Cap.

 1       Int(v)    |              nuova dottrina, ma a una modificazione della vecchia, senza ovviare
 2         1       |               genesi, vale a dire una modificazione soggettiva, particolare
 3         2(xvii) |              che, dovunque vi sia una modificazione di un ente, tale modificazione
 4         2(xvii) |        modificazione di un ente, tale modificazione si dia in rapporto con un
 5         2(xvii) |          sensoriale apposito alla cui modificazione corrisponda una loro conoscenza,
 6         3       |               mentre la relazione fra modificazione e recettività deve essere
 7         3(xxii) |              che sia data, anche se è modificazione di un soggetto conoscente
 8         3(xxii) |             se stesso, attraverso una modificazione di se stesso che fosse insieme
 9         3       |        soggetto conoscente, ossia una modificazione della nostra conoscenza,
10         3       |              della nostra conoscenza, modificazione da noi non voluta né determinabile,
11         4(xxvi) |            coscienza individuale e di modificazione individuale di coscienza
12         4(xxvi) |             sostituire alla legge una modificazione valida per tutti i fenomeni
13         4(xxvii)|             dia l’esistenza di questa modificazione ricevuta dall’esterno e
14         4(xxvii)|          quella l’esistenza di questa modificazione provocata nell’esterno e
15         4(xxvii)|               la realtà presente, una modificazione di questa realtà o è un
16         4(xxvii)|               il che è assurdo perché modificazione significa futuro differente
17         4(xxvii)|              che trae da se stesso la modificazione, la valutazione delle condizioni
18         4(xxvii)|             verificandosi le quali la modificazione interviene a determinare
19         4(xxvii)|             di contraddizione, tra la modificazione e le condizioni, e la conseguente
20         4(xxvii)|        conseguente conclusione che la modificazione è congruente con le condizioni
21         4(xxvii)|               la nota, concepita come modificazione inerente al soggetto, è
22         4(xxvii)|          factum; ora, sia la nota una modificazione attiva e passiva; sia il
23         4(xxvii)|               tra le condizioni della modificazione e la modificazione stessa;
24         4(xxvii)|              della modificazione e la modificazione stessa; debba tale confronto
25         4(xxvii)|         inerenza o non inerenza della modificazione all’esistente garantisce
26         4(xxvii)|       congruenza o incongruenza della modificazione con le sue condizioni, che
27         4(xxvii)| concetto-soggetto di una nota che sia modificazione, è data come un esistente
28         4(xxvii)|           assenza di una nota che sia modificazione è una congruenza o incongruenza.~ ~
29         4       |     conoscente è un fenomeno cioè una modificazione – non chiediamoci di quale
30         4       |               per ciò che riguarda la modificazione, e sia invece caratterizzata
31         4       |                ad esempio, fra questa modificazione che è il giallo del pennino
32         4       |            con cui sto scrivendo e la modificazione elettro-magnetica di una
33         4       |               riduceva l’esperienza a modificazione del soggetto ossia a sensazioni,
34         4       |   razionalista, o per un empirista la modificazione di un modificato il cui
35         4       |     modificato, che patisca la stessa modificazione in identiche o differenti
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