Emilio De Marchi: Raccolta di opere
Emilio De Marchi
Oggi si recita in casa dello zio Emilio

UN UOMO AMANTE DEL QUIETO VIVERE (SCHERZO IN UN ATTO PER GIOVINETTI).

SCENA ULTIMA. Don Tranquillo, Don Ippolito e il servo.

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SCENA ULTIMA.

 

Don Tranquillo, Don Ippolito e il servo.

 

Don Ippolito e il servo corrono, E aiutano a tirar fuori Don Tranquillo. Il servo ha sotto il braccio la scarpa del padrone.

 

Don Tranquillo piagnucoloso.

 

O me infelice!

 

Don Ippolito.

 

Vi siete fatto male?

 

Il servo.

 

Non si spaventi, caro padrone: ho già bevuto alla sua salute.

 

Don Tranquillo.

 

zoppicante, sconnesso, con una mano sul capo, l'altra sulla coscia, dice con voce da moribondo:

 

Tacete, conducetemi in letto. Chiamate il notajo. Voglio far testamento. Voglio morire.

 

Il servo accompagna via Don Tranquillo sorreggendolo.

 

Don Ippolito.

 

rimasto un poco indietro, esclama verso il pubblico:

 

Povero uomo, mi fa pietà, Forse egli ha imparato a quest'ora che il miglior modo per riposare è di lavorare e che la pace.... non viene in pantofola.

 

FINE.

 


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