Cap.

 1       Int       |            di capire il pensiero di Platone e di scendere al disotto
 2       Int       |           fosse stata la lettura di Platone a provocare in Kant una
 3       Int       |            da tre diverse menti, da Platone, da Kant e da me. Questa
 4       Int       |             che Kant, e forse anche Platone, avevano seguito nella soluzione
 5       Int       |             Il confronto tra Kant e Platone poi mi confermava non già
 6       Int       |          una mente che descriva.~ ~ Platone giunge a impostare il problema
 7       Int(i)    |           di tale dottrina ci offre Platone, viene sommersa sotto il
 8       Int(i)    |       veramente nuovo e costruttivo Platone ha conservato di Socrate,
 9       Int(i)    |           era rimasto di Socrate. E Platone, accettando l’istanza protrettica,
10       Int(i)    |            per questo il sistema di Platone non è un sistema chiuso,
11       Int(i)    |       individuo e del gruppo; anche Platone fa suo questo interesse;
12       Int(i)    |      certezza dalla descrizione che Platone stesso ci  del metodo
13       Int(i)    |           di molteplici apporti che Platone lasciava in eredità alla
14       Int(i)    |            questo, perché da quando Platone è divenuto oggetto di analisi
15       Int(i)    |          già presente alla mente di Platone quando ancora il problema
16       Int(ii)   |           Aristotele direttamente e Platone indirettamente ci informano
17       Int(ii)   |     soddisfazione sia Democrito che Platone, al quale poi toccò anche
18       Int       |              La questione prima che Platone affronta la potremmo chiamare
19       Int       |           quella greca, ai tempi di Platone si era fatta più acuta per
20       Int(iii)  |         parecchi anni agli occhi di Platone è noto: è quello di un mondo
21       Int(iii)  |       sofistiche – alle quali anche Platone indulge molto volentieri - ,
22       Int(iii)  |           schemi di una dottrina. A Platone si impose un dovere che
23       Int(iii)  |             Socrate, costituisce in Platone un punto di partenza. Dal
24       Int(iii)  |       quella corrente che, stando a Platone, ha tratto le debite conseguenze
25       Int(iv)   |           dell’ulteriore critica di Platone, anche la corrente sofistica
26       Int       |             di problema in problema Platone è giunto al fondamentale,
27       Int(vi)   |            compito viene assolto da Platone in due dialoghi. Dell’uno –
28       Int(vi)   |            strade si presentavano a Platone per dimostrare la retorica
29       Int(vi)   |       vigore alla tesi contraria. A Platone era ben presente quella
30       Int       |           campo della geometria; se Platone mai, nei dialoghi precedenti,
31       Int       | esemplificazione e dell’analogia in Platone; l’esempio in Platone fa
32       Int       |            in Platone; l’esempio in Platone fa la sua comparsa quando
33       Int       |            indagine  ./. futura che Platone vorrà proporsi o a cui si
34       Int       |          duraturo degli acquisti di Platone: il problema tornerà a presentarsi
35         1       |           sotto tutti i riguardi: a Platone sembra possibile appellarsi
36         1       |         reale.~ ~L’affermazione che Platone e Kant ricorsero per la
37         1       |           affermazione, quindi, che Platone e Kant adottarono il procedimento
38         1       |    argomentazione che l’indagine di Platone ha la stessa natura dell’
39         1       |                Si può osservare che Platone e Kant muovono da una posizione
40         1       |           si affaticano le menti di Platone, tutto teso al problema
41         1       |    fondamentale. E’ vero che sia in Platone che in Kant mai compare
42         1       |           sua apoditticità: infatti Platone muove dal giudizio geometrico,
43         1       |     dovrebbe affermarsi che, poiché Platone e Kant partono da un giudizio
44         1       |           oggetto delle ricerche di Platone e di Kant – il giudizio
45         1       |     giudizio scientifico che Kant e Platone si son posti come termine
46         1(xiii) |             sulla conoscenza sia in Platone che in Kant è condotta secondo
47         1(xiii) |              il metodo deduttivo in Platone è appena accennato sotto
48         1(xiii) |         metodo induttivo attuato da Platone costituisce il nucleo della
49         1(xiii) |           infine, si sottintende in Platone, si enuncia esplicitamente
50         1(xiii) |       dobbiamo chiederci perché mai Platone e Kant abbiano fatto ricorso
51         1(xiii) |            ma questo non ce lo dice Platone che accenna a un ricordo
52         1(xiii) |      adozione da parte di Kant e di Platone del metodo deduttivo: nessuno
53         1(xiii) |           si può quindi credere che Platone e Kant siano caduti in sì
54         1(xiii) |            come ci viene offerto da Platone e da Kant, non è tale da
55         1(xiii) |        garanzia. Se si sostiene che Platone e Kant procedettero per
56         1(xiii) |          Ora, si può consentire per Platone che egli non fosse esperto
57         1(xiii) |             è possibile pensare che Platone e Kant si siano abbandonati
58         1(xiii) |           la ragione o causa che da Platone e da Kant viene addotta
59         1(xiii) |           dimostrano gli sforzi che Platone e Kant fecero per dare una
60         1(xiii) |           Ma, in realtà, né KantPlatone ignorarono e lasciarono
61         1(xiii) |            sufficiente, adottata da Platone per giustificare la necessità
62         1(xiii) |    controllo. Se dunque i metodi di Platone e di Kant fossero induttivi,
63         1(xiii) |              Ora, i ragionamenti di Platone e di Kant non muovono da
64         1(xiii) |             presupposti, dunque, di Platone e di Kant non sono affatto
65         1(xiii) |         quelli che appunto assumono Platone e Kant a principio delle
66         1(xiii) |      affermare che i presupposti di Platone e Kant sono tipici del procedimento
67         1(xiii) |            dell’indagine: anche per Platone quindi l’indagine è analitica,
68         1(xiii) |            nata, cioè dall’analisi. Platone e Kant hanno perciò seguito
69         1(xiii) |              Qualora le indagini di Platone e di Kant avessero avuto
70         1(xiii) |           d’identità quantitativa e Platone prende le mosse dalla confutazione
71         1(xiii) |        viola. Ora, se è vero che né PlatoneKant prendono le mosse
72         1(xiii) |    sussumibili sotto i concetti. Se Platone e Kant hanno posto come
73         1(xiii) |           ad oggetto di indagine da Platone e da Kant è anzitutto un
74         1       |      presupposizione considerata da Platone e da Kant come priva di
75         1       |        posseduti rispettivamente da Platone e da Kant intorno al conoscere
76         1       |           anche per il discorso che Platone svolge sullo stesso oggetto,
77         1       |            della logica ai tempi di Platone e di Kant, donde deriva
78         2       |           La situazione nella quale Platone e Kant trovano sistemato
79         2       |            dottrine contemporanee a Platone si rende ragione dell’impossibilità
80         2(xiv)  |  osservazioni generali, invece, che Platone trovava a sua disposizione
81         2       |            indagine, quindi, sia in Platone che in Kant, riceve una
82         2       |            urgono nel sentimento di Platone e di Kant di non poter lasciare
83         2(xv)   |   operazioni che hanno suscitato in Platone e in Kant il giudizio «il
84         3(xviii)|            concetti di Socrate e di Platone, che godono di necessità
85         3(xviii)|             gli individui Socrate e Platone, è lecito risalire al concetto
86         3(xxi)  |            lo aveva affermato anche Platone, si sa che non esiste catena
87         4(xxvi) |     dimostrazione, come vorrebbe il Platone del Menone, può anche accettarsi;
88         4(xxvi) |           alla coscienza, questo né PlatoneKant, né un razionalista
89         4(xxvi) |      definizione dell’evidenza: non Platone per il quale il procedimento
90         4       |        fianco di un Kant si pone un Platone, così a fianco di un Lobacevskij
91         4       |         all’orecchio di Talete e di Platone: «gli dei, grandi signori
92         4       |             l’uno all’altro, Kant a Platone e Platone a Kant, i loro
93         4       |         all’altro, Kant a Platone e Platone a Kant, i loro sistemi,
94         4       |            motivi mai sentiremo, di Platone quando, morendo con Socrate
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