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Alfabetica [« »] rappresentativo 6 rappresentato 13 rappresentatrice 1 rappresentazione 159 rappresentazioni 88 rappresenti 2 rassegna 1 | Frequenza [« »] 164 tutte 161 necessariamente 161 pone 159 rappresentazione 158 parte 156 sensazioni 153 ne | Giordano Bruno Cavagna La soluzione kantiana del problema epistemologico fondamentale Concordanze rappresentazione |
Cap.
1 2(xvii) | reali in quanto è reale la rappresentazione sensoriale cui essi corrispondono 2 2(xvii) | conoscere solo mediante una rappresentazione (… so ist doch die Vorstellung 3 2(xvii) | reale ed esistente di una rappresentazione immediata; non sono dei 4 2(xvii) | per pensato s’intende una rappresentazione sintetica che si ponga con 5 2(xvii) | conosciuto s’intende una rappresentazione autocosciente; sono dei 6 2(xvii) | per oggetto s’intende una rappresentazione che sia posseduta nella 7 2(xvii) | quanto non oggetti di una rappresentazione immediata. A questi caratteri 8 2(xvii) | in quanto una qualsiasi rappresentazione sintetica è nella sua essenza 9 2(xvii) | necessario per la sua natura di rappresentazione sintetica, e atto a donare 10 2(xvii) | sotto di esso; è quindi una rappresentazione sintetica non solo di essenza 11 2(xvii) | dall’esperienza per la loro rappresentazione» (…sie sich auf ihre Gegenstände 12 2(xvii) | essa stessa può darsi. La rappresentazione sintetico-funzionale dell’ 13 2(xvii) | essere pensato, così come la rappresentazione sintetica funzionale dell’ 14 2(xvii) | esperienza, l’origine della rappresentazione sintetica funzionale dall’ 15 2(xvii) | universalità e necessità di una rappresentazione sintetica funzionale investe 16 2(xvii) | viceversa; quindi anche se la rappresentazione sintetica funzionale trova 17 2(xvii) | rettangolo»-. Poiché la rappresentazione sintetica funzionale riguarda 18 2(xvii) | In secondo luogo, la rappresentazione sintetica funzionale ha 19 2(xvii) | concetto relativo - ; ma la rappresentazione sintetica funzionale non 20 2(xvii) | In terzo luogo, fra la rappresentazione sintetica empirica e la 21 2(xvii) | sintetica empirica e la rappresentazione sintetica funzionale passa 22 2(xvii) | intuizione. Infine, mentre la rappresentazione sintetica empirica è tale 23 2(xvii) | solo -, mentre quindi la rappresentazione sintetica empirica può essere 24 2(xvii) | aversi dell’esperienza, la rappresentazione sintetica funzionale aggiunge 25 2(xvii) | riceve dall’esperienza della rappresentazione sintetica funzionale un 26 2(xvii) | spoglia, se quest’ultima rappresentazione non esistesse, con la conseguenza 27 2(xvii) | che il pensare mancante la rappresentazione sintetica funzionale significherebbe 28 2(xvii) | oggettività o realtà della rappresentazione sintetica funzionale, il 29 2(xvii) | ma non sarà neppure una rappresentazione sintetica funzionale complanare 30 2(xvii) | dalle categorie. Sarà una rappresentazione non solo sintetica in quanto 31 2(xvii) | senza l’intervento di una rappresentazione sintetica funzionale che 32 2(xvii) | risalire alla natura di questa rappresentazione sintetica funzionale che 33 2(xvii) | differenzia essenzialmente da ogni rappresentazione che può darsi per l’intuizione 34 2(xvii) | per l’intelletto: questa rappresentazione che è l’autocoscienza ha 35 2(xvii) | fatto che non si dà nessuna rappresentazione che non sia autocosciente; 36 2(xvii) | costantemente identico di rappresentazione non identificantesi con 37 2(xvii) | permanentemente ne accompagna la rappresentazione – solo ciò che è uno e semplice, 38 2(xvii) | stesso identico. Quindi la rappresentazione sintetica funzionale dell’ 39 2(xvii) | coincide con l’autocoscienza o rappresentazione di unità e di identità, 40 2(xvii) | si rifanno non già come a rappresentazione di un oggetto, bensì come 41 2(xvii) | un oggetto, bensì come a rappresentazione di un’unità generica e indifferenziata; 42 2(xvii) | esperienza; ma sarà pure una rappresentazione sintetica in quanto coinvolge 43 2(xvii) | non può esistere in una rappresentazione intuitiva senza assoggettarsi 44 2 | ontologica di ciò di cui essa è rappresentazione. In conclusione, una ragione 45 3 | sensazioni interne o con la rappresentazione dell’autocoscienza. Non 46 3 | sua ragione: è vero che la rappresentazione dell’autocoscienza non è 47 3 | necessario in genere concetto di rappresentazione sintetica funzionale concetto 48 3(xviii)| di note, nel senso che la rappresentazione sintetica funzionale del 49 3(xviii)| manifestazione che è appunto la rappresentazione dell’autocoscienza, ossia 50 3(xviii)| a quella di Rosmini: la rappresentazione di Schopenauer, che sarebbe 51 3(xviii)| concepita: qualora infatti la rappresentazione fosse il predicato di ogni 52 3 | assieme a Kant, che la rappresentazione dell’identità del senso 53 3 | personale: l’autocoscienza è una rappresentazione che accompagna sempre identica 54 3 | ora, è impossibile che la rappresentazione dell’autocoscienza sia una 55 3 | autocoscienza; infatti, una rappresentazione che si ripete sempre identica 56 3 | rapporti che si danno tra una rappresentazione e un oggetto: ad esempio, 57 3 | oggetto: ad esempio, a) la rappresentazione rosso, che se è intuizione 58 3 | dia sempre identico; b) la rappresentazione dell’universale e necessario, 59 3 | necessità; c) infine la rappresentazione di causa, che non può essere, 60 3 | che intercorrono tra una rappresentazione e un oggetto, da qualunque 61 3 | venga considerata -. Ora, la rappresentazione dell’autocoscienza, che 62 3 | oggetto conosciuto mediante la rappresentazione stessa dell’autocoscienza 63 3 | parlare dell’oggetto, la cui rappresentazione è l’autocoscienza, in termini 64 3 | l’autocoscienza fosse la rappresentazione o conoscenza di un oggetto, 65 3 | prerogative, di cui nessuna rappresentazione che sia conoscenza di un 66 3 | necessaria con un’altra rappresentazione qualsiasi e quella di accompagnarsi 67 3 | accompagnarsi a qualsiasi genere di rappresentazione siano esse di tipo o intuitivo 68 3 | oggetto che permane identico o rappresentazione di una funzione relazionale 69 3 | manifestazione relativamente alla rappresentazione ./. dell’autocoscienza, 70 3 | cui manifestazione sia una rappresentazione di autocoscienza. Ora, da 71 3 | di una sua esistenza. La rappresentazione allora dell’autocoscienza 72 3 | autocoscienza non può essere che una rappresentazione sintetica funzionale. È 73 3 | al concetto cioè di una rappresentazione sintetica funzionale che 74 3 | controprova il fatto che la rappresentazione sintetica funzionale non 75 3 | come identificantesi con la rappresentazione sintetica della funzionalità 76 3 | in chi e in che cosa la rappresentazione funzionale suprema riesca 77 3(xx) | sicché non offre nessuna rappresentazione determinata che sia nozione 78 3(xx) | sostituire a un’impressione o rappresentazione muscolare la nozione del 79 3 | trascendentale, dall’esistenza di una rappresentazione sintetica suprema da cui 80 3 | giudizio percettivo che è la rappresentazione particolare e contingente 81 3(xxi) | anch’essi creature di una rappresentazione sintetica funzionale, la 82 3(xxi) | la prima difficoltà: una rappresentazione sintetica trascendentale 83 3(xxi) | altro sotto l’azione di una rappresentazione sintetica funzionale – di 84 3(xxi) | concetti, gerarchia cui la rappresentazione sintetica funzionale ha 85 3(xxi) | all’azione di qualunque rappresentazione sintetica funzionale, e 86 3(xxi) | categoria con immutata natura di rappresentazione sintetica funzionale si 87 3(xxi) | prima possibilità perché la rappresentazione sintetica trascendentale 88 3(xxi) | una nuova nozione della rappresentazione sintetica funzionale o deve 89 3 | il sillogismo che è una rappresentazione di concetti in sé universale 90 3(xxii) | stesso che fosse insieme e rappresentazione – ossia non semplice senso 91 3(xxii) | indeterminata identità – e rappresentazione non intuita attraverso la 92 3 | garantita dalla azione della rappresentazione sintetica funzionale, ma 93 3 | universale e necessario è la rappresentazione simmetrica; e d’altra parte 94 3 | rapporto di predicazione è la rappresentazione simmetrica. Sicché quella 95 3(xxiii)| considerata implicita nella rappresentazione sintetica funzionale seconda 96 3(xxiii)| dei concetti operata dalla rappresentazione seconda un’unità dei conosciuti, 97 3(xxiii)| conosciuti, operata dalla rappresentazione sintetica prima, non già 98 3(xxiii)| già una funzione di questa rappresentazione sintetica prima esplicantesi 99 3(xxiii)| autocoscienza che accompagna come rappresentazione sia l’intuizione che il 100 3(xxiv) | non si verificano nella rappresentazione intuitivo-empirica, può 101 3(xxiv) | pallida percezione della rappresentazione intuitiva matematica; questa, 102 3(xxiv) | ritrovare sempre nella fittizia rappresentazione gli stessi rapporti che 103 3 | il tempo come forme della rappresentazione immaginativa e lo spazio 104 3 | formale che non è se non una rappresentazione sintetica funzionale del 105 3 | connotazione ./. di una rappresentazione sintetica funzionale che 106 3 | intuizione o immaginate con rappresentazione intuitiva; ma non appena 107 3 | l’oggetto dà luogo alla rappresentazione, nel qual caso si danno 108 3 | fenomeni sensoriali, o la rappresentazione dà luogo all’oggetto, nel 109 3 | intuizione al fatto che la rappresentazione che ne possediamo apriori 110 3 | dovuta all’intervento della rappresentazione sintetica funzionale. Il 111 4 | ogni volta che questo sia rappresentazione di un reale al cui atto 112 4 | limiti della materia della rappresentazione, e si sottrae alla determinazione 113 4 | atto della disposizione è rappresentazione di molteplici sensoriali 114 4 | l’atto della funzione è rappresentazione di unità sensoriali che 115 4 | necessario a porsi come rappresentazione oggettiva, piuttosto perché 116 4 | realtà di cui il concetto sia rappresentazione è illecita – e che nell’ 117 4(xxvi) | una semplice astrazione o rappresentazione generica che ci permette 118 4(xxvi) | sensorialità o individualità della rappresentazione determinano l’esperienza, 119 4(xxvi) | necessità, non sono l’esatta rappresentazione di una rappresentazione; 120 4(xxvi) | rappresentazione di una rappresentazione; lo diverranno soltanto 121 4(xxvi) | e fa del primo l’esatta rappresentazione di quella rappresentazione 122 4(xxvi) | rappresentazione di quella rappresentazione che è la seconda. Ciò che 123 4(xxvi) | intercorre quel rapporto che è di rappresentazione di rappresentazione a rappresentazione; 124 4(xxvi) | è di rappresentazione di rappresentazione a rappresentazione; ma questo 125 4(xxvi) | rappresentazione di rappresentazione a rappresentazione; ma questo rapporto è imprescindibilmente 126 4(xxvi) | conoscenza reale, ossia come rappresentazione che di pieno diritto si 127 4(xxvi) | ciò si dia s’impone che la rappresentazione e la rappresentazione della 128 4(xxvi) | la rappresentazione e la rappresentazione della rappresentazione siano 129 4(xxvi) | la rappresentazione della rappresentazione siano reciproche e siano 130 4(xxvi) | l’una con l’altra; tra la rappresentazione e la rappresentazione della 131 4(xxvi) | la rappresentazione e la rappresentazione della rappresentazione si 132 4(xxvi) | la rappresentazione della rappresentazione si deve, di conseguenza, 133 4(xxvi) | e al tempo stesso come rappresentazione di una rappresentazione; 134 4(xxvi) | rappresentazione di una rappresentazione; poiché la rappresentazione 135 4(xxvi) | rappresentazione; poiché la rappresentazione di cui il giudizio dovrebbe 136 4(xxvi) | giudizio dovrebbe essere rappresentazione è una successione con ripetizione 137 4(xxvi) | conservare il carattere di rappresentazione determinata in modo particolare 138 4(xxvi) | modo particolare di una rappresentazione, rinuncia al suo carattere 139 4(xxvi) | rinuncia al suo carattere di rappresentazione di una rappresentazione 140 4(xxvi) | rappresentazione di una rappresentazione e con ciò rinuncia alla 141 4(xxvi) | coincide col carattere di rappresentazione di una rappresentazione, 142 4(xxvi) | rappresentazione di una rappresentazione, rinuncia alla determinazione 143 4(xxvi) | il giudizio, in quanto rappresentazione di una rappresentazione, 144 4(xxvi) | rappresentazione di una rappresentazione, rinuncia alla sua funzione 145 4 | estensione del sapere, rappresentazione di un’universalità e necessità 146 4(xxvii)| il concetto contingente è rappresentazione , è indeterminato nella 147 4(xxvii)| attribuire il carattere di rappresentazione di un essere attuale; il 148 4(xxvii)| astrazione dal suo valore di rappresentazione di una situazione che si 149 4(xxvii)| che ogni giudizio sia una rappresentazione dell’essere e, sotto questo 150 4 | inciso nel pensato, come rappresentazione di un reale indipendente 151 4 | gnoseologica, di darsi come rappresentazione per il pensiero di qualcosa 152 4 | immagino il rosso come rappresentazione della prima rappresentazione 153 4 | rappresentazione della prima rappresentazione non più data nel presente; 154 4 | come concetto che è ancora rappresentazione della prima rappresentazione -; 155 4 | rappresentazione della prima rappresentazione -; b) è un conoscente, in 156 4 | pensati mediante un’unica rappresentazione che li fa conoscere tutti 157 4 | mai pensabili in un’unica rappresentazione che sia comunicabile ad 158 4 | trasferirsi dall’esperienza alla rappresentazione, non solo perché il trasferimento 159 4 | la qualità di essere una rappresentazione o conoscenza del reale soltanto