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Alfabetica [« »] scientifiche 5 scientifici 3 scientifico 64 scienza 320 scienze 43 scienziati 1 scienziato 2 | Frequenza [« »] 331 concetti 323 altro 323 un' 320 scienza 314 all' 307 perché 299 loro | Giordano Bruno Cavagna La soluzione kantiana del problema epistemologico fondamentale Concordanze scienza |
Cap.
1 Avv | giudizio utilizzato dalla scienza la cui realtà e validità 2 Int | di una conoscenza che sia scienza, a sentirlo e meditarlo 3 Int | Menone, se sia possibile una scienza in quanto scienzai, muovendo 4 Int | possibile una scienza in quanto scienzai, muovendo sia dalla situazione 5 Int(i) | metodo capace di apportare scienza, convalida che da un lato 6 Int(i) | questo dà al problema della scienza la condizione e quindi si 7 Int(ii) | chiusura mistica o di una scienza data una volta per sempre, 8 Int(iii) | della possibilità di una scienza trovava la sua ragion d’ 9 Int(iii) | dalla possibilità della scienza in quanto scienza. ~ ~ 10 Int(iii) | della scienza in quanto scienza. ~ ~ 11 Int | della possibilità della scienza e a una sua dimostrazione 12 Int(vi) | a consentirle di divenir scienza della politica e della morale 13 Int(vi) | politica e della morale e scienza in generale; il suo principio 14 Int(vi) | necessariamente concludere che una scienza del reale non è possibile 15 Int(vi) | non interessa che ci sia scienza del reale, non ci sarà o 16 Int(vi) | quindi non solo non era una scienza, ma con la sua esistenza 17 Int(vi) | interesse per l’esistenza di una scienza e qualunque sforzo per cercarla. 18 Int(vi) | provare l’esistenza di una scienza in quanto scienza, fosse 19 Int(vi) | di una scienza in quanto scienza, fosse necessario scalzare 20 Int(vi) | provare che essa non era una scienza e nulla di scientifico aveva 21 Int(vi) | è possibile all’uomo una scienza o conoscenza universale 22 Int(vi) | per concetti, assunta come scienza, a parte il fatto che non 23 Int(vi) | dimostrata la possibilità di una scienza in generale, e quindi non 24 Int(vi) | rivestire per porsi come scienza, una confutazione che avesse 25 Int(vi) | particolare concezione della scienza – sia pur confortata da 26 Int(vi) | universale e necessaria, cioè una scienza, sarà vero il contrario 27 Int(vi) | una conoscenza vera, una scienza. Nel Gorgia quindi la dimostrazione 28 Int(vi) | della possibilità della scienza è data secondo la più consumata 29 Int(vi) | cui muove, che non si dia scienza. La dimostrazione per assurdo, 30 Int(vi) | provare la possibilità di una scienza, in quanto l’argomenta solo 31 Int | della possibilità della scienza; lo provano due argomenti 32 Int | particolare problema della scienza come un possibile, introduce, 33 Int | generale, i concetti della scienza particolare della geometria, 34 Int(vii) | della possibilità della scienza verrà offerta dal Menone 35 Int(vii) | della possibilità della scienza, dalla cui soluzione soltanto 36 Int(vii) | possibile una conoscenza come scienza: il problema etico-sociale-politico 37 Int(vii) | possibile una conoscenza che sia scienza.~ ~ ./. 38 Int | accampar diritti a porsi come scienza – nel senso che è l’unica 39 Int | sua essenza essenzialmente scienza, il ricorso ad essa come 40 Int | che cioè esiste almeno una scienza; b) che dell’esistenza di 41 Int | dell’esistenza di questa scienza tutti i cittadini di Atene, 42 Int | universali; c) che se esiste una scienza particolare, non può non 43 Int | non può non esistere una scienza in generale. D’altra parte, 44 Int | esistere una conoscenza come scienza, si è articolata secondo 45 Int | condizionamento reciproco tra scienza in genere e geometria, per 46 Int | cui la geometria cede alla scienza come modello di conoscenza 47 Int | organizzandosi, mentre la scienza, garantendo alla geometria 48 Int | alla connotabilità della scienza da parte del suo attributo 49 Int | darsi senza la nozione di scienza; ma una nozione di scienza 50 Int | scienza; ma una nozione di scienza non può darsi senza un’esistenza 51 Int | senza un’esistenza della scienza e senza una sua esistenza 52 Int | quindi di una realtà della scienza, ./. dimostrazione inferita 53 Int | inferita dall’esistenza di una scienza, la geometria, e dall’attuazione 54 Int | generale deve considerarsi come scienza, costituisce la condizione 55 Int | intorno al problema della scienza – a) che cioè il concetto 56 Int | che cioè il concetto di scienza quale scaturisce dalle affermazioni 57 Int | di Socrate farebbe della scienza un oggetto non suscettibile 58 Int | segnare un’identità tra la scienza, in quanto nozione cui ha 59 Int | corso dell’indagine, e la scienza che è nozione con le funzioni 60 Int | svolge il dibattito sulla scienza, si finisce per porre nell’ 61 Int | della possibilità della scienza non rende ragione dei mutamenti 62 Int | individuale ad un altro, la scienza - quale la definisce Platine 63 Int | ombra dell’oblio, allora la scienza di cui parla il Menone è 64 Int | conto dell’essenza della scienza. Quanto alla questione di 65 Int | rilievo al problema della scienza non comporta affatto uno 66 Int | quesito se la virtù sia una scienza - l’uno e l’altro quesito 67 Int | possesso di una nozione che sia scienza; il rilievo dato al problema 68 Int | rilievo dato al problema della scienza non solo non è altro che 69 Int | una rivalutazione: se la scienza è un insegnabile e la virtù 70 Int | insegnabile e la virtù non è una scienza, la virtù non sarà insegnabile; 71 Int | soluzione del problema della scienza in generale, costituisce, 72 1 | una conoscenza in quanto scienza appartiene all’ordine dei 73 1 | affatto né la fiducia che la scienza nutre in se stessa né il 74 1 | né il metodo che ciascuna scienza adotta; fiducia e metodo 75 1 | dall’oggetto su cui una scienza particolare indaga; d’altra 76 1 | parte, non esiste nessuna scienza che, in ottemperanza a quella 77 1 | filosofica comportaviii~ ~La scienza in sé e per sé, quindi, 78 1 | della possibilità della scienza? E’ lecito affermare che 79 1 | realizzandosi mai all’interno di una scienza, non portano mai la scienza, 80 1 | scienza, non portano mai la scienza, in quanto scienza, al dubbio 81 1 | mai la scienza, in quanto scienza, al dubbio su se stessa 82 1 | stessa e al dubbio sulla scienza in generale; delle due condizioni 83 1 | principi di cui qualunque scienza fa uso nelle sue ricerche ix .~ ~ 84 1 | nelle sue ricerche ix .~ ~La scienza in generale usa i quattro 85 1(ix) | ecc. – ciascuna di esse la scienza la considera universale 86 1(ix) | di contraddizione nella scienza manifesta quindi la sua 87 1(ix) | sgombra il campo della scienza da parecchi ostacoli o ricerche 88 1(ix) | di esclusione di cui la scienza si vale, sottoponendolo 89 1(ix) | in nome della quale la scienza fa ricorso, o originario 90 1(ix) | di questa sudditanza la scienza cerca di sostituire al ricorso 91 1 | venga a identificarsi con la scienza, intesa non già come conoscenza 92 1 | oggetto d’indagine di una scienza particolare non potrà più 93 1 | oggetto in genere di una scienza in genere. E, poiché ciò 94 1 | poiché ciò che vale per una scienza vale per tutte, nessuna 95 1 | vale per tutte, nessuna scienza che ponga un tale giudizio 96 1 | potrà dichiarare se stessa scienza. Resta dimostrato così che 97 1 | dimostrato così che nessuna scienza, se vuole rimanere tale, 98 1 | giudizio il cui soggetto sia la scienza stessa: tale giudizio non 99 1 | non appartiene quindi alla scienza. D’altra parte, questo giudizio 100 1 | si dà genere, poiché la scienza, nel senso di specie del 101 1 | seconda classe, l’ente mentale scienza potrà sempre porsi come 102 1 | di giudizi propri di una scienza particolare. D’altra parte, 103 1 | soggetto il concetto di scienza, in quanto speciale conoscenza 104 1 | apparterranno a nessuna scienza particolare, ma che, come 105 1 | possesso della nozione di scienza ha formulato sia il giudizio 106 1 | giudizio tautologico che la scienza è la scienza sia il giudizio 107 1 | tautologico che la scienza è la scienza sia il giudizio definitorio 108 1 | definitorio che identifica la scienza con quella specie di conoscenza 109 1 | personale in ogni giudizio di scienza il predicato non può non 110 1 | giudizio definitorio della scienza sarà: la scienza è una conoscenza 111 1 | definitorio della scienza sarà: la scienza è una conoscenza di un pensiero 112 1 | mediato o immediato, ma la scienza in genere di un oggetto 113 1 | di un oggetto in genere, scienza che sarà pur sempre un ente 114 1 | cui nessun oggetto di una scienza particolare può essere ricondotto, 115 1 | serie di giudizi di nessuna scienza particolare. D’altra parte, 116 1 | logico, non la ricerca una scienza particolare, ma la ricerca 117 1 | giudizio definitorio della scienza il pensiero sosta in una 118 1 | oggetto d’indagine che è la scienza in quanto classe di tutte 119 1 | qualsiasi membro della classe scienza, ossia una qualunque scienza 120 1 | scienza, ossia una qualunque scienza particolare, rivelerà di 121 1 | ripudiare la definizione di scienza oppure di dimostrarla col 122 1 | d’azione di una qualsiasi scienza, e non tocca affatto le 123 1 | affatto le indagini di nessuna scienza; perché, nel caso in cui 124 1 | perché, nel caso in cui una scienza particolare si inducesse 125 1 | oppure col ricorso alla scienza in genere di un oggetto 126 1 | sulla definizione della scienza è un atto del pensiero in 127 1 | improvviso nell’interno di una scienza particolare ne provoca uno 128 1 | investire una sola parte della scienza e da costringere questa 129 1 | ordine di nozioni di una scienza particolare e che quindi 130 1 | pongono in crisi l’intera scienza: la crisi cova lentamente, 131 1 | pensiero a giudicare di quella scienza in senso negativo. Due volte 132 1 | a se stessa la natura di scienza, e la proposizione «la scienza 133 1 | scienza, e la proposizione «la scienza è una conoscenza universale 134 1 | determinanti nell’intimo della scienza della natura. Il loro intervento, 135 1 | identiche. Tutti i giudizi della scienza della natura ne risentirono: 136 1 | numerosi il corpo della scienza fisica, introdusse ai fini 137 1 | concetti, e il suo erigersi a scienza è sì connesso al vincolo 138 1 | campo della fisica, porta la scienza e il pensiero che sempre 139 1 | sempre si sovraordina ad ogni scienza a particolari comportamenti: 140 1 | credenza; la fisica non è una scienza, ma un complesso di opinioni. 141 1 | giudizio definitorio della scienza è costretto dal principio 142 1 | perfettamente identiche. Che la scienza sia una conoscenza universale 143 1 | dichiarare impossibile la scienza.~ ~ Al pensiero, giunto 144 1 | insussumibile sotto il concetto di scienza solamente quella particolare 145 1 | generica definizione della scienza, con lo scopo pratico di 146 1 | la dignità e sicurezza di scienza a tutte le conoscenze che 147 1 | consente l’azione se non la scienza, atteggiamento che nulla 148 1 | inferisce la sua incapacità alla scienza, l’atteggiamento sofistico-humiano, 149 1 | gnoseologico, accetta una scienza in genere e alcune scienze 150 1 | conoscenza che voglia porsi come scienza, in quanto, a rigore, tale 151 1 | conoscenza che voglia porsi come scienza. Poiché il soggetto conoscente, 152 1 | requisiti per dar luogo alla scienza – capacità di riconoscere 153 1 | potrà dar luogo a nessuna scienza, e a nulla vale rifugiarsi 154 1 | che le priva del valore di scienza.~ ~ Lo stesso pensiero può, 155 1 | giudizio di definizione della scienza in genere e sulle condizioni 156 1 | necessaria» del concetto «scienza» non può essere fatta sotto 157 1 | comportano il giudizio «la scienza non è una conoscenza universale 158 1 | e necessaria», ossia «la scienza non è scienza», vale a dire « 159 1 | ossia «la scienza non è scienza», vale a dire «la scienza 160 1 | scienza», vale a dire «la scienza non c’è», altri momenti 161 1 | giudizio contraddittorio «la scienza è una conoscenza universale 162 1 | necessaria» ossia «si dà scienza». La riflessione quindi 163 1 | giudizio definitorio della scienza nei suoi rapporti col principio 164 1 | giudizio definitorio della scienza in generale. Ora, nei casi 165 1(xii) | insieme la natura della scienza che si è dimostrato or ora 166 1 | dotato dei caratteri della scienza, la realtà del quale, però, 167 1 | si pone: «E`possibile una scienza?» non appare già un giudizio 168 1 | fanno di una conoscenza una scienza, e un motivo sufficiente 169 1 | diritto all’azione della scienza. Questa sottrazione rimane 170 1 | generale il problema della scienza, son destinate ad arrestarsi, 171 1 | problema del conoscere come scienza. A queste osservazioni, 172 1 | conoscenza coi caratteri della scienza.~ ~ Quanto al fatto che 173 1 | problematico del tipo «la scienza può essere» (equivalente 174 1 | equivalente alla identità: «la scienza è» = «la scienza non è»), 175 1 | identità: «la scienza è» = «la scienza non è»), come presupposto 176 1 | giudizio assertorio «la scienza è» (equivalente al giudizio: « 177 1 | giudizio assertorio «la scienza è», se fosse che tutta l’ 178 1 | assertorio si fa apodittico («la scienza non può non essere»), non 179 1 | realtà di una sfera della scienza, sul fondamento della sua 180 1 | fonda sono irrefutabili, la scienza, almeno ./. in quella sfera 181 1(xiii) | problematico del tipo «la scienza è un possibile», ma una 182 1(xiii) | universali e necessari della scienza; ma questo non ce lo dice 183 1(xiii) | che sono i giudizi della scienza; tanto meno ci è lecito 184 1(xiii) | particolare, che si ponga come scienza, presenta come ineliminabili 185 1(xiii) | delle conoscenze di una scienza, non trova nessuna ragion 186 1(xiii) | confronti del problema della scienza: se la scienza fosse stata 187 1(xiii) | problema della scienza: se la scienza fosse stata accolta come 188 1(xiii) | giudizi: la realtà di una scienza in genere non si riduce 189 1(xiii) | interesse dalla realtà della scienza alla sua possibilità, ossia 190 1(xiii) | adozione nei confronti della scienza non già dei procedimenti, 191 1(xiii) | struttura, che, nel caso della scienza, è la conoscenza più semplice 192 1(xiii) | scientifico in generale e della scienza in genere, una loro forzata 193 1(xiii) | stabilire la necessità della scienza, cammino che è l’ultimo 194 1(xiii) | legittima l’osservazione che la scienza, almeno in certi campi, 195 1(xiii) | fatta propria da tutta la scienza posteriore, che il sapere 196 1(xiii) | dimostra impossibile una scienza. Sembrerebbe quindi che 197 1(xiii) | rilevata da Menone, che, se la scienza è un noto è inutile, mentre 198 1 | dimostrare la realtà della scienza in tutte le sue sfere, non 199 1 | impossibilità di una certa scienza non limitano la loro validità 200 1 | una zona parziale della scienza, ma riguardano tutta la 201 1 | ma riguardano tutta la scienza: la ricerca, quindi, che 202 1 | dimostrare la realtà della scienza muove di necessità dalla 203 1 | muove di necessità dalla scienza in genere, eliminando qualunque 204 1 | facendo del concetto di scienza un generico, che, una volta 205 1 | rifà quindi al giudizio «la scienza è una conoscenza universale 206 1 | determinazione dell’essenza della scienza, e poiché la determinazione 207 1 | conseguente realtà investe la scienza in generale – ossia il giudizio 208 1 | apodittico avente a soggetto la scienza o, il che fa lo stesso, 209 1 | particolare dell’oggetto «scienza», assumere la forma che 210 1 | rivestito in questa o in quella scienza particolare in quanto, se 211 1 | in quanto, se a nessuna scienza particolare è lecito essere 212 1 | lecito essere giudicata scienza nell’istante in cui ha inizio 213 1 | ricerca, il concetto di scienza in genere si identifica 214 1 | che si deve indagare sulla scienza in generale e il fatto che 215 1 | generale e il fatto che tale scienza debba essere assunta non 216 1 | possibile questa o quella scienza, e come se il suo esito 217 1 | possibilità o meno di una scienza particolare. Ma se la possibilità 218 1 | contraddizione, la possibilità della scienza e di tutte le scienze è 219 1 | ricerca se questa o quella scienza sia possibile, non attribuisce 220 1 | logico, in quanto che la scienza sia un possibile è già un 221 1 | possibile riferita alla scienza in genere; infatti, se nel 222 1 | concetto di possibile della scienza nel senso di realizzabile, 223 1 | possibile una fisica come scienza universale e necessaria?», 224 1 | universale e necessario della scienza, alla ricerca di una soluzione 225 2 | soluzione del problema della scienza. Tra i due ambienti storici 226 2 | soluzioni del problema della scienza.~ ~Il dato contingente che 227 2 | conoscenza che possa essere scienza, cioè il giudizio, sia l’ 228 2 | deduttivamente e si erige a scienza mediante il trasferimento 229 2 | gnoseologico; riduzione di tutta la scienza al giudizio universale e 230 2(xvi) | struttura logica di una scienza verrebbe meno e si ridurrebbe 231 2(xvi) | penetrare nella sfera della scienza. L’enunciazione del principio 232 2(xvi) | dire che nella teoria della scienza kantiana le funzioni principali 233 3 | considerarsi come oggetto di una scienza, deve necessariamente offrire 234 3(xx) | riguarda gli errori della scienza la scoperta della legge 235 3(xx) | fare della metafisica come scienza assoluta e completa e insieme 236 3 | propria capacità di porre una scienza, e solo alla condizione 237 3 | della possibilità della scienza è l’esistenza di una molteplicità 238 3(xxii) | fatto che la riduzione della scienza al giudizio universale e 239 3 | riscontra nel campo della scienza della natura in genere, 240 3 | vista del problema della scienza, dovremmo dire che in entrambi 241 3(xxiii)| sarà mai proposizione di scienza fino a che non sarà dimostrato 242 3(xxiii)| non sarà né conoscenza né scienza. È appunto l’intento di 243 3(xxiii)| che sia anche conoscenza e scienza, in quanto il giudizio che 244 3(xxiv) | congruente la conoscenza è scienza. Ma appunto per questa necessaria 245 3(xxiv) | oggettivi il concetto di scienza acquista per Hume un significato 246 3(xxiv) | essa si possa considerare scienza, ossia conoscenza congruente 247 3(xxiv) | e necessaria, ma non una scienza, se per scienza s’intende 248 3(xxiv) | non una scienza, se per scienza s’intende una conoscenza 249 3(xxiv) | oggetti empirici; se per scienza quindi s’intende una conoscenza 250 3(xxiv) | conservano il carattere di scienza o conoscenza oggettiva fino 251 3(xxiv) | perdono i caratteri di scienza o conoscenza oggettiva non 252 3(xxiv) | darsi conoscenza che sia scienza se per scienza s’intende 253 3(xxiv) | conoscenza che sia scienza se per scienza s’intende una conoscenza 254 3(xxiv) | limitatamente oggettive. Se scienza è la congruenza delle relazioni 255 3(xxiv) | la conoscenza empirica è scienza, ma privata delle note di 256 3(xxiv) | connotazione della nozione di scienza; se scienza è una conoscenza 257 3(xxiv) | della nozione di scienza; se scienza è una conoscenza universale 258 3(xxiv) | delle quattro conoscenze è scienza e quindi non si dà una conoscenza 259 3(xxiv) | apriori. Le due note della scienza della matematica pura, l’ 260 3(xxiv) | accogliere il nuovo concetto di scienza come conoscenza che sia 261 3(xxiv) | la matematica sarebbe una scienza data una volta per sempre 262 3 | di Hume aveva spezzato la scienza. Si potrebbe ritenere che 263 3 | procedimenti matematici alla scienza della natura né coi motivi 264 3 | che la fisica kantiana è scienza della natura in generale 265 3 | volta dunque concepita la scienza della natura come un essenzialmente 266 3 | essenzialmente distinto dalla scienza matematica, l’estensione 267 3 | riconducendo immediatamente la scienza alla realtà. Ma a questa 268 3 | condizionatore di tutta questa scienza; b) che l’eliminazione non 269 3 | metodo trascendentale. La scienza della natura, quale Kant 270 3 | garantire alla fisica dignità di scienza pari a quella della geometria 271 3 | che ormai la fisica, come scienza in atto, aveva assunto da 272 3 | insieme. Da Galileo in poi, la scienza della natura si è venuta 273 3 | empiristico di Kant assumono la scienza della natura come complesso 274 3 | La matematica, come pura scienza dei rapporti o spaziali 275 3 | diritti di essere accolta come scienza logica, non già perché ottemperi 276 3 | identificarsi con l’intera scienza della logica, mentre la 277 4 | problematico un trascurato dalla scienza. Nella sua forma più tipica 278 4 | universale e necessario della scienza.~ ~Per rispondere al secondo 279 4 | in cui si dichiara che la scienza in generale e in particolare 280 4 | giudizio di una qualsiasi scienza; in secondo luogo, i tre 281 4 | della possibilità della scienza nella cui enunciazione il 282 4 | primo luogo perché nessuna scienza può presentare, di per sé 283 4(xxvi) | sperimentale cui l’una e l’altra scienza rispettivamente s’appellano 284 4(xxvi) | far parte del corpo della scienza, si pongono sia come reali 285 4(xxvi) | accolto non solo come fatto di scienza, ma anche come fatto logico 286 4(xxvi) | giudicarlo strumento di scienza, è necessario che ci sia 287 4(xxvi) | ipotetico dato non è fatto di scienza; ma se non è fatto di scienza, 288 4(xxvi) | scienza; ma se non è fatto di scienza, non è neppure tale da essere 289 4(xxvi) | in nome delle quali ogni scienza si pone come reale, ossia 290 4(xxvi) | è in grado di affermarsi scienza mediante l’intervento dell’ 291 4(xxvi) | esperienza in vista di una scienza dell’esperienza come natura, 292 4(xxvi) | il pensiero che erige la scienza della natura è lo stesso 293 4 | giudizio: «è possibile una scienza in generale?». Ora, io voglio 294 4 | conoscenza, concetto giudizio scienza, o addirittura della stessa 295 4 | possibile una conoscenza che sia scienza?» e la stessa predicazione 296 4 | possibile una conoscenza come scienza» siano equipollenti ed univoche; 297 4 | che si trasferisce alla scienza in generale e da questa 298 4 | universale e necessario, dalla scienza e dal corteo di attributi 299 4 | corteo di attributi da cui la scienza esige di essere accompagnata 300 4(xxvii)| quando si riferisce alla scienza come a un possibile, Kant 301 4(xxvii)| fisica la metafisica la scienza in generale e i loro giudizi 302 4(xxvii)| sic et simpliciter» -, la scienza che l’essere indaga chiameremo 303 4(xxvii)| consapevole di sé -, la scienza che indagherà questa realtà 304 4(xxvii)| determinazioni sistematiche della scienza, siano oppure no pensate 305 4 | discorso, sostituendo alla scienza l’elemento suo più semplice 306 4 | semplice senza il quale scienza non si dà e che è lecito 307 4 | di giudizi che chiamiamo scienza -, e questo che tale giudizio 308 4 | fondamento e generatore di scienza.~ ~ Per il momento tralascio 309 4 | dell’intelligibilità e della scienza attraverso un trasferimento 310 4 | degli intelligibili di una scienza naturale che non si identifichi 311 4 | quesito se sia possibile una scienza. Ma si può vedere se per 312 4 | abbia i caratteri della scienza; c) dimostrare che tali 313 4 | pensato in generale che sia scienza e insieme la possibilità 314 4 | possibilità di un pensato che è scienza: ne risulterebbe quindi 315 4 | e necessario e quindi la scienza né la sua condizione immediata 316 4 | universale e necessario, a scienza, ad esperienza, ecc. non 317 4 | convincere se stessi che quella scienza, quel giudizio universale 318 4 | porsi a fondamento di una scienza dotata di tutti i crismi 319 4 | alla sua genesi, che se la scienza è conoscenza universale 320 4 | estensiva del sapere, la scienza dev’essere conoscenza per