses~ et tous ses rêves~ 3613 15 | piccoli doni. – E per star lontani l'uno dall'altro ricorrevamo 3614 14 | azzimato profumato, leccato, loquace e femmineo: onde vi dico 3615 3 | tuo eterno bastoncello di loto!» – Grido, questo, d'un 3616 5 | una ammalata di ninfomania lottano insieme a chi meglio riesca 3617 12 | bambini, i quali, con occhi luccicanti per piacere infinito, stansene 3618 2 | con occhi umidi, nei quali luccicava il desiderio del maschio 3619 16 | figurazioni grottesche, dei luccichî di carta argentata che fanno 3620 12 | dinanzi alla tua fede e fui lucente~ d'amore immacolato al tuo 3621 7 | come i getti della saliva~ lucevan sul carnaio in fermento.~ ~ 3622 19 | tra bascio Puorto e Santa Lucia, frai quali nasce, prospera, 3623 7 | diecimila anime» colla zucca lucida e tersa come una palla di 3624 14 | che era in me fin d'allora lucidissimo, per entro a quei piccoli 3625 7 | illuminate di notte da lucignoli fumiganti e pestilenziali) 3626 1 | d'inedia, anzichè vivere lucullianamente, derogando alla loro mascolinità. 3627 11 | coperta di una stoja di Lugh sono disposte le carabine 3628 11 | la maschera autentica di Luigi.... pardon!, di Ludwing 3629 13 | sort de mes os?~ Suis-je lumière?~ ~E non vedete come Diocleziano 3630 4 | semplicità le regali grazie luminavano più vive..... Quando Lohengrin 3631 13 | una radiosa corbeille, una luminosa ghirlanda....17» – E detto 3632 9 | fronzoli e di quisquiglie, luminosamente dimostra.~ ~«Perciò io mi 3633 9 | le vittorie più luminose....~ ~– Il Divo, fra sè: 3634 12 | soffietti, lanciati a guisa di luminosi e rumorosi razzi in tutte 3635 14 | questo, evidente di due luminosissime verità: la 1a, che la natura 3636 15 | di riflettere il sole, la luna, le comete e tutte le costellazioni.~ ~ 3637 4 | mirabile, dalle spalle ampie e lunate, dai fianchi opulenti – ( 3638 7 | che stanno come pendule lune fra le attonite file dei 3639 11 | appoggiatoi che sulla mezza lunetta sostennero – (proprio quelli!) – 3640 17 | ignote~ radici e udissi lunge~ stridere su la cote~ forse 3641 14 | altro su ciò. – «Di poca lunghezza aveva il naso fornito di 3642 4 | i lunghi occhi orlati da lunghissime ciglia?»~ ~Una Duchessa:~ ~ 3643 17 | bocca.~ ~-~ ~Oh Alpe di Luni~ davanti alla faccia del 3644 5 | lui non è che un immenso lupanare, peggio, un abominevole 3645 15 | gatti selvatici, di jene, di lupi, di gufi? Vattelappesca. 3646 7 | orrore è che egli trova Elena lurida e vecchia – (diavolo! doveva 3647 13 | distruttore, e che lasciò le luride tracce sulle fumanti rive 3648 14 | contrariamente a quanto i pappagalli lusingatori avevano detto e ripetuto 3649 17 | loro magnificenze e le loro lussurie siano lodati; perché così 3650 5 | che è – voi lo sapete – un lussurioso e nel quale il D'Annunzio 3651 1 | protendendola sulle acque lustrali, la magrolina, bellissima 3652 13 | vestire di un conveniente lustro questa rappresentazione 3653 9 | grido....~ ~– Come il fiat lux di Domineddio?~ ~– Sissignori!~ ~..... 3654 13 | Sebastiano: «La cour des Lys» – «La chambre magique» – « 3655 14 | Alpi nevate splendono senza macchia, come le statue scolpite 3656 7 | grosso spago, e se essa è macchiata dal sale marino? E poi, 3657 16 | fabbricatori di «grandes machines» in versi e in prosa tanto 3658 Int | immaginazione dà il peso di un macigno gigantesco. Quale è la causa 3659 6 | appiccicata tutto intorno alla sua macra piccioletta persona questa 3660 7 | ohimè! – appena egli posa le macre divine chiappe sulla imperial 3661 12 | anni avevano furoreggiato i Mafiusi, che sono un capolavoro 3662 4 | mannequins presso i grandi magazzini di mode, riempiendo molti 3663 4 | quel cappello; da quale magazzino, quella stoffa; da quale 3664 16 | eguale simpatia alla gran maggioranza di evirati intellettuali 3665 15 | dicemmo sempre: lui fratello maggiore-minore, io, fratello minore-maggiore. – 3666 13 | indefinibile, dove dieci maghe non recitano più perchè 3667 13 | cour des Lys» – «La chambre magique» – «Le Concile des faux 3668 12 | medico per le malattie, il magistrato pei delitti, il pittore 3669 4 | Duchessa:~ ~È la Duchessa di Magliano, «la quale porta una giacca 3670 14 | UNA DELLE «FAVILLE DEL MAGLIO»~ ~(17 Febbraio 1907. –Alla 3671 15 | esametri:~ ~Ascia, teque eadem magnae devovit in oris~ omnibus 3672 7 | disputarsi... – (oh la grande, la magnanima, la gloriosa impresa!) – 3673 1 | che siasi fatto celebre magnificando qualche sua qualità negativa, 3674 16 | Ohimè! E questo centone, magnificato dalla réclame, ha fatto 3675 8 | i cronisti e i critici magnificatori. La somma scroccata salì 3676 17 | le loro ebrezze, le loro magnificenze e le loro lussurie siano 3677 4 | poeta-visivo, verbalista e magniloquente declamatore, come lo chiama 3678 11 | Nessun dubbio – scriveva un magno giornale romano9 poche ore 3679 4 | Artalia, «la piccola Duchessa magra da li occhi turchini e dai 3680 3 | dissimulano la soverchia magrezza dei fianchi? E non fu egli 3681 16 | valore di grossa cosa ai magri, infelici, rachitici parti 3682 4 | pomellato in compagnia d'una magrissima amazzone.... (una donna, 3683 6 | precisamente una Diva, ma un magro tessuto di tegumenti di 3684 1 | sulle acque lustrali, la magrolina, bellissima creatura, cui 3685 15 | ma io, almeno, son magrolino.... e son bello, o, se non 3686 13 | le Marie Antoniette e le Maintenon che vi fecero dimora.... 3687 4 | la Principessa – (colla P maiuscola) – Borghese, e la sua figura 3688 7 | di Atreo – il figlio di Maja – l'Androgine ebro di melodia – 3689 3 | se venisse la neve dalla Majella o da Montecorvo....» (Già! 3690 14 | sua, infatti, è stata una mala morte, e per colpa sua: 3691 13 | agisce come vogliono i due malanni che lo governano: l'impotente 3692 13 | Sopraggiunge Vera Sergine, ragazza malata di nervi... Non si riesce 3693 12 | fabbriche, il medico per le malattie, il magistrato pei delitti, 3694 12 | nutrono di pettegolezzi, di maldicenze, di scandali, di storielle 3695 7 | Ah! quei «macri preti maledetti» conducenti i cadaveri al 3696 8 | E poi vogliono dire i malevoli che Gabriele non sia che 3697 10 | sinonimi. Ma Brando è un turpe malfattore e un vanaglorioso: egli 3698 Int | vecchiezza e, dall'altro, la malferma salute non mi lasciassero 3699 11 | le schiene dei mercenari malfidi.... (E se nol credono, gli 3700 4 | certa ed è che Gabriele è malioso. In sulle prime, quando 3701 12 | immortale» attrasse a sè la malsana febbrile curiosità di tutti 3702 11 | la villa dei Cavalieri di Malta, i mandorli sul clivo erboso, 3703 17 | montagna~ esprime dalle mamme~ delicate,~ il mare accompagna~ 3704 5 | sazietà, sicchè vien loro a mancare il motivo di artificiosamente 3705 5 | che – mentre, come uomo mancato, supplisce al suo difetto 3706 5 | dico io – se, infine, mancava l'atto fisiologico? E questi 3707 6 | leggi che la governano e manda gli agenti della forza pubblica 3708 7 | O Zeus, tu, anche~ tu mandami un segno~ su le vie de la 3709 19 | Coppie sconosciute gli mandano gran fasci di fiori e fiorite 3710 19 | sia unico riparo quello di mandare il vappo al manicomio; ma 3711 16 | formidabile documento per mandarvi dritto dritto al manicomio. 3712 2 | i suoi atti di fanciulla mandavano, conquistò nel primo istante 3713 14 | chè se così non fosse, lo manderei ora per tutte le bettole 3714 14 | almeno, alla mia réclame... «Manderò un ramo di pino alla sua 3715 11 | in cuojo di giraffa... si mandi il pubblico a spasso, ma 3716 3 | del suo dolce amico e gli mandino molte solenni visioni omeriche», 3717 12 | d'ottobre quando con le mandre~ si cammina cammina lungo 3718 16 | davanti a loro.~ ~Entrambi maneggiano gli stessi strumenti; in 3719 7 | moderni, per me e per voi che mangiamo i vermicelli al pomidoro, 3720 2 | una frittata:~ ~«Ed io, mangiando quella frittata benedetta, 3721 15 | odor dell'aglio che essi mangiano con infinito diletto? Quanto 3722 18 | nella stanza del suo lavoro mangiava, beveva, dormiva, faceva 3723 7 | vissuti e che, perciò, non mangiavano, non digerivano e, quindi, 3724 6 | oscure, nelle loro iperboli maniache, nelle loro ripetizioni 3725 5 | Sperelli.~ ~«Nell'atto, l'ampia manica del mantello di Elena scivolò 3726 11 | sostituirne le canne con manichi di scopa!) – le rivoltelle 3727 15 | ingegnosi che hanno nel manico tutti gli arnesi del giardiniere, 3728 5 | a modello le vesti e le maniere delle più famose cocottes? 3729 7 | non più fidi) compagni» manifestato il desiderio di abbandonarlo 3730 19 | insuperabile Edoardo «sentiva e manifestava pel Divo da qual causa procedeva? – 3731 9 | In Corrado Brando sono manifesti, con i segni proprî dell' 3732 10 | minuscolo superuomo?~ ~-~ ~Sul manifesto teatrale il Divo fece stampare: « 3733 15 | occupazioni in cucina, alla manipolazione del pane, e prender parte 3734 12 | parla Ornella:~ ~E per ogni mannella una sorsata,~ e il piede 3735 13 | copiano le miniature dei manoscritti medievali. Il loro effetto 3736 13(16)| sovatto, spasa, proquojo, manoso, pattovire, scimiatico, 3737 11 | carità!) – Una finestra è a manritta, una porta a manca, un'altra 3738 Int | Cristo – che pure era il mansuetissimo – non discacciò dal tempio, 3739 13 | sapeva che Cristo-Dio è sì mansueto! – E aggiunge~ ~...Il saisit, 3740 4 | adamitico avvolgendolo in un manto di porpora...» – E lasciava 3741 1 | leggere, a consultare alcuni manuali d'ostetricia, ed oggetto 3742 6 | dalla loro anima, come fa il Manzoni; incapace – infine – di 3743 7 | acropoli eràclia, Colono, Maratona, Ezechiele, le Sibille, 3744 17 | logori letti~ di puttane marce di lue,~ altre come piaghe 3745 16 | titolo di duchessa o di marchesa, fra ricconi, cui non par 3746 9 | se non volete ch'io vi marchi in fronte col mio «marchio 3747 9 | applaudirlo per non farsi marchiare col marchio rosso, del quale – 3748 4 | qualche via urbana, sul marciapiede. È una di quelle visioni 3749 7 | non usavano pettine; che marciavano con i piè in aperti sandali 3750 17 | musica di stelle.~ Le due maree s'alternano nel mio~ petto. 3751 14 | addirittura di porco) – maremmano accanato, vidi....» – Ciò 3752 14 | verdastre, ma l'urto della maretta le fa rifluire con un increspamento 3753 17 | cinque vasti e profondi mari!~ ~— Ah! se un nonno a modo 3754 13 | egli può sognare tutte le Marie Antoniette e le Maintenon 3755 1 | che è il nome che si dà al marinaio il quale sta nella gabbia 3756 9 | visioni di donne, di città, di marine, di miti; era come uno spettacolo 3757 12 | medesima voce, la voce del marionettaio; o, se volete, sono creature 3758 13 | vesti scollacciate alla marmaglia medievale schiamazzante 3759 7 | buono odore, come vediamo in marmi e in tele, in cui statue 3760 4 | potete addestrare quanti marmocchi vi talenti a ripetere con 3761 11 | sta lungo il Tevere, alle Marmorate, tra l'Aventino e il Testaccio... – ( 3762 6 | Chimera, che, rilegati in marrocchino rosso con fregi d'oro, sono – 3763 5 | descrive – col desiderio che lo martella – le ninfe che colla fantasia 3764 6 | interessi e dalle passioni che martellano gli uomini; lo fu perchè 3765 13 | una cattedrale, si vedono martirizzare i cristiani; una mater dolorosa 3766 10 | ditemelo voi, scrittorelli del Marzocco, che vi state in ginocchio 3767 14 | infatti «fierissima aveva la mascella e ampia, che il pelo crespo 3768 6 | che, per un momento, s'era mascherato da cigno, è rimasto porco. 3769 14 | per ciò che riguarda la maschilità del dolore: un dolor maschio 3770 1 | destra e a sinistra, un maschio-femina, o una femina-maschio, o, 3771 13 | Rubinstein, che è una femina mascoleggiante, allo stesso modo che il 3772 16 | ammiratori è fatto – in massima parte – di signore, di scolarelli 3773 14 | dar tempo ai suoi fratelli massoni di fargli assegnare le non 3774 7 | tracannavano il vino~ malvagio e la mastica arzente,~ mercavano copula 3775 17 | ma di quelli che non si mastrupano. —~ ~ 3776 6 | affisano nelle loro notturne mastrupazioni.~ ~Ma è bene ripetere le 3777 11 | inscrittevi con esattezza matematica) – tavole grafiche, grandi 3778 13 | martirizzare i cristiani; una mater dolorosa e cinque sorores 3779 13(16)| eccetera, e con cotesti materiali ammannisce due vocabolarî 3780 3 | oggi calpesta e che pajono materiati d'argento, d'oro verde e 3781 5 | tenerezza per te diviene quasi materna.»~ ~E lui:~ ~«La nostra 3782 1 | fu nutrito col solo latte materno.~ ~3° – Donna Luisetta, 3783 16 | di grido che, colla loro matita, riescono, se ben pagati, 3784 11 | le squadre, le seste, le matite, gli inchiostri (anche!) 3785 4 | operette, di cani, di corse, di matrimonî, di strenne, del carnevale, 3786 9 | Gabriele, fra sè: Bel matrimonio fra due femine!~ ~— .. quel 3787 4 | persona e con l'altera nobiltà matronale della interlocutrice» – 3788 19 | Scarfoglio canzoni i suoi lettori mattinali e che si pigli giuoco del 3789 6 | in gestazione, che sembra maturi feti nuovi e non fa che 3790 13 | posero i punti sugli i.~ ~Max Nordau scrisse alla Wossische 3791 20 | polla,~ s'inabissava pei meandri~ del mio petto rubesto.~ 3792 11 | pioggia ottenuti coi soliti meccanismi, nè ad un sole fatto di 3793 | medesime 3794 | medesimi 3795 13 | destare sul pubblico le medesimissime impressioni che egli in 3796 13 | barbieri della bassa, della media e dell'alta società leggicchiante.~ ~ 3797 12 | ingegnere per le fabbriche, il medico per le malattie, il magistrato 3798 13 | vedono i romani vestiti alla medio-evo! Essi, infatti, copiano 3799 15 | sola tra ruderi e cocci mediocri; la qualcosa vuol dire, 3800 18 | ferma per darci il tempo di meditare sulla commozione di nuovo 3801 6 | del Poema Paradisiaco. Meditate anzitutto su questo nome, 3802 19 | di tranelli sottilmente meditati, e del Glaviot che rende 3803 15 | che quel pellegrinaggio meditativo, frai vasi di basilico, 3804 15 | quanto potei di me colla meditazione ch'io feci dinanzi il cippo, 3805 16 | di pensiero e si nutrì di meditazioni filosofiche e scientifiche. 3806 2 | rasserenato da un sorriso.»~ ~-~ ~Meditiamo, intanto, sulle seguenti 3807 4 | romana col profumo delle sue melliflue lodi in stile prezioso, 3808 7 | la schiuma~ del porto, la melma del trivio,~ i nativi e 3809 11 | rimarranno subito avvinti dalla melodiosa attraenza della frase!).... ( 3810 9 | limpide e scintillanti, melodiose nel loro corso nei paesi 3811 17 | onoreranno sotto la specie del melograno, e nell'acutezza della foglia 3812 6 | di attività utile, come membro della società; incapace 3813 6 | alle dimensioni d'uomini men che comuni, volgari ed abietti: 3814 7 | chiese», «sui cui gradini i mendicanti ostentano le piaghe ai divoti 3815 9 | Ecco! Ecco! Quello là non è Menico Oliva, che, deputato da 3816 9 | spirito, ossia di tutti i Menicucci d'Italia.~ ~— .. il favore 3817 15 | un uomo, forse colpito da meningite? – Ma io dico ghiaccio diafano, 3818 9 | me! Pare impossibile! Ma, Meninicuccio non sarebbe per avventura 3819 17 | Umiliato è l'universo.~ Menomato è l'orgoglio delle sorgenti.~ 3820 5 | lasciando intatto alcun menomo spazio – (capite?) – non 3821 5 | talenti di sedersi alla mensa venerea, possono di quel 3822 12 | m'eran le mie foglie di menta~ in bocca, le mie foglie 3823 15 | preziose. È perciò che, mentendo, vi dico qualmente io non 3824 3 | leggerissimi peli il labbro e il mento. Sì, certo, non era quello 3825 15 | infinita. Piuttosto dovreste meravigliarmi di me, unico mortale al 3826 13 | ad essa. Dopo che avremo meravigliato coloro che pagheranno palchi 3827 13 | poltrone a peso d'oro, noi meraviglieremo coloro cui è dato pagare 3828 1 | apparizione; la giornata meravigliosamente bella; il venerdì sacro 3829 3 | tempo antico esportavano i mercadanti dalla Battriana). – E allora 3830 1 | quali caricava e scaricava mercanzie nelle due sponde dell'Adriatico; – 3831 1 | supporre che cotesto vecchio mercatante presagisse che «questo sangue 3832 14 | azzuffantisi in un giorno di mercato. E non vedo io «laggiù, 3833 13 | non già sull'altare, alla mercè di Dio, come un tempo le 3834 11 | sanguinare le schiene dei mercenari malfidi.... (E se nol credono, 3835 1 | il più abile merciadro di mercennume letterario presso quella 3836 1 | giorno divenuto il più abile merciadro di mercennume letterario 3837 7 | cui statue e pitture sono mere finzioni raffiguranti individui 3838 7 | lira»! – E canta «i silenzî meridiani sulle acque del mar greco.» 3839 13 | difettosi – ma all'angolo meridionale della chiesa ove è scolpito 3840 7 | le nostre albe, i nostri meriggi, i nostri tramonti, le nostre 3841 8 | a lei, che aveva saputo meritarseli recitando in una sciocca 3842 14 | fargli assegnare le non meritate ricompense: la pensione 3843 15 | panni! erano degni di un ben meritato riposo, e il tristaccio, 3844 6 | di cui il Divo si è reso meritevole. E perciò batto le mani 3845 13 | vernice neppure aveva il merito d'essere del D'Annunzio: 3846 4 | cappello nero, composto di merletti e di jais, altissimo, alleggerito 3847 16 | semble tremper~ dans une eau merveilleuse...~ Quand elle marche elle 3848 13 | Quelle splendeur sort de mes os?~ Suis-je lumière?~ ~ 3849 7 | dove il Cladeo breve si mescola all'Alfeo tortuoso».~ ~Quivi, 3850 15 | Ma passiamo ad altro. Mescolando egli un che d'amaro al suo 3851 4 | possesso nascente dalla mescolanza dei due sessi in uno stesso 3852 5 | sublimissimo. Di tutte le mescolanze carnali quella (il bacio) 3853 6 | pertinacemente finiscono per mescolarsi e fondersi in una tinta 3854 8 | queste marionette umane messe in moto dalla più clamorosa 3855 13 | i mezzi di pagarmela: è mestieri che anche i poveri partecipino 3856 15 | riesco, e mi illudo che la mestizia di questa piazza mortuaria 3857 3 | metafore? Ma, come ognun sa, la metafora si fonda sulla somiglianza: 3858 3 | coteste espressioni sono delle metafore? Ma, come ognun sa, la metafora 3859 9 | disciplina è un'espressione metaforica, la quale non ha niente 3860 13 | suona non di rado una voce metallica. Il Divo ascolta con visibile 3861 11 | carta!) – e vi è anche di metallo il modello di un ariete 3862 14 | mani, quasi invertendo la metamorfosi di quei favoleggiati adolescenti 3863 7 | del trivio,~ i nativi e i metèci,~ e gli stranieri approdati~ 3864 4 | élite e la vince nella cura meticolosa degli indumenti, dal cappello 3865 4 | poi procedono collo stesso metodo: egli enumera, chiamandole 3866 7 | argilla porosa che a cento metri all'ingiro avrebbero fatto 3867 11 | resti soddisfatto e si metta ad applaudire). – Scaffali 3868 7 | egli s'intenerisce e si metterebbe a piangere se ei non si 3869 13 | grandi peccatrici debbono mettersi in ginocchio, umiliarsi 3870 13 | Assai innanzi che il Divo mettesse sulle scene dello Châtelet 3871 6 | disgraziati: è come se vi metteste a lavare la testa agli asini: 3872 4 | una trentina!) – che mettevano lo scompiglio e lo spavento 3873 4 | dei suoi editori – (veri mezzani fra i lettori e lui) – col 3874 18 | pallido come un super-morto. A mezzanotte cominciò ad esser posseduto 3875 8 | in cui le mondane e le mezze avrebbero abbagliati gli 3876 18(33)| Vedasi Corriere del Mezzogiorno – 21-22 nov. 1909.~ ~ 3877 11 | proprio quella!) – di Michelangelo, la maschera autentica di 3878 12 | fantasia) il Divo si associò al Michetti, al Ferraguti, al Rovescalli, 3879 13(16)| pena della segregazione i microcefali autori di libri siffatti! 3880 9 | perchè – imitando il fu microcefalo Giovannino, mio fratello 3881 1 | forse, anche palpato il microscopico segno di una incerta mascolinità, 3882 6 | comprendere che nella vita del microzoari agisce la stessa forza che 3883 12 | discostano dalla realtà le mille miglia, la più falsa è questa Figlia 3884 4 | valore tornacontista. Il migliajo di futili e di sciocchi 3885 7 | olimpiani, immaginando di trovar miglior sorte in altri lidi – il 3886 6 | uscirne per viverne una migliore! Ohimè! e vi hanno dundi 3887 7 | invidia a tutte le acque Migoni che si smerciano nei due 3888 16 | della réclame, divenuti i milionarî della gloria rubata? – Genî, 3889 16 | Rostand è già più volte milionario; Gabriele ha dissipato dei 3890 5 | mia pelle siano come un milione di piccole bocche anelanti 3891 19 | dall'allora onnipotente militarismo francese, che lo voleva 3892 6 | della sua vita di vanesio millantatore di sè stesso.~ ~-~ ~Poichè 3893 9 | sopportazione. Quanto alla sua millanteria di credersi maestro e padrone, 3894 2 | dire poi quando si nasce mima o ballerina? Allora la giacchettina 3895 6 | disegnatori, da fotografi, da mimi e da ballerine, mollemente, 3896 13 | calore – eccetto che nella mimica dei balli danzati dal Santo, 3897 Int | Là dove le leggi non minacciano – come dovrebbero – la pena 3898 8 | mentre l'urlio e le fischiate minacciavano di far cadere il teatro – 3899 16 | elle balance et flotte~ ses minces flancs,~ ses longues cuisses~ 3900 15 | Roma ha gli occhi chiari di Minerva – oh! che begli occhi! – 3901 2 | fra gli altri, Gennaro Minervini, un intenditor di selvaggina 3902 13 | Essi, infatti, copiano le miniature dei manoscritti medievali. 3903 5 | grido vi han trovato una miniera; la réclame a pagamento 3904 20 | ortica compiette~ il suo ministero,~ che nuova dolcezza~ diede 3905 8 | destra, le Eccellenze del Ministro e del sotto-Ministro della 3906 15 | Medici, come è scolpito dal Mino.... – Piero dei Medici – 3907 15 | maggiore-minore, io, fratello minore-maggiore. – Egli, forse, pensava 3908 15 | bianca, quasi una cella di minorita, con uno di quei letticciuoli 3909 4 | ricchissime, d'onde escono due minuscole mani candidamente.» – Io 3910 18 | uscì più neppure un sol minuto dalla stanza del suo lavoro».~ ~ 3911 4 | della Tribuna, enumeratore minuzioso e prolisso di «ninnoli muliebri» 3912 5 | ignorantelli, ma che coi suoi occhi miopi non riesce a penetrare nelle 3913 13 | lui, cioè in una maniera mirabolante che giunge sino al grottesco 3914 12 | E fu un'inondazione di mirabolanti notizie, di sapienti reticenze, 3915 13 | sontuoso albergo, i quali lo mirano con quel vivo stupore che 3916 3 | maniche di camicia – seduto a mirarsi in un lungo e largo specchio 3917 17 | tenderò la mia vita verso le mire che non fissò nessuna speranza. 3918 6 | schiudere all'anima sua le mirifiche fonti dell' assoluta Bellezza, 3919 16 | di zufolo in Italia e i mirlitons in Francia, tutti i fabbricatori 3920 13 | le palme di Cristo, ma il mirto di Afrodite».13~ ~Nelle 3921 2 | no, al paragone di una mise à quatre épingles, che ti 3922 8 | una grande débâcle; era la miseranda fine di Corrado Brando, 3923 6 | Gabriele è un pitocco dei più miserelli per ciò che riguarda l'oro 3924 7 | a lui. Sì, noi siamo dei miseri, noi siamo dei morti: i 3925 13 | demolisce il Mistero, senza misericordia.~ ~E il Siècle:~ ~«Bisogna 3926 8 | stava per piangere. Il Divo, misericordioso stavolta contro il suo solito, « 3927 15 | l'oppressione delle sue miserie..... intellettuali. – La 3928 15 | svogliatezza primaverile, io mi misi a svolgere un libro di figure: 3929 4 | spirito, ma le sue multiple missioni di civiltà, ma le sue glorie 3930 13 | indefessamente ed anche misteriosamente attorno a un nuovo romanzo, 3931 12 | di sapienti reticenze, di misteriosi si dice: interviste col 3932 4 | dirò così, un sogno d'amore misterioso, procelloso.»~ ~Prima di 3933 13 | dello Châtelet questo suo Mistero-mistificazione, egli fece sapere al mondo 3934 15 | arche di granito che l'ascia mistica, – la quale ne vale cento 3935 16 | collezionare le opere dei mistici, dei penitenti, dei dolorosi, 3936 16 | con essi degli affaroni, mistificando, d'accordo, le moltitudini; 3937 14 | fanciulla, come tutti dicevano, misto di timidezza e di ardire, 3938 10 | del sopracciglio consolare misurata sull'arco romano»? Belle 3939 14 | sillabe nei versi – e lo misurava col battito del dito», come 3940 7 | cantare storie e fantasie mitiche: Ippodamia madre di Atreo – 3941 15 | due solenni sciocchezze, a mo' di vendetta: 1a, Egli s' 3942 11 | piene di giavellotti a testa mobile; i lacci di banano per catturare 3943 15 | mattoni schietti, dai pochi mobili tarlati, dalla spaventevole 3944 4 | presso i grandi magazzini di mode, riempiendo molti quaderni 3945 8 | direbbero dei cortigiani che modellano il loro volto su quello 3946 6 | assassinio.~ ~Il Divo non può modellare i suoi superuomini che sopra 3947 6 | grande lirico-paesista della modernità, il più puro e il più profondo»!? 3948 15 | vergognoso di ricevere nella modesta casa uno che in soli tappeti 3949 6 | Laus Vitae – la quale egli «modestamente» chiama la cosa più perfetta 3950 5 | non ci sono che due soli modi possibili per occuparsi 3951 4 | dire da quale atelier di modista parisienne è venuto fuori 3952 13 | nave – La fiaccola sotto il moggio – Caprifoglio, e così via. 3953 13 | scelto dal Divo è il San Moisè di Venezia. Certo, ci sarà 3954 6 | incurabile. E più cresce la mole della sua produzione e più 3955 8 | desiosa, magari, di riudire la molesta voce del venditore: «Il 3956 12 | averne addosso degli insetti molesti, e deve anche emanare da 3957 9 | applausi.... Non altrimenti i molini a vento parvero a Don Chisciotte 3958 7 | sinistra col tirare o col mollare della scotta, così come 3959 7 | vile, i bardassoni più molli~ delle femmine esperti~ 3960 | molta 3961 7 | d'innesti immortali,~ per moltiplicar la mia forza,~ aedo, e la 3962 7 | che fa il D'Annunzio «per moltiplicare la sua forza e la sua conoscenza.» – 3963 7 | il debole, l'effeminato «moltiplicator delle sue forze» chiede 3964 | Moltissimi 3965 6 | si presenta loro in due momenti opposti, sì, ma entrambi 3966 16 | retiennent la douceur~ du monde comme une feuille nouvelle~ 3967 19 | perciò le cocottes di fama mondiale. – E dire che nè le più 3968 10 | verboso, interminabile, noioso monologo?~ ~-~ ~«Ella – (la sua tragedia) – 3969 13 | sovrano assoluto nel campo del monopolio di ogni cosa laida, triviale, 3970 6 | ripetersi, ed è una ripetizione monotona, opprimente. Ed è, purtroppo 3971 7 | immagine fedele di seccante, monotono cantorino. – La cicala canta, 3972 13 | quale noi c'incontriamo in Monsignor Saint Denis e in Sainte 3973 12 | è olente. E, ciò che più monta, dalla sua bocca le parole 3974 9 | padroni, sovrani e despoti, vi montano sulle spalle e vi fanno 3975 3 | neve dalla Majella o da Montecorvo....» (Già! perchè se la 3976 16 | accade a Parigi che un Montesquieu qualunque, il quale scrive 3977 16 | e fu anche precursore di Montgolfier e di Blanchard. – Ora, pare 3978 16 | Blanchefleur, la damigella di Montolivo:~ ~«Elle a la tête étroite~ 3979 11 | tragedia con targhe in cuojo di montone!) – gli archi dei Gubalùn 3980 9 | via diritta segnata dai monumenti dei poeti padri... – (esclusi 3981 6 | di deformità fisiche e morali ripugnanti, che egli di 3982 5 | fantastica», gl'imbecilli moralisti di quel tempo lo avessero 3983 3 | quei cosmetici che dànno morbidezza e freschezza alla cute, 3984 5 | stato di corpo e d'animo morboso, fuori del quale non saprebbero 3985 19 | gli dái l'elemosina, ti morde la mano, del vigliacco che 3986 13(16)| ninfomane, trabaccolo, mordicare, guigge, sovatto, spasa, 3987 8 | C'erano, tra gli altri, Morello, Forster, Manca, Origo, 3988 15 | questa promessa me la fece mormorandomela in un orecchio? Oh! che 3989 14 | ahimè!, (neppur io quando morrò) avrà l'apoteosi che si 3990 13 | al suo cadavere:~ ~Il est mort le bel Adonis! – ?14~ ~-~ ~ 3991 16 | non è per la gloria post mortem che essi lavorano, la quale 3992 7 | che, viceversa, è la Laus Mortis, cioè la Laude dei morti 3993 15 | Arcivescovo colcato sul marmo mortuario e che non si sveglia, non 3994 7 | viaggiando verso la Grecia, erano mossi da uno scopo concreto:~ ~« 3995 3 | istante, con il petto appena mosso dal respiro, mentre a sommo 3996 15 | passare nello stretto andito, mostrandomi le spalle. Allora – udite! 3997 12 | ignoto paese, i quali si mostrano in pubblico a dar prova 3998 3 | maschili; onde gli convenne mostrarla e gloriarsene. Per altro, 3999 14 | pubblica che mi impone di mostrarmi addolorato; ma dentro – 4000 2 | faccia del D'Annunzio gli mostrava).~ ~-~ ~E lo Scarfoglio 4001 15 | timido io?!!) non si mostrò se non un'ombra, sul principio, 4002 16 | protestato contro quella mostruosa falsificazione d'un personaggio 4003 6 | che ripartorire, per una mostruosità fisiologica, i suoi parti 4004 7 | sospendere i suoi affari e i suoi moti e starsene silenzioso ad 4005 13 | riconoscere quanto fosse ben motivata la interdizione dell'Arcivescovo 4006 12 | affermare che «i principalissimi motivi di quegli applausi sono 4007 14 | a guardarmi, senza dir motto... La natura, come sapete, 4008 4 | struzzo, e sul volto un velo moucheté. Ella parlava indolentemente 4009 16 | tête: et il suffit~ qu'elle mouille ses lèvres~ du seul bout 4010 1 | suo corpo ha finito per mulierizzarsi del tutto, e di ciò fanno