1019-denno | denom-irrel | irres-ritoc | ritor-^c
                      grassetto = Testo principale
     Cap.             grigio = Testo di commento

3001 3 | fatto che le oggettività ritornano ad essere due, quella per 3002 Int(i) | proclama la necessità di ritornare a sfogliare il Vangelo e 3003 Int(i) | lamenti fece echeggiare il ritornello canonico: «Chiudetevi di 3004 3 | questa difficoltà su cui ritornerò, ammettendo la realtà ontologica 3005 Int(i) | Socrate, non richiese mai il ritorno alla purezza del primitivo 3006 Int | concetti e interpretazioni che ritraevo da un’altra pagina dello 3007 3 | universali e necessari, e che ritraggono la condizione della loro 3008 3 | necessario, ma attendono di ritrarla da esso, secondo quell’interscambio 3009 4(xxvi) | catena di conoscenze che ritrarranno validità, e quindi universalità 3010 3(xxii) | virtù del quale non solo ritrarremo sempre le dita doloranti 3011 4(xxvii)| nelle tre locuzioni, o a ritrovarcelo come fondamentale: a) possibilità 3012 4 | un’indagine destinata a ritrovarle ossia con un logico possibile, 3013 3 | oggetti puri della fisica si ritrovassero nell’esperienza nelle stesse 3014 1 | dette ragioni debbono essere ritrovate nella stessa sfera di realtà 3015 4(xxvii)| dei reali, dovranno essere ritrovati nell’essere -.~ ~Ci troviamo, 3016 2(xvii) | dell’omogeneità ch’egli ritrovava tra gli effetti dell’intervento 3017 4 | universale e necessario ritrovavano nell’esperienza entro il 3018 3(xxiv) | nessun concetto aritmetico si ritroverà mai come nota essenziale 3019 3 | insanabile contraddizione che ritroveremo ancora e che costituisce 3020 3 | che ci si davano alcune riunendole in unità e affermando reale 3021 2(xvi) | che quindi i due non sono riunibili in un qualsiasi giudizio; 3022 2(xvi) | giudizio; che se poi vogliamo riunirli in un rapporto di predicazione, 3023 2 | sorgente di oggettività, riuscendo solo a garantirci una universalità 3024 4(xxvi) | di previsione; al che non riusciamo se anzitutto non lo assumiamo 3025 4(xxvi) | coll’abitudine: l’abitudine riuscirebbe ad offrire una successione 3026 3 | autocoscienza perché in tal caso riusciremmo a definire l’autocoscienza 3027 1(xiii) | scientifico senza tuttavia riuscirne a provare l’irrealtà, provocherà 3028 3(xviii)| sfuggire senza peraltro riuscirvi. L’idealismo romantico non 3029 4 | euclidee non sono ancora riuscite ad imporre né ai loro cultori 3030 Int | cercato una soluzione. Non riuscivo a garantire a me stesso 3031 Int | imperialismo di Atene ricevono una rivalutazione: se la scienza è un insegnabile 3032 3 | qualsiasi giudizio fisico può rivelarcene l’universalità e necessità 3033 3(xxiii)| universale e necessario a rivelarci la fondatezza del suo preteso 3034 Int(i) | alla verità, sia pure senza rivelargliela in tutta la sua interezza 3035 4 | la necessità, ma da non rivelarle – infatti la situazione 3036 2(xvi) | ripudio di una predicazione rivelatasi contraddittoria – in questo 3037 3 | del conoscere e come tali rivelino come comune essenza una 3038 Int | successiva esperienza mi rivelò che quel che mi era capitato 3039 Int(vi) | che una conoscenza deve rivestire per porsi come scienza, 3040 4 | dell’ambiguità di cui si è rivestita la parola esperienza. Ammettiamo 3041 1 | divinità, quantunque si fossero rivestiti di una forma linguistica, 3042 Int | un vissuto e non come un rivissuto, e che neppure era da incasellare 3043 Int | perché la mia mente lo faceva rivivere, ma perché la mia ragione 3044 Int | della virtù; b) che se si rivolge l’attenzione soprattutto 3045 Int(ii) | scuola pitagorica la quale, rivolgendosi ai numeri e alle figure 3046 2 | ontologica e gnoseologica deve rivolgere appello a un ontologicamente 3047 3 | che presenti altrettanta robustezza di quello, tanto facile 3048 4(xxvii)| fiaccole sulle scabrosità della roccia, l’ombra dell’animale che 3049 3(xxi) | Tralasciando queste aporie che rodono le basi stesse della «ragione» 3050 1 | interpretato gli idealisti del romanticismo.~ ~ ~ ~ ./. 3051 3(xviii)| peraltro riuscirvi. L’idealismo romantico non fece altro che enucleare 3052 1(ix) | esperienza non interviene a rompere il rapporto, la mente giace 3053 2(xvii) | parla del sapore dei nidi di rondine cinesi, che mai ho assaggiato, 3054 3(xviii)| Schopenauer a quella di Rosmini: la rappresentazione di 3055 2 | indirizzato lungo una stessa rotabile: non ci si potrà cioè rifare 3056 1(ix) | è uguale a due retti; la rotazione di un filo metallico entro 3057 Int(iii) | strumenti per arginare la rovina. Ma il fondo della cultura 3058 4 | Kant, quando di mezzo alle rovine di tanti edifici costruiti 3059 2(xv) | nel senso che il discorso ruotante attorno alla nozione possibile 3060 Int(ii) | indipendenti dall’impronta sacerdotale; è un mondo di navigatori, 3061 1 | indagini matematiche nel sacrario che Hume erige loro, perché 3062 Int(i) | e dell’ansia, che tanto sacrificio compiuto per sì alta meta 3063 Int | più una specie di empietà sacrilega, quando a quel «magistra» 3064 Int(i) | cosa sia il coraggio, la saggezza, la virtù politica e pretendete 3065 2(xvii) | concetto di rosso, di salato, d’acuto, ecc. - , si deve 3066 3(xxi) | ragione» pone onde fissare saldamente ad un principio assoluto 3067 Int(iii) | sottofondo religioso ben saldo che anima il dialettico 3068 4 | problematicamente possibile sale alle condizioni che sono 3069 4 | pensabilità) è dubbia si salga a un principio supremo il 3070 2(xv) | procedimento problematico e dal saltare dalla problematicità all’ 3071 2(xv) | una serie ininterrotta di salti dalla problematicità all’ 3072 3(xxi) | ragione» a compiere il salto dall’empirico al metempirico, 3073 1 | trovare un principio che salvaguardi entro certi limiti i rapporti 3074 4(xxvi) | conseguenza non costituirà mai una salvaguardia sufficiente dalla necessità 3075 4(xxvii)| caratteristiche parmenidee; se si vuol salvare il mondo del reale divenire, 3076 Int(iii) | dell’uomo che è morto per la salvezza dei valori della città, 3077 | Salvo 3078 3(xxiv) | intuitivo-empirica, può essere benissimo sanato identificando l’idea matematica 3079 2 | tema di incorrere nelle sanzioni del principio di contraddizione; 3080 1(xiii) | principio e impone che nulla si sappia di esso quando se ne ignori 3081 3(xxii) | quando il sole colpisce il sasso, questo riscalda – altri 3082 4(xxvii)| il possibile come «ce qui satisfait aux conditions générales 3083 3(xxii) | sempre uniformi e costanti: sbaglia quindi Hume quando dichiara 3084 Int | professionisti, i sofisti, sbandieravano la prerogativa di possedere 3085 Int(vi) | sorta. La prima via era sbarrata: ci si sarebbe dovuti appellare 3086 2 | imposto ha lasciato l’unico sbocco di ricercare nel soggetto 3087 4(xxvii)| bagliori delle fiaccole sulle scabrosità della roccia, l’ombra dell’ 3088 Int | coscienza del gradino di una scala che ascende al cielo o che 3089 Int(vi) | questa terra - non avrebbe scalfito di un grammo la retorica 3090 Int(v) | come fine all’azione umana, scalza anzitutto l’eudemonismo 3091 Int(vi) | socratismo, e l’edonismo; se ne scalzano ad uno ad uno i presupposti 3092 Int(vi) | scienza, fosse necessario scalzare alle radici la retorica, 3093 3 | trasformano in istanti che scandiscono la successione o per andare 3094 4(xxvi) | entro i propri confini, a scanso di dover riconoscere che 3095 4 | cui principio problematico scarica la problematicità sui subordinati, 3096 4(xxvii)| matematico e del concetto fulmine scaricantesi su una punta metallica – 3097 4 | C, destinato anch’esso a scaricare la sua problematicità su 3098 1(xiii) | immediata. A dimostrare questa scarsa fiducia che il pensiero 3099 4 | per conservare questo e scartare quello oppure col ricorso 3100 1(ix) | offrire la nuova predicazione scatenante la contraddizione sia di 3101 1 | sul piano logico, doveva scatenarsi entro la fisica circa due 3102 4(xxvii)| principio di contraddizione scatta e stabilisce la pensabilità 3103 Int | fattore di identità che era scattato tanti secoli prima nell’ 3104 3(xxii) | tale facoltà comporta lo scatto della legge della predicazione 3105 2(xvii) | necessaria identificazione scaturente da una analisi cui però 3106 3(xxii) | dalla duplice predicazione scaturirà necessariamente la terza 3107 1(xiii) | volontario, per vedere se da essa scaturiscano, come da causa, quelle conoscenze 3108 1(ix) | predicati contraddittori, scegliendone uno (A) e raccogliendo gli 3109 2(xvi) | di questa dimostrazione, sceglieremo solo il sillogismo in Barbara -, 3110 Int | pensiero di Platone e di scendere al disotto delle tramandate 3111 4 | sola sostanza; e se ancora scendiamo nel loro intimo, ritroviamo 3112 Int(i) | problema o questione o domanda sceveri l’aspetto generale dell’ 3113 Int(i) | precedenti. La dottrina nella sua scheletrica teoria deve essere accettata 3114 Avv | osservazioni di chiusura sono uno scheletrico abbozzo. Le deficienze tuttavia 3115 1(xiii) | ma la sua più semplice e schematica struttura, che, nel caso 3116 Int | tramandate raffigurazioni schematiche, la lettura progressiva ./. 3117 Int(i) | insieme fonte; l’esempio dello schiavo del Menone è il caso tipico 3118 2(xv) | concettuale che potrebbe schierarsi così «conoscenza», serie 3119 4(xxvii)| impossibile e di contingente (schol. I): la nota della necessità 3120 3 | dimostra la metafisica di Schopenhauer – si deve concludere che 3121 Int | e saranno pensatori e scienziati e matematici di quasi due 3122 3(xix) | sensoriale da cui non si possono scindere se non per un’analisi astratta, 3123 4 | successione cronologica scintilla-deflagrazione o meglio la costante connessione 3124 4 | totalità delle cose o come scissa in un naturale distinto 3125 4 | delle categorie opera una scissione tra intelletto ed esperienza 3126 4(xxvi) | fattore di conoscenza che, scisso dall’esperienza e non connesso 3127 4 | snodarsi di proposizioni scivola pacifico il pensiero fino 3128 4 | ai loro cultori né agli scolari delle nostre scuole primarie ./. 3129 4(xxvii)| quanto di tomistico e di scolastico essa contenga non ho approfondito 3130 Int(ii) | atto della trasformazione scompariva un intelligibile per essere 3131 2(xvii) | intuizione degli odori, è scomparso anche il concetto relativo - ; 3132 3(xxii) | che la esperienza venga scomposta in due suoi fattori entrambi 3133 3 | soggetto, che ci permane sconosciuta, eccettuata la sua attitudine 3134 4(xxvii)| osservazione è giusta, ma scontata, in quanto caratterizza 3135 4 | vale, come di fatto già scontato, della strutturazione che 3136 Int(vi) | svolta drammaticamente in uno scontro tra sostenitori ed oppositori 3137 1 | particolare ne provoca uno sconvolgimento più o meno grave del corso, 3138 Int(ii) | che hanno affidato le loro scoperte non all’autorità di un dio 3139 1 | cova lentamente, fino a scoppiare e a costringere il pensiero 3140 Int(ii) | indagine diretta, venne scoprendo via via leggi matematiche 3141 1 | il rapporto di identità, scoprì via via rapporti sempre 3142 3 | Se ora in questo soggetto scopriamo, a lato delle predicazioni 3143 2(xv) | imporrà la ricerca tesa a scoprire un’ulteriore ragione che 3144 Int(ii) | Socrate, che è certo lo scopritore del concetto, se per concetto 3145 4 | conoscere al pensiero deve scorrere lungo i canali dei nervi 3146 Int | sotto il segno dell’urgenza scottante; un intero corpo di nuovi 3147 Avv | emesso non si è seduto sullo scranno del giudice; in piedi e 3148 1 | pagine che i due pensatori scrissero. In nessuna delle loro opere, 3149 1 | quantunque fossero stati scritti nel bronzo quasi perché 3150 4(xxvii)| moto della mia mano che scrive è la conclusione ultima 3151 4 | del pennino con cui sto scrivendo e la modificazione elettro-magnetica 3152 3(xx) | a Kant è data licenza di scrivere le tre Critiche e a me di 3153 4 | mentre costruisce si attiene scrupolosamente alla falsariga dell’altro, 3154 1(xiii) | Il particolare che essa scruta è un reale da qualsiasi 3155 4 | sensorialità, un razionalista sdoppi la conoscenza, e un empirista 3156 2(xvi) | Eraclito; pertanto, non sdoppia l’uso del principio di contraddizione: 3157 1(xiii) | certo senso avrebbe dovuto sdoppiarsi in due momenti: nell’uno 3158 4 | momento, è per dir così sdoppiata in due fasi, l’una particolare 3159 4(xxvii)| possibilità nell’esistere si sdoppiava in conformazione e in simultaneità 3160 4 | universale e necessario nelle secche di Hume, cioè ne fa un universale 3161 3 | autocoscienza non è che un «sintomo» secondario che accompagna ogni dato 3162 4 | uomo come principio o come sede privilegiata del principio 3163 Int | ha tratto dalle proprie sedicenti conoscenze universali; c) 3164 Avv | condanna ha emesso non si è seduto sullo scranno del giudice; 3165 1(x) | presentano tra loro e con il segmento che li congiunge, non appena 3166 2(xvi) | attraversare la strada al segnale rosso. La logica, poiché 3167 Int | quindi, non è possibile segnare un’identità tra la scienza, 3168 Int(ii) | è proteso a un bersaglio segnato dall’omogeneità entro cui 3169 Int(i) | nelle indagini particolari seguite nei dialoghi precedenti. 3170 4 | criteri di applicazione seguiti nell’ordinamento dell’esperienza; 3171 4(xxvii)| verificazione con conseguente selezione delle incongruenti col reale 3172 2 | deve al fatto che esso è sembrato far tutt’uno con il problema 3173 3(xxiv) | e giacente sullo stesso semipiano, formato dal lato BC, in 3174 3 | quale possano dipartirsi due semirette senza che i tre angoli che 3175 2(xvii) | categoriale, - tralasciamo, per semplificare, la relazionalità dell’immaginazione 3176 2(xvii) | terminologia kantiana può essere semplificata dicendo che le sensazioni 3177 4 | noi si un giudizio - semplifico il discorso, sostituendo 3178 3(xx) | di un reale intuibile non sensorialmente – è impossibile pensare 3179 1 | definizione, il pensiero, sentendosi in ottemperanza con la legge 3180 2 | esigenze, che urgono nel sentimento di Platone e di Kant di 3181 4(xxvii)| toccato dal flagello, poteva sentir dolore e insieme non sentirlo; 3182 4 | opposti e diversi motivi mai sentiremo, di Platone quando, morendo 3183 Int | affrontato per esigenze non sentite, dapprima l’ho vissuto come 3184 3(xxiv) | di necessità che non si sentiva in grado di rifiutare alla 3185 3 | entrambi i casi mai io mi sento attivo; e se la mia attività 3186 3 | altro. I due pensatori si sentono tenuti, entrambi, a riconoscere 3187 Int(i) | essere certi che la dottrina separatista non necessariamente trova 3188 Int(i) | a un’oggettività la più serena e offerta in buona fede 3189 Int(i) | possibile udire nella fredda serenità contemplante di Socrate 3190 Int(i) | dottrina delle idee separate serpeggia qua e in connessione 3191 Int(vi) | logica di un’argomentazione serrata, non è però sufficiente 3192 4(xxvi) | proiettarle anche nel futuro, servendocene come mezzi di previsione – 3193 4(xxvii)| del pensato né è lecito servirsene per un qualsiasi uso, ossia 3194 4 | del pensiero - e quindi a servirsi degli intelligibili. Ora, 3195 1(xiii) | particolare un generale che servisse a spiegare il particolare 3196 4 | tua fatica a che cosa è servita se non a distruggere Kant? 3197 4(xxvii)| delle dottrine che si sono servite del concetto di possibilità, 3198 4 | uso e del quale mi sono servito ./. come fondamento di 3199 4(xxvii)| qualsiasi uso, ossia per quel servizio che esso possa rendere in 3200 2(xv) | problematici che a nulla servono, oppure per sfociare in 3201 4(xxvii)| congruenza o incongruenza.~ ~La sesta classe dei giudizi in cui 3202 2(xvii) | intervalli uguali o disuguali, di sette lampi, cui tien dietro un’ 3203 Int(iii) | ricostruire la città che si sfalda. Questo, che era stato il 3204 4 | la nota della necessitàsfido chiunque dimostrare a se 3205 1(viii) | scuola, generazioni di uomini sfilano davanti al colosso mute 3206 4 | quindi delle riproduzioni sfocate di questo mondo, ma sono 3207 Int(i) | impotenza e necessariamente sfociate in una soluzione zero. Ma 3208 2(xiv) | modi di conoscere, si era sfociati in due distinte teorie intorno 3209 Int(vii) | problema etico-sociale-politico sfociava necessariamente nel problema, 3210 Int(iii) | preghiera nella chiesa dopo lo sfoggio nella piazza; affetti gli 3211 Int(i) | necessità di ritornare a sfogliare il Vangelo e di risalire 3212 1(xiii) | generali che il raziocinio si sforza o di dimostrare o di eliminare -, 3213 Int(i) | lasciarci la parola di Cristo si sforzò di annullare la propria 3214 4 | sua forma più tipica e più sfruttata il metodo problematico si 3215 4 | e quattro sono già stati sfruttati nel procedimento problematico, 3216 3 | logico quindi che a Kant sfugga quella che è la differenza 3217 1(xii) | proprietà di tutti gli enti che sfuggendo alla legge di contraddizione, 3218 1(xiii) | analisi, e che quindi gli sfuggisse la necessità del ricorso 3219 4(xxvii)| un numero molto grande di sfumature implicite, attraverso le 3220 2(xvi) | vista puramente logico, sganciato da qualunque dipendenza 3221 1(ix) | cammino e, entro certi limiti, sgombra il campo della scienza da 3222 3(xx) | tecnico e nessun scienziato sgombro da presupposti si erano 3223 1(xiii) | dimostrazione di necessità sgorgante dal suo stesso intimo e 3224 2 | tale impossibilità che è sgorgata la predicazione della possibilità, 3225 Int(ii) | di questo punto di vista sgrava il pensatore dalla necessità 3226 Int | alla geometria non può non significare che la soluzione del problema, 3227 3 | sillogismo perché se conoscere significava rapportare, la rapportazione 3228 1 | traducibilità in realtà, significherà ricercare se nella realtà 3229 4 | Platone: «gli dei, grandi signori dell’universo, hanno dato 3230 4(xxvi) | il quale il procedimento sillogistico sarebbe valido se potesse 3231 4 | dati di esperienza ossia simbolici di questi dati: entrambe 3232 2(xvi) | sensibili, è il segno e il simbolo della sensibilità; per essa 3233 Int(ii) | differenziazione da altre unità similari garantiscono una capacità 3234 4 | rappresentazioni concettuali che siano simmetriche di realtà assolute o relative. 3235 4(xxvii)| contraddittori che si diano simultanei; e) possibilità come credibilità 3236 4(xxvii)| prima dotati di essere simultaneo, ora debbano venire, o l’ 3237 4 | contraddizione non solo con ogni sua singola proposizione, ma con la 3238 Int(i) | soltanto mettere in rilievo il singolare parallelismo che passa tra 3239 3(xx) | nicht als Gegestand der Sinne, sonders als ein Ding an 3240 3(xx) | Begriff notwending, um die sinnliche Anschauung nicht bis über 3241 3(xx) | objektive Gültigkeit der sinnlichen Erkenntnis einzuschränken, ( 3242 4 | connotazione generica di liceità e sinonimia col concetto di ente avente 3243 2(xvii) | darsi. La rappresentazione sintetico-funzionale dell’intelletto rende quindi 3244 3 | rapporto che tutte le avvince e sintetizza; d’altra parte, anche se 3245 2 | analizzabile, ma come un sintetizzabile -; e ciò a maggior ragione 3246 1(ix) | diversifino a che riesco a sintetizzare in 180º quei tre distinti 3247 3 | che esige che i molteplici sintetizzati siano ricondotti a un’unità 3248 2(xvii) | che con il loro intervento sintetizzatore fondano un’unificazione, 3249 3(xx) | ontologica. Per chiarezza sintetizzo in breve: sia A un concetto; 3250 3 | autocoscienza non è che un «sintomo» secondario che accompagna 3251 3(xxv) | moltitudine di sensazioni già sistemate in una certa simultaneità 3252 4(xxvii)| ossia le determinazioni sistematiche della scienza, siano oppure 3253 4(xxvi) | alle scienze che sono corpi sistematici di giudizi universali e 3254 2 | ragion sufficiente, capace di situare nella realtà logica il giudizio 3255 4(xxvi) | ragionamento che vorrebbe smantellare il sofisma di surrezione 3256 4(xxvii)| della esistenza conoscibile, smarriscano la loro realtà ed efficacia, 3257 4 | conseguenza che il giudizio smarrisce quell’effetto tanto prezioso 3258 3 | tosto che quegli oggetti smarriscono la loro natura o la loro 3259 4 | totale piramide lungo il cui snodarsi di proposizioni scivola 3260 Int(ii) | aggregato economicamente, socialmente, politicamente attivo, che 3261 Int(ii) | mondo greco non è solo una società che s’è evoluta da un certo 3262 4(xxvii)| o a legge psicologica e sociologicapossibile morale; in generale 3263 4(xxvii)| classificazione è tutt’altro che soddisfacente perché: a) in primo luogo, 3264 2(xvi) | non potrebbero mai venir soddisfatte. In realtà l’attività del 3265 2(xv) | valido solo per nozioni che soddisfino alle esigenze del principio 3266 1 | e non viceversa; sempre soffermandosi a questo caso della ragione 3267 4(xxvii)| concetto di esistente, conviene soffermarci sull’uso del concetto di 3268 3(xx) | Kant non mi pare che si sia soffermato su questo punto e che non 3269 3 | intuizione recettiva.~ ~Non mi soffermerò a lungo sull’altra aporia 3270 4(xxvii)| zoppicante; per brevità non mi soffermo su una considerazione evidente, 3271 4 | fino a toccare la sabbia soffice e calda, reale e palpabile, 3272 Int(iii) | utilitaristica che è il fine di un sofista. Era, quindi, necessario 3273 Int(iv) | sono i metodi didattici, il sofistico e il socratico, poiché questi 3274 1 | scienza, l’atteggiamento sofistico-humiano, che a buon diritto può 3275 3(xix) | soggetto in generale e non dei soggetti-persone, mi pare che non si possa 3276 3(xxii) | indicato un sol membro, il soggetto-logico; pertanto non può darsi 3277 3(xix) | considerarsi come un attributo del soggetto-persona o del soggetto in generale; 3278 4 | trascendentalità. La verificazione soggiace alle stesse condizioni: 3279 4 | concetto ha trovato una soglia ultima che fa del procedimento 3280 3(xviii)| altro, si potrà dire che sogna -, trapassa a carattere 3281 3 | simultaneamente sognati da un solo sognantexix . Che se poi si pensa 3282 3 | di sogni simultaneamente sognati da un solo sognantexix . 3283 3(xx) | ist doch die Möglichkeit solcher Noumenorum gar nicht einzusehen, 3284 3(xx) | Verstand) gedacht wereden soll, ist gar nicht widersprechend…) – 3285 Int(i) | sue stesse interiori forze sollecitate conservino lo stato di tensione 3286 4(xxvii)| che facilmente potrebbero sollevarsi -; b) la distinzione tra 3287 Int(v) | platonici, una risposta solutiva al problema generale, donde 3288 Avv | validità restano, tutto sommato, un problema della cui soluzione 3289 Int(i) | ci offre Platone, viene sommersa sotto il peso dell’inaccettabilità 3290 4 | significa riprodurre il reale. Sommiamo le due conclusioni: abbiamo 3291 Int(i) | incensi e lo squillar dei sonagli e di affidare l’argomento 3292 2(xvii) | Anschauung und der Sinnlichkeit, sondern des reinen Denkens a priori 3293 3(xx) | als Gegestand der Sinne, sonders als ein Ding an Sich selbst, ( 3294 3 | visive olfattive tattili sonore che vi ritrovo, non possegga 3295 4 | sofisma di ambiguità, il sophisma figurae dictionis di Kant 3296 3 | matematica vi penetra, ma solo di soppiatto e, in fin dei conti, senza 3297 2(xv) | natura; ma allora le note sopraggiunte fanno tutt’uno con la componente 3298 4 | stessa dell’uomo ./. e non sopraggiunti dalle sensazioni perché 3299 3(xviii)| di aporie, ed è quindi un sopraggiunto che nulla incide nella presente 3300 1 | di qualunque natura che, sorgendo d’improvviso nell’interno 3301 3(xix) | soggetto generico; ma di qui sorgerebbero due insormontabili difficoltà, 3302 1 | rapporti sempre più numerosi e sorprendenti, arricchì di giudizi universali 3303 Int(iii) | aristocratica che lega le proprie sorti al destino della comunità 3304 3(xxiv) | concetto e il nuovo concetto è sorto solo dopo una certa esperienza; 3305 4(xxvii)| continua, l’artefice, che sospenda la propria attività, non 3306 4 | in Socrate, leva il mesto sospiro che un’ultima possibilità (= 3307 1 | della scienza il pensiero sosta in una prima fase in cui 3308 3 | tipo sostanza-attributo sostanza-accidente causa-effetto; infatti il 3309 3 | esperienza rapporti del tipo sostanza-attributo sostanza-accidente causa-effetto; 3310 4 | in termini di relazione sostanza-inerenza, apodittico in quanto la 3311 3 | rapporti spaziali permangono sostanzialmente identici; è naturale quindi 3312 Int(i) | quanto meno corpulento e sostanzioso era il nuovo aggregato dottrinario 3313 2(xv) | apoditticità e viceversa, per sostare in una problematicità definitiva 3314 4(xxvi) | dalla filosofia un ulteriore sostegno non richiesto non può non 3315 Int(iv) | infondata la pretesa di quanti sostengono insegnabile la virtù, chiude 3316 Int(vi) | drammaticamente in uno scontro tra sostenitori ed oppositori e perciò priva 3317 4(xxvii)| provvedere da soli al proprio sostentamento e contemporaneamente bisognosi 3318 Int(vi) | apoditticità, mutevole, sostituibile a volontà, un’opinione.~ ~ 3319 4(xxvi) | siano reciproche e siano sostituibili a volontà l’una con l’altra; 3320 2(xvi) | principio di identità viene a sostituirsi a quello di contraddizione 3321 4 | predicazione del primo giudizio si sostituiscono quelle di particolarità 3322 3(xviii)| dalle altre e non può essere sostituita da nessun’altra. Consideriamo, 3323 4(xxvii)| assunto come sinonimo o sostituto di un ente ontologico, come 3324 1(xi) | prestano a quel giuoco di sostituzioni mediante cui si potranno 3325 3 | che l’accompagna e che si sottende a qualunque rapporto causale 3326 1(xi) | dimostrazione delle corde sottese ad archi uguali opera sì 3327 Int(v) | utilitarismo: attraverso sottili disquisizioni e un lungo 3328 1(xiii) | conseguenza; infine, si sottintende in Platone, si enuncia esplicitamente 3329 4 | numero di presupposti e di sottintesi. In primo luogo, dev’essere 3330 2(xvi) | soggetto conoscente erige per sottomettere le conoscenze a certe sue 3331 1 | conseguire il suo scopo se non sottoponendo l’oggetto su cui si svolge 3332 1(ix) | cui la scienza si vale, sottoponendolo però al beneficio di inventario 3333 4 | concetto problematico e lo si sottoponga al procedimento per possibilità, 3334 2 | che si di reale o di sottoponibile al principio di contraddizione 3335 1(xiii) | vista ci si installa per sottoporlo ad analisi: qualora uno 3336 3 | pone nelle condizioni di sottoporsi a tutti i principi logici 3337 4(xxvii)| debbono venir successivamente sottoposte a verificazione con conseguente 3338 1 | di contraddizione, se non sottraendo a questo la ragione di ciò 3339 4 | fedelmente attuandolo e non sottraendoglisi il principio di contraddizione 3340 1(xii) | deve dire che è e non è, sottraendola in tal modo alla condizione 3341 1 | irreale, e quell’ente che, sottraendosi alla giurisdizione del principio 3342 1 | ma semplicemente gli si sottragga; b) che il rapporto di predicazione 3343 2 | conoscenza giudizi che si sottraggano al carattere comune di attingere 3344 1 | diciamo: «Oggi può piovere», sottraiamo il nostro giudizio al principio 3345 3(xxii) | universalità della causa per sottrarla all’abitudine, perché la 3346 1 | questa condizione non si sottrarrà Kant la cui appercezione 3347 3(xx) | intelletto», il quale pensato si sottrarrebbe al dominio della conoscenza 3348 1(x) | qualsivogliano; inoltre, sottrasse alla conferma dell’esperienza 3349 3 | successione necessaria che sovraggiunga all’inevitabile successione 3350 2(xv) | di altri modi o proprietà sovraggiungentisi: per questo sarei gìà fin 3351 2(xvii) | in contraddizione con le sovraggiunte; e) gli stessi concetti 3352 2(xvi) | contraddizione come suprema norma sovrana del pensare, che garantisce 3353 2(xvi) | contraddizione quelle funzioni sovrane che l’aristotelismo e tutte 3354 1 | assemblea, la quale con la sovranità della maggioranza sancisce 3355 Int(vii) | reale quella successione per sovraordinamento di problemi di generalità 3356 3(xx) | concetti che siano generi sovraordinari ad A, c) a mutuare dalla 3357 3(xxi) | processione di realtà fenomeniche sovraordinate-subordinate le quali pongon capo a una 3358 3(xxi) | concatenazione di concetti sovraordinati-subordinati non possa procedere all’ 3359 2(xvi) | empirici, i concetti si sovraordineranno secondo una gerarchia stabilita 3360 1 | da ogni rapporto che si sovraordini alla sua genesi, vale a 3361 2(xvi) | principio di contraddizione si sovrapponga al principio d’identità, 3362 3(xxiv) | sostituire all’impossibile sovrapposizione, la facoltà di ricondurre 3363 1 | giudizio, potrà garantirsi le spalle con un certo numero di postulati, 3364 2(xvii) | particolarità relatività contingenza spazialità temporalità, lo assumono 3365 Int(ii) | entro cui il pensiero può spaziare a suo piacimento trasbordandosi 3366 4 | giudizio ipotetico ne diviene specchio fedele, e di conseguenza 3367 Int(ii) | che una qualsiasi tecnica specializzata richiede. Tutte le diverse 3368 Int(i) | eccezione di quelle tecniche o specificamente scientifiche, non ha più 3369 3(xx) | genere, B specie, C nota specificante; si ha che «B = A. C.»; 3370 2(xv) | sé è nozione; perciò lo specificarsi della nozione-ragione in 3371 4 | argomentare degli attributi specifici di universalità e necessità 3372 4 | ragionamento valido in modo specifico per la categoria, si estendono 3373 Int(ii) | la nozione profondamente speculativa dell’apeiron sia il criterio 3374 Int(i) | positivi risultati nella speculazione; d’altra parte che non siano 3375 3(xxiv) | necessità che invece le spettano per ipotesi. Il fatto poi 3376 1 | predicazione di reale era già spettata autonomamente per diritto 3377 2 | bipartizione operata da Hume son spettati i predicati di inconoscibilità 3378 3(xx) | und der Umfang ausser der Sphäre der Erscheinungen ist (für 3379 3(xxi) | La presenza di queste è spiegata mediante il ricorso ad un 3380 4(xxvii)| caso allora che ci venisse spiegato se un giudizio affermativo 3381 1(xiii) | identico, ha condotto a due spiegazioni diverse di uno stesso fatto, 3382 3(xxiv) | alcun sviluppo ma non si spiegherebbe come mai la semplice considerazione 3383 Int(i) | Socrate acquista il tono spigliato e sicuro del maestro che 3384 Int(iii) | dialettico medievale e che lo spinge alla preghiera nella chiesa 3385 3 | esame questa funzione e spingerne il più a fondo possibile 3386 4 | diradarne la nebulosità. Per Spìnoza può dirsi qualcosa di analogo. 3387 4(xxvii)| aristotelica. La possibilità spinoziana al pari della megarica non 3388 4 | parallelismo di pretto stampo spinoziano: un pensiero, che è un’incognita, 3389 Int(iii) | designazione a fine dell’attività spirituale della preponderanza e a 3390 2(xvii) | di sé un oggetto, debbono spogliare tale oggetto di tutti i 3391 3 | propri rapporti, debbono spogliarlo delle sue caratteristiche 3392 3(xxiv) | sottostà alle condizioni di spogliarsi di ogni differenziazione 3393 2(xvii) | determinassero solo le intuizioni spoglie di sussunzioni categoriali; 3394 1 | ragione nelle sue operazioni spontanee accetta come reali tutte 3395 4 | condizionato che in tal modo si sposta dallo stato di problematicità 3396 2(xvi) | l’enunciazione kantiana sposterebbe l’azione del principio di 3397 Int | allora che non fosse tempo sprecato riprendere Kant, non come 3398 3 | causa che gli impone di spuntare - ; ma se consideriamo esclusivamente 3399 Int(i) | libertà di movimenti e di spunti è consentita fino al momento 3400 1 | perché l’indagine prende spunto da un giudizio assertorio 3401 Int(i) | fumo degli incensi e lo squillar dei sonagli e di affidare 3402 4(xxvii)| può entrare» «il vento può sradicare» «un mammifero può allattare»; 3403 4(xxvii)| gnoseologia, senza trovar punto stabile né nell’una né nell’altra; 3404 4 | educato si è incaricata di stabilirgli e di fornirgli, con la migliore 3405 4(xxvii)| principio di contraddizione, per stabilirne la loro congruenza o incongruenza 3406 3(xviii)| secondi onde possa tra loro stabilirsi il rapporto che deve sussistere 3407 Int(vi) | politico-sociale assicura stabilità alla struttura dello stato. 3408 4(xxvii)| questa distinzione, una volta stabilite la vacuità ed inutilità 3409 Int | con se stessa, dall’altro stabiliva pur sempre la possibilità 3410 Int(ii) | paratie dei compartimenti stagni delle riserve divine, o 3411 AvvTrascr | che ci sembrano errori di stampa, e la proposta di correzione 3412 1 | problemi universali a se stanti, si pongono come aspetti 3413 | starà 3414 | staranno 3415 Int | di fronte mi trovavo una stasi o, piuttosto, una permanenza 3416 2(xvii) | limitano a porsi come le unità statiche e immutabili a cui deve 3417 2(xiv) | cui nulla d’identico e di statico poteva darsi, l’altro universale 3418 Int(i) | cronologica nell’indagine di statistica stilometrica, completata 3419 Int(i) | sono, secondo il criterio statistico-stilometrico, posteriori al Menone. Che 3420 1(viii) | rimane immobile nella sua statuaria perfezione; e, nella scuola, 3421 | stava 3422 2(xvii) | Kategorien des Verstandes dagegen stellen uns gar nicht die Bedingungen 3423 2(xv) | norme del raziocinio sia sterile dei frutti che i raziocini 3424 4(xxvii)| intervento del Lachelier alla stesura dell’articolo nel vocabolario 3425 | stia 3426 Int(i) | percentuale di differenza stilistiche insufficiente a fissarne 3427 Int(i) | nell’indagine di statistica stilometrica, completata dal criterio 3428 Int(i) | dalla falsariga dei dati stilometrici se non dove i dati stessi 3429 1 | nelle rispettive situazioni storiche erano accettate come dati 3430 1 | introduceva con un qualunque strattagemma – la reminiscenza, l’innatezza, 3431 3 | bianco, su cui la penna stretta dalla mia mano mossa dai 3432 1 | identificabili e perciò strutturabili in equazione? Non dalla 3433 2(xvii) | contiene come componenti strutturali, sicché la sussunzione di 3434 4 | anche sul molteplice intuito strutturandolo in rapporti simmetrici e 3435 4 | delle ragioni necessarie a strutturare l’esperienza secondo una 3436 Int(vi) | sapere è una disciplina che studi le condizioni di tale realtà. 3437 3(xx) | farne.~ ~Finora abbiamo studiato il noumeno solo come concetto 3438 1(viii) | davanti al colosso mute e stupite; in fondo, ancora, qualunque 3439 4 | è il profondo senso di stupore e di ammirazione che proviamo 3440 Int | confronti della virtù verrà subendo nei dialoghi posteriori -, 3441 4 | elaborazione intellettuale, è subentrato un concetto nuovo, il concetto-soggetto 3442 Int(ii) | d’arresto che la scuola subì quando s’imbatté in un dato, 3443 Int(ii) | aspetti singoli e, quindi, per subirne la natura dialettico-concettuale. 3444 1 | le leggi dell’ottica, non subirono che lievi mutamenti, mentre 3445 2 | immutate o vengano meno o subiscano alterazioni quantitative; 3446 1(xii) | limitatamente ai quali l’ente non subisce l’imperio del principio 3447 3(xviii)| membri dell’equazione S = VT subiscono consiste nell’identità funzionale 3448 1 | situazione di ignoranza subita o volutamente fittizia, 3449 1 | anche ciò che può esistere subordinatamente all’esistenza di altro, 3450 4(xxvii)| articolo nel vocabolario succitato: il Lachelier identifica 3451 3(xxii) | sia perché la distinzione suddetta che sembra contravvenire 3452 1(xiii) | scientifica, che le acquisizioni suddette hanno ignorato e, in un 3453 1 | liceità del trasferimento suddetto in vista del quale in fondo 3454 4(xxvi) | generale un logico quando è suddito fedele del principio di 3455 3(xxiv) | qualunque linea geometrica può suddividere un piano senza incidere 3456 3(xxiv) | tuttavia può sempre venir suddivisa in un numero infinitamente 3457 3(xxiv) | suddivisione, ma che non è suddiviso finché non patisce o nell’ 3458 1 | dove la realtà non è sufficientemente conosciuta per poter determinare 3459 2 | necessariamente distinte che suffraghino sempre più la non contraddittorietà 3460 1 | soggetto-predicato non trova suffragio in nessuna delle possibili 3461 1 | dimostrazione; Kant può riflettere sula legge di causalità, intesa 3462 2 | di attuali comparazioni e superamenti reciproci che si danno entro 3463 Avv | non vuol essere affatto né superbo né impudente: se esso si 3464 Int(v) | trasportare su di un piano superiore a quello dei sensi il problema 3465 Int(iii) | totale assenza di idealità superiori e da uno spirito di puro 3466 3 | una retta e i tre angoli supplementari al vertice e un angolo piatto 3467 1 | di un possibile di cui si suppone data, o perché conosciuta 3468 4(xxvii)| un presente istantaneo, supponessimo estinti tutti gli enti dell’ 3469 1 | espansione prima neppure supponibili; altri aspetti della natura 3470 3 | dio, per gli egiziani deve supporsi una divinità, per Kant è 3471 4 | ente attivo che ne sia il supporto, la stessa funzione riferita 3472 4(xxvii)| scultura se non mediante supposizioni che abbiamo piena consapevolezza 3473 3 | offendano uno o due dei principi supremi, ma intendiamo la codificazione 3474 4(xxvii)| mediante un ragionamento surrettizio, che cioè la casualità divenga 3475 3 | perché tutti i rapporti siano suscettibili di essere ricondotti a rapporti 3476 2 | il rapporto, oggetto che suscita una unità attraverso una 3477 2 | maggiore è l’interesse che essi suscitano, come quelli che sono la 3478 3 | non sia possibile che ne sussegua un certo effetto, la rottura 3479 2 | nonostante il vario molteplice susseguirsi inesausto dei dati sensoriali, 3480 2(xvii) | rispettivamente si giustappongono o si susseguono le intuizioni pure, e le 3481 2 | necessario. Il fatto che non sussistano nella sfera della conoscenza 3482 4(xxvii)| ciò che essa ora è, pur sussistendo in essa, principio di mutamento 3483 4(xxvii)| assolutamente condizionato non sussisterà di per sé, pur realizzando 3484 2(xvi) | governato dalla legge, che non sussisterebbe in sé ma sarebbe implicita 3485 4(xxvii)| coscienze; per il Lalande quindi sussisterebbero dei possibili come pensati 3486 Int(i) | mondo greco-romano ad ogni sussulto critico non s’appellò mai 3487 3(xx) | riconducano concetti per sussumerli sotto di esso e dedurre, 3488 2(xvii) | cioè di predicarlo ossia di sussumerlo sotto di sé, lo spogliano 3489 3(xxii) | di alcune note essenziali sussumo sotto il concetto di caldo - ; 3490 4(xxvii)| con le classi sotto cui si sussumono i pensati con cui il possibile 3491 2(xvi) | quali deve venir invece sussunta la predicazione, quando 3492 3 | sensazioni stesse atte ad essere sussunte sotto i due concetti universalmente 3493 3 | certo senso, Kant opera la sutura dei due tronconi di conoscenza 3494 3(xxiv) | destinato a meravigliosi futuri sviluppi; ed è altrettanto vero che 3495 Int(iii) | comunità da cui non può svincolarsi, la sua esperienza di discepolo 3496 1(x) | Pitagora, infatti, svincolò dall’esperienza il rapporto 3497 Int | Menone, bensì nelle indagini svolte attorno alla virtù; che 3498 4(xxvii)| al pensiero la facoltà di svuotarsi dagli errori, e di conseguenza 3499 2(xvii) | vor aller Erfahrung ihre Synthesis gründeten…) – ossia, i concetti 3500 3 | esempio dell’angolo retto tagliato dalla bisettrice; inoltre 3501 3 | solo punto in comune con la tangente -; quindi si deve o porre 3502 | tanta 3503 3 | qualità visive olfattive tattili sonore che vi ritrovo, non 3504 4 | sono, ossia dei segni sulla tavoletta lisciata del pensiero che 3505 4(xxvii)| qui a poco la penna sul tavolo e di alzarmi a far due passi 3506 3(xx) | pietra a Galilei nessun bravo tecnico e nessun scienziato sgombro 3507 2(xvi) | punto di vista». Il filosofo tedesco fa del principio di contraddizione 3508 Avv | lavoro è, o può apparire, temerario; non vuol essere affatto 3509 Int | quindi si guarda l’operato di Temistocle e Pericle, di Alcibiade 3510 Int(ii) | tecniche fuori dall’ombra dei templi, che hanno affidato le loro 3511 2(xvii) | relatività contingenza spazialità temporalità, lo assumono spoglio di 3512 4(xxvii)| fenomeno fisico probabile che tenda ad adeguare la propria probabilità 3513 3 | far presa sulla costante tendenza che hanno tutte le scienze 3514 1(xiii) | il reale che giace nelle tenebre della dimenticanza è ignorato 3515 3(xviii)| postulato al quale, per tenere fede al postulato fondamentale 3516 1 | dovrebbe essere un reale, essi tengano ./. conto non di tutti 3517 Int(i) | sollecitate conservino lo stato di tensione necessario al lavorio personale 3518 1 | matematica all’essenza è molto tenue, perché se in geometria 3519 4 | d’esperienza di cui s’è tenuta presente la nota di assenza 3520 4(xxvii)| un possibile (§224 della Teodicea), ma un possibile che è 3521 3(xx) | metafisica, niente discorsi di teologia di cosmologia di indagine 3522 Int(ii) | trasferimento del principio teologico da un piano di trascendenza 3523 Int(ii) | impedito alla concezione teologico-antropomorfica del mondo o di precludersi 3524 4 | come l’unica valida: per il teologo un procedimento problematico 3525 4 | che ci prende dinanzi ai teoremi di un Lobacevskij; ma come 3526 Int(i) | enunciazione in termini chiaramente teoretici e generali del metodo che 3527 4(xxvii)| probabilità alla probabilità teorica matematicapossibile probabile -, 3528 Int(i) | esemplificazione preposta all’enunciato teorico: la caratteristica dei dialoghi 3529 1(xiii) | e necessario; il secondo terrà ben presto conto di quell’ 3530 4(xxvii)| problema, la possibilità di un terremoto di qui a quattro ore: l’ 3531 1(xiii) | umana alla sua esistenza terrena, e questa pone il possesso 3532 2(xvii) | con una serie di visioni terrificanti, in modo tale che la presenza 3533 1 | menti di Platone, tutto teso al problema della politica, 3534 3(xx) | condurre un ragionamento tessuto con immagini e con concetti 3535 4 | ipotetici apodittici dai testi sacri; per l’aristotelico 3536 4 | essere della realtà ma come testimonianza e garanzia di un darsi della 3537 4(xxvii)| mancanza di ragioni per testimoniare della non contraddittorietà 3538 3(xx) | Riferendoci alle parole testuali di Kant è zero: «noi abbiamo 3539 1 | come oggetto di desiderio o timore. Se, invece, la sfera del 3540 2 | della logica e assumervi la tinta della realtà logica, senza 3541 3(xxiv) | alla matematica ha come titolo, che è poi una tesi da dimostrare, « 3542 3(xxii) | dolore alle dita che lo toccano; il che si quando pronuncio 3543 4 | pacifico il pensiero fino a toccare la sabbia soffice e calda, 3544 Int(v) | che nel Gorgia finalmente tocchiamo con mano la soluzione positiva 3545 3(xxii) | questo ferro rovente che ora tocco provoca dolore alle dita, 3546 Int(ii) | che Platone, al quale poi toccò anche il compito di delineare 3547 3(xviii)| con le sensazioni stesse, togliendo loro la ragion d’essere 3548 4(xxvii)| ricorrere all’esperienza, purché tolga al giudizio qualunque valore 3549 3(xxi) | funzione più estesa, quella di tollerare determinazioni sempre più 3550 3 | parola senza senso perché, tolti i rapporti, viene meno il 3551 4(xxvii)| giungere sino a noi; quanto di tomistico e di scolastico essa contenga 3552 4 | di conoscenza assumono i toni dell’universalità e della 3553 4 | alla sua problematicità, torna a ricadervi per la sua contingenza 3554 4(xxvi) | affatto; d’altro canto, tornando al giudizio sul rapporto 3555 3(xxi) | altrimenti la nostra categoria tornerebbe ad essere una funzione che 3556 1 | ragione non più soddisfatto torni a levare nel pensiero la 3557 2 | esistenza che è giudicata, a torto o a ragione, indipendente 3558 4(xxvii)| essere mangiato» «questa tovaglia è lavabile»; e) di un qualsiasi 3559 1(xiii) | differenze, è consentito tracciare uno schema comune: nella 3560 3(xxv) | che la parallela alla base tracciata per il vertice dia luogo 3561 4 | contatti sono tutti fittizi o traditori – il fatto che non si diano 3562 2(xvi) | sintetica, o, in termini logici tradizionali, che un giudizio universale 3563 3 | è che l’esperienza venga tradotta in complessi di limiti reciprocamente 3564 2(xvii) | di rapporti oggettivi, o traducibili in concetto, tra intuizioni. 3565 1 | necessario, nel significato di traducibilità in realtà, significherà 3566 3(xxi) | sovraordinazione di reali che si traducono nelle relazioni imposte 3567 4 | universale e necessario, traendo come conseguenza che questo 3568 4 | intrinseca contraddizione traente seco l’impossibilità del 3569 1 | giudizio di natura matematica traeva seco alcune conseguenze. 3570 1(ix) | misurazione della terra, traevano certezza, ossia universalità 3571 1 | conoscenza si dia che non tragga origine dal particolare 3572 2(xvii) | che essi (concetti) non traggono punto dall’esperienza (… 3573 1 | partenza zero per portarsi a un traguardo che possegga un contenuto 3574 3 | che la matematica ormai ha tralasciato, o, come meglio s’avvede 3575 4 | una volta introdotta, si è tramandata nelle scuole e nelle menti 3576 Int | scendere al disotto delle tramandate raffigurazioni schematiche, 3577 2(xvii) | rivelano nello stesso tempo trame relazionali di tutti i dati 3578 Int(i) | un approdo momentaneo e transeunte dell’indagine, il cui offrirsi 3579 1(xiii) | deduzione trascendentale (Transzendentale Deduktion) ci attestano 3580 4(xxvii)| è mancata la ragione di trapassare dall’un piano all’altro 3581 Int(i) | esempio e l’incitamento a trarla da sé: per questo, mentre 3582 Int(ii) | quell’aspetto del reale onde trarne le sue leggi, che siano 3583 3(xix) | genericità di quest’ultima trarrebbe seco la genericità di ciò 3584 Int(vii) | soluzione soltanto potrà trarsi la soluzione del primo: 3585 Int(ii) | spaziare a suo piacimento trasbordandosi con indifferenza da un piano 3586 1 | ragione dell’altro, la ragione trascende l’ente oppure vi immane; 3587 1 | soggetto ma lo dovranno trascendere, in quanto se si fermassero 3588 4 | sé quell’ambiguità, che trascinerebbe dietro un sofisma per ambiguità. 3589 4 | del puramente pensabile trascorrevano al pensato legittimo, che 3590 AvvTrascr | Avvertenza del trascrittore: sono stati messi in carattere 3591 1(xiii) | necessario: il primo infatti non trascura la concatenazione per cause, 3592 Int(ii) | per sé. L’eleatismo, se si trascurano tutti i suoi apporti nei 3593 1(xiii) | apoditticità non avrebbe dovuto trascurare nessuno dei suoi fattori; 3594 1 | tuttavia non possono venire trascurati da una conoscenza che voglia 3595 1 | giudizio scientifico, pure trascuri il fatto fondamentale di 3596 2(xv) | logica; il processo continua, trasferendosi le operazioni a una terza, 3597 1 | appunto stiamo parlando, si trasferirebbe dall’ente a quella sua ragione 3598 4(xxvii)| di A, la possibilità si trasferisca dal rapporto alla sintesi 3599 2(xvii) | a un intuito-oggetto, si trasferiscono a un intuito-oggetto, o 3600 2 | liberato il giudizio si è trasferita nella sua ragione, la quale 3601 Int(i) | Socrate e la sua missione di trasfonderla negli altri non con dottrine, 3602 4 | ma vede la problematicità trasfondersi, in un nuovo sillogismo 3603 3 | nella loro eterogeneità e si trasformano in istanti che scandiscono 3604 1 | le scienze biologiche si trasformarono in scienze di classificazione 3605 3 | parallelogramma può essere trasformato in un triangolo della stessa 3606 1 | rapporto causale essenziale si trasformava in rapporto di quantità 3607 4 | concetto si facesse intervenire trasformerebbe il procedimento in un giuoco 3608 1 | delle ragioni possibili si trasformi in un processo di ragioni 3609 1 | conoscenze scientifiche, si trasformò d’improvviso in un corpo 3610 Int | di un sapere, intesa come trasfusione di una conoscenza universale 3611 4 | che nessuno ce le abbia trasmesse e donate -; deve essere 3612 1(ix) | egiziani per millenni si son trasmessi le tre funi, e poiché l’ 3613 4(xxvi) | sacerdoti egiziani che si trasmettevano come dati sacri il tre il 3614 Int | conoscenza scientifica un trasmissibile; ciò non toglie quindi che 3615 Int(i) | di oggettivamente certo traspare, l’altezza morale di Socrate 3616 Int(i) | Menone lascia chiaramente trasparire che la teoria delle idee 3617 4(xxvii)| derivano, dall’altro il trasporre il concetto da un piano 3618 1 | loro essere e, con ciò, trasporta al reale, in quanto essere, 3619 1 | indipendenza dall’essenza, trasportata nel campo della fisica, 3620 Int(ii) | eterogeneità. L’atteggiamento, trasportato sul piano dell’interpretazione 3621 4 | ricevere una verifica che ne trasporti il processo per congruenza 3622 3(xxiv) | una delle parallele e la trasversale alle due parallele; e poiché 3623 3 | ciononostante non certo trattabile come essenza in quanto di 3624 2(xvii) | tipo della elaborazione o trattamento che i concetti debbono subire 3625 1 | necessità del suo conoscere, trattando tali fatti come dei principi 3626 2(xvii) | identità che permette di trattarli come uno solo -, mentre 3627 Int(vi) | sarà sempre necessariamente trattata come un dato privo di essenziale 3628 1(xiii) | un dato reale di cui si trattava di dimostrare l’apoditticità, 3629 4 | un pensabile: unico lieve trattener di fiato, che in Euclide 3630 4 | incomprensibile, fino a che ci si trattiene nell’ambito del kantismo, 3631 3(xx) | applicazioni sono atte a travalicare i limiti del fenomenico 3632 3 | uomo all’umanità da lui travasata nel blocco di marmo attraverso 3633 3 | cui trascuranza o il cui travisamento o la cui predicazione contraddittoria 3634 4(xxvii)| la caverna, il buio, il tremolar dei bagliori delle fiaccole 3635 Int(i) | Socrate il primo ed estremo tremolio del dubbio e dell’ansia, 3636 1 | assiomi mediante i quali si tributa alla legge di ragione ottemperanza 3637 4(xxvii)| grazie al ricorso a un triplice ordine di criteri per la 3638 Int(i) | consente soluzione, Socrate tronca con una dichiarazione di 3639 1(viii) | ancora, qualunque nuovo troncone matematico, non appena raggiunta 3640 3 | opera la sutura dei due tronconi di conoscenza in cui la 3641 4(xxvi) | ipotetico scende dal suo trono: nell’un caso infatti diventa 3642 | troppo 3643 Int(i) | dell’esito della ricerca non trovan ragione in se stesse e neppure 3644 2(xvii) | intellettivi, invece, non trovando riscontro in nessun oggetto 3645 4(xxvii)| solo allora il pensiero, trovandosi di fronte a un rapporto 3646 1 | al principio di ragione e trovanti quindi la giustificazione 3647 4(xxvi) | sarà sempre in grado di trovarlo in virtù dell’evidenza del 3648 3 | delle ragioni sufficienti trovate per l’universalità e necessità 3649 Int | progresso quando di fronte mi trovavo una stasi o, piuttosto, 3650 1 | principio di contraddizione, la troverebbe non contraddittoria. Si 3651 1 | della conoscenza in essi non trovò origine da questa piuttosto 3652 | tu 3653 | tua 3654 2(xvii) | successione ritmata di 12 tuoni-. La considerazione della 3655 4 | al quale sono insorti il turbine del dubbio e la conseguente 3656 1 | fossero stati sottoposti alla tutela della divinità, quantunque 3657 3(xx) | einzuschränken, (denn das übrige), worauf jene nicht reicht, 3658 Int(ii) | naturalistico della religiosità ufficiale a un possibile prevalere 3659 2(xvi) | riserva il ben limitato ufficio di governare il mondo dell’ 3660 4(xxvii)| pensiero, di essere dotati in ugual misura della capacità di 3661 4(xxvii)| pensiero ovvia accettando ugualmente il pensato nella propria 3662 3(xxi) | pongon capo a una realtà ultimissima che non sarà incondizionata. 3663 Int(i) | universo tocca gli interessi umani, bensì la certezza della 3664 3(xx) | nicht einzusehen, und der Umfang ausser der Sphäre der Erscheinungen 3665 2(xvii) | Gebrauch a priori (vollig unabhängig von aller Erfahrung…) – 3666 | une 3667 2(xvii) | concetti e ciò facendo li unifica in una sintesi in generale, 3668 4(xxvii)| efficiente; i due concetti si unificano entrambi nell’unico concetto 3669 3 | questo è esclusivamente unità unificante; tra l’ente assoluto conoscente 3670 3 | date in una molteplicità unificata da un rapporto spaziale 3671 4 | attitudini, dei molteplici unificati e relativi al soggetto intuente 3672 4(xxvii)| essere dichiarato tale dovrà uniformarsi alla sua condizione, che 3673 3 | categoria di causalità, unita al corrispondente schema 3674 4 | fatta di oggetti ossia di unitá di molteplici sensoriali 3675 2(xiv) | immutabili ed essenzialmente unitari, o affermando col socratismo 3676 4 | dopo che si è presentato unito in una successione temporale 3677 3(xxii) | particolarità-contingenza né l’universalità-necessità: si può parlare solo di 3678 2(xvii) | nella loro funzione di enti universalizzanti e necessitanti, nella loro 3679 2(xvii) | realtà dell’esperienza, dovrò universalizzarlo ed estenderlo a tutti quegli 3680 3 | in nome del quale si sono universalizzati i rapporti matematici empirici, 3681 2(xvi) | un certo modo necessario, univocamente determinato e destinato 3682 Int | ponevano sotto il segno dell’urgenza scottante; un intero corpo 3683 2 | logica. Le esigenze, che urgono nel sentimento di Platone 3684 2(xvii) | der logischenFunktionen zu Urteilen als bestimmmt angesehen 3685 1 | tal modo l’ente diviene un usabile da parte del pensiero, il 3686 1 | nell’errore di paralogismo, usando con apparente univocità 3687 4 | perché non ha il diritto di usarli come logici apodittici dotati 3688 4 | le frasi in cui Kant l’ha usata, facendo così dire a Kant 3689 2(xvii) | del tempo, ma non appena usati nella loro funzione di enti 3690 4(xxvii)| due ore io veda piovere ed uscendo apra l’ombrello, e di conseguenza 3691 Int(i) | elaborato non lascia altra via d’uscita; l’intelligibile è una conquista 3692 Int(i) | dibatte nella via senza uscite della contraddizione; 3693 4 | conseguenza i molteplici usi che di essa si sono avuti 3694 4(xxvi) | quanto ogni tipo di giudizio usufruisce necessariamente e in modo 3695 3(xx) | della Ragion pura non abbia usufruito del concetto e delle sue 3696 Int(vi) | principi dell’eudemonismo utilitaristico e, indirettamente, il criterio 3697 4(xxvii)| logiche con la loro origine utilitaristico-pragmatica, ma non sempre è convincente, 3698 4(xxvii)| dichiarato possibile divenga un utilizzabile sul piano pragmatico o naturale 3699 4 | suo entro il suo ambito, utilizzando gli stessi strumenti di 3700 2(xv) | operazioni logiche che l’utilizzano, il che si in quanto 3701 Int(vi) | dialettica consapevolmente utilizzata da Zenone, che una dottrina 3702 1(ix) | po’ diversa, non sono che utilizzazioni del principio di ragione; 3703 | V 3704 3(xviii)| che sussume sotto di sé V. Di qui la prima contraddizione 3705 1(ix) | edificio fisico cominciò a vacillare.~ ~ ./. 3706 4(xxvii)| degli assoluti, sono dei vacui, se ammetto che il contraddittorio 3707 3 | autocoscienza, in termini ben meno vaghi di quelli con cui, finché 3708 Int(i) | consente una risposta, al cui vaglio può essere ricondotto il 3709 Int(i) | quanto di indefinitamente vago apriva il secondo: il suo 3710 3 | batacchio colpisce la porta, tu vai ad aprire» -; ma se è vero 3711 4 | vien meno anche quello di valerci dei suoi risultati per utilizzarli 3712 1 | del pensiero, il quale può valersene o per prevedere l’azione 3713 3 | della coscienza, voglia valersi dell’autocoscienza come 3714 4(xxvii)| possibile in Spinoza, mi valgo di tre passi: a) nella prop. 3715 4 | stessi strumenti di cui si valse per ordinare l’esperienza, 3716 1(xiii) | dell’induzione; poi ci si è valsi della dimostrazione; per 3717 3(xxi) | suoi effetti, devono essere valutati un nulla, il che se è facile 3718 4(xxvi) | considerare l’uno e le altre delle vane illusioni che non sono degne 3719 Int(i) | ritornare a sfogliare il Vangelo e di risalire all’acqua 3720 4 | è accettabile ed è vana; vani sono quindi tutti i sistemi 3721 3 | vanificato il pensante, ma vanificando il conoscente ha vanificato 3722 4 | con la conseguenza di una vanificazione o se si vuole relativizzazione 3723 3(xxiv) | di lancio che offre molti vantaggi allo scopo cui tende il 3724 Int(vi) | ricavare quei risultati tanto vantati che si rivelano di danno 3725 Int(vi) | che l’opinione data sia variabile e mutevole e nulla abbia 3726 3 | l’aggiunta però di alcune varianti, e precisamente le nuove 3727 3 | gli altri non sono che o variazioni o conseguenze o applicazioni, 3728 4(xxvi) | la ripetizione e quindi varrebbe soltanto a spiegare la meccanicità 3729 Int(v) | una modificazione della vecchia, senza ovviare a nessuna 3730 4(xxvii)| che di qui a due ore io veda piovere ed uscendo apra 3731 3(xviii)| sua realtà gnoseologica, vedendo i suoi genitori, così per 3732 3(xviii)| nella sua realtà ontologica, vedendolo, o di conoscere Mario nella 3733 4(xxvii)| contraddittorio a piacere (vedi la sirena) e quindi illusorio, 3734 3(xx) | intelletto o due differenti vedute di una sola e stessa entità 3735 4(xxvii)| che divengono ripieni di veggente conoscenza a patto di riempirsi 3736 | venendo 3737 Ded | alla venerata persona~ ~di mia nonna~ ~ 3738 4 | le ragioni sovraordinate vengan pensate come non necessariamente 3739 2 | analitiche del discorso, può venirne distinto. Ma vediamo le 3740 | venisse 3741 | venivano 3742 | venne 3743 4(xxvii)| l’alunno può entrare» «il vento può sradicare» «un mammifero 3744 | venute 3745 4(xxvii)| ridotta a una pura differenza verbale: la possibilità infatti 3746 4(xxvii)| ad esempio «nelle foreste vergini il dinosauro può essere 3747 1(xiii) | uno sperimentabile né un verificabile né un assioma né un’intuizione 3748 4 | ripetizioni di dati già verificatisi e datisi o nel presente 3749 3(xxiv) | pei quali quindi non si verificheranno mai con costanza ed uniformità 3750 4 | accetto, perché è molto verisimile che tale fosse il genuino 3751 2(xvii) | intuizione» (…Die Kategorien des Verstandes dagegen stellen uns gar 3752 4 | universale e necessario nelle vesti di ente logico equivale 3753 4 | capricciosa, il cui ingresso è vietato da quel principio di contraddizione, 3754 Int(v) | e cattivi, coraggiosi e vili, pietosi ed empi, in quanto 3755 1 | assertorio anziché problematico vincolandosi tuttavia contemporaneamente 3756 2 | che il pensante è atto a vincolare secondo predicazioni varie 3757 2 | concetti particolari per vincolarli in quel rapporto universale 3758 3 | strutture di predicazioni ancora vincolate ai concetti di sostanza 3759 2(xvii) | costituite di molteplici vincolati da rapporti che ne fanno 3760 1 | condizioni cui il procedimento è vincolato si ritrovano pure i limiti 3761 Int(ii) | rifranga nel mondo spaziale violandone le differenziazioni concettuali - 3762 1 | di contraddizione la cui violazione non consente neppure di 3763 Int(v) | capacità di conseguirlo, se virtuoso è colui che è capace di 3764 Int(i) | che dottrinaria, tanto più visibile quanto meno corpulento e 3765 2(xvii) | collegato con una serie di visioni terrificanti, in modo tale 3766 2(xvii) | non comportare la serie visiva -; ora, nessun rapporto 3767 3 | oltre a tutte le qualità visive olfattive tattili sonore 3768 3(xix) | appartenente all’ordine dei fatti visivi; le sensazioni si riducono 3769 4 | causalità che continua ad essere vissuta dal pensiero come un attributo 3770 Int(i) | viene elisa dalla nuova visuale molto più ampia che consente 3771 Int | presente. L’«Historia magistra vitae» non mi pareva più una specie 3772 Int(ii) | l’opposizione, decisa e vittoriosa, dell’orientamento naturalistico 3773 Int(i) | indagini condotte sul caso vivente e parlante del reale; la 3774 3 | qualunque degli altri oppure può viverli tutti in un solo istante ./. 3775 Int(i) | particolare in mezzo al quale viviamo e che finora l’indagine 3776 1(xiii) | il procedimento è stato viziato da errore perché la causa 3777 4(xxvii)| stesura dell’articolo nel vocabolario succitato: il Lachelier 3778 3 | concetto che pensiamo col vocabolo «fisica»; è vero che la 3779 4(xxvii)| non se ne faccia un flatus vocis, una parola: neppure una 3780 3(xxii) | è avere esperienza e se vogliam dire che l’esperienza è 3781 | vogliano 3782 | volerla 3783 Int | immutabile avrebbe che il volgere del tempo sia o perenne 3784 3 | immediata e parzialmente volontaria dell’immaginazione rappresentatrice, 3785 1(xiii) | possediamo il controllo volontario, per vedere se da essa scaturiscano, 3786 3 | misurare linee superfici volumi e che possiamo contare botti 3787 3 | modificazione da noi non volutadeterminabile, ma ciononostante 3788 1 | situazione di ignoranza subita o volutamente fittizia, a una condizione, 3789 2(xvii) | nicht auch Begriffe a priori vorausgehen, als Bedingungen, unter 3790 2(xvii) | Anschauung a priori kein Object vorzeigen können, worauf sie vor aller 3791 Int(vi) | e riducano questa a un voto di maggioranza pronunciato 3792 3(xx) | son destinate a rimanere vuote da reale acquisizione di 3793 4(xxvii)| delle verità formali, enti vuoti e ciechi che divengono ripieni 3794 2(xvii) | condizioni della sensibilità» (…weil, da sie von Gegenständen 3795 3(xx) | Realität aber auf keine Weise erkannt werden kann…); da 3796 3(xx) | der sich problematisch weiter erstreckt, als jene, aber 3797 3(xx) | Noumenon, d.i. eines Dinges, welchex gar nicht als Gegestand 3798 2(xvii) | alsdann a priori bestimmend, wenn durch sie allein es möglich 3799 2(xvii) | unter denen allein etwas, wenngleich nicht angeschaut, dennoch, 3800 3(xx) | reinen Verstand) gedacht wereden soll, ist gar nicht widersprechend…) – 3801 3(xx) | wereden soll, ist gar nicht widersprechend…) – di qui, il noumeno acquista 3802 3(xx) | problematisch, der keinen Widerspruch enthält, der auch als eine 3803 3(xx) | ist (für uns) leer, d.i. wir haben einen Verstand, der 3804 3(xx) | einer möglichen Anschauung, wodurch uns ausser dem Felde der 3805 | XI 3806 | XVIII 3807 2(xv) | ultima nozione è una cre[a]zione dell’intendimento e conserva 3808 3 | esperienza attuale, questa zolletta di zucchero, oltre a tutte 3809 3 | CAPITOLO TERZO~ ~Alcune zone opache~ ~nella dottrina 3810 4(xxvii)| chiave razionalistica è zoppicante; per brevità non mi soffermo 3811 2(xvii) | gibt es einige, die auch zum reinen Gebrauch a priori ( 3812 3(xx) | mit anderen Erkenntnissen zusammenhängt, dessen objektive Realität 3813 3(xxiv) | adiacente all’angolo in ^C e giacente sullo stesso


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