Cap.

 1       Int      |                   pensatori e scienziati e matematici di quasi due millenni –
 2         1(xiii)|                   necessarietà dei giudizi matematici e fisici; ma le due deduzioni
 3         2(xvii)|                   corrispondono i concetti matematici e i giudizi o rapporti di
 4         2(xvii)|                    identità fra i concetti matematici.~ ~Contro queste e altre
 5         2(xvii)|                   gnoseologica dei giudizi matematici, sia perché tale carattere
 6         2(xvii)|                 intuizioni pure o concetti matematici, ma può essere affermata
 7         2(xvii)|                  nei riguardi cioè di enti matematici, non solo non offrono in
 8         2(xvii)|           categorie e dagli stessi giudizi matematici, che, al dire di Kant, avrebbero
 9         3      |                  formulazione dei concetti matematici, e stabilito che tali rappresentazioni
10         3(xxiv)|                    e necessità dei giudizi matematici il dissidio fra quelli degli
11         3(xxiv)|           possibilità di costruire giudizi matematici universali e necessari,
12         3(xxiv)|                eterna validità dei giudizi matematici, ma fa di questi delle conoscenze
13         3(xxiv)|            matematica; ma mentre i giudizi matematici conservano costantemente
14         3(xxiv)|                   la necessità dei giudizi matematici. È vero che la parte dei
15         3(xxiv)|            apriorità dei giudizi sintetici matematici, dimostrazione fondata sulla
16         3(xxiv)|                   predicazioni dei giudizi matematici non sono affatto aposteriori
17         3(xxiv)|                 riconduce tutti i rapporti matematici a due soli, quelli dell’
18         3(xxiv)|                     dei molteplici giudizi matematici; tale natura, d’altra parte,
19         3      |                matematica; anche i giudizi matematici, in fondo, non fanno che
20         3      |                   enti empirici e concetti matematici sottostanno, struttura formale
21         3      |          particolare immanente nei giudizi matematici e consistente nella necessità
22         3      |                  natura e dei procedimenti matematici alla scienza della natura
23         3      |                come immanenti nei rapporti matematici dell’esperienza, e quindi
24         3      |                  il giudizio e il concetto matematici si alimentano dall’esperienza,
25         3      |                  il giudizio e il concetto matematici vengono privati di universalità
26         3      |                    giudizio e del concetto matematici e, una volta dimostratane
27         3      |              rapporto e della predicazione matematici.~ ~Si tratta ora di considerare
28         3      |      trascendentale interviene nei giudizi matematici con un semplice sigillo
29         3      |                    che, poiché nei giudizi matematici l’intervento si limita a
30         3(xxv) |             esperienza si danno i rapporti matematici, ma non i rapporti fisici.~ ~ ./. 
31         3      |                 universalizzati i rapporti matematici empirici, per garantire
32         3      |                 che si instaura nei plessi matematici rappresentati nello spazio
33         4      | geometrico-aritmetici e quindi nei giudizi matematici; se un giudizio della fisica
34         4      |                   D’altro canto, tra i due matematici e i due filosofi corre una
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