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Alfabetica [« »] nascono 1 nata 6 nato 4 natura 251 naturale 32 naturali 2 naturalista 1 | Frequenza [« »] 259 dà 254 universalità 251 ciò 251 natura 249 pensato 245 quella 243 generale | Giordano Bruno Cavagna La soluzione kantiana del problema epistemologico fondamentale Concordanze natura |
Cap.
1 Int(i) | metodo è ininsegnabile; la natura di quel metodo che è la 2 Int(i) | scopo che, intrinseco alla natura del soggetto individuale, 3 Int(ii) | interpretazione religiosa della natura e dei suoi fenomeni mediante 4 Int(ii) | degli dei non riduceva la natura a una pluralità di legislazioni 5 Int(ii) | unitaria legislazione della natura. Di qui quel senso di razionalità 6 Int(ii) | razionalità intrinseca alla natura che caratterizza il pensiero 7 Int(ii) | identico o dal ripetuto nella natura all’intelligibile agente 8 Int(ii) | quindi, per subirne la natura dialettico-concettuale. 9 Int(ii) | 5, ritraeva la propria natura non dal rapporto ma da se 10 Int(ii) | ma da se stessa, e tale natura rinfrangeva nel rapporto 11 Int(ii) | ma ricchi in fondo di una natura essenziale eterogenea, con 12 Int(ii) | determina immutabilmente la natura di tutto l’ente e lo diversifica 13 Int(ii) | concetto si intende un ente di natura mentale e ideale distinguibile 14 Int | non dopo aver indagato la natura della retorica; l’indagine 15 Int(v) | stato detto ancora circa la natura della sofistica. Che cos’ 16 Int(v) | contrario, nella prima di natura negativa; sommo bene è l’ 17 Int(vi) | conteneva nella propria natura elementi sufficienti a consentirle 18 Int(vi) | riguarderanno affatto la natura e l’essenza degli enti politici-sociali-morali, 19 Int(vi) | principi concernenti la natura del conoscere umano, in 20 Int(vi) | alla conclusione che la natura stessa dell’uomo postula 21 Int(vii) | ordine generalissimo e di natura gnoseologica, se sia possibile 22 Int | dell’insegnabilità e della natura in generale della virtù, 23 1 | mente umana; l’una è di natura gnoseologica, l’altra di 24 1 | gnoseologica, l’altra di natura logica. Quest’ultima, di 25 1(viii) | Le stesse scienze della natura, che sono condizionate o 26 1(ix) | di ragione si dimostra di natura totalmente diversa dagli 27 1 | quel fatto di qualunque natura che, sorgendo d’improvviso 28 1 | di ragione, conferiva la natura di conoscenze scientifiche, 29 1 | mutuare la necessità della natura di legge da un consenso 30 1 | a negare a se stessa la natura di scienza, e la proposizione « 31 1 | principio dei giudizi fisici la natura eterna e immutabile delle 32 1 | intimo della scienza della natura. Il loro intervento, da 33 1 | giudizi della scienza della natura ne risentirono: le scienze 34 1 | di alcuni aspetti della natura, come le leggi dell’ottica, 35 1 | supponibili; altri aspetti della natura al contrario, come quelli 36 1 | accettazione del giudizio di natura matematica traeva seco alcune 37 1 | esclusione delle essenze dalla natura; con ciò si riduceva il 38 1 | componenti del pensiero e della natura, quest’ultima però concepita 39 1 | le sensazioni, perché la natura fosse ridotta a sensazione. 40 1 | nei confronti dell’oggetto natura, formulano un rapporto di 41 1 | stata assunta a segno della natura non scientifica delle conoscenze 42 1 | scetticismo che è però di natura differente dallo scetticismo 43 1(xii) | quindi potremo apprendere la natura dell’oggetto di cui esso 44 1(xii) | si predica e, insieme la natura della scienza che si è dimostrato 45 1 | fatti di cui si ignora la natura della ragione anche se si 46 1 | principio della loro stessa natura logica e così via fino a 47 1 | meglio c’illumina sulla natura della possibilità in generale. 48 1 | nella realtà determina la natura del fatto su cui l’attenzione 49 1 | altro giudizio di identica natura problematica, a sua volta 50 1 | di Platone ha la stessa natura dell’indagine kantiana; 51 1 | conoscenza matematica della natura. D’altra parte, la sottrazione 52 1(xiii) | tale giudizio è per sua natura universale e necessario; 53 1(xiii) | passa a stabilire una certa natura del soggetto conoscente 54 1(xiii) | totalità delle leggi della natura. La scoperta della causa 55 1(xiii) | pensatori fosse stato di natura analitica e avesse avuto 56 1(xiii) | preoccuparsi anzitutto della sua natura di universalità e necessità 57 1(xiii) | di ritrovare per questa natura la ragione problematica 58 1(xiii) | contraddizione.~ ~ e)Ammessa la natura analitica delle indagini 59 1(xiii) | avrebbero comportato sempre la natura reale del giudizio scientifico. 60 1(xiii) | universale e necessaria di natura essenziale della particolarità 61 1(xiii) | inizialmente svolta intorno ala natura ed alle conseguenze della 62 1(xiii) | cose; ma la deduzione della natura del soggetto conoscente 63 1(xiii) | contemporaneamente alla natura del soggetto. In termini 64 1(xiii) | giudizio scientifico dalla natura attiva del soggetto generico. 65 1 | particolare ed inerente alla natura dei concetti posseduti rispettivamente 66 2(xiv) | posseduto e noto, e ha per sua natura i caratteri dell’universalità 67 2(xiv) | oggetto della prima è di natura puramente mentale e viene 68 2 | etico-sociale-politica e la natura nei suoi aspetti fisico 69 2 | trascendente il pensante stesso: la natura della ragione della ragione 70 2 | che essere un giudizio di natura metafisica che si pone per 71 2(xv) | esplicazione totale della propria natura; ma allora le note sopraggiunte 72 2(xv) | problematico si spoglia della sua natura di specie per assumere quella 73 2 | giudizio che investe la natura profonda, essenziale e non 74 2 | al primo piano di quella natura cui in virtù della bipartizione 75 2 | nozioni riguardanti l’oggetto natura si rivelano necessariamente 76 2 | necessario; concordanza di natura fra giudizio universale 77 2 | pensabile, come quello della cui natura dà una ragione che lo fa 78 2(xvi) | non incide quindi sulla natura della predicazione che è 79 2(xvi) | identici, incide bensì sulla natura essenziale del concetto-soggetto 80 2(xvi) | essa è in relazione con la natura essenziale di un altro concetto, 81 2(xvi) | aporie - che è di duplice natura: il conoscente può accostare 82 2(xvi) | e non investe affatto la natura essenziale dell’individualità 83 2(xvi) | restano privi della reale natura di giudizi – si accetta 84 2(xvi) | ultimo dei quali determini la natura essenziale del secondo, 85 2(xvii) | la dimostrazione che la natura dello spazio e del tempo 86 2(xvii) | intervenuta per nulla nella loro natura essenziale ed irrelata per 87 2(xvii) | e necessario per la sua natura di rappresentazione sintetica, 88 2(xvii) | dovranno considerarsi di natura puramente soggettiva ed 89 2(xvii) | genesi induttiva, ma di natura deduttiva. Tutti i possibili 90 2(xvii) | sarà un concetto non di natura empirica in quanto non può 91 2(xvii) | indagine dovrà risalire alla natura di questa rappresentazione 92 2(xvii) | autocosciente; b) ha la stessa natura delle sensazioni intuitive, 93 2(xvii) | in generale; e) se la sua natura unitaria si manifesta nel 94 2(xvii) | accompagni tutte, la sua natura sintetica si manifesta nel 95 2(xvii) | sintetica in generale; f) la sua natura di unità che si manifesta 96 2 | punto di vista della loro natura di concetti: mentre la ragione 97 2 | distinzione di grado, non di natura, nel senso che la ragione 98 2 | posta come differenza di natura, non di grado.~ ~Dunque, 99 2 | osservare anche la differenza di natura che passa tra le due: una 100 2 | distinta si differenziano, per natura e non per grado, dal concetto 101 3 | onirica o fenomenica loro natura, ma che non ci siamo neppure 102 3 | poiché il principio è la natura puramente trascendentale 103 3 | universale e necessario. Tra la natura e funzione dell’appercezione 104 3 | appercezione originaria e la natura e funzione delle particolari 105 3 | logici, differenziati non per natura, ma per estensione e genericità. 106 3(xviii)| logiche. Per questa loro natura quindi non possono affatto 107 3(xviii)| ragioni del secondo che è di natura: per un Aristotele la ragione 108 3(xviii)| consiste nell’essenza e natura finalistiche dell’acqua, 109 3(xviii)| trovarsi, e che ne offende la natura finalistica; per un fisico 110 3(xviii)| differenza di grado e non di natura, vale a dire si dovrebbe 111 3(xviii)| Tutto ciò urta contro la natura puramente trascendentale 112 3(xviii)| essenza per la quale la natura di qualcosa è relativamente 113 3(xviii)| qualcosa è relativamente alla natura di un qualcosa d’altro la 114 3(xviii)| qualcosa d’altro la cui natura è relativamente alla natura 115 3(xviii)| natura è relativamente alla natura del primo ente: è la relatività 116 3 | e subire: in questa sua natura, l’aporia è destinata a 117 3 | sua reale completezza e natura entro il quadro dell’intera 118 3 | permanente non può essere, per natura e non solo per l’assurdità 119 3(xix) | l’immanenza dell’essere e natura ma con l’immanenza dell’ 120 3(xix) | vuol ribattere la diversa natura dello spazio-tempo e delle 121 3(xix) | nulla che la diversità di natura investa la diversità logica 122 3(xix) | della sintesi e dalla sua natura particolare, bensì dalle 123 3(xx) | punto di vista della sua natura puramente logica di ente 124 3(xx) | punto di vista della sua natura di ente meramente logico, 125 3(xx) | erano accinti a studiare la natura o non facendo uso dei rapporti 126 3(xx) | intelletto e insieme nella natura o valendosi di quei rapporti 127 3(xx) | intelligibilità dei fatti della natura attraverso la connessione 128 3(xx) | di enti immanenti nella natura con enti esistenti fuori 129 3(xx) | inoltre in una distinzione di natura dei due, con la conseguenza 130 3 | individualità della sua stessa natura; solo alla condizione di 131 3(xxi) | che le proviene dalla sua natura di ragione logica non necessariamente 132 3(xxi) | il cui principio e la cui natura s’identificano col principio 133 3(xxi) | stessa categoria con immutata natura di rappresentazione sintetica 134 3(xxi) | processo all’infinito, di natura ben diversa da quella che 135 3(xxii) | infatti gli è garantita dalla natura fondamentale del conoscere: 136 3(xxii) | giudizio disgiuntivo di natura puramente concettuale che 137 3(xxii) | assertorio, di qualsiasi natura, percettivo o d’esperienza, 138 3(xxii) | trascendentale, data la sua natura puramente apriori e funzionale, 139 3(xxii) | loro soggettività, ossia natura attiva, è dimostrata, ma 140 3(xxii) | soggetti individuali; ma è di natura assolutamente diversa dal 141 3 | investe nel suo fondo la natura del soggetto, che ci permane 142 3 | campo della scienza della natura in genere, l’esistenza del 143 3(xxiii)| si scalda», e dalla sua natura di unificazione universale 144 3 | conclude con lo stabilire la natura delle condizioni generali 145 3(xxiv) | conservata sempre aderente alla natura dell’idea corrispondente, 146 3(xxiv) | tutte le conoscenze della natura sono scienze; ma poiché 147 3(xxiv) | ossia costituzionali della natura del soggetto e capaci di 148 3(xxiv) | oggettiva, quella della natura, alla sola condizione che 149 3(xxiv) | lui limitata alla semplice natura dei rispettivi giudizi, 150 3(xxiv) | al giudizio matematico la natura privilegiata di fondarsi 151 3(xxiv) | alterno interno quando la sua natura di angolo perde la sua determinazione 152 3(xxiv) | analizza in generale la natura del concetto matematico 153 3(xxiv) | presenza in ciò che di sua natura dovrebbe essere particolare 154 3(xxiv) | siano uguali, ma in una natura generale dell’ente matematico. 155 3(xxiv) | dell’ente matematico. Questa natura dovrà allora trovarsi, perché 156 3(xxiv) | giudizi matematici; tale natura, d’altra parte, è quella 157 3(xxiv) | presentano tutte la stessa natura generale. La nozione di 158 3(xxiv) | sono sempre riducibili alla natura convenzionalmente imposta 159 3(xxiv) | spaziale essenziale, cioè la natura dell’angolo in ^B, non è 160 3(xxiv) | voglio qui addentrarmi nella natura di questo rapporto; c’è 161 3 | sussistono rapporti di varia natura, i quali non paiono inerire 162 3 | non paiono inerire alla natura essenziale dell’ente – c’ 163 3 | del giudizio fisico alla natura del giudizio matematico 164 3 | né con l’estensione della natura e dei procedimenti matematici 165 3 | matematici alla scienza della natura né coi motivi che hanno 166 3 | fisico ha perduto la sua natura di identificazione quantitativa 167 3 | concetto-soggetto ha perduto la sua natura quantitativa e funzionale, 168 3 | differenza profonda fra la natura quale viene concepita da 169 3 | di veste matematica e la natura quale viene concepita dal 170 3 | forma, è naturale che una natura, qual è concepita dal punto 171 3 | kantiana è scienza della natura in generale e tende ad abbracciare 172 3 | che possono darsi della natura, ma è altrettanto vero che 173 3 | hanno tutte le scienze della natura a trasformare le loro leggi 174 3 | concepita la scienza della natura come un essenzialmente distinto 175 3 | matematico conserva tale natura sia quando lo cogliamo nell’ 176 3 | non dipende affatto dalla natura qualitativa dell’ente o 177 3 | oggetti smarriscono la loro natura o la loro essenza, tosto 178 3 | non fa che riprodurre la natura del rapporto matematico 179 3 | tratta ora di considerare la natura del giudizio, quale può 180 3 | trascendentale. La scienza della natura, quale Kant ce la presenta, 181 3 | sia conosciuto nella sua natura essenziale sia perché della 182 3 | intuizione – e quindi la sua natura essenziale o si riduce alla 183 3 | essenziale o si riduce alla sua natura empirica o ci resta ignota – 184 3 | sarebbe dato conoscerne la natura essenziale alla condizione 185 3 | conoscere la nostra stessa natura essenziale e potessimo quindi 186 3 | esistenza e la conoscenza della natura mutevole di un ente che 187 3 | contingentemente affetta la natura immutabile di un altro ente; 188 3 | esistenza e la conoscenza della natura immutabile di un ente il 189 3 | ogni volta che si pone la natura immutabile di un altro ente ./. 190 3(xxv) | non dalla esperienza come natura. Ora, si deve anzitutto 191 3(xxv) | fosse l’esperienza della natura, allora le categorie dovrebbero 192 3 | quell’esperienza che è la natura; l’adduzione della ragione 193 3 | tener in nessun conto la natura coi suoi molteplici oggetti 194 3 | in poi, la scienza della natura si è venuta come a sdoppiare, 195 3 | assumono la scienza della natura come complesso ordinato 196 3 | giustificare quell’esperienza come natura che la trascendentalità 197 3 | che è insieme intuizione e natura. Ora, i due ultimi dualismi 198 3 | pensiero e la matematica della natura, la cui argomentazione è 199 3 | considerarsi della stessa natura dei fenomeni sensoriali 200 3 | spogliata in parte della sua natura logica, ma non può certo 201 4 | traslazione di un corpo di natura terrestre dalla Terra alla 202 4 | per ciò che riguarda la natura di questo possibile – se 203 4 | matematica una conoscenza della natura una metafisica come scienze – 204 4 | intelletto ed esperienza o natura, e dall’esistenza di certi 205 4 | concetti distinti. La doppia natura delle ragioni che per certi 206 4(xxvi) | la quale, al pari della natura meramente sensoriale dell’ 207 4(xxvi) | con ciò rinuncia alla sua natura di dato gnoseologico in 208 4(xxvi) | formula, dato quindi di natura non scientifica, la qual 209 4(xxvi) | non scientifica, la qual natura richiede l’oggettività,~ ~ 210 4(xxvi) | richiede l’oggettività,~ ~ e di natura non gnoseologica, la qual 211 4(xxvi) | non gnoseologica, la qual natura richiede la funzione di 212 4(xxvi) | conosciuto onde togliere alla natura del soggettivo la nota dell’ 213 4(xxvi) | si danno identici nella natura e identici nel rapporto 214 4(xxvi) | una volta ridotto alla sua natura di problematico il concetto 215 4(xxvi) | scienza dell’esperienza come natura, dichiara quest’esperienza 216 4(xxvi) | che erige la scienza della natura è lo stesso pensiero che 217 4(xxvii)| il dogma della duplice natura di Cristo ha trovato la 218 4(xxvii)| contraddizione e quindi la natura del possibile, ma le funzioni 219 4(xxvii)| ne lasciasse intatta la natura; ma poiché tale processo 220 4(xxvii)| dovrebbe possedere o per natura o per fase del divenire - « 221 4(xxvii)| è dato ad uno dalla sua natura o in rapporto alla possibilità 222 4(xxvii)| non-agire riguardino la natura della sostanza cui la possibilità 223 4(xxvii)| necessaria unicità della natura divina e dalla necessaria 224 4(xxvii)| dovrebbe scaturire dall’unica natura, consentita come causa efficiente, 225 4(xxvii)| dovrebbero provenire dall’unica natura, concepita come intelletto 226 4(xxvii)| fatto dell’unicità della natura divina, interpretato come 227 4(xxvii)| interpretato come necessità per la natura divina di non accogliere 228 4(xxvii)| necessitante e insita nella natura totale dell’esistente. La 229 4(xxvii)| non già da un’indagine di natura puramente logica sulla struttura 230 4(xxvii)| tentato di cogliere la reale natura della possibilità quale 231 4(xxvii)| considerazioni limitate solo alla sua natura o al suo modo di essere, 232 4(xxvii)| nei quali si esprime la natura, comune a tutti gli enti 233 4(xxvii)| quanto il concetto per avere natura di concetto non deve contenere 234 4(xxvii)| contraddizione, quando cioè fra la natura del soggetto e la natura 235 4(xxvii)| natura del soggetto e la natura della nota c’è una congruenza 236 4(xxvii)| congruenza che è data o dalla natura in sé del soggetto – l’uomo 237 4(xxvii)| vasta sfera della propria natura extralogica e si pone in 238 4(xxvii)| che contraddica alla sua natura di conoscente, e che nei 239 4(xxvii)| esperienza, indagata nella sua natura, si rivela equivalente all’ 240 4 | nuova nota di una certa natura – quella di fondamento autonomo 241 4 | attitudine presente nella sua natura – quella di porsi come antecedente 242 4 | in cui son presenti, per natura ossia per nessuna ragione 243 4 | da prese di posizione di natura metafisica, si è adottato 244 4 | possibile-problematico di natura generalissima; e da questo 245 4 | la cui genesi è però di natura ipotetico-analitica; che 246 4 | questo termine e di qualunque natura esso sia, presenta necessariamente 247 4 | rappresentazioni, eterogenee di natura dalle prime perché non essendo 248 4 | determinazione particolare di natura cronologica, giacché il 249 4 | quindi coessenziale alla natura dell’uomo; deve essere identica 250 4 | quanto coessenziale alla natura umana, a meno che non si 251 4 | strumenti posseduti dalla natura stessa dell’uomo ./. e