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Alfabetica [« »] intuitivo-sensoriale 1 intuito 44 intuito-oggetto 2 intuizione 175 intuizioni 46 intuizioni-oggetti 2 inutile 14 | Frequenza [« »] 181 problematico 179 uno 175 essenza 175 intuizione 174 conoscente 173 conoscere 170 altra | Giordano Bruno Cavagna La soluzione kantiana del problema epistemologico fondamentale Concordanze intuizione |
Cap.
1 Int | da Kant e da me. Questa intuizione o, se si vuole, questo contatto 2 Int(ii) | lasciato in balia o dell’intuizione o della tradizione, al campo 3 1(viii) | sgorga se non da un atto di intuizione che prenda immediato contatto 4 1 | non siano forniti da un’intuizione immediata o di tutte le 5 1 | ossia l’affermazione che un’intuizione «normale» è possibile, non 6 1 | mediante una qualsiasi intuizione, dal pensiero. E allora 7 1 | delle due l’una: o tale intuizione si dà, e, con ciò, da essa 8 1 | data prima una siffatta intuizione e come mai ci sia stato 9 1 | tanto semplice qual è un’intuizione; oppure tale intuizione 10 1 | un’intuizione; oppure tale intuizione non si dà e allora il fatto 11 1 | discendente. Ora, poiché l’intuizione che costituisce la condizione 12 1(xiii) | verificabile né un assioma né un’intuizione né un postulato, ma quel 13 1(xiii) | trascendentale è lecito argomentare l’intuizione pura spazio-temporale e 14 1(xiii) | categoriali, e che dall’intuizione pura e dalle categorie è 15 1 | universale e necessaria l’intuizione perché le intuizioni, o 16 2 | in secondo luogo, quell’intuizione che Hume vuole disgiunta 17 2 | sensoriale mai non offre, è un’intuizione sensibile al pari delle 18 2(xvii) | la conoscenza immediata o intuizione, non solo prova che un qualsiasi 19 2(xvii) | ente nell’atto della sua intuizione; con essi il conoscente 20 2(xvii) | delle causalità che da un’intuizione sensoriale semplice, o assunta 21 2(xvii) | comunque non connotato dalla intuizione, e viceversa; c’è in realtà 22 2(xvii) | oggetto in generale la cui intuizione è considerata come determinata 23 2(xvii) | un reale conosciuto per intuizione ed oggettivo il quale immane 24 2(xvii) | stesso determinato atto di intuizione che offre la sensazione. 25 2(xvii) | di una funzione, se dall’intuizione in generale è dato anche 26 2(xvii) | mediante predicati dell’intuizione e della sensibilità, ma 27 2(xvii) | immediatamente, a soggetto un’intuizione sensoriale od oggetto, ma 28 2(xvii) | di tutti i caratteri dell’intuizione, compreso quello dell’individualità, 29 2(xvii) | delle quali è fornita dall’intuizione sensoriale e ciascuna delle 30 2(xvii) | alcun oggetto neppure nell’intuizione pura, oggetto sul quale 31 2(xvii) | conoscenza per esperienza che è l’intuizione; perciò neppure nell’intuizione 32 2(xvii) | intuizione; perciò neppure nell’intuizione pura sarà dato ritrovare 33 2(xvii) | categoriali, i primi tipici dell’intuizione, i secondi dell’intelletto: 34 2(xvii) | corrispondenza simmetrica nell’intuizione – e questo per quel carattere 35 2(xvii) | esperienza, o sotto forma di intuizione fenomenica o sotto forma 36 2(xvii) | fenomenica o sotto forma di intuizione pura, acquistano senz’altro 37 2(xvii) | di tutti i caratteri dell’intuizione, tranne quelli della realtà 38 2(xvii) | oggetti vengono dati nell’intuizione» (…Die Kategorien des Verstandes 39 2(xvii) | che ne fanno un oggetto di intuizione, sia tale da non poter essere 40 2(xvii) | gli attributi propri dell’intuizione, appaiano spogli di altri 41 2(xvii) | che non provengono dall’intuizione ma senza i quali nessun 42 2(xvii) | sintetica funzionale dell’intuizione rende l’oggetto atto ad 43 2(xvii) | oggetto in generale, onde l’intuizione di esso è considerata come 44 2(xvii) | distinzione fra oggetti puri dell’intuizione e oggetti puri dell’intelletto, 45 2(xvii) | poi, con la scomparsa dell’intuizione degli odori, è scomparso 46 2(xvii) | che li rendono oggetti di intuizione sensoriale, mentre la seconda 47 2(xvii) | indipendenza da qualsiasi intuizione. Infine, mentre la rappresentazione 48 2(xvii) | gli oggetti nell’atto di intuizione, una nota di universalità 49 2(xvii) | esistente sotto forma di intuizione o di concetto empirico. 50 2(xvii) | danno nelle due facoltà dell’intuizione e dell’intelletto, ve n’ 51 2(xvii) | rappresentazione che può darsi per l’intuizione o per l’intelletto: questa 52 2(xvii) | qualsivoglia elaborazione dell’intuizione in cui consiste il pensiero, 53 2(xvii) | essenzialmente da qualunque altra intuizione perché, mentre le intuizioni 54 2(xvii) | riportate a lei come ad un’unica intuizione, l’intuizione autocosciente, 55 2(xvii) | ad un’unica intuizione, l’intuizione autocosciente, la quale 56 2(xvii) | particolari proprie dell’intuizione e dell’intelletto, le condizioni 57 2 | un concetto, non dandosi intuizione di esso neppure quand’esso 58 3 | rappresentazione rosso, che se è intuizione di un rosso che permane 59 3(xix) | e tempo sono forme dell’intuizione sensoriale, e che come forme 60 3(xix) | modo la loro immanenza nell’intuizione in generale può essere scambiata 61 3(xix) | fattori essenziali dell’intuizione in genere, cioè con la ricettività; 62 3(xx) | noumeno è l’oggetto di una intuizione non sensoriale e non fenomenica 63 3(xx) | mancando la funzione dell’intuizione non sensoriale sarà lecito 64 3(xx) | funzione di conoscenza per intuizione in genere, articolantesi 65 3(xx) | funzione di conoscenza per intuizione sensoriale e di atto di 66 3(xx) | di atto di conoscenza per intuizione non sensoriale; esso coincide 67 3(xx) | coincide con il concetto di intuizione non sensoriale, che è concetto 68 3(xx) | negativo anche se coincide con intuizione intellettuale, da un lato 69 3(xx) | dall’altro non potendosi l’intuizione intellettuale connotare 70 3(xx) | delle note connotanti l’intuizione per sensazioni. Sistemato 71 3(xx) | negazione a quelle connotanti l’intuizione sensoriale: è conoscenza 72 3(xx) | noumeno, ossia del concetto di intuizione sensoriale, da quella sfera 73 3(xx) | quella sfera che non è né intuizione sensoriale né sua conseguenza 74 3(xx) | stesso, non è predicata né intuizione sensoriale né sua conseguenza, 75 3(xx) | controllo autolimitatore che l’intuizione sensoriale e i suoi prodotti 76 3(xx) | limiti la validità dell’intuizione sensoriale, si pone al di 77 3(xx) | problematicamente, ma non una intuizione né un concetto d’una possibile 78 3(xx) | concetto d’una possibile intuizione, onde possano esser dati 79 3(xx) | un discorso oppure di un’intuizione, perché a ciò sarei tenuto 80 3(xx) | s’apprende l’empirico è l’intuizione sensoriale, una funzione 81 3(xxii) | non si dia pensiero senza intuizione e non si dia intuizione 82 3(xxii) | intuizione e non si dia intuizione senza sensazione, possono 83 3(xxii) | pensiero comporta che qualunque intuizione che sia fatta membro della 84 3(xxii) | quando dico che qualunque intuizione di qualunque calore di qualunque 85 3 | pensiero che nel campo dell’intuizione: la realtà dell’unificazione 86 3 | valore se veramente nell’intuizione e nel pensiero del soggetto 87 3(xxiii)| come rappresentazione sia l’intuizione che il pensato, unica dovrà 88 3(xxiii)| categoria un’attività sull’intuizione e si voglia, invece, dedurre 89 3(xxiv) | esperienza «personale» - l’intuizione del matematico, si potrebbe 90 3(xxiv) | esperienza, concepita come intuizione, per la quale un oggetto 91 3(xxiv) | concetto aritmetico; soltanto l’intuizione diretta dei due distinti 92 3 | ammessa come necessaria la sua intuizione onde procedere all’enunciazione 93 3 | identifica, in fondo, con l’intuizione pura dello spazio in cui 94 3 | quando lo cogliamo nell’intuizione sia quando lo contempliamo 95 3 | è noto attraverso la sua intuizione – e quindi la sua natura 96 3(xxv) | bensì quello della semplice intuizione: io muoverei la mia critica 97 3(xxv) | partendo dall’esperienza come intuizione, ma non dalla esperienza 98 3(xxv) | entro lo stesso campo dell’intuizione in quanto il rapporto matematico 99 3(xxv) | sia dato nel campo dell’intuizione un angolo alla base di un 100 3(xxv) | nel campo della semplice intuizione. Ora, l’obiezione che mi 101 3(xxv) | come schemi fissi di un’intuizione la quale si presentasse 102 3(xxv) | opera sulle sensazioni dell’intuizione se non attraverso la mediazione 103 3(xxv) | fisico è l’esperienza dell’intuizione, e quindi abbiamo tutto 104 3 | quell’esperienza che è l’intuizione ma proceda a costruire quell’ 105 3 | la trascendentalità dell’intuizione non giustificava, b) dell’ 106 3 | esperienza che è insieme intuizione e natura. Ora, i due ultimi 107 3 | mai data al livello dell’intuizione e tutta l’esperienza si 108 3 | se la mia attività nell’intuizione si riduce ad una semplice 109 3 | trascendentale che è una nell’intuizione, altra nell’intendimento, 110 3 | modificato nella recettività dell’intuizione, non è adeguata alle esigenze 111 3 | esplicata sul piano dell’intuizione la semplice funzione di 112 3 | vengono conosciute con la intuizione o immaginate con rappresentazione 113 3 | trascendentalità delle forme dell’intuizione pura; con queste giustificheremo 114 3 | trascendentalità intellettiva nell’intuizione, il che però darebbe luogo 115 3 | come semplice modo della intuizione recettiva.~ ~Non mi soffermerò 116 3 | nell’esperienza data per intuizione, sia questa intuizione o 117 3 | per intuizione, sia questa intuizione o a posteriori o a priori, 118 3 | priori, sia essa cioè l’intuizione immediata e totalmente passiva 119 3 | passiva della recezione o l’intuizione immediata e parzialmente 120 3 | debbono la loro presenza nell’intuizione al fatto che la rappresentazione 121 3 | necessario dia luogo ad un’intuizione particolare e contingente – 122 3 | dovrebbe dar luogo all’intuizione di un rapporto universale 123 4 | modalità diverse da quelle dell’intuizione sensoriale finora avuta 124 4 | per l’atto di un’interiore intuizione, e quindi sussumibile sotto 125 4 | reale dall’esperienza o intuizione del reale di cui il possibile 126 4 | offrirsi, al suo atto, all’intuizione; e questo è il caso del 127 4 | identifica col darsi per intuizione; un concetto quindi sarà 128 4 | contraddittorio che io parli di intuizione di un ente di ./. pensiero 129 4 | liceità si fondano sull’intuizione, e la liceità che viene 130 4 | se stesso e fondata sull’intuizione che il pensiero ha di sé, 131 4 | che il pensiero ha di sé, intuizione che, per usare i termini 132 4 | immediata con dati la cui intuizione nell’esperienza deve ritenersi 133 4 | simultanea e coincidente con l’intuizione del dato determinato, in 134 4 | di nuovi elementi: a) l’intuizione in generale non offre un 135 4 | ostini ad appellarsi ./. all’intuizione per stabilire la validità 136 4 | della pretesa, in quanto l’intuizione – per la deficienza denunciata 137 4 | determinazioni attraverso l’intuizione nell’esperienza delle ragioni 138 4 | in grado di offrire all’intuizione siffatte ragioni, l’esperienza 139 4 | di controllo attraverso l’intuizione nell’esperienza assunti 140 4 | di controllo attraverso l’intuizione cui si ricorre a un certo 141 4 | da una verificazione dell’intuizione o da un ulteriore principio 142 4 | rappresentative relative, di intuizione, di pensiero – sarebbe arbitrario; 143 4 | mediante sia le forme dell’intuizione che i concetti puri dell’ 144 4 | molteplice quale si dà nell’intuizione pura dell’immaginazione 145 4 | dovrebbe essere dato di intuizione per un intelletto che rifletta 146 4 | offerte dalla sintesi dell’intuizione o del pensiero, costringono 147 4 | su quel dato reale nell’intuizione che è il giudizio universale 148 4 | di ottenere mediante un’intuizione che ci ponga in contatto 149 4(xxvi) | esistenza è garantita dall’intuizione di un giudizio ipotetico 150 4(xxvi) | pensiero e si offriranno all’intuizione interiore come dati di esperienza, 151 4(xxvi) | presenza comporterebbe l’intuizione di una catena indefinita 152 4(xxvi) | è un dato immediato dell’intuizione; ma che la relazione reciproca 153 4(xxvi) | viene affatto fornito dall’intuizione. Di conseguenza il nostro 154 4(xxvi) | generalità un dato dell’intuizione: fra intuizione e giudizio 155 4(xxvi) | dato dell’intuizione: fra intuizione e giudizio e quindi fra 156 4(xxvi) | e giudizio e quindi fra intuizione e concetto s’apre una soluzione 157 4(xxvi) | introdurre qualcosa che nell’intuizione non è necessariamente presente. 158 4(xxvi) | necessariamente ripetuta; ora, l’intuizione mi offre la successione, 159 4(xxvi) | determina insieme giudizio ed intuizione e fa del primo l’esatta 160 4(xxvi) | fatto che tra giudizio ed intuizione non intercorre quel rapporto 161 4(xxvi) | dà come dato immediato di intuizione interiore: alla coscienza 162 4(xxvi) | dei successivi che nell’intuizione le si danno, alla condizione 163 4(xxvii)| deduzione o per induzione o per intuizione o per illuminazione o per 164 4(xxvii)| congruenza viene offerta o dall’intuizione della realtà o dalla analisi 165 4(xxvii)| realtà; è naturale che l’intuizione della inerenza o non inerenza 166 4(xxvii)| validità dell’inerenza né un’intuizione della realtà da cui argomentare 167 4(xxvii)| non sono in possesso di un’intuizione dell’esistente conoscibile 168 4(xxvii)| quelle offerte dalla semplice intuizione: la liceità infatti apre 169 4(xxvii)| esperienza che si dia come intuizione o come intelligibilità; 170 4(xxvii)| essere nei confronti dell’intuizione, ossia di ciò che è e di 171 4 | da quella fenomenica, un’intuizione che non sia quella per lo 172 4 | esperienza fenomenica ossia con l’intuizione interna non sia dato cogliere 173 4 | vero che l’esperienza per intuizione temporale non ci dà la realtà 174 4 | un’esperienza per altra intuizione che ce ne garantisca la 175 4 | dà come effetto di cui l’intuizione del rosso è, dal punto di